Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 164848366.

Lucio Colletti è molto [...] la ripete a De Mita, a Sanza [...] Transatlantico in attesa di votare la legge sul [...] partiti. Per-ché il leader [...] è più [...] di quello del Polo? Perché [...] primo, dopo [...] espresso da Kohl sul documento [...] program-mazione [...] Prodi, ha deciso di votare [...] il cavaliere invece ha ribadito ieri che il Polo [...] contro. Salvo poi spiega-re [...] et orbi le volontà europeisti-che [...] coalizione. Ma, racconta [...] spesso accade il cavaliere [...] nelle decisioni. A Kohl -che per [...] ha bombardato con la richiesta di un [...] Forza Italia nel [...] -aveva venti-lato un voto [...]. In questi giorni invece [...] ripetuto il contrario; ma [...] sta cercando di trovare [...] da attuarsi entro la metà di giugno [...] il documento dovrà [...] consiglieri gli hanno spiegato [...] miope votare [...]. Ma intanto Cossiga con la [...] mossa ha ancora una volta smosso notevolmente le acque [...] politi-ca, anche perché [...] sul [...] è [...] presentarsi con il [...] nelle elezioni di giugno nel Friuli Venezia Giulia. Prove di nuove alleanze? Di [...] Cossiga è accusato dal [...] ma [...] respinge. E anche altri esponenti [...] che «non ci interessa allargare la maggioranza, [...] si vota» (Mastella); «vogliamo solo dare un [...] centro, segnalandoci sui fatti importanti per gli [...] stato sciocco Berlusconi a non fare [...]. [...] le precisazioni sono arrivate [...] Veltroni, [...] quale ha det-to che il voto [...] sul Docu-mento dipende dal [...] di entrare in Europa, mentre [...] cambiare la maggioranza scelta [...]. Cioè [...] non sop-pianterà i voti di Rifondazione. Ma il sospetto [...] perché [...] giorno nel partito di [...] la questione della crisi [...] nel semestre bianco, è ritornata in discussione. Abbiamo detto sì al [...] e, come abbiamo fatto in [...] verificheremo punto per punto la [...] attuazione. Sarebbe un suicidio [...]. [...] assurdo». Niente ribaltoni, quindi. Sia Letta che [...] vicesegretario popolare, Dario Franceschini, [...] distinte le due cose: [...] e Friuli. In questo caso è [...] numeri a tenere insieme [...] e, a quanto pare, Rinnovamento [...] annuncia Enrico Boselli, anche il Si. La nuova legge elettorale [...] a statuto speciale prevede che i resti [...] essere asse-gnati solo a quelle forze che [...]. E in una realtà [...] Lega è molto forte non è facile per [...] questo sbarramento. Mastella invece è più [...] Bisognerà [...] la situazione del Friuli è aperta, si [...] con la Lega, con Forza Italia». In una re-gione che [...] i possibili ti-pi di alleanze il risultato [...] elettorale è veramente un rebus. E con il [...] cui rispondere. Ma France-schini e Letta insistono: «Con la Le-ga mai». Anche se Franceschini ag-giunge: «Se [...] i numeri per [...]. Nonostante queste divergenze -che [...] poco conto -il rac-cordo [...] procede. In cantiere la prima [...] la commemorazione di Moro il 9 maggio. Hanno aderito [...] -che deve ancora essere [...] e Marini. Che vorrebbe [...] Polo. Anche per non dare spago [...] chi commenta così [...] «Per ora ci stiamo solo [...]. Cominciamo con la [...]. Rosanna Lampugnani OGGI LA CAMERA [...] votare sul federalismo, e a maggio chiuderà [...]. Ma, si tratti di [...] qualsiasi altro capitolo delle riforme [...] la stessa spada di Damocle: [...] giustizia. [...] che appesantisce tutto il [...]. [...] è mossa da un solo [...] gambizzare i Pubblici ministeri. Ma una sanzione costituzionale e [...] strategia di riforme successive non può partire da questo [...]. Così è stato saggio [...] Costituzione siano fissati solo i fon-damentali di [...] indipendenza della magistratura (tutta: [...] processo con parità tra [...] obbligatorietà [...] penale. In conseguenza la bozza [...] Bicamerale [...] rielaborata (che ci [...] fare quel Csm [...] quella sproporzione tra membri [...]. Purtroppo [...] vuole al-tro: vuole patteggiare i [...] della futura legislazione [...] in funzione [...] i principi costituzionali [...]. E non si sa [...] finire. Potrebbe anche finire con [...] del Polo. Viene da [...] la [...] guerra privata mentre la preoccupazione [...] del Paese vede [...] vede [...] panne, bisognosa di radicale inno-vazione, [...] semplificazione e acce-lerazione, e liberata da veleni e con-trasti. In questo Paese il [...] impunito e due terzi delle sentenze di [...] annullate nei ricorsi. [...] euro-pea ha da [...] pagina in questo settore ma [...] può [...]. Più sereno ma non [...] dello Stato che è il federali-smo. Sono stati fatti passi [...] fissato di correggere grossi abba-gli della Bicamerale: [...] della competenza primaria dei poteri decentrati, il [...] Sta-tuti autonomi delle Regioni, il di-magrimento forte dello Stato [...] una sanzione istituzionale al-trettanto forte delle autonomie [...] Senato a base elettorale regionale, dunque non più [...] di garanzia ma di [...]. Resta da dettagliare la [...] fiscalità che sarà af-frontata contestualmente al capito-lo [...] Senato [...]. Si [...] ad un notevole sposta-mento [...] verso il basso e [...] cittadini, risposta ine-ludibile alla crisi del rapporto [...] politica. E tanto meglio se, [...] si riuscirà a sanare le pulsioni separatiste [...] il fenomeno Lega da causa a effetto [...]. Il federalismo si tira [...] di una corrispondente forma di governo. La scelta del [...] ancor-ché sgradita a Rifondazione e [...] Lega e accolta come subordinata [...] appare rispondere alla duplice finalità [...] rimettere [...] il maggior potere diretto di [...] e di incardinare una effettiva [...]. Allo stato dei fatti, non [...] che la [...]. [...] diretta del capo dello Stato [...] non solo compatibile ma è coerente con [...] fede-rativo e con [...] decisivo aspetto [...] volontà popolare e rappresentanza parlamentare. Questa coerenza si presta [...]. [...] chi [...] funzione di garanzia del [...] quanto è uscito dalla Bicame-rale) e chi [...] pe-netranti poteri di governo. La solu-zione non è [...]. La dif-ficoltà maggiore non [...] di un possibile conflitto tra presidente e [...] della loro eguale forza di legittima-zione elettorale [...] bene in Francia e in Polonia), quanto [...] in un circuito virtuoso, presidenzialismo [...]. PIÙ POTERI al presidente [...] Parlamento? [...] chiama in campo il [...] quello della giu-stizia -del ruolo dei partiti [...] rappresentanza, e dunque la legge elettorale che, [...] materia costituziona-le, si lega di necessità al [...]. Il famoso patto di [...]. La [...] logica è nel rico-noscimento di [...] notevole quota proporzionale entro un meccani-smo [...] e di un cor-rettivo premiale [...] il [...] maggioranze sufficienti. [...] cioè di soddisfare sia la [...] (mag-gioritario) che la moglie ubriaca [...]. Il bello è che il [...] acceso [...] Berlusconi, sem-bra [...] mutato gabbana e blandire i [...] minori (grande è la [...] ecci-tazione per le future elezioni [...] a sistema proporzionale). Nel programma [...] si parla di se-condo turno [...] collegio. In certi quesiti referendari [...] pro-paganda si prevede, assieme alla soppressione della [...] sistema che privilegia i candidati sconfitti nel [...]. In-somma la confusione è [...] tutta giocata, tranne poche ragio-nevoli eccezioni, sulle [...]. Insomma buio fitto. ///
[...] ///
La Camera approva la [...] alle formazioni politiche 110 miliardi di contributi [...] Passa il finanziamento ai partiti Contrari radicali, [...] e pure Mastella (il [...] non vedrà una lira) ROMA. Il più infuriato è Clemen-te Mastella. Guarda sconsolato il tabellone [...] che con 369 sì, 7 contrari e [...] detto un sì definitivo alla legge che [...] per il fi-nanziamento ai partiti. Mastica amaro, Mastella, perché [...] partito, il [...] non vedrà una sola [...] miliardi che si divideranno le altre forze [...]. E ora si iscrive [...] categoria dei pentiti. Se nel [...] diede il suo voto [...] che ha introdotto un mec-canismo volontario di [...] il 4 per mille, oggi punta il [...]. Ci mancherebbe al-tro. Ma lo sa che [...] no-stri se li becca Casini? Certo che [...] di bottega. E gli altri? [...] si parla di biglietto-ni. Noi restiamo a bocca [...]. Neanche un briciolo di [...]. Fottuti in pieno, beffati. Pierferdinando si becche-rà anche [...] mio 4 per mil-le. Evviva la faccia, potremmo [...]. Perché almeno Mastella non [...] della [...] bat-taglia contro la legge [...] 110 miliardi di finanziamento per i partiti. Con lui, sulla stessa [...] quelli del [...] di Rocco Buttiglione più [...] Francesco Cossiga. Quasi tutti avevano votato [...] leg-ge che ora dicono di [...] boccia-re. O come sostengono molti [...] Polo e [...] fanno finta di urlare [...] che alla fine la legge passerà e [...] per Mastella e amici [...] comunque arriveranno? Ma di [...] sono altri. I seguaci di Di Pietro [...] presentato quasi mille emenda-menti. Si difende Elio Veltri: «Avevo [...] legge perché la consideravo una sfida. ///
[...] ///
[...] pubblica non ci è venuta [...]. I 110 mi-liardi sono [...] mare, rispetto alle risorse dello Stato. Come mai una cifra [...] nel paese tante reazioni negative? Sì, so [...] dice di noi: che insieme a Di Pietro [...] malcontento per pu-ra demagogia. Ma non è così. Sap-piamo che la politica [...]. E per questo noi [...] disegno di legge che prevede, fra [...] il finanziamento per le [...]. Con [...] legge, in Parlamento sono fioriti [...] partitini. E in effetti fa [...] vedere il lungo elenco dei partiti e [...] dirit-to a dividersi la torta del finanzia-mento. Come mai? Semplice: nel-la [...] legge si dice che entro il 31 [...] anno, ogni eletto alla Came-ra e al Senato [...] il partito di riferimento. Solo dopo le prossime elezioni [...] (a regime) la scelta si fa una volta per [...] della candidatura di parti-to o [...] di riferimento. Ma quel che Elio Veltri [...] replicano in molti [...] e nel Polo, è [...] è stato introdotto proprio per sod-disfare i [...] schie-ramenti. Nel [...] tra i più combat-tivi [...] della Rete di Leoluca Orlando. Gli stessi che ora [...] seguaci di Di Pietro [...] dei valori. Contro il provvedimento anche [...] governo Prodi, [...] Bordon, perché «di-re che [...] solo [...] un finanziamento di 110 [...] offendere il comune senso del pudore, visto [...] che inseguito quei fondi ci saranno davvero». Ma a chi gli [...] sarà dei soldi che verranno assegnati al [...] dà rispo-sta. Li restituirà? E Cosa [...] Mar-co [...] eletto nelle file di Forza Italia, [...] sempre contrario al finanziamento, ma pure lui [...] apposito «partito»? Il sì alla legge comunque [...] schieramento schiaccian-te: Democratici di sinistra, Rifon-dazione, popolari, [...] Forza Italia, Alleanza nazionale, [...]. Spiega Mauro Zani, vice [...] dei deputati [...] «Il cittadino deve sapere [...] è lui a sostenere e quindi a [...] allora lo farà qualche altro potere, più [...]. Una legislazione in questo [...] come condi-zione per dare autonomia alla po-litica [...] scelta al cittadi-no». I [...] hanno comunque presen-tato un [...] legge per il finanziamento volontario ai partiti. Il primo firmatario è Anto-nio Soda [...] spiega: «Chiediamo che il contribuente che decide [...] 4 per mille per finanzia-re la politica [...] diritto di scegliere il partito a cui [...] proprio contributo. Inoltre bisogna prevedere un [...] per i partiti rispetto ai soggetti economici [...] speculative. Un partito che organizza [...] lo fa a fini di lucro. E ancora: garan-tire servizi [...] assicura-re una adeguata detassazione per quei cittadini [...] partiti, la politica». Nuccio Ciconte La Cassazione: [...] diffamati Se vengono diffamati, partiti, istituzioni, corpi [...] essere risarciti. Proprio come finora è [...] singole persone. È sulla base di [...] che la V sezione penale della Cassazione [...] alla Corte dei Conti, stabilendo che deve [...] essere stata offesa da [...] pubblicata sul settimanale «Mondo Economico». [...] risale al marzo del [...] presidente [...] Stefano Sandri, è stato [...] di Milano ad un milione di multa [...] nei confronti del presidente della Corte dei Conti Giuseppe Carbone e del presidente di sezione Francesco La Tegola. [...] è stato inoltre condannato [...] di 30 milioni, confermato anche in secondo [...]. La Cassazione ha respinto il [...] presidente [...]. Destinatario [...] ha stabilito, può essere anche [...] e non solo il singolo. Anzi, in casi come [...] la diffamazione può essere considerata [...]. Come è nato il fenomeno [...] Negli anni del disfacimen-to dei [...] partiti politici, [...] indubbiamente, è nato co-me prodotto [...] di un partito politico. È un [...] pa-radossale ma è così. Oggi per de-finire [...] bisogna ricorrere a termini [...] socialdemocratico, riformatore, o addirittura liberale: ma la [...] è nel vecchio Pci. È lì che ha [...] è lì che ha maturato le sue [...] che ha assorbito i grandi valori della [...]. Del re-sto lui non [...] pro-prio passato. Giorni fa lo ha [...] incontro con gli studenti di Bologna e [...] in [...] intervista a «Repubblica». Ha detto che se [...] in Eu-ropa guidata dal centrosinistra un [...] di merito va attribuito [...] democrati-ca ed europeista del Pci. Ieri Alessandro Natta, [...] segretario del partito comunista, [...] contro [...] e Veltroni dicendo che [...] quale disdegnano le loro origini lo indigna, [...] del Pci è come vergognarsi del padre [...]. Ma [...] francamente, non ha mai rinne-gato [...] Pci, non ha mai detto di [...]. Ha solo detto che [...] finita, che in parte era sbagliata e [...] ha più nessuna at-tualità in questi anni [...]. E proprio per queste ragioni [...] sta compiendo uno sforzo notevole [...] ridisegnare [...] della sinistra italiana. Il legame con il [...] ha impedito di capire che la sini-stra, [...] può vincere solo amministrando bene gli in-successi [...] le contin-genze della storia. Deve costruire una [...] immagine e una [...] strategia stabile, coerente, netta-mente riconoscibile. Deve [...] nella storia. Negli atti poli-tici di [...] da un [...] di tempo a questa parte, [...] sforzo è costante. Ci sono soprat-tutto tre [...] il leader dei democratici di sinistra sta [...] una strate-gia organica per la sinistra: la [...] economica e sociale e le istituzioni. Sulla giustizia, da un paio [...] almeno -ma in modo più accentuato negli ultimi mesi [...] vuole abbattere [...] che in Italia la destra [...] garanti-sta e la sinistra giustizialista. È una divisione di compiti [...] giu-dica innaturale. Chi lo conosce bene sa [...] la preoccupazione di non cadere in una politica «for-caiola», [...] è antica. Anche quando non era [...] mani pulite incen-diava la politica italiana e [...] partiti avversari del Pds, [...] in privato, non ha [...] per la «via giudi-ziaria» al potere. Anzi ne era decisamente [...]. A maggior ragione ora [...] bisogna uscire [...] e ridefinire le posi-zioni [...]. Alla sinistra [...] vuole asse-gnare un ruolo [...] della magistratura, pala-dina della [...] autonomia, ma schierata anima [...] di-fesa dei diritti dei cittadini, dei singoli. Ruolo, per la sinistra, [...]. E sta lavorando per [...] senza creare lacerazioni e drammi dentro quel [...] che ne-gli anni scorso ha tifato «pool» [...] suo core, e che oggi è parte [...]. Sulla politica economica e sociale [...] sta tentando di avviare una [...] molto simile a quella in corso nella sinistra anglosassone. Sono stati Clinton e [...] i pri-mi a impostare [...] politici su una proposta di riforma dello Stato [...] riduca la politica caritatevole e aumenti [...] pubblico per creare lavoro. In America e in Inghilterra [...] stato chiamato il passaggio dal [...] al [...]. È la linea sul-la [...] democratici americani hanno battuto la destra, [...] spazio, ras-sicurando i ceti [...] che vincesse la furia dei [...] o dei [...] che volevano abbattere ogni [...] e di solidarietà colletti-va, cancellando le tasse [...] lo Stato. Quanto alla riforma istitu-zionale, si [...] che [...] le considera il punto forte [...] politica. Pensa che se la [...] assicurare [...] una riforma costituzio-nale che [...] certezza politica per i prossimi trenta o [...] guadagnata un posto impor-tante nella storia del [...] le si potrà togliere un ruolo di [...]. Su queste tre gambe [...] di [...]. Dicono che sia [...] più potente [...] è vero? Forse no, per [...] motivo molto semplice: la [...] grande forza confina, e si [...] talvolta, col suo punto debole più evidente. La [...] grande forza è quella [...] che ha avuto il corag-gio e la [...] le ragioni della politica, a viso aperto, [...] fu-rioso che le veniva da ogni parte. [...] ha [...] chiaris-sima in mente, e [...] le unghie: è alla politica che spetta [...] gover-nare un paese o un continen-te. Gli altri poteri devono [...] negli spazi che gli competono: il potere [...] il potere giudiziario nei [...] nel mondo delle no-tizie. Questa [...] idea , negli ultimi [...] provocato un gran numero di seccature e [...] coi [...] degli altri poteri. E que-sto sicuramente lo [...] di molti potenti costituisce un pericolo costan-te [...]. È sinteticamente questo lo [...] nazio-nale che un vasto arco di forze [...] le sigle promotrici -ha organizzato per il [...] a Roma. Rappresentan-ti di Coldiretti, [...] Acli, [...] Arci, [...] Coordi-namento Nazionale Parchi e Riserve Naturali, Forum del Terzo Settore, [...] Wwf e delle altre [...] illu-strato oggi i contenuti [...] in una conferenza stampa [...] svolta presso la sede della Coldiretti una [...] 9 maggio da Piazza Esedra alle 14. Alla manifestazione saranno presenti [...] di numerose città tra cui Francesco [...] Anto-nio [...] e Enzo Bianco e [...] Gonfaloni [...] oltre 200 comuni con numerose bande musicali; [...] il mondo del cinema italiano, attraverso la [...] autori cinemato-grafici, numerosi comitati locali, organizzazioni del [...] presenti anche le delegazioni delle zone colpite [...]. In apertura della conferenza [...] il presidente della Coldiretti Paolo [...] ha affermato che la [...] della confederazione alla ma-nifestazione vuole segnalare che [...] agricolo e quello ambientalista «non ci sono [...] quanto lavorano entrambi per il miglioramento della [...]. Sindacati e [...] «Per dare [...] Le tre tappe. ///
[...] ///
Sindacati e [...] «Per dare [...] Le tre tappe.