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In un mese pigro e [...] quale è, di solito, gennaio per le gallerie [...] i principali [...]. Prendete un [...] che al ministero dei beni [...] snocciolano con gran [...] di fine mese sui venti [...] e gal-lerie più frequentati il salto dal gen-naio [...] al gennaio [...] è senza dub-bio impressionante: il [...]. Che, in soldi, si traduce [...] un [...] in più. Da-ti che disegnano un [...] del ministro per i Beni culturali Wal-ter Veltroni: «La [...] dato davvero confortante». Fin [...] nessuna sorpresa. Ma il nocciolo del-la [...] ragioni di questo incremento. Innanzi tutto il terzetto [...] Galleria Borghese ha ria-perto in forma più completa [...] suo ruolo da giugno; al Colos-seo [...] il biglietto in piena [...] a dicembre infine si è svelato al [...] sue collezioni ar-cheologiche e un allestimento ad [...]. Veltroni, dovendo commentare, individua [...]. La prima: «Se i [...] sostenu-ti e promossi si possono raggiungere buoni [...] poco turistici. Una conferma ci viene [...] di Palazzo [...] un luogo fino a [...] praticamente sconosciuto». Poi [...] inserisce in una tendenza più [...] alla cultura, di crescita dei consumi culturali. Aumentano gli spettatori nei [...] e agli spettacoli musicali». Infine elenca il terzo [...] «I [...] e i luoghi [...] possono diventare una meta [...] agli addetti ai lavori ma accessibile a [...] alcune iniziative speci-fiche e operazioni di modernizzazio-ne [...] librerie e punti di ristoro, oltre alla [...]. [...] si rallegra anche Federico Zeri. Lo storico [...] da [...] le [...] meglio quel che [...] ha già nei musei ed [...] un tesoro sterminato. Ov-vio quindi che giudichi [...]. Meno scontato è che [...] un fenomeno transitorio: «Non credo sia passeggero [...] incoraggiante. Perché è cresciuta la [...] che sanno che le mostre sono cosa [...]. [...] però: «Conside-ro positiva [...] di Veltroni. E poi [...] il declino della televisione, [...] a [...]. La gente è stufa [...] chiappe del-la Parietti, non ne può più [...] si annoia di fronte alle tante ignobili [...]. E se [...] la tivù, soprattutto quella [...] Rai, [...] di più per la cultura, «le cose [...] -aggiunge -Non bastano i programmi culturali trasmessi [...] e non solo [...]. /// [...] /// Sulle ragioni del progressivo [...] del drappello dei venti mu-sei (in totale [...] 350 mila ingressi a 525 mila) [...] qualche postilla: risul-ta decisiva [...]. [...] dato che conferma che il [...] pubblico ha fame, anche, di [...]. Il suo [...] Veltroni lo spiega con [...] delle nuove sale dedicate [...] e la mostra della dona-zione Schwarz», ovvero una raccolta di opere dadaiste e surrealiste lasciate [...] museo dal maggior collezionista e studioso italiano. Da registrare che la galleria [...] argenti a palazzo Pitti a Firenze fa un salto [...] al traino di una [...]. Stefano Miliani [...] 2. Inaugurato il 16 dicembre del [...] ha conquistato subito [...] posto. Nel primo mese del [...] si è piazzato al 50. Ha totalizzato 33. Inalterate le prime quattro [...] dal Colosseo, la Galleria [...] Uffizi [...] Firenze, gli scavi archeologici di Pompei, la Reggia [...] Caserta. Sesta la Galleria [...] di Firenze. Settima la Galleria Borghese. Ottavo Castel [...] nono il giardino di [...] di Firenze. Sale dal [...] il museo delle antichità Egizie [...] Torino, scende al [...] Palatino di Roma, al [...] Galleria Palatina di Firenze, dal [...] Galleria [...] di Venezia; al [...] Galleria degli Argenti di Firenze, [...] al [...] Galleria Nazionale [...] moderna di Roma, al [...] Pinacoteca di Brera di Milano. Al [...] Cappelle Medicee di Firenze. Al 180 villa [...] a Tivoli. Al [...] Museo archeologico nazionale di Napoli. Al [...] Museo del Bargello di Firenze. In questi luoghi, a Gennaio [...] i visitatori sono stati 525. Dagli scempi al paesaggio [...] è lo Stato che [...] è lo Stato che ha il compito [...] comuni a tutto il Paese e non [...] questa [...] funzione e [...] alle Regioni. Altrimenti ognuno va per [...] rischiamo disastri peggiori di quelli che hanno [...]. Era il senso di [...] ai parlamentari, pubblicato domenica su qualche quotidiano, [...] raccolgono migliaia di aderenti e si occupano [...] e di ambiente. Un appello che investiva [...] Commissione [...] la Bicamerale e il testo, già approvato, [...] patrimonio artistico italiano. Alcuni emendamenti, una decina, [...] fosse più lo Stato a legiferare in [...] dei beni culturali ma che il compito [...] Regioni. Ora comunque le associazioni [...] Italia nostra, il Touring club, il Fondo [...] Bianchi Bandinelli, la Federazione [...] musei) possono stare più tranquille, il loro [...] ascoltato. Ieri la commissione ha [...] e quindi il Parlamento discuterà il testo [...] Bicamerale [...] stato redatto: lasciando allo Stato [...] scrivere leggi sulla salvaguardia del patrimonio artistico [...] penisola. Per inciso: lo dichiari [...] il ministro Veltroni apprezza. Ma cosa sarebbe accaduto [...] sulla tutela fossero passate alle Regioni? Dal Fai, [...] risponde il direttore Marco Magnifico: «Tutto finiva [...] singoli amministratori e assessori. Mentre una gestione centrale [...] funzionari non siano sensibili a interessi localistici. Spesso lo Stato si [...] modo colpevole, però. Si rischiava la Babele, [...]. Troppo diverse sono le Regioni. Anche nel modo di [...]. Giuseppe [...] presidente [...] Bianchi Bandinelli, non è [...] «Si sarebbero aperte strade pericolose, poteva [...] meno uno dei fondamenti [...] Stato e le soprintendenze si sarebbero paralizzate». Intende dire che si [...] che peraltro non sono proprio una novità: «Basta [...] accaduto con le costruzioni nella Valle dei [...] Agrigento». Floriano Villa, presidente di Italia [...] ha dubbi: «Il problema toccava soprattutto le [...] i monumenti. Sui quali lo Stato [...]. /// [...] /// [...] di Palazzo [...] e in alto gli [...] Pompei [...] Anticipiamo un brano del [...] Tiziano [...] padre del celebre fumetto. Storia di una discesa [...] Dylan [...] nella clinica dei depressi Diciamo [...] o giù di li, la [...] depressione ha toccato il fondo e ha cominciato a [...]. Al punto che [...] ha detto forse ci [...] temporaneo di tipo farmaco-logico. /// [...] /// Al primo neurologo da [...] manda gli spiego un [...] i miei problemi, la [...] cenni [...] e quello mi dice: «Lei [...] ha sbagliato tutto». Mi sono ri-fiutato di [...] perché aveva ra-gione. [...] mi parla di un [...] terapia medica, sem-pre psicofarmaci ma tutti diversi. Era una roba inven-tata da [...] psichiatra famoso. Adesso non [...] dire il nome, ma [...] che ha una clinica a Pisa è [...] è. Avevo incontrato Lu-cia in [...]. In settem-bre le ho detto [...] era meglio non [...] più. Ero fuori totale, inutile [...] lei. Lei per quasi un [...] a telefonar-mi e a [...] che mi amava sempre [...] amato sempre. Uno dei farmaci mi [...] specialmente le mani. Per mesi non sono [...] di fare la mia firma. E loro cominciano a [...]. Questo [...] di Pisa ha riscoperto [...] ma fatto in un modo [...] non co-me una volta, non come estrema ri-sorsa per [...] catatonici, o prima ancora come punizione per i poveracci [...] si comportavano male in manicomio. Questo modo nuovo si [...] un elettroshock per ricchi. Io so-no abbastanza ricco, e [...] mi ha sempre affascinato. Lo dicevo spesso [...] i pensieri mi fatto troppo [...] me li faccia passare, usi la bacchetta magica, mi [...] mi dia una botta in [...] mi faccia [...]. In più ormai non [...] pa-stiglie a pensare. Ogni due o tre [...] su un furgone e ci porta-vano in [...] laido co-me pochi. Dei miei com-pagni di [...] omino tombolotto, con dei grandi occhi spa-lancati [...] palle che gli uscivano dalle orbite, occhi [...] lucidi di lacrime, pupille enormi smarrite e [...] moglie che lo teneva sempre per un [...] dire niente. Neanche lui ha mai det-to [...]. Ci portavano in questo [...] aspettare che la macchina [...] si liberasse, a volte [...]. [...] uno stanzone con la [...] in alto, come nei bar degli anni Cinquanta, [...] disposti a [...] lungo i muri, e [...] dappertutto, sui tavoli e sul pavimento. A volte [...] dei pazienti normali, dico [...] lì, che stavano a giocare a carte [...] le carte in mez-zo alle briciole. Mai visto tante bricio-le [...]. Poi ci chiamavano a [...] nelle camere a gas. Andavamo in una stanza [...] lettini disposti [...] con la spalliera contro [...] ci facevano stendere al contrario, cioè con [...] la spalliera e la testa in qua. [...] lì [...] la famosa macchina [...] ma non me la ricordo. Ci spalmavano le tem-pie [...]. Poi ci davano un [...] benissimo che mi volta-vo di fianco e [...] vedevo che già stavano facendo [...] a quello nel letto [...] lo vedevo [...] su di colpo, e [...] colpo, saltava su di col-po un paio [...] quando nei film usano il defibrillatore e [...] inarca di scatto, poi mi addormentavo. Altre immagini di me [...] per il [...] moquetta-to. Poi io nello studio [...] dottori (il famo-so psichiatra [...] vi-sto due o tre [...] e questo che mi dice quasi piagnucolando: «Ma [...] che poi sta male, guardi che poi [...]. /// [...] /// Poi io nel cortile [...] al taxista: «Mi porta a Mi-lano?». Quello mi guar-da un [...] pensa un attimo e poi dice va [...] deve pagare il ritorno. Vedo ap-parire Milano, quello [...] mi sembra piazzale Lodi. Il taxista mi chiede [...] gli do un milione in contanti. /// [...] /// Sono stato a Pisa [...] è costato ventitré, ventiquattro milioni. Ho fatto sette elettroshock. La mia memoria è [...] non tornerà più come prima. Per mesi non ricordo [...] passato recente e [...] di cose del resto [...]. Non riconosco tante per-sone, [...] nomi di altre, sono sparite piccole e [...]. Du-ra poco e sto [...] detto il dottore di Pisa (secondo me [...] se fossi stato là a fare gli [...] otto elettroshock previsti). Mi ricoverano alle Betulle, [...] per ricchi, molto più bella di quella [...] Pisa, [...] verde fuori Mila-no. Se non altro appunto [...] non so ancora che non lo sono [...]. E poi è solo [...] ero un poveraccio come [...] in banca avevo dieci milio-ni. Poi i miei libri [...] vendere in modo assurdo e i milioni [...] duecento per vol-ta, ma lo sapevo che [...] sa-rebbe finita e sarei tornato come pri-ma, [...]. Per diven-tare davvero ricchi [...] imprenditori, gli industriali, quindi essere dei padroni, [...]. Anzi, mi vergognavo di [...] che magari mi scambiavano per uno così. Non solo sapevo che [...] ero contento. Stavo ancora male ma andava [...]. Ero a casa sul divano, [...] ho avuto una visione. [...] lumino-sa, come la Madonna. Non scherzo, proprio tipo Bernadette. Ho visto una gran luce [...] nel soggiorno, e dentro [...] Luci che mi sorrideva. Le ho telefonato ed [...]. Tiziano [...] Da «Film» [...] milionario [...] che ti muore: non [...] sfiga peggiore. [...] prima di tutto per [...] ovvio». Come battuta potrebbe stare [...] spalla comica di Dylan [...]. E invece è una frase [...] una lunga e dolente confessione psicoanalitica di [...] protagonista di «Non è successo [...]. Il nome di Tiziano [...] è [...] legato alla creatura che [...] popolare: quel Dylan [...] indagatore [...] a fumetti, fenomeno editoriale [...]. Eppure [...] nato a Broni, provincia [...] Pavia, [...] 3 marzo del 1953, ha una lunga [...] davanti alle spalle. Giornalista, a 21 anni [...] Scanno con il romanzo «Film». Negli anni Settanta comincia [...] mondo dei fumetti. Redattore e sceneggiatore al «Corriere [...] e al «Corriere dei Piccoli», collaboratore di [...] «Il Mago», «Alter», «Il Giornalino», nel 1981 [...] Sergio Bonelli Editore dove scrive sceneggiature per le [...] di Ken Parker, Mister No, [...] e Martin [...]. Ma il suo nome [...] alla fine del 1986, con la nascita [...] Dylan [...]. In pochi anni, il [...] macina successi e tirature [...] milione di copie vendute al mese, raccogliendo [...] unanimi pareri di critica e di pubblico. [...] continua la [...] attività di scrittore con [...] da [...] a «Nero» (ambedue diventati [...] da «Mostri» a «La circolazione del sangue», [...] «Tre» [...] «Le etichette delle camicie». Schivo e riservato, [...] vive circondato da gatti, [...]. Questo suo libro è anche [...] sentita testimonianza della [...] vita interiore. Tariffe di abbonamento Italia Annuale Semestrale [...] numeri L. Via Bettola 18 -20092 Cinisello Balsamo (MI) Tariffe pubblicitarie A [...]. /// [...] /// Direzione Generale: Milano 20124 -Via Giosuè Carducci, 29 -Tel. /// [...] /// Roma -Via Carlo Pesenti [...] SA BO, Bologna -Via del Tappezziere, 1 [...] Industria Poligrafica, Paderno Dugnano (Mi) -S. Statale dei Giovi, 137 [...] S. /// [...] /// Statale dei Giovi, 137 [...] S. (0)
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