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Difficile definire chi siamo [...] che di noi vogliamo [...] la Sicilia realista [...] delle terre [...] dipinta da Guttuso nel [...] Budapest del 1947? oppure la Sicilia che riscopre [...] suoi miti nel-le sculture di Nino Franchina, [...] Car-melo Cappello e Giuseppe [...] La mostra [...] si inaugura oggi presso [...] Convento [...] Carmine (fino al 18 ottobre; cata-logo [...]. E prende in esame [...]. Cioè dal dopoguerra [...] del [...] di Vi-sconti. Insomma la Sicilia vitale [...] sostiene Sergio Troisi, cura-tore della mostra [...] che precede la na-scita [...] dello stereo-tipo immobilista del [...]. Sono esposti circa 50 [...] e sculture: opere di [...] Accardi e Sanfilippo, o, [...] Caruso e Migneco, accanto a lavo-ri di siciliani [...] Car-lo Levi e Corrado Cagli. [...] anche una sezione fotografica con [...] bellissimi, di Scianna e Sellerio, o di Fulvio [...]. E poi [...] ossia la sezione con [...] sce-na dei set più celebri che hanno [...] cinematografica la real-tà e il mito siciliani: [...] Rossellini al [...] con Mastroianni. /// [...] /// Domenica 19 luglio, alle [...] ne-gli spazi di Palazzo Ricci e della Pina-coteca Comunale, [...] apre [...] di questo pittore marchigiano. Che iniziò a lavorare con [...] sulle ali [...] per la verti-gine [...] futurista. Le prime delle 150 [...] la mostra [...] aperta fino al 30 [...] da Giorgio Corteno-va (il catalogo è di De Luca) [...] sono proprio del 1938. Poi vengono gli al-tri [...] quali Tulli ha voluto sondare le possibilità [...] forma e ideale astratti, e la povera [...] ad esempio i quadri eseguiti seguen-do le [...] sogni) della stoffa dei materassi impiegata al [...]. /// [...] /// Rimaniamo in zona, ma [...] e il suo tempo. Uno scultore [...] degli [...] tra [...] e [...]. La mostra è aperta [...] set-tembre nella Chiesa di S. /// [...] /// E presenta 70 lavori, [...] dise-gni, di questo artista nato giusto [...] fa in provincia di Varese [...] nella città in cui operò, Mila-no, nel [...]. Si parte dalle suggestio-ni [...] di Me-dardo Rosso, ammirato nelle iniziali prove [...] anni Venti. E si va al classicismo [...] (ma espe-rito attraverso la scultura egiziana) dello splendido [...] di [...] di qualche anno dopo. Poi si giunge al [...] segnando il viso della ragazza [...] del 1955, che rappresenta [...] più alti [...] scrive Elena [...] nel ca-talogo edito da [...] della mesco-lanza fra pittura [...] in atto da [...]. E si arriva a [...] gli arti, liberando dal peso [...] membra, della [...] del 1971. In mostra sono esposti [...] di pezzi di diversi pittori con i [...] entrò solo in contatto (come nel caso [...] Del Bon e [...] o con i quali [...] da spartire: ad esempio gli [...] di Corrente [...] o Vedova), nel flusso [...] non si inserì mai. /// [...] /// Ossia [...] Chirico e gli altri [...] Parigi [...] titola la mostra aperta [...] fino al 22 novembre) in Palazzo Martinengo [...]. Curata da Maurizio Fagiolo [...] presenta una no-vantina di opere [...] provengono da importanti collezioni pubbliche ita-liane e straniere. Si tratta dei lavori [...] Chirico, di Severini, [...] e Paresce, di Tozzi [...] Pi-sis. Poi ci sono anche [...] italiana in terra parigina: Mafai, Martinelli [...]. E un paio di [...] Mo-digliani. Per dare concretezza alla [...] anni, verranno esposte le opere di tre [...] de Chirico, Severini e Savinio) alle-stite dal [...] nella [...] di Rue de [...]. /// [...] /// Poco più di un [...] quartiere [...] artisti con le tasche [...] dalla critica benpensante per pecca-to di eresia, [...] canoni [...]. Lassù, nelle stradi-ne della [...] di Mon-tmartre, un atelier e una stanzetta [...] pochi franchi. Per di più, la [...] locali di ritrovo e divertimento, sale da [...] spettacolo, rendeva il luogo at-traente come nessun [...]. Fre-quenti le feste popolari, [...]. Nelle trattorie, dove spesso [...] con lo schizzo buttato giù su un [...] si potevano fare incontri inte-ressanti, accapigliarsi sulle [...] o discutere fino a notte fonda della [...] parte del tavo-lo un Guillaume Apollinaire [...] un [...]. Snobbato dalle giurie delle espo-sizioni [...] le sue tele «dissenzienti», Edouard [...] caffè [...] con Edgar Degas, già noto [...] il pittore delle lavandaie e delle [...] de [...] della rue [...] nella «butte» era nato, in [...] vec-chia casa di rue des [...]. Qual-che anno dopo arrivò Vincent Van Gogh che [...] e fece conoscenza con Henri Toulouse Lautrec, instancabile fre-quentatore del [...] du Moulin Rou-ge ma [...] attento anche [...] parigina [...]. E più tardi Pier-re Auguste Renoir, Pablo Picasso che divideva il suo locale al [...] col poeta Max Jacob [...] di notte, [...] di giorno), Maurice Denis, Pierre [...] e tanti altri le [...]. Quella Montmartre, la mitica [...] la pervase per tanti [...] delle [...] dei suoi locali, [...] da cui i pittori [...] capolavori ineguagliabili sono rie-vocati nella mostra «Montmartre [...] mo-derna», allestita dalla Regione [...] del Museo ar-cheologico di piazza [...] a cura di Roberto [...]. Più di 130 opere, [...] disegni, dai primi impressio-nisti [...] Gino Severini e Jean [...] che rivisitano una straordinaria [...]. La collaborazione di grandi [...] di collezionisti italiani e francesi ha consentito [...] tra i più preziosi. Dal [...] du Moulin Rouge è [...] altre [...] della [...] il più famoso mani-festo [...] Toulouse Lautrec che vi raf-figurò, accanto alla ballerina, un [...] spetta-coli di can-can, Valentin le [...]. Uno dei luoghi diventati [...] Montmartre dei pittori, il Moulin de [...] in ballo pubblico, è [...] che ne dette in una piccola tela Maurice [...] e in quella di Charles [...] realizzata con un delicato [...]. La sagoma dei mu-lini [...] frequente nel pano-rama del vecchio quartiere parigi-no. Ludovico [...] firma un sug-gestivo «Moulin [...] men-tre è ancora [...] a dipingere il profilo [...] del «Moulin du [...]. Il cuore del borgo, [...] è rappresentato in calde [...] Pierre Dumont, sotto la neve da Frank Will. Firmato da [...] un «Montmartre» pie-no di [...] muovono sullo sfondo del Sacré [...]. È esposta anche una raccolta [...] secolo alle quali pare che [...] Alfred [...] e altri [...]. Di [...] è [...] (e [...] si esce [...] lavoro [...] «Julie assise sur [...] che finora era stato esposto [...] sola volta. Seduta in precario equilibrio [...] del [...] del Maestro [...] che ha colto dal vivo [...] fermato sulla [...] con inimitabile spontaneità. La [...] de-finita unicamente dal colore, senza [...] con una tecnica che ac-centuerà poi la luminosità di [...] opere degli impressionisti. Paul Ce-zanne si è [...] cornice di un quadro [...] del 1898. Accanto (e strana-mente sembra [...] che di lui ci ha lasciato, qual-che [...] Renoir. La mostra [...]. Pier Giorgio Betti [...] 2. La sfida nelle terre [...] Gentile [...] Fabriano, dei fratelli [...] di Carlo da Ca-merino [...] dal tar-dogotico. Pitture, sculture, codici miniati [...] in tutto sa-ranno 150 le opere di [...] a Urbino in una grande mostra che [...] 24 luglio nel Palazzo Ducale. [...] è anche il primo im-portante [...] di un progetto più ampio per la valorizzazione del [...] artistico delle Marche uscite [...] terremoto. [...] è stato fatto ieri [...] Roma, [...] una confe-renza stampa, dal direttore gene-rale del [...] Beni [...] Mario Serio, dal soprintendente dei Beni storici [...] Marche Paolo dal Poggetto e [...] alla cultura della Re-gione Gino Troli. La mostra te-stimonia inoltre [...] ri-parare le ferite inferte dal terre-moto dello [...]. Anche se le Marche [...] del calo dei visitato-ri, [...] consistente e solo ora [...] dei visitatori del Palazzo Ducale [...] Urbino è tor-nata nella media degli scorsi an-ni, [...] drastica del 62 per cento nello scorso [...]. Il progetto sul tardogoti-co [...] pittoriche del Tre-cento e Quattrocento nelle Mar-che, [...] la mostra di Urbino, prevede altri appunta-menti: [...] sarà la mo-stra alla Pinacoteca di Fabriano [...] il terremoto) su «Il Maestro di Campodonico [...] artistici tra Marche e Umbria nel Trecento» [...] tre diverse manifestazioni a San Severino Marche, Fermo [...] Came-rino. [...] SEGGIANO (Grosseto) Alle pendici [...] Monte Amiata, vicino al borgo di Seggiano nella dolce [...] Maremma, tra gli olivi, le stoppie e il [...] è nato un parco [...] che sembra un gigan-tesco [...] morte, una sfida irriverente alla sofferen-za lanciata [...] denti di narvalo, telai metallici ripassati nel [...] da ara-tri e vomeri. [...] Daniel [...] ha inaugurato il suo [...] ettari e 44 sculture, opere sue e [...] come il ve-nezuelano [...] come Eva [...] o di amici scomparsi [...] Jean [...] e Roland Topor. È [...] aperto al pubblico che fonde [...] di culture africane, etrusche, [...] Grecia, mitologie nordi-che, rimandi [...] residui industriali. Benché sia bene avvertire: tutto [...] non ha alcun legame con i mi-nestroni spiritualisti o [...] age, il sapore è radicalmente diverso, molto più terreno, [...] meno [...]. [...] dietro le spalle e nessuna [...] di fermarsi per il futuro: nato nel [...] in Romania, con padre ebreo [...] predicatore protestante, fuggì con la madre in Svizzera nel [...] perché le cose si mettevano male, per gli ebrei, [...] infatti suo pa-dre non la raccontò. [...] ha oc-chi acuti e uno [...] ludico irre-frenabile che sfrutta per combatte-re [...] che lo rode anche se [...] di una società tritatutto. Dopo essere stato primo [...] Berna, [...] degli anni Sessanta è [...] maggior esponente del «nouveau [...] riproducendo tavolate con cibo [...] po-sate sporchi, tanta solitudine e squallore. Stufo di imbalsamare avanzi, [...] è messo a gestire un ri-storante [...] a [...] in Germania, ma troppa [...] alcool lo hanno costretto a smettere. Di bere, non di [...]. Perché [...] raccatta ancora di tutto [...] pulci e lo stipa nella [...] casa a Seggiano, dove [...] animaletti impagliati, un finto scheletro, manichini, ferraglia, [...] fe-ti di gatti e di lama [...] in omaggio a un [...] per assemblare frammen-ti perché abbiano [...] esi-stenza. Figlio ideale di artisti [...] e del surrealista Max Ernst [...] è come un musicista alla [...] che ri-mescola i rumori [...] comporre una partitura in cui le dissonanze [...] inno pagano, in cui il caos inse-gue [...] perfetta comu-nione [...] umano con la natura, [...] donna, [...] universale che non [...]. Con ironia, con allegria, [...] eco di nostalgia che si respira nelle [...]. [...] di nostalgia si tra-duce in [...] tramonto in mezzo [...] del mondo». Che non è una [...] è un cerchio di [...] ripassati nel bronzo da cui svettano denti [...] inno al mito [...] in un luogo, suggerisce [...] forse sacro per gli [...] da una bella cavalla bianca che lì [...]. E la cavalla, come [...] olivi, i prati, i castagni, concorre a [...] sensualità e di sacro senza religione di [...] in fondo un ra-zionalista nel suo universo [...] di ferra-glie e di personaggi di bronzo [...] o persecutori nazisti con un sem-plice cambio [...]. Il giardino di [...] è stato curato da Anna Mazzanti, [...] studiosa cresciuta alla scuola di Enrico Crispolti, [...] Fondazione [...] priva-ta, è aperto tutto [...] ap-poggia agli enti locali e alla Re-gione. /// [...] /// Stefano Miliani [...] 1. Via Bettola 18 -20092 Cinisello Balsamo (MI) Tariffe pubblicitarie A [...]. /// [...] /// Direzione Generale: Milano 20124 -Via Giosuè Carducci, 29 -Tel. /// [...] /// Sede Legale: 20123 MILANO -Via Tucidide, [...] bis -Tel. /// [...] /// Roma -Via Carlo Pesenti 130 [...] Industria Poligrafica, Paderno Dugnano (Mi) -S. Statale dei Giovi, 137 [...] S. /// [...] /// Statale dei Giovi, 137 [...] S. (0)
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