→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1645950012.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Nella cinquina dei finalisti, [...] presieduta da Gaetano Tumiati, figuravano i romanzi «Malacarne» [...] Giosuè Calaciura [...] «Viaggi orga-nizzati» di Fabio Coccetti (Monteleone), «Favola delle cose ultime» di Sergio Givone (Einaudi) [...] «Dei [...] non si sa niente» di Simona Vinci (Einaudi). Il premio è stato [...] Francesco Pic-colo (vincitore lo scorso an-no) nella casa [...] Giuseppe Berto a Ricadi, il paese sul ma-re di Calabria [...] del «Male oscuro», nato a Mo-gliano Veneto, [...]. [...] Il «Palazzo» a Lalla Romano Lalla Romano, con il roman-zo «In vacanza col buon [...] edizione [...] «Palazzo al Bosco» superando [...] tra cui Eraldo Affinati con «Campo del [...] Daniele Del Giudice con «Mania». Alla vincitrice va un [...] milioni, mentre a ciascuno dei finalisti andranno [...]. Nella sezione ine-diti i [...] Al-berto Casadei con «Scene di storia», Giovanni Chiara [...] Alessandro [...] con «Franca Con-tea», Nicola Di Camillo [...] «Batista», Anna Ferrara con «Riflessi viola in [...]. Il nome del vin-citore della [...] inediti -la cui opera verrà pubblicata da Marsilio [...] premiazione che si svolgerà [...] Palazzo Vecchio. Ma insomma, mi aspettavo [...] questo testo annunciato (Fau-sto [...] con Alfonso Gianni, Pensare [...] Ponte delle Grazie, Milano, 1998). È vero che sul [...] stato detto nelle ri-correnze e insorgenze successi-ve. Difficile quindi dire qualcosa [...]. La novità è che [...] allora dalla parte del [...] di Milano, [...] dalla parte del sindacato, [...] Novara, si interrogano [...] sul suo significato, sul [...] sconfitta e sulle eredità, come recitano gli [...]. La presenza delle due [...] il conte-nuto del loro discor-so, evidenzia una [...]. In Italia, il [...] non è il maggio, [...] di [...]. È il biennio [...]. E viene detta con [...] di difficile pro-nuncia: che il «caso italiano» [...] avuto anche qualche caratteristi-ca virtuosa. Ho qualche divergenza di [...] del ciclo delle lotte. [...] si insiste molto sul [...]. Io credo che [...] sia piuttosto [...]. Il che permette di [...] il [...] significa pensare -ripensa-re -gli [...] Sessanta. Un intrec-cio, appunto virtuoso, [...] tra lotte politi-che, lotte contrattuali, lotte so-ciali. [...] è tra Genova nel [...] e Torino nel [...]. Di lì un seguito [...] di or-ganizzazione, tra sindacato, mo-vimenti, partito, con [...] contestazione giovanile e alla fine la spallata [...] «grande paura» operaia [...] caldo, da cui consegue [...] il peggio della storia italiana seguente. Il meglio, nel-le conquiste [...] dei primi anni Settanta, il peggio nelle [...] poteri occulti, nella strategia della ten-sione, che [...]. Tutto questo nel libro è [...] rac-contato, e a [...] si rivivono quegli anni, il [...] e il dopo del [...] come spartiacque, non direi di [...] intera, ma si-curamente di una fase. Ecco emergere allora lo [...]. Il [...] moder-nizzazione o trasformazione? Che [...] la realtà della prima, è indubbio, che [...] la possibilità della seconda, anche. Ma perché non [...] stato il salto [...] Perché anzi, proprio sul tempo [...] ha vinto una «moderniz-zazione senza modernità», come si chiama [...] quella che con de-finizione più precisa sarebbe meglio chiamare [...] moderniz-zazione conservatrice, variante di una passata e teoricamente più [...] rivoluzione conserva-trice? Si tratta infatti di una [...] ed [...] ma anche sociale, ci-vile e, [...] parte, istituzionale, guidata da forze conservatrici. Sono gli anni Ottanta, non [...] in Italia, [...] ad ege-monia capitalistica, che [...] e dagli Usa ricade in Europa. [...] lunga, tuttora in corso, [...] delle sini-stre al governo. Questo è il duro [...] con cui fare i con-ti. Ripensare gli anni Sessanta [...] pensare questi anni Novanta: questo libro aiu-ta, [...]. La sconfitta di quella [...] lotte, passio-ni e sogni», dove affonda le [...] La via più fa-cile è quella di anda-re [...] errori soggettivi, non tanto del movimento quanto [...]. Anche questo è stato [...] Pci capì magari il [...] ma non capì gli [...] Sessanta: [...] be-ne [...] a valo-rizzare [...] di un politico di [...] Longo. Ce ne fossero oggi, [...] queste personalità grigie, solide, sicure, che sanno [...]. Andò meglio per il [...] dei consigli e, come [...] dice, soprattutto con la figura del delegato, [...] un bisogno di democrazia dal basso, che [...] portava in corpo. Ma -ecco il punto [...] decennio sfuggì alla grande politica. E per capire an-che [...] ragioni, bisogna spostare il tiro [...]. Il limite strategico non [...] stessi soggetti, civili e sociali, alternativi, di [...] Ci fu [...] del con-cetto [...] di «nuove generazioni». Per ragioni quan-titative [...] ecc. Bisognerebbe mettere in circolo [...] generazioni non esistono sempre, ma solo in [...]. Oggi per esempio non [...]. Ci sono giova-ni, più [...] intesi, ma senza autonomia di presenza, né [...]. Da quelle nuove generazioni è [...] una cosa importante: una rivoluzione di costume, che ha [...] finalmente un paese moderno. Ma non di più. Nel «vogliamo tutto» non [...] nemmeno in radice -co-me si [...] -«una contestazione radicale [...] capitalisti-co», né tanto meno una [...] di socialismo». Queste cose vengono, sono [...] da altri lidi. Ma lo stesso soggetto [...] messo sotto la lente di uno sguardo [...]. Sbagliam-mo, in quella intensa [...] fu [...] dei primi anni Sessan-ta, [...] pen-sammo che si aprisse un univer-so, mente [...]. Si consumava, con incisivo ritardo [...] la conclusione di quel-la che era stata, essa sì, [...] del Novecento: il combinato complesso di [...] (guai a separa-re [...]. Assistevamo [...] grande ciclo di lotte [...] nel senso che incidevano sui rap-porti di [...] classi, sugli equilibri di potere, sugli assetti [...] culture, sul clima [...]. [...] spinta, non compresa, non assunta, [...] ripiegò su se stessa. Già la grande lotta sui [...] di scala mobile fu [...] cosa, difensiva, e con un [...] operaio indebolito. La sconfitta vera dello stesso [...] avvenne lì. Riparlare, per [...] della per-manenza, da riscoprire, di [...] «occultata centralità del lavoro» (p. La centralità, quando [...] si ve-de. E non ci sono, [...] furono allora, apparati ideologi-ci in grado di [...]. Non [...] adesso la fine del lavoro. [...] però la fine della [...] presenza politica. La verità è che [...] delle armi che hanno contrastato la stagione [...] Sessanta è stata più forte dello slogan gridato: [...] uniti nella lotta. La questione è tutta [...]. È sem-pre tutta [...]. E non ci sono [...] cambino questa costituzione materiale del politi-co. ///
[...] ///
E non ci sono [...] cambino questa costituzione materiale del politi-co.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .