Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 164389373.

MARTEDÌ 1 OTTOBRE [...] Joel ed Ethan ci [...] del famoso [...] Fink» Palma d'oro a [...] presto fin uscita nei cinema [...] indipendenti [...] di Hollywood. Come cambia [...] cinema Usa realizzato [...] senza i dollari delle [...] Turturro in una scena di [...] Fink»; a sinistra, i due [...] Joel (a sinistra) e Ethan Coen; sotto, ancora una [...] del film, con Turturro s Jon Polito; in basso, [...] di operai statunitensi in sciopero ALBERTO [...] ROMA. Il prossimo [...] dei [...] fratelli Coen sarà una [...] dia (presumibilmente pazza) ambientata nella Los Angeles [...] oggi. E questo dopo un [...] (poi tenteremo di spiegarvi questa [...] definizione) come [...] Finii, [...] nella [,-Los Angeles degli anni [...]. Insomma, la megalopoli [...] californiana e la [...] industria B; di maggiore interesse [...] le (il cinema) continuano ad [...] occupare i pensieri di Joel [...] . Moni di dollari in una [...] mana, e ora da 88 cinema lo S portano [...] 230) ma a [...] e E a parlarci, non [...] direbbe. ///
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E questione di intuito». Voi siete nati, con [...] come Indipendenti [...]. Ora [...] fink» è distribuito negli Usa [...] una [...] la Fox. Come sono I vostri [...] rispondiamo cosi: ambienteremo a Los Angeles [...] nostro prossimo [...] e noi ambientiamo le [...] in luoghi che non conosciamo, in mondi [...] è stato cosi per [...] per Arizona Junior, per Crocevia [...] per [...] Fink e sarà cosi [...]. Hollywood è un mondo [...] quale noi abbiamo ottimi rapporti. La Fox distribuisce [...] Fink solo negli Usa. Va bene cosi. La Fox ha acquistato [...] ci ha lasciato assoluta libertà creativa. [...] studi vanno bene per [...] c non per [...]. Montare produttivamente [...] Fink è stato facile: [...] di Los Angeles 6 [...] progetti relativamente poco costosi. Certo, se hai in [...] 20-30 milioni di dollari, allora puoi [...] solo con uno studio. Come vi «lete documentati [...] Hollywood [...] anni Quaranta? La fonte principale è stato [...] City or [...] dì Otto Friedrich, che [...] dei cineasti emigrati dalla Germania nazista a Hollywood. [...] Da un lato ci [...] Coen che con [...] vincono [...] ed escono con oltre [...] tutti gli Usa, accingendosi ora (a fine [...] i mercati europei. [...] c'è una [...] come Barbara [...] che [...] con adorabile ostinazione, documentari [...] operaia. Sono storie diversissime, ma [...] assieme perché vengono dallo stesso mondo: quello [...] Usa. Un universo estremamente variegato, [...] talenti per le [...] (oltre al Coen, altri [...] Lee. Steven Soderber-gh, David Lynch, [...] dei vari Coppola, Scorsese, Demme, [...] Nicholson usciti dalli» «factory» [...] Roger [...] ma a volte [...] mane orgogliosamente fedele alla [...] Indipendenza [...] rifiuta di scendere a compromessi con il [...]. Un numero speciale, appena [...] America, [...] rivista [...] fa proprio il punto [...] nel cinema e nella tv statunitensi svelandoci [...]. La situazione, data 1991, [...]. Da un lato è [...] raccogliere fondi, e soprattutto 6 . [...] però, [...] indipendente (cioè i film [...] fuori delle [...] rappresenta sempre il 70 [...] titoli usciti in Usa, 409 negli ultimi [...] certe «isole» di tale arcipelago -raggiungono posizioni [...] ; tempo impensabili. Per intenderci: non era mai [...] che un film indipendente vincesse 7 Oscar, e la [...] è successa [...] perché Balla coi lupi di Kevin Costner è un film -dal punto di vista produttivo [...] estraneo alle [...] anzi, rifiutato da tutti gli [...] di Hollywood e acquisito da una [...] la Orion, solo per la [...]. [...] chance che gli indipendenti [...] trovare finanziamenti presso le banche e poi [...] una major per la distribuzione. Una delle banche più [...]. In questo senso, era il [...] (in particolare la [...] branca olandese), che però sembra [...] lievemente ridimensionato i [...] pri investimenti nel cinema dopo [...] caso Panetti. Quindi, si tratterà di [...] cassa altrove. E la situazione non è [...] cile. Secondo [...] il costo medio di [...] è lievitato nel -1990 del 26 per [...] 11,6 milioni di dollari: se si considera [...] indipendente sfiora . Dal canto loro i Coen [...] accanto) di [...] continuare a lavorare in autonomia [...] alle [...] solo per la distribuzione. [...] notizia è che parecchi [...] John [...] della [...] e [...] Golan della [...] hanno lanciato [...] di fondare una banca [...] persona dai produttori, per controllare [...] te il finanziamento dei [...]. Hanno chiesto consulenza a Frans [...] che ha lavorato al [...] in Olanda, durante gli [...] Ottanta, [...] quale ha considerato [...] «fattibile» in tempi molto [...] un capitale Iniziale di 20 milioni di [...]. ///
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Più libri che film, [...]. Anche i personaggi dei [...] Fink (un drammaturgo di New York [...] impegnato) e [...]. [...] (un romanziere del Sud dedito [...] che alla scrittura), si ispirano [...] qualche misura a veri letterati. Il primo a Clifford Odets, [...] a William Faulkner, che ci piace moltissimo. Il che però non [...] Fink sia un film [...] Crocevia della morte era volutamente un film «alla [...] Ham-mett». [...] Fink, quindi, «è» Clifford Odets. Ma non solo. GU capitano cose orripilanti [...] allo scrittore del [...] non sono mai successe. Come nasce [...] horror del [...] Fink 6 un personaggio [...]. Arriva a Hollywood sinceramente [...] film importanti e impegnati, e il produttore [...] scrivere un «film sul catch» per Wallace Beery. Per esaltare [...] questa [...] ingenuità, gli abbiamo creato un [...] il personaggio del commesso viaggiatore inter--pretato da John Goodman. John è un attore [...] Usa è un po' rinchiuso nel cliché [...] cuore d'oro. Noi ne abbiamo fatto [...]. Anche perché [...] deve «scontare» la propria [...] un piccolo abbaglio, ma scambiando per un [...] che, invece, è un pazzo omicida, n [...] è pieno di pazzi omicidi, [...]. Come lo [...]. Ne abbiamo [...] sacco anche noi (ridono, [...]. Voi parlate degli anni [...]. Ma poiché questo [...] vostro -primo film girato [...] Los Angeles, non [...]. ///
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Hollywood, oggi, non assomiglia [...] noi descriviamo nel film, e forse nemmeno [...] era talmente folle, il film é [...] guai se non fosse [...]. La nostra vera volontà [...] scrittore un po' fesso e [...] in un ambiente surreale, [...] che facesse esplodere la [...] stupidità. Non accadrà, quindi non Illudetevi: [...] se una [...] di Hollywood vi offrisse un [...] contratto miliardario per fa-re [...] Fink 2», come ve Incavereste? Slamo pronti. Lavorando con John Turturro, [...] protagonista e che ha collaborato molto alla [...] abbiamo anche ipotizzato un seguito che potrebbe [...] Fink, «vecchio Fink». La domanda: come sarà [...] Fink 25 anni dopo, [...] Sessanta? La risposta: un intellettuale di sinistra un [...] maglione giro collo, catena al collo, basettoni [...] un eroe della New [...] che però, vent'anni prima, [...] i suoi colleghi al comitato del senatore McCarthy. Un bel-lo schifo. State tranquilli, [...] Fink non lo faremo [...]. SI mette alla macchina [...] batte sempre la stessa frase, un po' [...] Jack [...] In [...]. Le note di produzione [...] cosa del genere i capitata anche [...]. SI, mentre scrivevamo Crocevia della [...] che aveva una trama [...] una [...] dei romanzi di Ham-mett o [...] Chandler, e dei dialoghi lunghissimi. Non riuscivamo più ad [...]. Allora ci siamo spostati [...] progetto, ed è nato [...] Fink. Una specie di terapia [...] portati alla Palma d'oro. Meglio dello psicoanalista, [...]. Nel [...] gi-rato [...] diventato [...] subito una sorta di simbolo [...]. V dello scontro di [...]. Era [...] un duro [...] sullo i , sciopero dei [...] del Ken-t [...] contro la [...] Miti [...] Company, in cui la allora [...] Barbara [...] si era immersa totalmente con [...] macchina da presa, [...] lo da «sparire» nella massa [...] scioperanti, fino al punto di " essere inclusa nei [...] dei [...]. Il film le 6 [...] Oscar per 11 [...]. Dieci anni dopo Barbara [...] nel pieno dei non [...] Ottanta, ci ha riprovato con [...] s . Quando la /compagnia, nel 1984, [...] improvvisamente di ridurre f» (quasi [...] I salari, [...] ra cittadina ne viene sconvolta. I Tutto gravita, a Austin, [...] alla fabbrica. Gli operai [...] mandano il lavoro di [...] figlio, si sentono partecipi del [...] V successo, e in [...] coinvolti nel «sogno america-no». Parte una lotta che si [...] lunghissima (25 mesi) e perdente. Per la prima volta [...] viene investita da uno [...]. Ma non cede, e [...]. Lo scontro diventa sempre [...] cortei, assemblee. Anche gli operai nori mollano. Ma si arriva alle [...]. Quando una parte dei [...] bisogno e decide, alla spicciolata, di riprendere [...] chiaro che la battaglia è persa. La macchina da presa [...] Barbara [...] come In [...] sembra mimetizzarsi tra la [...] ai picchetti, nelle sale fumogene delle riunioni. Parlano gli operai, parlano [...] i dirigenti della [...] e parlano perfino i [...] gli operai che non [...] la fanno più a [...]. È il lato più [...]. Uomini dilaniati dal tormento [...] punto di «tradire» i compagni di lotta, [...] linea dei picchetti, piangono disperati. Alla fine di tutto, [...] degli scioperanti viene riassunto con la paga [...] a 6 dollari [...]. Barbara [...] racconta il suo [...] storia di uno sciopero [...] di Austin, Texas ENRICO [...] il diritto di sciopero [...] conservazione del . E aggiunge: «Una proposta [...] I abolizione di questo stato di cose, [...] ha trovato il veto di George [...]. Barbara è una donna graziosa, [...] lunghi e neri, viso dolce e occhi vivacissimi. Ha passato più di [...] mezzo ai lavoratori in lotta, [...] il dramma e facendosi [...] dei soldi per terminare il film. Una notte, in mezzo ai [...] occupata soprattutto a difendersi dal freddo, un po' depressa [...] dato fondo alla cassa, le [...] la [...] Bruce Springsteen ha mandato [...] dollari. Gli chiediamo di parlarci [...]. Anni fa addirittura organizzava [...] i disoccupati. La classe operaia è sempre [...] nella [...] musica. Con il contributo di Bruce [...] molti altri) [...] è stato portato a [...]. Diventerà non solo un classico [...] documentario, ina soprattutto una testimonianza della «resistenza» democratica al [...] operaio degli anni Ottanta. Quali differenze ci vede lei, Barbara, rispetto a [...] «Dal mio [...] vista, sul piano dello [...] e anche [...] a una lotta operaia, non [...] vedo differenza. È la realtà delle [...] è diversa. [...] è [...] una battaglia più violenta perché [...] minatori non avevano niente: vivevano in baracche, non avevano [...] erano comunque fuori dai "sogno americano", mentre gli operai [...] Austin credevano di esserci dentro, anche so alla fine [...] coscienza che il problema era generale, riguardava la politica [...] dell'era [...]. Ma come vede oggi [...] negli Usa rispetto a questi temi? «Ci [...] sul piano del sociale, per esempio quello [...] è drammatico. Con la [...] del Golfo il movimento [...] un momento difficile. Ma oggi qualcosa sta [...]. E a proposito di [...]. Barbara sembra ottimista. Le chiediamo se c'è [...] lei che fa dei documentari su tematiche [...] Stati Uniti. È difficile lavorare fuori [...] del cinema americano, hollywoodiano o indipendènte che [...]. [...] Robert Kramer, che ha fatto [...] bellissimo film che [...] One Usa. Ma lui vive quasi [...] Parigi». Con Kramer [...] -Barbara [...] ha lavorato come responsabile del [...] di [...] (1975), straordinario film sulla crisi [...] movimento americano [...] anni [...]. Ha lavorato, tra [...] anche per No [...] (documentario su [...] antinucleare: vi suonava anche Springsteen, [...] gesto di Bruce trova proprio 11 le [...]. E i progetti futuri? «Un [...] finzione. Una storia di quattro [...] Washington. Si chiamerà Donne, e potrei [...] un po' ironicamente, che sarà una commedia». ///
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Si chiamerà Donne, e potrei [...] un po' ironicamente, che sarà una commedia».