Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1634041801.

Spe-cialmente se uno dei [...] come un Creso e [...] un [...]. [...] no-tizia in fatto di contratti [...] viene da New York. Rivela la [...] che prima di convolare [...] giorno di San Valentino (che romantici! [...] che [...] abbia diritto a [...] dol-lari (oltre un miliardo di [...] se [...]. [...] a un milione di [...] un miliardo e 800 milioni di lire) [...] dovesse superare il traguar-do del primo biennio [...]. Stando alla [...] non avrebbe battuto ciglio [...] di fir-mare quel protocollo, come [...] una fonte vicina al giornalista: «Sa [...]. In effetti, [...] fotomodella lanciata da «Basic [...] (ma erano anni che gi-rava [...] e [...] compreso uno in Italia sulle Brigate Ros-se) avrebbe messo insieme un patrimo-nio [...] di 100 milioni di dollari. Diva allo stato puro, Sharon Stone, [...] di uscire indenne da una serie inin-terrotta [...] e di risorgere ogni volta come nuova: [...] rive-dremo accanto a Dustin Hoffman in «Sfera» [...] Barry Levinson, dal [...] di Michael Crichton. È bionda, bella, elegante, [...] carisma, ca-pace di ironizzare sui primi «cedimenti» [...] si vergogna, [...] di girare a caro [...] pubblici-tario per la Martini. Alla vigilia dei [...] che compirà il prossimo [...] non pare comunque de-stinata a seguire le [...] Kim [...] la bionda al fulmicotone [...] dopo un paio di film sbagliati e [...] via [...] grazie a «L. ///
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Ancora vezzeggiata dagli [...] (ma non come Julia Roberts), Sharon Stone è [...] femminile destinata a durare, [...]. Sul piano finanziario, [...] pare, non ha bisogno di [...]. Di solito, a Hollywood e [...] i loro mariti sbarazzini sul viale [...] a Michael Douglas). Per una volta, [...]. ///
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Il [...] è che si può stare [...] se [...] sempre un regista, prestato dalla [...] dal cinematografo, pronto a [...] al volo per [...] co-me fosse nuova. Poteva sfuggire alla regola [...] Campiello, riesuma-to al Comunale nel cinquantena-rio della morte [...] Ermanno [...] Non poteva. Infatti Nan-ni Garella, regista [...] canoro, si precipita a [...] dal Settecento goldoniano al Novecento [...] Ros-sellini. La gran novità! È quasi sempre inutile. Al Campiello riesce infau-sto [...] la vi-vacità, la leggerezza passate dalla commedia [...]. Già Goldoni avvertiva che [...] di questa commedia è sem-plicissima». Il protagonista è la [...] piccolo «campo» in cui vive, amoreggia, bisticcia [...] un varie-gato mondo popolano: le ragazze [...] e [...] con relative ma-dri, la [...] Gasparina [...] burbero zio, il geloso [...] e il timido [...] figlio della [...]. Nella rumorosa co-munità càpita [...] Cavalier Astolfo, napoletano spiantato, che, dopo [...] provocato qualche gelosia, finisce [...] la dote di Gasparina. Tutto [...] senza «peripezie», come avverte il [...] com-mediografo, con una spiritosa leggerezza che il musicista si [...] a conservare intatta. È il pregio e [...] che, [...] del secolo, trova nel [...] (quello del [...] ai turgori di Mascagni [...]. Con Le Donne curiose [...] I [...] scopre, tra il 1903 [...] un suo raffinato stile, censurato dal sanguigno [...] per [...] di grazia e di [...]. [...] dopo, nel Campiello, varato al-la Scala nel [...] il velo di musica si [...] ancora più diafano. La deli-catezza del colore [...] disegno e le piccole melodie, incipriate dagli [...] sollevano come bolle di sapone, luminose e [...]. Trovare una parentela tra [...] il «bianco e ne-ro» di Rossellini è [...] mortale combinazione di ignoranza e impotenza. Nel campiello fotografato da Antonio Fiorentino, [...] grigi costumi mo-derni trasformano [...] carne-vale in una cerimonia [...] scenette di con-torno: il suonatore cieco, la [...] e torna da scuola con mamma e [...] della fontanella, il faticoso trasloco e via [...]. Come accade sovente nei [...] in mani deboli o incompetenti (per non [...] duo [...] non [...] alcun rapporto tra quel [...] e quel che si sente. [...] del regista, il direttore Bru-no [...] si sforza di portare [...] finezza cameristica [...] accentuando, talo-ra sin troppo, [...] e gli abbandoni lirici. La compagnia lo segue [...] piedi, curando più le note che i [...] solo in parte a dare al dialogo [...]. Il meglio che si possa [...] è che [...] è omogeneo. Da-niela [...] Patrizia [...] e Alida Ferrarini formano [...] delle ragazze. Lorenzo [...] e Luca Cano-nici [...] formano col debole Roberto Accurso (Cavalier Astol-fi) il trio dei pretendenti. Max Re-né [...] e Mario Bolognesi si [...] parodia delle «vecchie»; Cinzia De Mola e Giuseppe [...] com-pletano il gruppo, applaudito [...] scarso [...] e an-cor più alla [...]. Rubens Tedeschi Daniela [...] nel «Campiello» neorealista in [...] Bologna [...] Carlo Lizzani gira un [...] tv e invita. ///
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Una grande villa in un [...] parco, una costruzione anni [...]. Non brutta, con il [...] piatto ma opulento di quel decennio a [...] e boom economico. È il set del [...] Carlo Lizzani per Rai [...] (produce la Laser Film [...] Turi Vasile), La donna del treno, una miniserie in [...] sarà trasmessa il prossimo autunno su [...]. Poiché si tratta di [...] la storia in due battute: una giovane [...] ritorno da un viaggio di lavoro in [...] giovane scono-sciuto. Tra i due è [...] vista e dopo una notte [...] si lasciano, la mattina [...] non incontrarsi più. Ma dopo poco tempo [...] incaricata di dirigere le inda-gine su un [...] princi-pale indiziato (guarda caso) è il giovane [...]. [...] per lui, è una misteriosa [...] in-contrata in treno proprio la notte del delitto. Parte così il dramma [...] Maria Laura (è il nome della protagoni-sta), divisa tra [...] di magistrato e i propri sentimenti. Il tutto si svolge [...] citta-dina italiana e la villa che abbiamo [...] riprese è [...] della famiglia del giovane [...] vicenda. Lizzani torna così a [...] dopo Celluloide del 1995 destinato alle sale [...] con un soggetto (sceneggiato da Rober-to [...] Romolo Guerrieri e Piero Bodrato) [...] ha affascina-to da subito: «Sono un regista [...] che mi piace provare tutti i [...] anche se sono stato [...] della cronaca e della storia. La don-na del treno [...] e, come è già accaduto in altri [...] a Il processo di Verona o Cat-tiva [...] femminile di grande rilievo». Il film, costato cir-ca [...] stato girato in su-per [...]. Così, almeno, sostiene Francesco Tar-quini [...] la struttura televisi-va, ha seguito il lavoro [...] Lizzani: «Per noi è una grande sfida alla pi-grizia [...] star [...] consolidato ci spinge. Il fatto di puntare, [...] caso, su due ottimi attori, ma ancora [...] dire che vogliamo dare una scrollata a [...] ci ha portato alla massificazio-ne». Le due giovani promesse [...] Antonella Fattori e Alessio Boni, targati Accademia [...] Dramma-tica, con un discreto [...]. Ho fatto tantissimi provini [...] fosse necessario arricchire i quadri artistici e [...]. Il rischio consiste nel [...] nomi [...] collau-dati ma ancora non [...]. Spero che la Rai [...] investendo su questi due nomi una parte [...] che sta affluendo nelle casse della fiction [...] parte alla pro-mozione, al lancio e alla [...] nel resto del mondo». Del cast fanno parte [...] più conosciuti, come Re-nato de Carmine, Claudia [...] Se-ta, Antonio [...] Enzo [...] e, al suo esordio [...] star televisiva, Gaia De [...] (Target), ma in realtà [...]. Conclude il regi-sta: «Ricordo [...] Venezia sia Ber-gman che Cukor mi dissero: [...] il cast è giusto [...] fatta al [...]. È quello che mi [...] questo film». Antonella Marrone Possibile? Pare [...]. Mel Gibson e Tom Cruise [...] di rifare «Fahrenheit 451», il celebre film [...] Truffaut tratto dal romanzo di Bradbury. Il progetto, ancora in [...] prevederebbe il primo nel ruolo di regista [...] del protagonista. La storia è ambientata [...] prossimo venturo in cui i libri sono [...] e distrutti dalla polizia. Ma una setta di «uomini [...] che impara i testi a memoria per [...] conquista il pompiere [...] (nel film Oscar Werner) che, [...] di bruciare i libri, finisce con [...] ai ribelli. ///
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Ma una setta di «uomini [...] che impara i testi a memoria per [...] conquista il pompiere [...] (nel film Oscar Werner) che, [...] di bruciare i libri, finisce con [...] ai ribelli.