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Nasce Vedi [...] uno [...] documentario sul Salvador. Una «sporca guerra» raccontata [...] vista della gente [...] ghetti neri del Sudafrica [...] Sarafina» di [...] con la [...] musica il pubblico [...] il romanzo [...] La narrativa americana di [...] ormai volge al termine a me non [...] quella rappresentatività «universale» che era stata una [...] suoi maggiori classici, di un Hemingway o [...] Faulkner, ad esempio, ma anche, fin dentro gli [...] Cinquanta, [...] un Salinger. Si poteva [...] o [...] ma, sempre, [...] narrata era [...] stessa del nostro presente, di [...] che perennemente muta e si rinnova. Il «grande romanzo americano», [...] tanti scrittori» Norman Mailer in testa, era [...] in qualche modo utopica per definizione, che [...] ne costituiva il mito [...] anche, e in un sol tratto, no [...] una [...] il profilo incompiuto o [...]. La narrativa americana aveva [...] una qualità aperta, sperimentale: era una contaminazione [...] e di stili ben oltre la tradizione [...] inclusivo, vitalmente incompiuto, [...] romanzesco americano era per [...] germinazione continua di forme e di arature [...]. La ricerca, dunque, appare [...] sospesa, attestata su una sorta di sapienza [...] «maturità» in qualche modo arresa al presente. Un esemplo calzante è, [...] romanzo di Don DeLillo, Libra [...] che esce ora in [...]. Il tema é dei più [...] della storia americana, una delle ferite profonde della [...] vita civile, [...] di Kennedy. Mettendo al centro della [...] Os-wald, [...] labirinto della [...] mente, DeLillo punta ambiziosamente [...] che la cronaca non ha risolto: non [...] la complessità della trama politica, ma il [...] per cosi dire, il messaggio di questa [...]. [...] è, insomma, quello di restituire [...] romanzo una (unzione [...] di specchio critico di una [...] e quindi una [...] ragione perduta, ma [...] reale è quello di una [...] narrativa semplicemente sussidiaria della storia, qualcosa che assomiglia più [...] una appassionata filologia che a una «ricreazione» della realtà. /// [...] /// L Doctorow, l'autore di Ragtime, [...] ad esplorare con [...] (Random [...] 1989, in traduzione da Mondadori) [...] anni Trenta della [...] opera più nota. Gli anni della Depressione [...] New Deal sembrano a Doctorow. Ancora una volta, la storia [...] quella «normativa» della educazione alla realtà dèi ragazzo Billy, [...] legata [...] sotto una [...] umana non dissimile, nel suo [...] mitopoietìco, da quella del provinciale Nick [...] nel Grande [...] di Fitzgerald. [...] «nostalgia» è evidente, anche [...] solo la remota lontananza dal presente sembra [...] Doctorow [...] condizione stessa [...] del romanzo. Non a caso, [...] è continuamente trasceso da una [...] che mai come [...] è da Doctorow tenuta su [...] registro d'alto, elaborato lirismo, che ha già i tratti [...] di una «maniera» [...]. In altri romanzi apparsi [...] di fare della trama narrativa il regesto [...] collettiva può assumere le forme di una [...] realtà, della [...] irrazionalità e della [...] violenza, in varie forme: [...] ottocenteschi europei, [...] anni Ottanta hanno segnato [...] grande letteratura americana Dalla narrativa che «ricrea» [...] cronaca trasformata in racconto VITO [...] della celebre libreria di Ferlinghetti [...] San [...] fra destino individuale e [...] in Una preghiera per Owen [...] (Rizzoli) di John [...] o, sorprendentemente per chi [...] stilistico di [...] colore viola, in [...] Tempie [...] my [...] Brace, 1989) di Alice Walker, [...] intreccio abbraccia ogni orizzonte possibile, vasti entroterra [...] e interrogazioni private e minime. C'è, in questa onnivora [...] di fuga cosi precipite da Zar smarrire [...] della realtà. Per questo, più significativa [...] mi sembra [...] variante di questo realismo [...] della provincia e della «piccola città» alla [...] Sinclair Lewis di [...] una forma, cioè, squisitamente [...] «Modernismo». Su questa linea di una [...] della tradizione [...] mi sembra infatti Richard Russo [...] i suoi due romanzi [...] New York», [...] 1986) e The [...] Pool (Random [...] 1989). Implicita in queste forme [...] la riscoperta di un paesaggio non urbano, [...] entroterra morale e umano [...] più tragica essenzialità può [...] vasto universo di solitùdine e di ferite [...] questi anni Ottanta, il transito inquieto che [...] un futuro di difficile premonizioné mà certamente [...] etnici [...] indurrà. È da [...] io credo, che verrà qualche [...] inedita, dal profondo di questo scandaglio delle proprie radici, [...] còme ricerca e inquietudine, è [...] luce [...] modesta apologia del presente operata, [...] ultima analisi, dai minimalisti, anche [...] di Tanto per cambiare (Bompiani, [...]. Una voce nuova, [...] sola che a me [...] e rappresentativa di questa stagione inquieta, dopo Raymond Carver, [...] quella di Richard [...] i dieci racconti ài Rock [...] (Feltrinelli, 1989), quasi tutti [...] vasto e silenzioso Montana, descrivono un universo [...] di solitudini e di, problematiche speranze sempre [...] vuoto esorcizzato, come in Hemingway, da un [...] gesti che sono un rituale di so-pravvivenza [...] contro il destino. Alcuni racconti come Creai [...] Amore o [...] hanno quella maturità, quella [...] misura che ci è possibile riconoscere come [...] americana e sono per questo il punto [...] intera tradizione. Nonostante [...] altrettanto non può [...] del voluminoso libro di [...] Harold [...] in an [...] Mode [...] 1988). [...] di cui in italiano [...] primo libro di racconti del 1958 (Primo [...] affanni, Serra e Riva, 1988), lavora da [...] romanzo che dovrebbe uscire [...] e [...] al quale c'è grande [...]. Ma già questa silloge [...] di fatto, capitoli di un romanzo, sequenze [...] narrativa, un morti in progress il cui [...] una «ricerca del tempo perduto». La lezione della tradizione [...] in [...] evidente fino al tributo [...]. La lingua di questo [...] e sensibile com'è, può avere spesso, anche [...] la fredda perfezione di un cammeo, che [...] con metodo, come dice il racconto che [...] al volume, a un [...] (modo o maniera) [...]. La misura del racconto [...] la forma vera del romanzo americano degli [...] Ottantà,; [...] perfetta e mutila, espressa e incompiuta. Non a caso, un [...] come Bellow ne appare consapevole: dopo La [...] (Mondadori), [...] recentissimo Thè [...] (Penguin, 1989) ha una [...] drammatica simile a quella del lontano La [...] (Einaudi), che interroga la condizione americana in [...] e antieroica che è stata propria della [...] narrativa. In un paese che [...] il protagonista di questa storia, ogni tipo [...] sia forma lacerante e dolorosa di rapporto [...] solo la sequenza breve del racconto, quel [...] e di anticlimax che gli è proprio, [...] di un paese, e di una condizione [...] la deriva dei propri mutamenti da [...] come un destino che [...] rimosso e sospeso. Lo è ancora, cosi [...] mito. Quel mondo che realizzava II [...] un cosmopolitismo circoscritto alio spazio di un [...] latino e tur-co. Fu POI, nel dopoguerra, [...] geografìa, tagliato dalla cortina [...] In parte chiuso nella gabbia [...] un Est contrapposto [...]. Oggi, inèditi segnali indicano [...] in fieri della rivoluzione democratica, si sta [...] dì ricomposizione culturale. Cer-to, la Mitteleuropa della [...]. Le prospettive per il [...] tutto nuove e lasciano prevedere il prossimo [...] ad un organico accorpamento [...] spazio di civiltà costruito [...]. Intanto la maggiore spinta [...] verso Occidente pare che stia [...] in modo assai vivace, da una ripresa espansiva del [...] con la cultura tedesca. [...] comincia a svolgere [...] mitteleuropea una vistosa funzione di [...] alla forzata russificazione [...] che va crollando con il [...] di Berlino. In proposito, una notizia assai [...] viene [...] ben mille insegnanti di lingua [...] -la parte senz'altro maggioritaria [...] parco delia docenza linguistica ungherese [...] in Insegnanti di tedesco, con [...] diretta collaborazione del Goethe [...] di Budapest, uno dei numerosi [...] culturali ai [...] ha delegato la [...]. Che da qualche parte [...] di pangermanesimo non si può escludere del [...] più probabile che la cultura tedesca miri [...] alla funzione di fondamentale ponte tra il [...] e quello [...] occidentale. Vanno in questa direzione [...] iniziative [...]. In attuazione di un [...] il nuovo Goethe [...] costituito a Mosca è [...] il più grande «centro culturale» del genere GIUSEPPE CARLO [...] mondo. Un altro organismo analogo [...] Varsavia, mentre saranno potenziati quelli già esistenti a Budapest [...] Bucarest. A [...] volta, [...] darà vita, a Stoccarda, [...] Istituto di studi sovietici. È facile intuire le [...] termini di vantaggiose dinamiche economiche. Del resto, il ministro [...] ha già detto che [...] politica estera si fa con la cultura». Ma è ben comprensibile [...] punto di vista, gli intellettuali tedeschi vedano [...] aspetti più neutri e disinteressati del processo In [...]. Essi, come gli uomini [...] affascinati da [...] attribuiscono il merito di [...] per la Germania -ha scrìtto di recente [...] Zeit -si profila come [...] dei prossimi decenni. Abbiamo affrontato la questione [...] Monaco [...] Baviera nel corso di un colloquio con [...] segretario generale del Goethe [...]. Egli tende ad interpretare [...] nel rapporto con [...] orientale alla stregua di [...] rimette le cose a posto nel quadro [...] nei conti della storia: «Si ripristinano i [...] un interscambio culturale mai del tutto interrotto [...] del secondo conflitto mondiale e [...] fredda», il nuovo Goe-the [...] Mosca [...] di superare un annoso r [...] di informazione sulla realtà [...] Germania [...] di oggi». Sarà il perno di una [...] culturale [...] ben [...] propiziata e accelerata da [...] culturale proveniente dalia Germania, dato [...] «almeno il [...] della popolazione. Le grandi aperture di [...] del tutto anche gli antichi veleni ideologici [...] medie della piccola intellettualità tedesca, troppo a [...] temi di un «occidentalismo» manicheo e dai [...] lassi [...] davvero avviata anche in Germania [...] fase di laicizzazione di massa che aiuti [...] ì pericoli di un [...] tedesco con proiezioni egemoniche, [...] lezioni dalla rivoluzione democratica [...] per inaugurare una nuova [...] di fondere democrazia e socialismo? «Questa domanda [...] carcere di Avellino Scomparso [...] complesso monumentale di 10. Oggi viene presentato alla [...] progetto di restauro di [...] curato dalla Soprintendenza ai beni ambientali, architettonici, [...] di Salerno e Avellino. [...] istituto di pena è [...] sede di centri culturali, di sale di [...] convegni e di incontri: insomma una sorta [...] «Beau-bourg» [...]. Sempre oggi, a Sant'Angelo [...] Lombardi, [...] dei centri più colpiti dal disastroso sisma [...] fa, viene inaugurato un altro importante restauro, [...] chiesa di S. /// [...] /// Anche in questo caso, [...] recuperati saranno destinati ad attività culturali, e [...] sede di laboratori di restauro e di [...] formazione professionale nel campo della conservazione. [...] è stato dato dal [...] de) Goncourt (della cui Accademia Salacrou era [...] Hervé [...]. Autore di una ventina [...] Salacrou era stato vicino al movimento surrealista; [...] poi comunista, [...] della scissione di Tours [...] molti anni fu giornalista de [...] curando la rubrìca degli [...]. Tra le sue opere significative, Le [...] del [...] testo sulla Resistenza, e [...] de [...] bellezza del diavolo, il film [...] René Clair. Ma la [...] fama la deve alte numerose [...] di genere [...] morto Sidney Janis, uno dei [...] portanti ed innovativi [...] canti d-ane e [...] ame. IO «scopritore» [...] è morto giovedì a Al [...] New York, [...] di 93 [...] galleria, [...] nella [...] strada, sono [...] ti grandi firme [...] contemporanea negli anni Quaranta e Cinquanta: da Jackson [...] a Willem [...] a Mark [...]. Janis era stato definito da Alfred [...] il primo direttore del [...] il celebre [...] modem art, «il più brillante [...] d'arte mai comparso sulla scena [...] in termini di acume e [...]. Del comitato di consulenza [...] Janis aveva fatto parte [...] riuscendo tra [...] a portare in America [...] cadi Picasso, restituito poi [...] Spagna. A Giorgio Strehler, nel corso [...] una cerimonia [...] nella [...] hall [...] di Toronto, [...] stata consegnata la laurea «honoris [...]. Il riconoscimento è il [...] ad un artista italiano. In occasione della presenza [...] Toronto [...] state organizzate dàll [...] italiano di [...] manifestazioni, tra cui un [...] Agostino Lombardo e un recital dedicato ai [...] Dante a Montale, con letture di versi [...] stesso Strehler. [...] tori in 72 giorni: queste [...] cifre dello straordinario successo delia grande mostra che la [...] di Mantova ha dedicato a Giulio Romano. Ora; una sezione della rasse-gna [...]. Intanto, il Palazzo Te [...] Mantova [...] stato riaperto al pubblico, mentre sono ripresi [...] stanze di Attilio Regolo e nella sala [...] Sole [...] della Luna. Per Strehler [...] causa» canadese Dopo il [...] Giulio Romano va a [...] chiaro riferimento alla linea [...] della [...]. Quanto al resto, esclude [...] un [...] tedesco a tendenza egemonica. Quel che si prefigura [...] nuovo [...] occidentalista, ma [...] a tutta [...] della cultura della democrazia. Si potrà sperare, a [...] delle politiche culturali dei [...] Stati [...] è suggestiva -risponde [...] -ma non è ancora [...] possiamo contare sulla dialettica delle nostre attuali [...]. Ai fini di [...] politica e culturale [...] persino la molteplicità delle [...] una «forza» comune, purché si intensifichi la [...] varie regioni, [...] «Un rassicurante modello al [...] può riferire per costruire il futuro -conclude [...] -è quello costituito dalla Svizzera». A questa ferma indicazione, [...] strategia culturale con la quale la Germania [...] della rivoluzione democratica, ci [...] europei. Democrazia reale e democrazia [...]. Un libro per discutere [...] nostra convivenza civile e i modelli di [...]. CASA DELLA SCIENZA E [...] per una ricerca LA RIVOLUZIONE [...] LA CRISI DEL COMUNISMO RE A LEE LA NECESSITÀ STORICA DI UN NUOVO SOGGETTO POLITICO GIANNI ORLANDI Relazione diVITTORIO PAROLA Lunedì 27 novembre [...] ore 17,) 0 Sala [...] di [...] Valentin! /// [...] /// CASA DELLA SCIENZA E [...] per una ricerca LA RIVOLUZIONE [...] LA CRISI DEL COMUNISMO RE A LEE LA NECESSITÀ STORICA DI UN NUOVO SOGGETTO POLITICO GIANNI ORLANDI Relazione diVITTORIO PAROLA Lunedì 27 novembre [...] ore 17,) 0 Sala [...] di [...] Valentin! (0)
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