Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Avanti!-Serie Clandestina/fascismo-Edizione unica - numero di periodico»--Id 1630791548.

E alla [...] spada e ai carri armati [...] truppe angloamericane affida la [...] paura il piccolo re imperatore. Da chi \ripete la [...] autorità il maresciallo Badoglio? Dal [...]. Che cosa [...] il re? Tutto il [...] classe detentrice dei mezzi di produzione e [...] i timori e i risentimenti della classe [...] fascismo ha esaurito la [...] capacità e annullato la [...] il friabile equilibrio [...] che, rotto dal re, [...] ricomporsi. La casa reale, dice Badoglio [...] suo proclama, è alla base e al [...] nazionale, ciò che è un errore storico [...] morale. La dinastia sabauda non [...] al centro del movimento nazionale. Interrogate Pisacane, Cattaneo, [...] Mazzini, Ferrari. Essa si è aggregata [...] non ho promosso. Ha esteso il suo [...] la responsabilità della [...] germinazione unitaria. Ha prorogato le sue [...] contro sopra quelle reclamate dai moti che [...] non si conclusero, nel [...]. Non è una creazione autonoma, [...] è una figliazione della storia italiana. Accanto alla nostra vicenda, [...] volta confusa, ne ha una propria. Era cosi fatale che [...]. Era inevitabile che nel [...] uscisse dalla [...] legalità per identificarsi nella [...] che il fascismo le offriva. Ora che il patto [...] per opera di chi lo giurò infrangibile [...] ora che la [...] è venuta meno agli [...] alla funzione accettata, ora che è scaduta [...] della Nazione, non è più questione di [...] riforme. Il gesto tardivo del [...] la monda dei suoi peccati per altro, [...] di vista, perfettamente spiegabili. Liquidando Mussolini il re non [...] una [...] una classe, una camorra, un [...] bene salvava la dinastia e [...] interessi che in essa si esprimono. Pensava a sè, non [...]. Tanto è vero che [...] restarono al loro posto, che Badoglio lasciò [...] della catastrofe, che [...] potè essere guidato dalla [...] che i nostri furono liberati dal carcere [...] solo per volontà popolare. [...] è netta e irrimandabile. Nè il maresciallo Badoglio [...] convogliare a un « [...] » quale che sia [...] studio e nel lavoro, [...] fermare la storia italiana al suo aspetto [...]. La vita non si [...] che è divenire in atto. [...] di cui Badoglio è [...] compiacenza nei generali anglo-americani, non troverà mai [...] Maresciallo Badoglio i «tato negli scorsi giorni Intervistato da [...] ed è spiacevole che non ci s [...] per intero [...] perchè contiene molti particolari [...] Inter [...] sugli avvenimenti che precedettero il nostro armistizio. Nel concludere il suo [...] Maresciallo disse una frase che merita qualche commento: [...] rivedremo al Brennero ». Se politicamente avversiamo Badoglio, [...] oggi dovremo lottare come lottiamo contro di [...] le coerenti che egli rappresenta, oggi dobbiamo [...] il punto [...] da lui posto, è [...] tutti vogliamo. La frase riassume la [...] culmine dei nostri sacrifici [...] speranze di oggi. Solo che vogliamo [...] la nostra battaglia, al [...] governo popolare che rappresenti veramente [...]. Al Brennero? Noi diciamo [...] Vienna; i due obiettivi si fondono e [...] e politica di domani. Vienna rievoca il primo [...] Mussolini contro [...] nel 1988» quando permise [...] Hitler invadesse ed occupasse la piccola Austria, [...] Mussolini tradì 11 compito ebe spettava (e [...] custode della libertà delle piccole nazioni sul Danubio, [...] agli impegni internazionali più vitali, pregiudicò in [...] nostri interessi ed il nostro prestigio. Vi è di più [...]. Il tradimento non fu solo [...] ma anche verso [...] perchè noi avevamo [...] reiterati di [...] nella [...] libertà ed indipendenza, e ci [...] vietato di trescare con il [...] e di [...] nel suo programma distruttore dei [...] liberi. La nostra funzione storica [...] il bacino danubiano dal [...] non solo nel nostro Interesse, [...] interesse dei popoli danubiani e [...]. In sostanza, eravamo potenza [...] proprio in ragione di quel compito, a [...] geografia e dalla storia, ed avevamo qualcosa [...] mondo, se ed in quanto capaci di [...] di libertà e di [...] alle [...] nazionalità [...] meridionale. Era il compito che Mazzini [...] quando parlava di [...] federazione europea, era un [...] impegno che derivava dalla nostra tradizione più [...] rispondeva alla nostra mentalità di paese rispettoso [...]. Mussolini fece scempio di [...] lacerò i più secolari legati della nostra [...] profanò ogni nostra eredità, uomo nefasto come [...] e vendette Vienna a Hitler [...] di una problematica protezione al suo infame [...]. Con quella scellerata condiscendenza [...] Mussolini diede movimento alle forze della guerra. Il proletariato austriaco, socialista [...] per il primo sottoposto alla Violenza nazista, [...] Mussolini [...] In Austria come la incarnazione del tradimento [...]. Oggi [...] si è liberata dal [...] ritornata sulla strada maestra, e lotta per [...] e degli altri popoli. Con ciò, anche il problema [...] indipendente torna a delinearsi in tutta la [...] importanza, e riappare, come ieri, [...] centro dei nostri doveri internazionali. Nel grido: ci rivedremo [...] è implicito il grido: [...] e libera! Noi, [...] in luogo [...] e degli americani, per pagare [...] nostro debito verso [...] e per alleviare il compito [...] nazioni unite, solo mezzo per riscattare [...] del 1938, [...] abbiamo il dovere di restituire [...] e di dare al paesi [...] nella coscienza degli italiani tesi [...] conquista del loro destino. Il governo Badoglio, traduzione [...] della politica che ci condusse al baratro, [...]. Il Risorgimento riprende il [...]. La rivoluzione italiana [...] sul Danubio il pegno della [...] amicizia. Le classi operaie austriache, [...] insidie hitleriane, quando Mussolini non aveva iniziato [...] sinistro giuoco, guardavano [...] con simpatia e speranza; [...] che. In quel tempo se [...] governata dal fascismo, ciecamente [...] stupido, [...] avuto un governo democratico [...] sarebbe stata la condotta nostra, con grande [...] e con molta probabilità [...] pace del mondo. Nulla [...] che il programma, [...] CONTE [...] conte Sforza (per chi [...] di più 11 conte Sforza era ambasciatore [...] Parigi [...] tempo della marcia su Roma, e subito [...] un telegramma che suonò come schiaffo sul [...] Mussolini) capo degli italiani liberi residenti nelle due Americhe, [...] da New [...] sue soluzioni. In questo programma la [...] con la nostra marcia per la liberazione [...] Vienna [...] la restituzione dell' indipendenza [...]. Perciò fin da que:to [...] dal nemico, vogliamo [...] il nostro grido di [...] solidarietà vada al proletariato austriaco, fon la [...] nostra Immancabile e [...] resurrezione debba segnare non [...] della nazione austriaca, ma anche ima serie [...] sociali comuni, per la conquista dei comuni [...]. Con questi propositi gridiamo, [...] bieco oppressore: « ci rivedremo al Brennero [...]. Ricevuto da Churchill e [...] Eden [...] di riprendere il viaggio, il conte Sforza [...] la posizione [...] e del suoi amici [...]. Questa crisi, egli disse, [...] le cause che la resero possibile: cause [...]. [...] dovrà darsi nuove istituzioni [...] nuovo volto politico e morale. Tutto ciò che è corresponsabile [...] fascismo, [...] fascismo deve finire. Contegno di [...] delle più gravi difficoltà peri [...] tedeschi è [...] della lingua, [...] nella scarsa conoscenza dei luoghi, [...] delle persone, ecc. Essi non possono agire [...] guida, [...] di italiani. La funzione del [...] partito repubblicano fascista » [...] fornire un certo numero di scherani che [...] tedeschi di orientarsi. Ma [...] aiuto indispensabile i nostri [...] burocrazia italiana, di tutti gli uffici, e [...] di polizia. Se tutti [...] italiani fossero [...] carattere, se tutti, con abilità, [...] se tutti, con patriottismo, intralciassero [...] passi del nemico, i tedeschi troverebbero delle difficoltà spesso [...]. Invece, mentre molti funzionari [...] loro posto, ed agire da buoni italiani, [...] verso i tedeschi di un zelo, che [...] ignobile ed [...] ma che complica seriamente [...]. Chi ha dato, a Milano [...] ai tedeschi, gli elenchi degli ebrei ed [...] Taluno dice che sia stato il Comune, [...]. Ebbene, chi ha consegnato [...] un complici degli assassinii, delle [...] delle rapine che i [...] servendo-sì [...] quel [...]. Chi ha messo il [...] di conoscere le tedi degli ammassi, i [...]. E i funzionari delle FF. Ma non ba-. Per [...] del Paese e per il [...] esito della lotta, noi abbiamo [...] ogni impiegato, [...] o basso, [...]. Presto [...] che il loro conto [...] che sapremo essere inesorabili. Tre [...] racconta che un cittadino italiano [...] avuto la costanza di sfogare per cent'anni la [...] indignazione con un sonoro e [...] buffone! Pareva che col 25 [...] consuetudine dovesse cessare. Purtroppo si è invece trattato [...] di [...] breve parentesi. La [...] impudenza non ha limiti. Il trasformismo di [...] e [...] corruttrice di Giolitti son [...] di fronte al suo [...] ed ai suoi sistemi [...] ricatto e di omertà. Ma là [...] sfacciataggine è veramente insuperabile. Dopo [...] trascinato [...] disarmato, in una guerra infausta [...] ha portato [...] del territorio nazionale ed alla [...] delle nostre più belle città, [...] dalle mascelle quadrate e dai [...] sui fianchi, che ha riabilitato persino il pagliaccio Innocenzo Cappa sulla scena politica italiana, elargisce [...] diciamo elargisce [...] tre milioni alla sventurata Bologna. Sono tre milioni nostri [...] ben altro per indennizzare Bologna! Neanche dopo il 25 luglio [...] non ha il pudore dei gesti. La [...] repubblica, nella quale le cariche [...] ritornare ad [...] elettive secondo le affermazioni di [...] giornalistico che risponde al nome di [...] ha un [...] governo [...] fantasma, è vero [...] ma Mussolini non ha nemmeno [...] buon senso di far emanare [...] provvedimento dal « suo » [...]. Gli occorre tornare ai [...] padrone -che dà le man [...] perchè soltanto cosi la [...] bolsa vanità si può soddisfare. Bologna, nella quale si [...] nobili e tangibili affermazioni della maturità socialista, Bologna, [...] vittima, purtroppo! Ci rivedremo al [...] Proletariato italiano liberando sè [...] il Proletariato dei paesi che gravitano sul [...] Comitato di Liberazione [...] italiani degni di questo [...] Germania [...] si è avventata sulla, [...] rivelandosi [...] suo vero [...]. Essa, considerando [...] alla stregua di una [...] nostre . Dinanzi agli orrori [...] tedesca i partiti politici italiani [...] oggi il dovere [...] più che mai uniti, e [...] rimanere al loro posto di combattimento per la liberazione [...] Patria. Per questo il Fronte [...] assume ora il nome di Comitato di Liberazione Nazionale. Una nuova Italia sta [...] sulla quale non potrà dominare mai più [...] qualunque altra forma di governo che . Oggi carità di Patria [...] tacere ogni sentimento che possa costituire ostacolo [...] degli Italiani contro [...]. Ma non tarderà il [...] il [...] sarà chiamato a pronunciare il [...] su tutti coloro i quali, dal 28 [...] poi, si sono resi comunque corresponsabili dei [...] nella disfatta di ieri e nella ignominia [...]. Il Comitato di Liberazione Nazionale [...] Settentrionale, sicuro interprete della volontà degli Italiani degni [...] chiama tutto il [...] alla lotta contro [...] e contro i traditori che se ne [...] delatori. Nessun cuore vacilli. [...] donne, vecchi e [...] si consideri mobilitato per [...] comune. Chi più possiede senta [...] dare largamente ai molti che tanto soffrono. Non lasciamo deportare i [...] terra straniera come bestiame razziato. Non lavoriamo per il [...]. Non lasciamoci inquadrare coattivamente nelle [...] formazioni armate. Per la nostra civiltà, [...] nostri figli, resistiamo alle prepotenze [...] tirannide già condannata dalla [...]. Ci unisca il grido [...] Fuori i tedeschi. ///
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Ci unisca il grido [...] Fuori i tedeschi.