Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 1621538286.

Lunedi (ì maggio [...] . [...] de [...] vi sbarcò nel 1539 e [...] percorse II sudovest, attraversando il Mississippi e incontrando popoli [...] lingue [...] come [...] mobile e poi dei gruppo [...] come [...]. Passò [...] del mais a quella de! Quello stesso anno nacque al [...] de la Vega l [...] figlio naturale di un nobile [...] e una principessa indigena. Appresa la cultura quechua, [...] Spagna, dove compose opere storiografiche sotto il [...] e della [...] triplice inferiorità di bastardo, [...]. Alternando orgoglio e umiltà, [...] conciliante e idealizzato sia [...] Incaico che della conquista. Nemmeno nella «Florida» (1605), [...] c'è la denuncia delle [...]. Ciò che rende questa [...] coloniale è II ritmo [...] costruzione, [...] e la freschezza di [...] documentato. Le pagine si fanno Intreccio [...] gioco di sparizioni e ritrovamenti ed epopea [...] e [...] del valore e della [...]. Ma soprattutto, [...] Aldo Albònico, è forse [...] i nativi battono gli europei. I pellirosse appaiono abili [...] agricoltori leali, coraggiosi, pronti [...] le lingue, Indomiti in [...] a farsi evangelizzare. I laceri spagnoli, considerati vagabondi [...] ladri, fanno una pessima figura. Tre schiavi che hanno portato [...] loro, due negri e un saraceno, fuggono per amore [...] tre Indiane e [...] dopo [...] perso al gioco tutto, compresa [...] ragazza pellerossa, [...] di [...] e se la svigna con [...]. Questi quattro sono gli [...] qualcosa. Il condottiero si perde [...] dell'oro, I suoi uomini schiattano per vigliaccheria [...] II troppo combattere, per mancanza di sale o [...] trovano [...] come capre. Pochi scampano alla rovina tornando [...] in Messico. La vigorosa traduzione di Giorgio [...] fa capire perché Miguel Angel Asturias [...] nella «Florida» il primo grande romanzo ispanoamericano. Ormai, dopo Tarantino, la [...] è dilagante, ma . Una naturale evoluzione del [...] Imperante da anni, dunque, più che [...] girétto della fulminante lezione [...]. Il quale, in due soli [...] sembra [...] sintetizzato un nuovo codice espressivo, [...] naturalismo ipertrofico e [...] cosi [...] da rovesciarsi in una stilizzata [...] ai [...] del manierismo o della parodia; [...] sorta di realismo fuori misura, di [...] e inverosimile coerenza, che sulla [...] ordinaria e triviale del [...] magazine costruisce una macchina narrativa [...] ed elegante. Ma anche ammettendo la [...] questa esperienza, non è detto che essa [...] a segnare un mutamento dei paradigmi estetici. È però inevitabile leggere [...] giovani autori italiani con [...] teso a cogliere segnali [...]. Anche perché se dal [...] passa ai singoli testi, gli elementi di [...] più limpidi. Da questo punto di [...] Aldo Nove, esordiente non ancora trentenne, ha scritto con [...] e altro storie senza [...] un piccolo librò esemplare, Una [...] frammenti narrativi -mai oltre le [...] tre [...] -che descrivono il paesaggio [...] preciso dì una civiltà rasa al suolo. Mia madre diceva che [...] la pelle ma io uso Vidal e [...] casa tutti usino Vidal». Dietro questo teatrino familiare [...] si cela però una fondata [...] simbolica con una [...] paradossale, stralunata razionalità: la pubblicità [...] Vidal. E così fin dalle [...] lampante il connotato decisivo di questo day [...] sovranità della televisione, unico [...] linguaggio a plasmare sensibilità e desideri, riflettendo [...] ogni fantasia. Ne risulta un immaginario [...] in cui [...] è convogliato sulle ragazze [...] Non È la Rai e le più sanguinose tragedie [...] e insieme sterilizzate: «Considerato che ora ho [...] pollici subacqueo posso vedere il Ruanda in [...]. Posso vedere il Ruanda [...] Milano con la mia [...] Limited [...]. Quando vado in montagna [...] televisore da polso ogni tanto mi fermo [...] paesaggio, mangio qualcosa e guardo il Ruanda». [...] più traumatico è il [...] tra realtà e rappresentazione: «Quando sono andato [...] via Palestra. Da questo punto di [...] davvero più come prima, «prima che Alfredino [...] della televisione» a Vernicino -e lutti noi [...]. Ormai mercificazione e [...] rimuovono ogni traccia di [...] individuale, cosi fievole e Incerta da essere [...] rivista ed il vecchio [...] racconti di Aldo Nove [...] da [...] nel volumetto dal titolo [...] e altre storie senza [...]. Recente è poi [...] della rivista [...]. Letterature d) fine millennio»; [...] di [...] 1996 e lo si [...] In edicola al prezzo di 7. Da rileggere poi, appena [...] Oscar Mondadori, [...] X» di Douglas [...]. E provocano una reazione [...] divertita e smarrita: uno straniato riconoscimento delle [...] esistenza e una vaga ansia di ribellione, [...] questo universo [...]. Se non si lasciassero andare [...] certi superflui ripescaggi [...] -qualche parola interrotta a metà, [...] esempio -sarebbero perfetti per indicare [...] e [...] linguaggi letterari. Che d'altronde affiorano in [...]. Come nei racconti di Niccolò Ammaniti [...] in Fango dove [...] onnivoro di materiali provenienti [...] disparati della cultura di massa fa scattare [...] narrativo ma anche, in parte, etico, Nel [...] racconti, [...] capodanno [...]. Laboratorio di nuove scritture». Due gli appuntamenti fondamentali; [...] testi di narrativa inediti o In corso [...] parte di sedici autori che proporranno brani [...] a una [...] di critici, editori e [...] confronto di autori e critici con gli [...] editoriale più attenti alle nuove scritture: discuteranno [...] mercato e ricerca», con un occhio al [...] letteraria e sfruttamento commerciale [...]. Con una catastrofe finale [...] e insieme irridere alle nostre stereotipate angosce [...]. La velocità e la [...] decisivi dì questo stile. Quando si smarriscono -e [...] di Ammaniti accade -vengono alla luce le [...] cliché narrativi. E soprattutto finisce per [...] di reale e inverosimile, di ordinarietà e [...] convenzione e di distacco [...] il cui inestricabile intreccio [...] suggestivo connotato [...]. Ammaniti e Nove sono [...] esempi possibili, con altri [...] diversi scrittori delle ultime generazioni: un debordante [...] casi logorroico piacere di raccontare, per esempio, [...] per [...] psicologica e lo schematismo [...] linguaggio sintetico dei fumetti. Troppo poco [...] cioè per indicare [...] di un nuovo genere e [...] nuova estetica. Abbastanza, però, per avvertire [...] mutamenti della percezione avvenuti negli anni alle [...] a generare forme di espressione e un [...]. Dio e [...] amici come prima A [...] di Gianni Vattimo «Credere e non credere», [...] da Garzanti, sul quale sono intervenuti la [...] queste pagine Goffredo Fofi e Alfonso Berardinelli, [...] di Alberto [...] che ritorna sul testo [...]. Riprendendo le tesi di Fofi [...] Berardinelli, [...] controbatte; «Proprio un Dio [...] molto esigente». [...] scritto Fofi, la settimana [...] pagine, che in Credere di credere Vattimo [...] Cristo paterno e buono pronto a benedire [...] di pacificazione col mondo». Vattimo ha infatti proposto [...] del Dio tremendo e bizzarro [...] di un Dio amico. Ma Fofi sbaglia, e [...] tutto [...] che ho per lui, [...] un Dìo amico sia un Dio che [...] come stanno e non richiede [...] In ogni caso, questa [...] può derivare dal libro di Vattimo. Richiamandosi a [...] 15,15 «Non vi chiamo più [...]. Basterebbe questo a meritare al [...] libro una lettura in [...]. Gesù si rivolge al Dio [...] «ab-bà», cioè «papà caro», e [...] che ha insegnato non si [...]. Gesù ha chiamato alia [...] confidenza in Dio e non il senso [...]. Ma proprio questo è la [...] cristiano. Lo diceva già un [...] che concepiva la grazia [...] divino che trasforma da servi ad «amici [...] legge». Il «bene vivere», diceva, [...] «dalla carità [...] amore) diffusa nei cuori e [...] dalla legge scritta» (Santissimi [...] de [...] et [...] 1519). Del resto, che cosa [...] mia disposizione e più esigente di un [...] Chi [...] può chiedere (e dare) di più, chi [...] profondamente? E quale condanna è più grave [...] di un amico? Una condanna che però [...] al mio destino, ma mi chiede di [...] con lui, perché solo questa, e non [...] può cancellare [...] che gli ho recato. Anche [...] che Berardinelli ha chiamato [...] sempre su queste pagine, come se fosse [...] Dìo tremendo e severo (che sarebbe, sembra, [...] Dio del papa), in tutta la [...] opera non ha sostenuto [...] Dio condanna perdonando e ristabilendo la comunione [...]. Dio condanna, ma «tanto [...] la grazia, diceva Paolo (Riti 5,15-17): e [...] intendere. No, quando il vangelo [...] schemi del sacro, il volto del Dio [...] un Dio di comodo, ma il Dio [...] più alto impegno nella più alta libertà. Fofi obietterebbe: questo vale [...] non per 11 libro di Vattimo. A me [...] che ii libro di Vattimo [...] questo punto [...] che sia meglio discutere [...] che [...] tanto meno se con [...] di Berardinelli, che arriva fino al cattivo [...] che Vattimo fa di Dio il suo [...]. Il libro è incompleto [...] Vattimo [...] primo fraintende la cosiddetta teologia dialettica di Barili [...] del Totalmente Altro») e, condizionato da questo [...] necessariamente fuori campo la croce. Egli la considera infatti [...] si manifesta un Dio minaccioso e bizzarro, [...] la sòrte che il potere religioso e [...] Gesù per [...] stato uomo mite e [...] si è sottratto [...] contro il sistema», come [...] Turoldo. Perciò Vattimo deve collegare la [...] di Dio esclusivamente [...] e non vede che proprio [...] scacciare fuori dalle mura dì Gerusalemme sul Calvario Dio [...] e dischiude [...] uno spazio [...] «diede (ie perciò ambivalente, aperti [...] tatti gli [...] come . Egli ha anche [...] di ammettere -questo è [...] irrisolto del libro -che la corrispondenza tra [...] (che si fa debole) e la storia [...] Dio [...] incarnandosi si spoglia della [...] potenza) può essere solo [...] termine di «trascrizione». [...] dobbiamo aspettarci in futuro [...] scelta di un termine meno vago, ma [...] più chiara [...] natura di questa corrispondenza: [...] di indebolimento sono paralleli e indipendenti oppure [...] Forse uno dei due processi ha la [...] addirittura, lo provoca e lo [...] che un cristiano possa [...]. Senza accusare Vattimo di [...] Dio «nelle proprie schiere», come fa Berardinelli. [...] parte, Berardinelli non si [...] di difendere la [...] di Dio ai desideri [...]. Ha bisogno di assicurarsi [...] Dio [...] esiste. Credeva di [...] ormai eliminato Dìo, inteso [...] Dio [...] ora deve eliminare il Dio amico. Anche in questo Occidente, [...] vivere da cristiani (ma quando mai questo [...] agli uomini»? [...]. Per chi crede, una [...] la pena di continuare a credere. [...] Piccioni Innamorarsi della vita su [...] campo di calcio. Nello sport come [...] la lingua sconosciuta di un [...]. ///
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Nello sport come [...] la lingua sconosciuta di un [...].