KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
Cultura e Spettacoli Montaldo, [...] Lo sguardo europeo sul Continente Nero. E in concorso c'è [...] Tunisia Africa ciao, 5 film per [...] crespi I registi africani [...] per «giustificare» il fatto di [...] affidare spesso a capitali [...] i propri film: [...] «Siamo costretti a fare [...] soldi del diavolo». Le cinematografie nazionali africane [...] troppo povere, per loro [...] (che i rispettivi paesi [...] a prezzo del sangue) è ancora una [...]. Il «denaro del diavolo», [...] la salvezza. E in questo caso [...] noi. /// [...] /// Il «diavolo» è necessario [...]. Per (ar nascere un film, [...] per [...] vivere. È fondamentale -culturalmente -che [...] possano circolare [...] dei paesi [...] ma lo è altrettanto [...] trovino un pubblico anche nei mercati cinematografici [...]. Da questo punto di [...] un diavolo brutto. Paesi europei come la Francia [...] Gran Bretagna sono molto più aperti, anche [...] grande numero di immigrati africani che vi [...]. /// [...] /// Ma qualche piccolissimo segnale di [...] si [...] e [...] arriviamo al punto. Bisogna ringraziare i festival. [...] in casi del genere che [...] come [...] Venezia e Berlino trovano una [...]. /// [...] /// [...] stagione sono usciti nel [...] Commerciale [...] (cioè nei cinema, a pagamento, non in [...] da qualche ente locale o nel ghetto [...] cineclub) tre filmi africani, un film cinese, [...] de [...] di [...] Ousmane e [...] Faty [...] (Senegal), Gran premio speciale [...] Venezia [...] Yeleen di Souleymane [...] (Mali) , premiato a [...] di Oliver [...] e Thomas [...] (scritto a quattro mani [...] e un bianco, girato in Sudafrica, ma [...] patria), presentato in una sezione collaterale di [...] Sorgo [...] di Zhang [...] Orso d'oro a Berlino [...] di Mira [...] «Ca-mera [...] (migliore opera prima) a [...]. Una doppia precisazione: almeno [...] film, quelli del Senegal e dei Mali, [...] premi più importanti se avessero avuto alle [...] potenti (entrambi sono stati battuti da film [...] francese Sotto il sole di Satana e [...] La [...] del Santo Bevitore). Ma entrambi non sarebbero [...] nostro mercato senza quei premi «secondari». Ecco dunque che, almeno In [...] ì grandi festival del cinema assolvono una [...] promozione. Senza le grandi vetrine [...] e di Venezia simili [...]. In un certo senso, [...] Wwf che circonda il cinema, i festival vanno [...] perché danno una chance a cinematografie marginali. [...] un po' il concetto [...] che non è il massimo della vita; [...] minimo. Almeno finché si parla di [...] e non di [...]. Anche Venezia [...] avrà i suoi [...] film. Dalla Tunisia arriva Layla, ma [...] di [...] descritto come una storia di [...]. Da Taiwan Città dolente [...] regista di valore, autore [...] La [...] del Nilo, valorizzato dalla Mostra di Pesaro. Da Israele [...] del bravo Amos [...]. Ma II vero protagonista [...] Venezia [...] sarà lo sguardo europeo [...] uno sguardo georgiano [...] la luce fu, di [...] danese (Christian di Gabriel Axel), [...] (La (emme de Rose Hill di Alain Tanner) [...] noi importante, italiano, con Tempo di uccidere [...] Giuliano Montaldo ha tratto dal difficile, affascinante testo di Ennio Flaiano. Sono film che Indicano [...] diffusa, un bisogno di novità culturali che [...] a produrre. I Nobel a [...] e a Mahfuz, i [...] del cinema africano (sia arabo che nero) [...] corto circuito fertile. [...] che si propone a [...] guardiamo [...]. A Venezia, in questo [...]. È uno dei pochi [...]. [...] di [...] dì [...] Ben Alla Mostra un omaggio [...] artista morto nel [...]. [...] per [...] l'opera Cocteau regista (scandali e [...] 1989 si sta dimostrando un [...] di ricorrenze celebrative. Tra queste emerge, certo [...] centenario della nasci-ta di [...] personaggio che è sempre [...] Jean Cocteau (1889-1963), poeta e pittore, teatrante e cineasta, [...] di prodigo, snobistico estro [...]. Le avanguardie storiche, i [...] tanta parte ebbero nel periodo compreso prima [...] due [...] mondiali, e, ancor più, [...] artistica trovarono [...] di Cocteau puntuale riscontro [...] incalzanti punti di riferimento e paradigmatici momenti [...] confronto nel corso della tumultuante, dispiegata avventura [...] scrittori, drammaturghi e cineasti «lanciati» ciclicamente in [...]. Al di là, tuttavia, [...] delle infinite prove creative del primo come [...] Cocteau, da sempre, peraltro, [...] francese innescò diffidenze e [...] in chi per qualche tempo gli fu [...] più varia, generica considerazione di estemporanei estimatori [...]. Un attento esegeta della figura [...] de) poeta ebbe [...] a [...] sul suo conto: «Basterebbe, come [...] il suo precoce talento per dire [...] Jean Cocteau lutto il bene [...] «Certamente, no. Del resto, tutta la [...] attività artistica, successiva al candido [...] (La Lampe [...] 1909), è una sufficiente conferma. Che abbia suscitato scandalo con [...] (1917) o con la [...] conversione al cattolicesimo, dopo uno [...] epi-stolare con Maritain, non ci sembra motivo sufficiente per [...] validità alla [...] opera, malgrado la [...] consacrazione [...] Franose [...]. Fatti, episodi di un [...] indicativamente, hanno detto abbastanza sul personaggio». Un giudizio fieramente drastico, [...] ricerche, riflessioni più recenti tendono forse a [...] in più problematici, [...] motivi [...] E proprio tirando in [...] cinematografica del poeta: «Sicché, a parte un [...] rievocazione dei miti greci (Orpheé), il culto [...] La [...] la virtuosità dadaista di [...] curiosità cubista di [...] di Cocteau rimane più [...] campo cinematografico (con Le song [...]. [...] La Belle et la [...] Orphéé). Tutte opere, [...] che opportunamente assemblate in [...] comprendente i restanti film di Cocteau e [...] trascrizioni ulteriori di testi del poeta ad [...] cosmopolitici (importante, in tal contesto, la riproposizione [...] Voce [...] realizzata da Rossellini con la memorabile performance [...] Anna Magnani) forniscono [...] pietra di [...] per [...] possibile aggiornamento critico [...] sulla fisionomia poliedrica, contraddittoria [...] Jean Cocteau. A scanso, comunque, [...] amaro disincanto di fronte [...] vis à vis con l'opera e la [...] Cocteau. La musa del cinema [...] troppo esposta a una rovina immediata. Aggiungiamo che il cinema [...] di passaggio, un divertimento che il pubblico [...] ahimé, a guardare con la coda dell'occhio. Una constatazione profetica, anche [...] Venezia [...] potrebbe smentire tale affermazione. Leo Gullotta nel film [...] Nanni Loy «Scugnizzi», in concorso per [...] e altre storie I Lo [...] curioso, spia, si interroga. Leo Gullotta (nella foto) [...] interpreti «adulti» del film Scugnizzi di Nanni Loy, [...] tre italiani a concorrere al Leone d'oro [...] Che ora è di Ettore Scola e In [...] di chiaro di luna di Lina [...]. Éu [...] che riassume lo stato [...] di giudizi» di fronte ad una selezione [...] troppo presto per dire se a ragione [...] su un trio rappresentativo di una componente [...] cinema attuale: autori abbondantemente sopra i cinquant'anni, [...] che hanno fatto discutere (o, ne! Il film di Loy [...] i tre, [...] maggiore, quello che suscita [...]. Sappiamo che è un [...] lontano dal pessimismo [...] dei film di [...] Leto, il futuro De Santis. Che parla di un [...] reclusi in un carcere minorile, quello di [...] a Napoli, ma senza [...] e di denuncia di [...] per sempre. Che è «un film [...] -come dice l'autore -dalia tradizione [...]. Niente a che fare [...] a quelle ci pensa la tv». A confondere ulteriormente le [...] è una specie di musical, meglio, la [...] spettacolo di beneficenza allestito dai ragazzi reclusi, [...] tra una canzone e un balletto, in [...] fuori le singole «piccole» storie di ognuno. [...] è giustificata anche dal [...] Scugnizzi è stato un film, per certi versi, [...]. Messo [...] solo film in concorso, [...] sostituito [...] minuto: storia [...] rapporto difficile Ma Hollywood «gareggia» [...] ENRICO «MORELLI Hollywood [...] ama Venezia. Ma ama poco anche Berlino [...] ha una passione interessata per [...]. La scarna presenza (un [...] concorso, New [...] di Henry [...] e quattro film nella [...] Hill, Paul [...] Steven Spielberg e Peter Weir), [...] sospetto e una vera e propria allergia, [...] strategia di una Mostra «d'arte cinematografica» e [...] dura e disincantata del marketing. Il cartellino rosso e [...] del «capolavoro di massa» [...] dovuta al [...] gioco che lo vedeva impegnato [...] Venezia e, subito prima, nelle sale inglesi, di fatto, [...] costituisce una perdita o una sconfitta né per il Festival né per il film. Il primo ha ribadito [...] di non [...] essere solo una vetrina [...] seconda mano e i produttori del film, [...] record [...] che entrerà nella storia [...] e gonfiare [...] per [...] nelle sale, prevista in Italia [...]. [...] parte, per non deludere [...] di un evento annunciato, la [...] non [...] autorizzato la proiezione in Campo S. Poto; una proiezione decentrata, [...] per valutare [...] del film da parte [...] di non addetti ai lavori. Le politiche «del [...] e le suggestioni della [...] con le riserve che [...] italiana, ha nei confronti del cinema americano. Il Festival di Venezia, [...] a scoprire, [...] di un universo cinematografico [...] «popolari», caratterizzato dalle convenzioni dei generi e [...] massa, film «eccentrici», apparentemente non normalizzati dallo [...] diretti da presunti registi «ribelli», da autori [...] collisione con le vocazioni spettacolari, da emigrati [...] cuore di tenebra delle macchine narrative la [...] da autori teatrali. Questa tendenza, questa filosofia [...] stata comune, con piccole variazioni» alle gestioni [...] Carlo Lizzani e di Gian Luigi Rondi ed è [...] di Guglielmo Biraghi. Stupisce moderatamente, quindi, che [...] secondo Venezia, negli ultimi anni sia quello [...] Jerzy [...] di Andrei [...] di David [...] (La casa dei [...] e Le cose cambiano), [...] John Schlesinger (Madame [...] di Alan Rudolph (Mode [...] The [...]. Comunque la buona volontà [...] con ii consueto tenace [...] americani di accettare la competizione, con il [...] stroncati dai critici e la certezza che [...] non avrebbe alcun effetto [...] degli incassi. Anche [...] un film bellissimo, denso, [...] di Peter Weir, ha [...] Concorso in favore del più rassicurante e disimpegnato [...] «Venezia Notte» che, nelle sue varie reincarnazioni lessicali («Mezzanotte», «Venezia Giovani»), è la vetrina, [...] di lusso, la [...] del Festival e i [...] devono giudicare, classificare, decidere [...] al circolo esclusivo del [...] per dibattiti o per [...]. Le grandi case americane, [...] cinema mondiale, impegnate in una frenetica campagna [...] in Gran Bretagna e in Germania, e [...] remake, in Francia e in Italia, lasceranno, [...] suoi Festival e ai suoi critici il [...] discutere di arte, di crisi, di schieramenti [...] politiche, di valutare, come del mediocri allenatori [...] schieramento in campo delle varie formazioni nazionali [...] in tasca la selezione vincente e nel [...] di direttore di festival). Intanto, [...] parte [...] per nostra fortuna, continueranno a [...] solo del cinema. Peggy [...] in «Passaggio in India» [...] been [...] prima dai problemi di [...] regista, poi da vicissitudini produttive (il film [...] Luigi De [...] a Giovanni Di Clemente [...] Claudio [...]. [...] storia insomma da quella [...] Che [...] è, il film di Scola che in [...] stato ideato, scritto, realizzato. Nato in una pausa [...] con Scola e i [...] Mastroianni e Troisi, spinti da! Oggetto del racconto, rincontro [...] padre sessantenne ed un figlio trentenne militare [...] Civitavecchia. Lontano da Napoli, Civitavecchia, [...] invece la vicenda di Una notte di [...] ultimo e definitivo titolo del film della [...] precedentemente chiamato (su suggerimento [...] Aldo Busi) Di cristallo o di cenere, di [...] vento, purché sia amore. [...] gli scenari (il film [...] Londra, Parigi, Venezia e New York), planetarie [...] tema affrontato. O più propriamente la [...] negativa influenza dei mass media sulle psicosi [...]. E, anche, una rimozione [...] forma di inno alla vitalità e [...]. La forza di seduzione [...] morte e la [...] invidia nei confronti della [...]. Schermo e palcoscenico da Richardson [...] Peter Hall La [...] per la prima volta [...] a [...] divina è la vecchia Peggy ALFIO [...] a scuola con Laurence Olivier [...] in cui frequentavano insieme i corsi [...] d'Arte drammatica. La prima volta che [...] palcoscenico, nei 1926, recitò con Ralph Richardson [...] si è trovata accanto a tutti i [...] John Gielgud ad Alee Guinness. Oggi arriva a Venezia [...] Been [...] un film diretto da Peter Hall [...] nel 1960 la reclutò per fondare la Ro-yal Shakespeare Company ed ha poi affermato: «Non avrei potuto [...] lei». Dame Peggy [...] (il titolo di «Dame», [...] stata insignita dalla regina, corrisponde a quello [...] «Sir». Poi, a 75 anni [...] 1907), si è data al cinema. E naturalmente ha subito [...] Oscar per il suo ruolo di [...]. Moore in Passaggio in India. /// [...] /// Moore è una parte [...] conosciuta a livello [...] come merita, contiene qualcosa [...] verso la vita (dei cui aspetti privati [...] voluto parlare, si sa solamente che a [...] aveva più i genitori e che è [...] volte, una con il regista sovietico Theodore [...]. Ma la [...] reticenza si illumina e [...] accetta di parlare del personaggio della Signora Moore [...] tanto desiderato di fare. /// [...] /// Moore è una donna in [...] un enigma. Credo che sarebbe probabilmente [...] Forster non [...] latta morire in tempo». Nel romanzo, la Signora Moore [...] figlio in India, ancora colonia britannica. Davanti ad una cultura [...] sociali così diverse si rende conto dei [...] e. Quando la fidanzata inglese [...] un medico indiano di averla violentata [...] probabilmente falsa -la Signora Moore [...] paese. Ma, [...] non torna a casa. Muore a bordo della [...] sepolta in mare. La [...] ha messo [...] in questo personaggio anche [...] in India dove aveva già girato un [...] televisione inglese, Il gioiello della corona «Quando [...] mezzo a quella tremenda povertà è oppressivo, [...] terrificante, ma c'è anche una incredibile pazienza [...] di accettazione che ti offrono una prospettiva [...]. Tale spirito di ricerca [...] con personaggi che esprimono i loro dubbi [...] umana e sui fini ultimi della vita [...] in due opere in cui [...] vista recitare, [...] Alice di Edward Albee [...] Happy [...] di Beckett. Ma [...] notato, insieme ad un [...] anche fuori dal palcoscenico. Ha aderito ad [...] ed è membro della [...]. In questi ultimi mesi, [...] Olivier è diventata direttrice onoraria della campagna per [...] de! A 82 anni, ormai accompagnata [...] una sedia a rotelle, si è spinta fra il [...] e le ruspe, circondata [...] rispetto che suscita ovunque la [...] straordinaria carriera. Il primo grande successo [...] 1930 con [...] accanto al famoso attore [...] Paul Robeson e durante quel decennio lavorò con Olivier [...] Gielgud [...] in Giulietta e Romeo) [...] detto di lei: «In un cerio senso Peggy [...] ordinaria, ma ha un meraviglioso senso di [...] che ti colpisce con la testa. Ha sempre [...] molto precisa di come [...] parte». Le trova anche quella [...] che fece dire al critico Kenneth [...] «È il tipo di [...] si vede [...]. /// [...] /// Le trova anche quella [...] che fece dire al critico Kenneth [...] «È il tipo di [...] si vede [...]. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|