Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1614672576.

Le premesse per uno [...] tutte, compresa quella della professionalità nella realizzazione [...] non vuol essere altro che «un disco [...]. Con «Crescendo», pubblicato proprio in [...] giorni, Massimo Di Cataldo ci regala una manciata di [...] gradevoli e ben suonate e aggiunge una sfumatura di [...] alla [...] immagine di [...] gentile. E allora, Massimo, come [...] coraggio di essere se stessi di cui [...] del disco con il cambiamento avvenuto con [...] «Ho [...] scrivere quelle parole perchè credo di dover [...] per tutti i ragazzi o gli adulti [...] ci provano sempre, nella vita. A volte si riesce [...] ma bisogna comunque portare [...] le proprie [...]. Quando si entra, come [...] me, in un certo sistema, diventa tutto [...]. Hai tante persone intorno [...] specie di business; [...] chi ti consiglia e [...] così diventa complicato [...]. Ho cercato di scardinare [...] ho cominciato a scrollarmi di dosso alcune [...] scomode. Finora non ero riuscito [...] che volevo, o almeno non ci ero [...]. Per [...] ho avuto per fortuna [...] miei discografici, che mi hanno aiutato a [...] che volevo dire». Questo significa anche che [...] da [...] delle [...] comincia [...] un [...] stretta? «Tutto sommato è sempre [...] così. Il fatto è che [...] finire incasellato solo in quel ruolo. Con il nuovo disco [...] non tanto di [...] fuori, ma di esprimermi [...] non volevo deludere quelli che mi seguono [...] devo ciò che ho raggiunto finora». È da parecchio tempo [...] con Phil Palmer, un [...] di collaudata esperienza, [...] nato questo rapporto di [...] «Sono sempre stato un suo fan. Alla fine si può [...] crescendo insieme, io come artista e lui [...] che il mio album [...] era il secondo che [...]. Il nostro è un [...] e si lavora sempre con grande passione [...] compromessi». Adesso che [...] sta arrivando nei negozi, [...] che accada? «Ora sono abbastanza assuefatto al [...]. Questo mi è servito un [...] per [...] fuori. Niente di eccezionale, niente [...]. È un disco molto [...] di trasferire su disco le prime impressioni [...] dalle canzoni. Io mi sono divertito [...] questo disco, e spero che chi lo [...] questo divertimento e questa passione». Ciò nonostante Jan [...] è molto sfuggente, spe-cialmente [...] fanno do-mande che in qualche modo lo [...]. Così si presenta il celebre [...] nor-vegese dopo [...] «Il Violino e la Selce» [...] Fano, [...]. [...] « Lo vedo come una [...] musi-cale classica, come il barocco. Il jazz forse finisce [...] stato detto tutto, la libertà rag-giunta è [...] credo si possano inventare cose nuove. Og-gi [...] cosa che si può [...] indietro e tentare di aggiunge-re qualcosa a [...] a più piani che è il jazz. [...] più bello di questa [...] il suo essere [...] a tutti di metterci [...] ar-ricchire questa musica sempre vita-le con nuove [...]. Non im-porta da dove [...] se qualcuno può dire che si tratta [...] musica etnica e non più di jazz. In ogni parte del mondo [...] so-no delle particolari versioni di jazz: [...] è che non venga mai [...] della spontaneità e [...]. Molti dico-no che io [...] jazz, sta di fatto però che la [...] la potrei suonare se un tempo non [...] linguaggio jazzi-stico. I grandi jazzisti ad [...] hanno guardato indietro alla ricerca delle loro [...]. La stessa cosa [...] fatta io, solo che [...] si chiama in un altro mo-do, è [...] dei paesi [...]. Non [...] la cantante tradizionale Agnes [...]. [...] con attenzione il canto dei [...] interpreti. Nel suo canto si [...] turche e arabe. [...] stata una grande esperienza perché [...] imparato molto da lei sulle [...]. Il suo incontro con Don Cherry ha contato molto nel suo [...] «Ricordo che venne [...] metà anni Sessanta e registrammo [...] cosa alla radio. Mi chiese se co-noscevo [...] e la cosa mi colpì perché fino [...] un [...] a generi: non ero [...] che si potessero concretamente unire jazz e [...]. Fu come [...] per me: chiamai alcuni musicisti [...] che conoscevo e registrammo una cosa davvero molto bella [...] insieme». Cosa ricorda di lui [...] «Era come il vento, appariva e scompariva senza [...] se ne accorgesse nemmeno. È stato un grande insegnante [...] essere in [...]. Fra le sue influenze cita [...] Albert Ayler. Lo colloco fra i [...] melodie ed accordi semplici, [...] pubbli-co. Ricordo che eravamo in [...] alla fine degli anni Ses-santa: si stava [...] e tutti noi ci impegnavamo a fare [...] jazzistici con tanto di citazioni [...] e [...]. Ad [...] punto è entra-to Ayler [...] a suonare delle cose che non [...] nul-la con lo standard, [...] miracolosamente volare la musica. Per me Ayler più [...] stato [...]. Ci sono incontri musicali che [...] «No, i tempi sono cambiati, noi siamo cambiati: non [...] può rivivere [...] passata. Trovo senza senso anche [...] di grandi jazzisti che un tempo suonavano [...] risultato di quelle [...]. Qualè la [...] idea di [...] e di improv-visazione? «Un assolo [...] essere anche [...] linea melodica con pochi abbellimenti. Negli anni Settanta suonavo [...] qua-li infilavo tutto, ma ora mi sono [...] concezione. Ci sono suoni [...] modo, durano come cento note. Una singola nota deve [...] di portare la musica per una ven-tina [...] interventi, essa è anche il silen-zio che [...]. Per far diventare vive le [...] bisogna [...] anche per 15-20 secondi la [...] nota, [...] dinamicamente. ///
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Suonare le scale -si [...] con lo studio ci si arriva. Ciò che [...] un marchio distintivo sulle singole [...] per questo credo che bisogna prima imparare a [...]. Helmut [...] Pagine scritte e suonate [...] Eddie Lang Il jazz, che durante [...] in Italia dilaga, è [...] piede ed ad avere successo anche a Monteroduni, [...] e laborioso paesino in provincia di Isernia. [...] proprio in questi giorni [...] a domani sera sabato 30 agosto) si [...] settima edizione [...] Lang Jazz [...] che ha un sapore [...] quelle passate. È che, con [...] degli anni, la manifestazione [...] migliorando in quantità e qualità e moltiplicando [...]. Ormai, nei giorni in [...] festival, tutto il paese è in subbuglio, [...] musica dappertutto, ad ogni ora. Per esempio, dopo i [...] si tengono nel suggestivo parco del Castello Pignatelli, [...] sino [...] a suonare in [...] nella piazzetta centrale del [...] ritmica è fornita dai bravi Stefano Sabatini, Dario Deidda [...] Amadeo Ariano), e al pomeriggio si esibiscono [...] selezionati per partecipare al concorso Eddie Lang: [...] di miglior talento (e tutti si stanno [...] livello) riceveranno una borsa di studio e [...] serata finale. [...] un motivo per cui [...] questo concorso, che è in piedi da [...] Eddie Lang, a cui pure è intitolata la [...] uno dei più grandi chitarristi nella storia [...] le sue origini sono proprio [...] a Monteroduni. Il suo vero nome [...] Antonio [...] genitori furono fra i [...] in America in tempo per noi grami, [...]. Con il nome [...] di Eddie Lang, divenne [...] importanti musicisti del primo periodo jazz, dando [...] di italiano a una musica nata, si [...] di tutte le culture europee andate ad [...] Stati Uniti, con quella africana. La vita e la [...] Lang è stata trattata in modo approfondito proprio [...] edito da Pantheon e scritto da Adriano [...] che naturalmente lo ha [...] nel corso del festival, relatore Vittorio Franchini. Il libro di 450 [...] 245 di una encomiabile discografia analitica), frutto [...] meticolosa e approfondita, si intitola «Eddie Lang [...] The Blues», parafrasando un [...] trombettista Bix Beiderbecke, con cui Lang suonò [...] negli anni Venti, regalandoci capolavori della musica [...] Novecento. I concerti serali, clou [...] stati poi impostati seguendo diversi filoni: quello [...] della musica africana (suggestivo lo spettacolo di [...] e danzatori guidati da Mamadou [...] seguiti dal gruppo latino-americano [...] Ray [...] in cui si è [...] un focoso e brillante Tom [...] alla tromba); poi lo [...] giovani emergenti italiani (Renato Chicco, Andrea Pozza, Alfredo [...] che si sono messi [...] alcuni della vecchia guardia [...] emozionante Gianni Basso, che [...] ed Enrico [...] che chiuderà il festival [...]. Stasera suonerà la cantante [...] Tania Maria, mentre grande successo hanno ottenuto i due [...] Steve Grossman e George Coleman, maestri del sax tenore, [...] dimostrati solisti fra i più [...] e dotati di blues [...] attività. I taglienti commenti [...] sono tratti da [...] al quotidiano fran-cese «Figaro». [...] definisce «spazzatura» la produzione [...] che lui accomuna a [...] gruppi come le spensierate [...] o i più impegnati [...]. Gruppi, [...] da far dubitare che fra [...] anni qual-cuno li ricorderà». Fra tutti comun-que -sono [...] parole di George Harrison -«io [...] le [...] per-chè [...] possono guardare con [...] spen-to». Gli [...] invece, «non sono molto [...]. Vanno bene a chi [...]. E ancora: «Più salti fai [...] più la gente ti ascolta. Tutto quel che conta è [...] e far soldi. ///
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[...] fatto [...] Guy, [...] fatto B. ///
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Ora anche John Lee [...] si appresta ad aprire [...] una sorta di pub dove si ascolta [...]. Il «Boom, boom [...] (questo è il nome [...] per altro cita uno dei brani più [...] aprirà il 3 ottobre a San Francisco. [...] è una novità aprire propri [...] B. King ha un club [...] e un altro a Los Angeles, Guy uno a Chicago. [...] -che proprio qualche giorno fa [...] festeggiato il suo ottantesimo compleanno -nella [...] lunga attività ha vinto due [...] alla carriera. Non solo: è uno dei [...] che la «Rock and Roll [...] Fame» di Cleveland ha deciso [...] inserire fra le proprie «stelle». ///
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Non solo: è uno dei [...] che la «Rock and Roll [...] Fame» di Cleveland ha deciso [...] inserire fra le proprie «stelle».