Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 1613083712.

[...] 23 DICEMBRE [...] da Antonio Gramsci nel [...] i. Da quando il comunismo [...] scricchiolare nelle [...] menta la nostra opinione [...] bombardata da messaggi [...] descrivevano le magnifiche sorti [...] impegnata a dare vita ad un mondo [...] solo in quanto principale centro di potere [...] come modello [...] che aveva vinto la [...] memoria, non solo per [...] -in notevole misura -per virtù propria. Invece, da qualche tempo, [...] una sequenza di segnali di allarme provenienti [...] Oceano e che, venerdì scorso, sono culminati nella [...] un drastico taglio nel saggio di sconto [...] del più accreditato avversario politico di George [...] a competere per la [...] Stati Uniti. Proprio nel momento in [...] recessiva costringe la Federai [...] e [...] repubblicana ad una mossa [...] stimolare [...] essendo impotente ad [...] i nodi strutturali di [...] responsabile, la rinuncia di Mario Cuomo segnala [...] sistema elettorale che dovrebbe essere in grado [...] alternativa politica alla crisi. Anche se i nodi [...] pettine soltanto ora, i tempi di incubazione [...] crisi, politica ed economica, risalgono almeno agli [...] cui la competizione militare della guerra fredda [...] acme [...] duramente entrambi i protagonisti. È come se il [...] un durissimo confronto rischiasse di piegare le [...] corpo ormai esanime dell avversario steso al [...]. Sempre la cronaca più [...] crisi di tre delle maggiori imprese americane [...] simbolico. La [...] ha già chiuso i [...]. La General [...] si accinge a chiudere [...] di [...] un quinto del proprio [...]. Si mormora, inoltre, negli [...] che la recente riduzione [...] sconto abbia come motivazione -oltre a quella [...] boccata di ossigeno [...] alla congiuntura economica, favorendo [...] scapito della stabilità del dollaro -anche quella [...] dei maggiori colossi de! Non, si [...] del terzo della popolazione [...] e che non esercita [...] voto. Sempre negli anni 80 [...] la fascia di una nuova povertà che [...] medio bassi, non di rado impiegatizi, che [...] forme di solidarietà sociale, collaudate dove [...] è abituale, ma che [...] diritto di voto in difesa dei propri [...]. La fine della coalizione [...] New Deal -che aveva mantenuto al potere i democratici [...] fino agli anni 50 (e poi. Ne deriva una sfida [...] politico americano -il più antico del mondo, [...] paese è relativamente giovane -perché spetta ad [...] alternativa tutta politica, cioè capace di affrontare [...] e adeguando la politica [...] esigenze, oltre che ad un mondo non [...] ciononostante, non può essere governato soltanto da Washington. Per questo la rinuncia [...] Cuomo [...] è un semplice fatto di cronaca elettorale, [...] difficoltà del sistema politico a rispondere [...] alla crisi. È appena il caso [...] sarebbe disastroso per [...] (non parliamo nemmeno di [...] comunismo [...] abbandonarsi a qualsiasi forma [...]. Gli storici hanno presente [...] crisi economica fu segnata dal fallimento della [...] Londra, nel 1933, che spinse gli Stati Uniti [...] totale isolazionismo, scardinò il sistema monetario mondiale [...] guerra commerciale prima e [...] poi. Le conseguenze le ricordiamo [...]. Anche se non siamo [...] questo punto, è bene che i negoziatori [...] Round [...] trattativa commerciale che rischia di fallire in [...] Gatt [...] coloro che si riuniranno a Washington per [...] le tengano bene a [...]. Intervista a Massimo [...] Urss Fine [...] e crisi del pensiero politico [...] troppo illuminista, [...] troppo demagogo« Si torna a [...] di Pietro il [...] ROMA. Da [...] a qualche giorno la [...] ammainata dal Cremlino. Che effetto ti fa [...] simbolicamente carico di significati? Confesso che [...] che oggi mi preme [...] 6 tanto quello [...] alla fine del comunismo, [...] rossa che non ci sarà più. Quella unione politica che [...] storia da due secoli e che aveva [...] Toqueville che proprio la Russia sarebbe stata [...]. Stiamo assistendo ad un [...] non è semplicemente, come dicono in molti, [...] prima del 1917. No, si toma a [...] Pietro il Grande. Punti 11 dito sulla [...] riemergere dei nazionalismi prima ancora che delle [...]. Perché [...] ha tanta paura di [...] fenomeni? Perché è erede di un pensiero [...] aveva educato a pensare che gli antichi [...] delle etnie, delle religioni, fossero dimenticati. Tutto ciò ci costringe, [...] sul postmoderno, a pensare seriamente alle radici [...]. E non mi convince [...] tra nazionalismi e nazioni, è frutto di [...] occidentale, di chi ha alle spalle la [...]. Eppure il pericolo della [...]. Certo e ancor più reale [...] grave è il pericolo che queste spinte si [...]. In questo senso, è [...] che [...] si [...] centrifughi "riescano à resistere o [...] nascere alcuni istituti aggreganti. Credo che oggi il [...] sia proprio quello di riuscire ad aprire [...]. Ma è quello che [...] Credo che stia emergendo una nuova consapevolezza anche [...] ieri la linea [...] è stata di tutt'altro [...]. Ci siamo mossi cercando [...] salvabile degli organismi imperiali o [...] in Urss come in Jugoslavia. Era una linea comprensibile, [...] col senno di poi ora la scopriamo [...] dannosa. È per questo che [...] su [...] e ora si trova In [...] fronte alla [...] sconfitta? Ma in realtà [...] che la grande aggregazione [...] che non su [...]. Eppure la fragilità [...] era stata considerata il tallone [...] della vecchia Urss. Penso alla strategia americana, [...] mirava a sollecitare le spinte nazionalistiche. Su questo terreno gli Usa [...] qualcosa di più che della propaganda. Hanno combattuto, specie a cominciare [...] anni Settanta, una sorta di guerra [...] se ne va, nascono tante [...] nazioni, tutto avviene ad una velocità che nessuno avrebbe [...] immaginare. Abbiamo assistito in questi [...] che è stato spesso difficile capire. Cerchiamo di leggere ora [...] rischi, le potenzialità, le figure di questa Storia. Cominciando dal ruolo di [...] e dalle questioni nuove [...]. Abbiamo «girato» queste domande [...] Massimo [...]. ROBERTO [...] filosofo Massimo [...]. Ma [...] mai credulo veramente alla fine [...]. Negli Usa come in Europa [...] sempre pensato che le reali minacce a [...] venissero da alcuni dei [...] come ii [...] la nomenklatura [...]. In sostanza le forze [...] agosto. SI, ma è stato [...] golpe è avvenuto quando tutto era già [...]. I golpisti cercavano di [...] una dimensione imperiale in via di dissoluzione. Il loro obiettivo non [...] liquidare [...] eppure sono stati proprio [...] fuori gioco [...] carta [...] quel nuovo trattato [...] che cambiava radicalmente ma [...]. Oggi ebe sta per [...] Cremlino come possiamo ricostruire e valutare la strategia [...] Il suo disegno è [...] dal 1985: staccare il partito dallo Stato, [...] controllo politico e più efficiente [...] produttivo, dare rappresentatività massima [...] in questo quadro diventare (pur restando personalmente [...] presidente [...] eletto [...] quindi libero dal condizionamento [...]. A questo punto sarebbe [...] il riconoscimento delle diverse nazionalità, cominciando da [...]. Un disegno [...] lucido, indebolito da mille [...] contrattacco del [...] degli aiuti politico economici [...]. In questo quadro di difficoltà [...] arrivate [...] delle nazionalità e [...] degli [...] di partito. [...] è un politico puro, [...] potere sovietico, [...] è, in [...] senso letterale, un Un [...] apparati locali, sensibile ai loro richiami e [...] che si agita più profondamente nel [...]. Dal un giudizio particolarmente [...] e sulla nuova classe [...] crollo [...] mentre apprezzi [...]. Eppure in questi tormentati [...] errori, ha subito accuse di riformismo [...]. [...] è stato troppo illuminista e [...] sopravvalutato [...] se devo , [...] davvero fuori dai denti credo [...] abbia una mentalità da vero [...] che lo ha spinto a [...] che un processo come quello che aveva iniziato si [...] compiere senza una fase bonapartista. Lui ha rifiutato coerentemente [...] strada. Ma mi viene da [...] della rivoluzione francese senza Napoleone Bonaparte? Ma [...] In molti Invece» criticare [...] di esitazione, di [...] rallentato 11 processo democratico. Non ad [...] Sono critiche da anime belle. Certo che [...] la necessità di accelerare [...] cambiamento ma nel senso che bisognava accelerare [...] rendere omaggio a «dea democrazia». E cosa ti aspetti [...] e dagli altri [...] molto difficile [...] il segno strategico della [...]. Non mi sembra che [...] sia mosso da una [...] non riesco a valutare se sarà in [...] le spinte disgregatrici. E molto non dipenderà [...] da noi, [...]. Insisti moltissimo [...]. Credo che la nuova Confederazione [...] prende il posto [...] ha qualche chance solo se [...] a trovare una propria collocazione [...] della Grande Europa. Per questo i paesi [...] avere una politica operativa ed efficace verso [...] che il peso più grande politico ed [...] sulle nostre spalle. La vittoria americana non [...] che gli Usa si possono pagare. Ma [...] avrà possibilità di successo [...] in cui smetterà di essere occidentale. Se non si imbocca [...] non saremo capaci di aprirci allora dovremo [...] su i muri, a innalzare nuove cortine [...]. Quando parli di apertura, di [...] della nostra parzialità lisi termini colturali prima ancora che [...] o [...] «Sa [...] che abbiamo [...] se non siamo ad un [...] aggiustamento politico, se tutto questo terremoto non vogliamo [...] come fa la Germania di Kohl, ad un banale allargamento dei confini [...] occidentale fino a farla arriva--" [...] come io crédo, che [...] debba comprendere anche la stenta [...] dobbiamo sapere ciò che questa cultura si porta dietro. Gli slavi sono quello che [...] lega [...] islamico, [...] e al Sud del mondo. Noi dobbiamo essere capaci di [...] con queste culture, non di [...] o [...] di [...] ma di [...] in comunicazione. In qualche modo pensi [...] Europa che toma centro [...] mondo o sbaglio? Mi [...] nella tradizione europea questo sguardo a Sud [...] Est? Credo dì si. [...] nostra storia vi sono [...] se negli ultimi due secoli sono state [...]. ///
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Perché se il comunismo [...] Anito [...] in drammatica crisi anche i linguaggi [...] quelli socialisti e [...] anche quelli del cattolicesimo [...] recente tormentato sinodo. Almeno però i cattolici [...] questa crisi, tutti gli altri restano chiusi [...]. Eppure ci sarebbe di [...] e atterriti dalla pochezza di questi linguaggi [...] culture. Mi chiedo: chi, me [...] a prevedere e comprendere anche una sola [...] che è avvenuto in questi anni? E [...] dovrebbe metterci in allarme, spingerci a ripensare [...] proprio la grande complessità europea, mettendo da [...] i linguaggi parziali? Ecco [...]. Scoordinati contro il crimine Cosi [...] addosso i poliziotti e i carabinieri FERDINANDO [...] episodio di Razzola [...] sul Brema, dove quattro [...] in un casola-re, il brigadiere dei [...] carabinieri Germano [...] suscita gravissimo allarme. Poiché dimostra come il [...] vane forze di polizia ò ancora lontano [...] realizzazione. Il decreto legge 29 [...]. Il provvedimento che istituisce [...] Dia [...] investigativa antimafia) prevede che specialisti rigorosamente selezionati, [...] carabinieri e guardia di finanza siano impegnati [...] crimine organizzato. Ad essi si aggiungono [...] e Sismi che dovrebbero [...] settore della ricerca e della cattura dei [...]. Tutta [...] dovrebbe essere diretta, in [...] del decreto, [...] commissario antimafia, al quale [...] informazioni e ogni altro elemento relativi a [...] fenomeni di criminalità organizzata. Se, come sembra certo, [...] cui è rimasto ucciso il sottufficiale [...] erano dirette contro esponenti [...] sia la polizia che i carabinieri avrebbero [...] la direzione dell'alto commissariato. [...] principale [...] italiana è proprio quello di [...] un concreto coordinamento delle forze esistenti, [...] professionalità e organizzazione. L articolazione [...] investigativa anche [...] della polizia di Stato [...] competenza della guardia di finanza in materia [...] contributo dei servizi segreti nella ricerca dei [...] che possono [...] luogo ad un organismo [...] livello. Sembra però che [...] ripetutamente indicato dal ministro Scotti, [...] assicurare un costante accordo tra i vari [...] nella Dia, non sia [...] ancora raggiunto. Di certo la complessità [...] del procedimento attraverso cui si elaborano le [...] organizzata e il numero eccessivo di organismi [...] sulla effettività del coordinamento. Le tre forze di polizia, [...] il Sismi e le varie [...] provinciali difficilmente potranno essere raccordate [...] commissario, che dovrebbe selezionare le [...] e [...] alla [...] centrale. Al vertice della quale [...] che sovrintende il Consiglio [...] lotta alla criminalità. Appare evidente che una [...] d el vertice della Dia non giova [...] incisività [...] Abbiamo sostenuto da tempo [...] di eliminare qualche struttura intermedia -come ad [...] -e non per sfiducia verso chi ne [...] perché esso sembra appesantire la Dia [...] di Piazzola sul Brente, [...] di un coordinamento effettivo tra le varie [...] non solo la ricerca dei latitanti ma [...] prove. Ancora oggi le indagini [...] fatto [...] possono portare a risultati [...] contraddittori. Un esempio clamoroso della [...] coglie nelle indagini per [...] di Libero Grassi. Per il quale sembra [...] carabinieri siano giunti a risultati nettamente diversi [...] a vicenda. I primi hanno imboccato [...] Madonia mentre i secondi credono ad altra matrice. Si sono cosi poste [...] una, ennesima assoluzione dei colpevoli. Noi non possiamo fare [...] come già abbiamo fatto nelle sedi competenti, [...] via. Occorre una riduzione degli [...] alla raccolta e valutazione delle notizie e [...] confusione delle competenze. In tal senso forse [...] presidente della Repubblica alle forze politiche per [...] della sicurezza pubblica specie riguardo al coordinamento [...] di polizia. A Chiaromonte rispondo. CESARE [...] ha inteso alcune [...] recenti dichiarazioni critiche nei confronti [...] Martelli -non [...] Chiaromonte [...] -come se fossero dirette a [...] quanto da lui sostenuto in un intervento parlamentare. [...] un fraintendimento per me [...] al sottotitolo usato da un quotidiano. Tanto più incomprensibile è [...] ovvio è quanto Chiaromonte [...] che cioè il presidente [...] ha il diritto e [...] dire la [...] opinione, anche se non [...] del Pds . Essendo altrettanto ovvia I [...] vedo alcuna ragione per aprire una polemica [...]. Nel mento, condivido molte [...] ha scritto [...] di ieri. Non sono invece [...] proprio a questo aspetto [...] la «posizione del [...] giudizio, ribadito ieri, secondo [...] «perìcolo per la democrazia italiana» sarebbe nella [...] tra Csm, associazione magistrati, presidente della Repubblica [...] giustizia». Questo giudizio mette infatti [...] comportamenti che sono molto diversi. Il pericolo per la [...] viene dai comportamenti di chi, dopo [...] aperto una controversia giuridica, [...] non attraverso le regole previste a tal [...] e dalle leggi, ma ricorrendo alla forza, [...] legge, o utilizzando comunque tutti [...] di arbitrio che derivano [...] di potere. È ii «metodo Cossiga»; [...] Martelli, nella questione del concerto. Infatti, al di [...] chi abbia ragione o torto, [...] cosa è certa: se il ministro [...] che una delibera del Csm [...] illegittima, non può e non deve [...] lui nulla o [...]. In uno Stato di [...] orfani «terzi" e rimedi giuridici per decidere [...] e chi ha torto quando si controverte [...] leggi. Nessuno può farci giustizia [...] tratti del capo dello Stato o del [...] Giustizia. Nel merito, poi, la [...] è, quando si va alla sostanza, molto [...] quanto possa sembrare. La Costituzione dice che [...] magistrati spettano al Csm. La legge del 1958 [...] occorre il «concerto» del ministro. Per un terzo di secolo [...] aggiunta è [...] pacificamente intesa Cariche da Cossiga, [...] dal predecessore di Martelli, professor [...] senso conforme a Costituzione: nel [...] cioè che. La ragione é chiara: [...] avesse un potere di veto insuperabile alla [...] magistrati graditi al governo potrebbero assumere [...] direttivi che proprio ciò [...] volevano evitare. Insomma, come ha scritto Ettore Gallo [...] Repubblica, replicando a Martelli, [...] secondo cui la decisione [...] Csm. Tutto il resto è [...]. Spero, e credo davvero, [...] Chiaromonte [...] con questa conclusioni:. Anche perchè non è [...] Pds». [...] Foa, direttore Piero Sansonetti, vicedirettore [...] Giancarlo Bosetti, Giuseppe Caldarola, vicedirettori Editrice [...] Emanuele Macaluso, presidente Consiglio [...] Guido [...] Giancarlo [...] Franco Bassanini, Antonio Bellocchio, Carlo Castelli, Elisabetta Di Prisco, Renzo Foa, Emanuele Macaluso, Amato Mattia, Ugo Mazza, Mario Paraboschi, Enzo Proietti, Liliana [...] Renato Strada, Luciano Ventura [...] Mattia, direttore [...] redazione, amministrazione: 00185 Roma, via [...] 19. Quotidiano del Pds Roma -Direttore [...] Giuseppe F. ///
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Milano -Direttore responsabile Silvio Trevisani [...]. ///
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Ma il corsivista sviluppa [...] giudizi su ciò che sta avvenendo in Urss Incredibili. [...] dice: «Si manifesta antipatia [...] e il rimpianto verso [...] perché [...] ha buttato alle ortiche [...] è sentito ancora come [...] salvezza di [...] morta e sepolta nella [...]. Non mi pare che tutti [...] i quali hanno considerato il tramonto politico di [...] una perdita siano da [...] Ira gli orfani di [...] morta. Del resto [...] leggere le reazioni registrate [...] continenti e da sponde diverse. Considerare [...] carta» di un regime [...] ve-ramente una vergogna. In verità [...] è stata la prima [...] coraggio e in nome della democrazia, per [...]. È stato [...] che ha aperto [...] nuova nelle relazioni fra [...] I popoli con una politica audace di [...] disarmo. È vero quel che [...] De Giovanni (su [...] di ieri): [...] ha tentato sino [...] di riproporre, su basi [...] repubbliche. E forse questo non [...] e bisognava ripartire, per questo obiettivo, dalle [...] indipendenti. Vedremo quale sarà [...] del tentativo fatto ad Alma [...]. Su questo punto sono [...] con [...] e i giudizi di De Giovanni. Ma c'è un punto [...] invece tornare. [...] è stato anche [...] che ha pensato e operato [...] DI [...] MACALUSO Quella bandiera rossa non [...] profondo e radicale rinnovamento per [...] a una società in cui vivessero i valori del [...] democratico europeo. Forse anche questa era [...]. E ho [...] che molti non glielo [...] si vorrebbero sepolti proprio quei valori sotto [...] socialismo reale. Alcuni pensano che ormai [...] Papa e la Chiesa possano denunciare, nelle società [...] territoriali e civili, inaccettabili e agitare la [...] dei diritti delle donne e degli uomini [...] casa, alla scuola, alla salute, al [...] e alla libertà. In tutti i continenti. [...] riteneva e ritiene che il [...] democratico può e deve fare compromessi chiari, aperti, col [...] ma mantenendo la [...] autonomia e la [...] prospettiva. È quel che hanno [...] socialisti e [...] più forti in molti [...]. Il Pei in Italia [...] fatto sin dal 1945 ma non lo [...] spazio a tante velleità [...] e ad equivoci. Ma torniamo al nostro [...]. Infatti ci dicono che [...] non era in grado di esprimere for-ze [...] di guidare una rivoluzione democratica e [...] del sistema sociale. Tuttavia questo non vuol [...] quella società non ci siano forze sociali, [...] potenzialmente disponibili ad una battaglia sul terreno [...]. [...] ha espresso [...] realtà e la [...] sconfitta i oggi può costituire [...] riferimento per il domani. La coerenza, la [...] la lealtà, sono doti [...] pagano. La stessa cosa non [...] del trionfatore [...]. Nelle sue interviste c'è [...] contrario di tutto: nazionali-smo e appello alla [...] capitalismo più selvaggio e [...] richiamo alla democrazia con [...] autoritarismo e intolleranza. Al giornale la Repubblica [...] «Vado abbastanza in chiesa, a messa, e mi [...] nel tempio di Dio». Per le conversioni non [...] tempo, ma forse il padreterno poteva illuminare [...] Russia qualche anno prima, quando era dirigente [...] e la frequentazione [...] richiedeva forti sentimenti religiosi. Di [...] ha parlato [...] in una intervista alla [...] dice: «Insieme abbiamo gestito [...] del [...] mandato alle Repubbliche ed [...] appare a Minsk con [...]. Non mi ha neanche [...]. Ho saputo che aveva [...]. A quanto pare questi [...] turbano invece i compagni [...]. Concludendo la [...] intervista [...] dice: «Non ho intenzione [...] e indietro come un pendolo. C'è una linea che non [...]. Bravo Mikhail, questi parametri [...] se perdi. Il 31 dicembre la bandiera [...] sarà ammainata dal Cremlino. Molti hanno esultato perché nella [...] di quella bandiera vedono non la fine di una [...] di un sistema inaccettabile e minaccioso, ma la fine [...] una speranza, di una possibilità di dare un volto [...] democratico al socialismo. Ma sono certo che [...] da gran tempo e in tutto il [...] socialismo, non sarà ammainata nei cuori e [...] milioni di uomini. E questo lo dobbiamo [...]. ///
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E questo lo dobbiamo [...].