Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 1612839994.

Lì dipinse i primi quadri [...] movimento e sul dinamismo di una metropoli moderna: ma [...] durò poco. E il [...] fermò a Milano Roma: manifestazione [...] della censura ROMA [...] Mentre ancora si attende una [...] sul provvedimento di censura [...] film di Rainer Werner [...] «Querelle», in un incontro tra [...] politiche, sindacali e mondo dello spettacolo, questa mattina al [...] Fiamma sarà presentata la proposta di [...] Pio [...] (della Sinistra [...] per la riforma [...] della censura cinematografica. Il progetto prevede [...] definitiva della censura, tranne [...] film giudica» ti «vietati» ai minori di [...]. Per quanto riguarda invece [...] delle pellicole, la proposta stabilisce che le [...] fornire adeguate segnalazioni nel ca-so in cui [...] stato vietato ai minori di 16 anni. Archivio audiovisivo del movimento operaio: [...] presentazione ROMA [...] Domani alle ore 17. Si tratta di un [...] di film, documentari, cinegiornali, brani di diversa [...] tutto il periodo che va [...] del secolo a oggi. Sono materiali in larga [...] inediti. L'opera sarà commentata da Alberto Caracciolo, Antonio Manca, Aldo Natoli, Gillo Pontecorvo. Sarà presente il sindaco Vete-re. Seguirà la proiezione di [...] scelti tra i più significativi. ///
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Russia, questo quadro si [...]. La mostra di Milano [...] Reale: 0 [...] centenario della [...] nascita, Milano ha voluto [...] Umberto Boccioni con una grande mostra ordinata da Guido Ballo [...] nelle sale di Palazzo Reale. [...] a Milano», volendo indicare [...] tratta soltanto di una [...] ma anche del tentativo [...] alla figura di Boccioni, la situazione sociale, [...] in cui egli, giunto nel capoluogo lombardo [...] è trovato ad agire. Che Milano sia stata [...] futurismo è fin troppo ovvio [...]. [...] non mancava mal di [...] In evidenza; [...] della macchinai, a-mava ripetere [...] nata nel 1909 nella più [...] città d'Italia: [...]. Certo, se lo avesse [...] sarebbe piaciuto quel giudizio di Trockij dove [...] II futurismo poteva nascere, com'è nato, solo [...] quali appunto la Russia [...]. È comunque vero che, [...] schieramento futurista fu tutt'altro che o-mogeneo negli [...] Idee. Neppure sul tema [...] ci fu unanimità. Basterebbe ricordare 11 libello [...] Duilio [...] attivissimo militante futurista e [...] comunista, scrisse con sorprendente lucidità nel 1914, [...] «Perché il futurismo non [...]. Ne si tratta di [...]. [...] di una tale opposizione a Mari-netti, 1 casi sono più [...] sino a quel futurismo di [...] proclamato tra gli altri da Piero [...] divenuto poi segretario della [...] di Parma e in seguito, [...] Sud America, collaboratore di una rivista del giovane Borges. Del resto neppure Boccioni [...] le posizioni [...]. Stando, per esempio, a [...] poeta futurista romano, Libero Altomare, anch'egli in [...] Boccioni, nel 1908, [...] di [...] ebbe a [...] di «simpatizzare col di [...] pur serbando in politica le proprie convinzioni [...]. In questo senso sono anche [...] certi attacchi [...] «Agli artisti [...] d'Italia», scritto da [...] Carrà e [...] una mattina di febbraio del [...] In una latteria di Porta Vittoria: [...]. A Milano, questa, non era [...] prosa nuova. Da tempo, gli Intellettuali [...] usciti dalla piccola e media borghesia scrivevano [...] sul loro fogli. A [...] citare qualche testo non c'è [...] della scelta. Eccone uno: »Sentinelle perdute [...] battaglia [...] che si risolve In [...] artistico, letterario, scientifico, noi bivacchiamo allegramente [...] a-vanguardia. Convinti che le mitragliatrici [...] saranno puntate [...] di noi a preferenza, [...] lieti 11 nostro posto [...]. Noi scapigliati, noi mezzo matti, [...] un culto, [...] del vero, abbiamo. È un testo del [...] Saranno [...] giovani, che poi si orienteranno In senso [...] a creare sul finire del secolo, in Milano, [...] d' indubbia vivacità politica e culturale e [...] il terreno anche al sorgere del futurismo. Erano tempi fluidi, contradditori, [...] e carichi di promesse. Milano, [...] ventennio dell' Ottocento, pulsava di [...] vita. La città era in [...] le fabbriche, in crescita, arruolavano legioni sempre [...] operai, I movimenti popolari si davano le [...]. È dunque In questa [...] Boccioni arriva, appena [...]. Vivrà ancora soltanto nove [...] nove anni eccezionali. Il padre, impiegato prefettizio, aveva [...] a tra-scinare la famiglia da una città [...] per tutta [...]. Boccioni era nato a Reggio Calabria. Avido, appassionato e irrequieto [...] a girare il mondo per conto suo: [...] a Parigi, a Monaco, e addirittura in Russia, [...] battezzata poi Stalingrado e [...]. Tra [...] un merito . [...] è del 1906 e [...] particolare neoimpressionismo che Boccioni aveva imparato 3 Roma [...] Giacomo Balla. ///
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La rivista di Paco [...] il poeta ammazzato con [...] in uno scontro a fuoco, risuona ancora [...] passano di bocca in bocca grazie alla [...] gli irritanti paradossi politici di Borges partono [...] visione autoironica di sé e del proprio [...] Cortàzar trasforma la denuncia della violenza in [...] di raggiungere tutte le orecchie. Osvaldo Soriano, [...] anni, giornalista e scrittore che [...] 1976 [...] golpe di [...] in Europa sembra [...] con quello che diceva il [...] argentino Mor-dillo in una recente [...] è la tenerezza della [...]. Soriano è autore di [...] in Italia da Einaudi, tutti censurati in Argentina [...] in questi ultimi mesi hanno Pubblicato «Mai [...] o-lio. Il suo romanzo più [...] «Quartieri [...] è stato pubblicato prima nella versione italiana [...] spagnola. Soriano, in tutti i [...] è una protagonista assoluta: la violenza. Vuoi [...] le [...] non sono un uomo politico. Ma come molti intellettuali [...] mi considero di sinistra e mi interesso [...]. E là politica di casa [...] ma non solo di casa [...] è violenza, essa entra naturalmente [...] mia forma di scrivere come tutto ciò che mi [...] e presente. Nei miei romanzi si [...] che si trasforma [...] in violenza: da questo [...] storia. Non solo la storia [...] ma la Storia con la maiuscola. Io vedo che essa [...] un prodotto [...]. Ma vedo anche che [...] che violenza. Questo non mi fa certamente [...] per questo la esorcizzo nella mia [...] ricorrendo [...] alla satira, alla caricatura bonaria [...] tipo «commedia [...]. Ma razione dei tuoi [...] anche grazie alla [...]. Questo è un aspetto [...] molto. Gli strutturalisti dicono che narrare [...] ingenuo, ma dal momento che la storia è una [...] voglio restare nella storia [...] ed io lo voglio [...] bisogna che ricorra a trucchi [...] che sostengono [...]. Perciò io [...] sempre« La violenza è la [...] assoluta dei miei libri E io cerco di [...] con la satira» L'autore di «Triste, solitario [...] final», per molti anni messo [...] nel suo paese, svela il meccanismo dei suoi [...] metà De [...] ch'egli non lascia cadere neppure [...] Milano, dove però ha modo di [...] e [...] soprattutto [...] del divisionismo simbolista di [...]. Questa parte dedicata all' [...] che Boccioni si trova attorno al suo [...] documentata dalla mostra che [...] lombardo al verismo sociale, [...] decadentismo liberty allinea almeno 150 [...]. Né mancano taluni rimandi [...] generici: a Picasso, Léger, [...] che Boccioni ebbe occasione [...] suol viaggi o che appena sfiorò. Diluì è stato [...] un bandolo della matassa, [...] del lettore. Per esempio, in «Quartieri [...] un incontro di pugilato in cui non [...] vincerà il «match» (non lo sapevo neanche [...] verità); ciò permette al lettore di partecipare [...] successivi round, esattamente come se fosse presente [...] la suspense. [...] Mar-quez, uno scrittore che [...] «Cronaca di una morte annunciata» si è [...] lusso di avvertire il lettore fin dalla [...] quanto avverrà nel romanzo; cosi facendo ha [...] certo. Ha praticamente detto: non [...] solo dimostrare come si denuda il meccanismo [...] si può raccontare una frase. È per questo che [...] il libro di Màrquez sia anche un [...] addetti ai lavori. Si è detto spesso che [...] scrittori [...] godono [...] privilegio di trovare ispirazione abbondante [...] loro complessa realtà. È vero? Inevitabilmente. Ma devo dire che [...] supera la mia fantasia. Qualche mese prima della [...] avevo pensato di includere [...] generale delirante che vuole scatenare una guerra, [...] sembrò esagerato e non ne feci nulla. Oggi, ovviamente, non [...] sembra più cosi esagerato. Ma ritieni che la creazione [...] sia in grada di create immagini identificanti [...] appaio? Non vi [...] vi è dubbio. Borges dice che non [...] da difendere, e che [...] cosa [...] definisce il nostro paese [...]. Ma io direi che ci [...] culture che non esisterebbero [...] non [...] per la letteratura. La migliore immagine del Messico [...] quella [...] dna dato Juan Rulfo. Buenos [...] è quella descritta [...] un gruppo assai folto [...] sue prime periferie urbane a quelle del [...] Iniziale [...] del periodo seguito alla conoscenza del cubismo, [...] di [...] del 1916, che indica [...] di Cezanne. Purtroppo anche se i quadri Importanti non mancano alcune [...] fondamentali, quali «La città che [...] «Stati [...] sono assenti a causa del [...] Inerenti al trasporto. CI si deve quindi [...] degli studi, del bozzetti. Tra questi, per scintillante [...] spicca particolarmente quello della [...] che sale. Il titolo non è [...] traduzione dal francese: [...] ville [...] monte», cioè la città [...] si espande. Il tema della [...] è fondamentale per Boccioni [...] che rimanda al capolavoro finale, dove 11 [...] alla linea liberty animata dai nuovo dinamismo, [...] più persuasiva. Non è un caso [...] II [...] titolo della grande opera fosse [...] lavoro». Venne esposta a Milano [...]. Visi vedono, in una [...] e carrettieri, muratori con le carriole, case [...] fumanti ciminiere di fabbriche sullo sfondo. Otto anni prima, [...] da [...] dipinto II [...] con la schiera del [...] quali [...] protagonisti della storia, ora Boccioni, [...] tutto sommato con spirito non molto diverso, [...] gli operai quali moderni costruttori di uri [...]. I cinque anni che [...] più fruttuosi. E pure in questo [...] prendendo forma precisa 11 suo pensiero, la [...]. Mente fervida e istintivamente [...] Boccioni [...] di guardare con forza dentro i problemi. Il suo ottimismo, a [...] nasceva piuttosto da un [...] di credere» contro te ragioni negative della [...] positivistica per il progresso. Egli, Infatti, non sfuggì [...] tragico [...] eh [...] il segno generale delta [...] il suo ottimismo non [...] e drammaticità. Il [...] diventò anzi, per lui, uno [...] termini centrali della [...] poetica, in cui dovevano definirsi [...] e il [...]. Questo sentimento del «dramma» [...] anche a mezzo di [...] «Nascere, crescere e morire, ecco la fatalità [...] Monte video resterà per sempre come [...] inventata O-netti. Nei miei libri io [...] emerge da tutto ciò che mi accade [...] finzione che invento è [...] possibile della realtà: proprio [...] Hemingway e Faulkner per gli Stati Uniti. Queste immagini letterarie restano [...] più delle notazioni dei libri di storia. Nei tuoi libri i [...] sempre alla mitologia dei consumi o dei [...]. Come [...] faccio in modo che [...] già il prototipo del personaggio di cui [...] un cantante, un divo. ///
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Il lettore può ricostruire [...] più gli piace, a seconda del proprio [...]. In questo modo io [...] un ritmo stringato e dinamico e [...] mi immediatamente nel mezzo [...] quello che [...]. Non marciare verso II definitivo [...] rifiutarsi [...] alla morte. Tutto [...] Incammina verso la catastrofe! Il [...] ottimistico di Boccioni non [...] del modi per superare attivamente le lacerazioni [...]. È di [...] che prende forza il concetto [...] suo [...] plastico», che è [...] vita stessa afferrata nella forma [...] la vita crea nel suo Infinito [...]. Da questi presupposti, dove [...] vena di [...] spiritualistico discendono tutti gli [...]. La visione che ne [...] I suol quadri come le sue sculture [...] esprimono con tanta suggestiva [...] di una sintesi plastica della [...] drammatica» che domina [...] di cui pure noi [...] tutta la realtà che ci circonda, di [...] parte tanto »il dolore [...] quanto quello di [...] lampada elettrica che soffre [...] grida con tutte le più strazianti espressioni [...]. Queste premesse, cariche di [...] risultati, finirono tuttavia con [...] essere travolte nel flutto [...]. Come tanti altri futuristi, [...] Boccioni [...] volontario per 11 fronte. Tùie decisione, in fondo, [...] la [...] volontà di [...] rifiutarsi alla [...]. Ma è proprio nella [...] molla del suo volontarismo ottimistico doveva spezzarsi: [...] Immaginare» scriveva a un amico, [...] voglia dire rifare II [...] anni, e nelle [...] condizioni e con quello [...] mi stava per dare. Dei momenti mi sento [...]. Al secondo anno di [...] lettera, datata 29 luglio 1916, lo scoramento [...] forte: «Da questa esperienza io uscirò con [...] tutto ciò che non è arte. Esiste solo [...]. La crisi dunque [...] sorpreso a mezzo del suo [...] ed egli si era rivolto [...] verità che gli era rimasta: [...] arte, appunto. [...] giorni dopo, la caduta da [...] la morte. Si concludeva così, prematuramente, [...] artistica di Boccioni, del protagonista più [...] e sicuro del futurismo, [...] artisti di maggior rilievo [...] europea del primo Novecento. ///
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I miei eroi sono [...] tempo perché mi interessa la nostra epoca, [...] tempo che appartenga ad un americano? E [...] noi argentini stiamo vivendo il dramma dei [...]. Ebbene, io sono convinto [...] resterà come un trauma storico sia in [...] che in chi [...] sofferto e che quando [...] chiarito, giudicato e condannato, sarà terminata [...] verrà chiuso un capitolo [...] una nuova storia. La storia contemporanea [...] è una lunga sequela di [...] storici accompagnati da scintille di grandezza. La verità storica del [...] in quei [...] nella grandezza del [...] o nelle madri della Plaza [...]. Quelle donne, da anni [...] un appuntamento patetico dì fronte al Palazzo [...] Governo, [...] la dignità del nostro [...]. Proprio come alcuni degli [...] miei romanzi. Alessandra Riccio Bologna, venerdì [...] Seminario Il marxismo [...] occasione della pubblicazione [...] volume della Storia del [...] Einaudi Alexandre Adler, Franco [...] Mario [...] Dal Pra, Roberto Dionigi, Roberto Fìnzì, Giuseppe Galasso, Luciano Gallino, Giulio [...] Eric [...]. ///
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Alessandra Riccio Bologna, venerdì [...] Seminario Il marxismo [...] occasione della pubblicazione [...] volume della Storia del [...] Einaudi Alexandre Adler, Franco [...] Mario [...] Dal Pra, Roberto Dionigi, Roberto Fìnzì, Giuseppe Galasso, Luciano Gallino, Giulio [...] Eric [...].