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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1609632544.

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Dicono che [...] si sia chiuso nella [...] di [...] e stia impazzendo, perché [...] fare. Ormai [...] in-venta queste leggende metropoli-tane [...] che non vi sia altro esito, e [...] che la propria vittoria politica. La capitolazione [...] uomo forte di Serbia, ieri, [...] sembrata im-minente. Poco dopo le undici [...] Belgrado è rimbalzata la noti-zia di un [...] pronto a rico-noscere i [...] 17 novembre. Uno stretto collabora-tore del [...] quattro righe ca-riche di [...]. Il presidente avrebbe collegato [...] pro-posta di [...] vita ad un governo [...] le opposizioni. Il cedimento [...] sta cedendo, ma non [...] arnesi strategici. La coalizione non è [...] che a fine giorna-ta è rimasta [...] sia pur signifi-cativa, perché [...] non ha parlato come, [...] sta-to annunciato in mattinata. Sono ore cariche di attese. Il tempo è la [...] sta strangolando se stesso. Più ne farà passare, a [...] punto arri-vati, più la [...] fine politica sarà in-gloriosa. Gli americani ieri hanno [...]. Da Bruxelles sono piovute [...] Belgrado minacce di nuove sanzioni. Gli Stati Uniti so-no [...] la transizio-ne democratica e anche [...] di scena dignitosa del [...] libere elezioni. Voci non confermate hanno [...] diretta tra la Casa Bianca e [...]. Se il Gruppo di [...] risolto in un generico comunicato il rappresentante [...] John [...] non ha escluso misure [...] sul governo serbo, con il permanere [...] fase di stallo. Missione italiana [...] diplomatica si uni-sce il [...] della prossima settimana è [...] a Belgrado del nostro sottosegretario agli Esteri, Piero Fassino, [...] il 17 gennaio alla Farnesina saranno ricevuti [...] della coalizione Insieme, Vesna [...] e Zoran [...] che hanno ac-cettato un [...] pa-lazzo [...]. Eppure ieri sembrava, real-mente, [...] grande schiarita politica. Il mezzo movi-mento di [...] ha coinciso con [...] tra rappresentanti del governo [...] studenti, che ha avuto un esito alla [...]. [...] avrebbe ac-cettato tutte le richieste [...] mo-vimento universitario, accoglien-do di rivedere il risultato [...] e dimostrando una inusitata prontezza [...] dichiararsi dispo-nibile ad esaminare anche [...] di rimuovere il rettore [...] belgradese, uno dei punti salienti [...] piattaforma studen-tesca. Incredibile, eppur vero. Ie-ri accanto agli [...] i nello «stop [...] con la polizia [...] anche molti accademici dei duemila [...] sin [...] hanno firmato [...] di [...] alla protesta. Non era ancora mai [...] la co-moda poltrona per scendere in strada. Ciò offre altri elementi [...] dissidio crescen-te tra i dirigenti del partito [...] dal comunicato del sindaco uscente di Belgrado, [...] che una settima-na fa [...] schierato a fianco degli studenti. Proprio [...] in un rimpasto di [...] certo, sarebbe il prossi-mo primo ministro serbo. Sono molto più che [...]. [...] a colloquio con il [...] Pds, Umberto Ranieri, ha più volte sottolineato [...] alla coalizione di [...] salvando i socialisti, e [...] il partito della moglie [...]. E il capo del Movimento [...] serbo si è anche dilungato sulle ipotesi [...] il governo, ovviamente do-po che tutte le [...] protesta siano esaudite. Ed è una curiosa [...] dica alcune cose che [...] giorni diversi stretti collaboratori di [...]. Lo stesso leader di Insieme, [...] sempre maggiore frequenza, si sofferma sui problemi che ri-guarderanno [...] una volta al potere. E parla del Koso-vo, [...] Dayton, [...] riforme costitu-zionali. Potrebbe crea-re ad arte [...] instabilità in Kosovo per disorientare [...] pubblica con il pericolo [...]. Si prepara la festa Il [...] parlando alla folla, ha [...] azione per la prossima settima-na. Non è la prima [...] di-ce. La coalizione vuole paralizza-re [...] tutta la Serbia, per rendere inviso il [...] Serbia a tutto il suo [...]. ///
[...] ///
Ma certo questa piazza [...] oggi la sconfitta di [...] dopo le pre-messe della [...]. Tutti ormai attendono la festa [...] capodanno ortodosso. Sacro e profano, di [...] in un connubio politico che sotto-linea tutta [...] caso serbo. ///
[...] ///
Parliamo con Dusan [...] 23 anni, iscritto alla [...] Scienze politiche, studi internazionali, uno dei protagonisti della [...] in questi giorni ha animato Belgrado. [...] non può essere considerato il [...] del movimento. [...] del [...] pub, in piazza degli [...] eletto un leader, lui è uno dei [...]. In quanto tale è [...] Clinton nel giorno del suo insedia-mento. Una mossa politica del [...] che in tanti modi è stato accanto [...]. Quello che sta accadendo [...] ci indi-ca che la nostra vittoria è [...]. Dal nulla a Washington. Ora si trova con una [...] responsabilità politica sulle spalle. Quali sono gli obiettivi [...] questo nostro atteggiamento globale [...] e un piattaforma su cui si basa [...]. Abbiamo tre precise ri-chieste: [...] elettorali alle municipali, sottoporre a pro-cesso i [...] la sostituzione del rettore e dello studente [...] partito socialista. Sono le condizioni per [...]. [...] non risponde, potrebbe tacere ancora [...]. Vi preparate a stare [...] per molto tempo? Ci sono primi passi [...]. Quanto è avvenuto a Nis [...] a dimostra-re. Piccole cose, e solo [...] di protesta. Ho un altro punto [...] comincia un processo di erosione tutto poi [...]. Quando è arrivato [...] di Clinton? Precisamente è arrivato [...] primo ministro Milan [...] che vive negli Stati Uniti. Sarò a Washington il 18 [...] due giorni prima [...] del presidente. Ci può spiegare come [...] vostro movimento? I primi giorni molto spontanei, [...] di Filosofia e Filologia, noi di Scienze [...] ra-dunati facendo manifesti e produ-cendo jingle per [...]. Una infor-mazione per gli [...]. Poi, abbiamo cominciato a [...] straordinaria partecipazione degli altri ragazzi: pensavamo che [...] gran lunga [...]. Quale cultura si vive [...] Belgrado? Dipende moltissimo dal destino di questa protesta. Se fallisce ci sarà una [...] caccia a chi ha parteci-pato alle manifestazioni e un [...] di vite, anche culturale. Con voi si è [...] «la fan-tasia al potere». Fantasiosi lo sie-te, ma [...]. Per-ché anche gli studenti [...] parlare della guerra in Bosnia? Tutto questo [...] in Serbia [...] e, allo stesso modo, [...]. Penso si tratti di [...] tutti i citta-dini di questo paese vogliano [...] che non ha lasciato alcun buon ricordo. Potrebbe nascere un nuovo [...] questa esperienza? Spero di no, perché la [...] protesta concreta e una volta rag-giunti i [...] a studiare. Sarebbe controproducente e limi-tante [...] studenti. Tra [...] e Vesna [...] chi sceglie? Come portavoce [...] rispondo. A titolo personale dico [...] è il leader del [...]. Avete mai creduto alla [...] governo? Avevate mezzi per difendervi? Abbiamo un [...] molto ben organizzato. Detto que-sto davanti alla [...] fare nulla di più di quel che [...]. La lotta con la [...] sarebbe stata impari. [...] «Riconteremo tutti i voti» Sui [...] apre agli studenti [...] annuncia di [...] riconoscere la vittoria elettorale [...] ma poi esita. [...] è vicino, ma [...] e il suo regime sono [...] preda alle ultime isterie. Il go-verno serbo avrebbe [...] agli studen-ti: il riesame del voto è [...] della Giustizia. Non si ferma [...] diplomatica, soprattutto americana. Da domani visita ufficiale [...] Esteri italiano, Piero Fassino. DAL NOSTRO INVIATO FABIO LUPPINO Dalle manifestazioni [...] lumaca 54 giorni di proteste Ecco una cronologia della protesta in Serbia. In 24 seggi di Belgrado, [...] elettorale riscontra irregolarità e fissa nuove elezioni [...] novembre. [...] invita i cittadini a boicottare [...] urne. I manifestanti danno vita [...] telefoni, intasando i centralini. [...] Il responsabile Esteri del Pds [...] schiera con [...] in piazza da 2 mesi Ranieri: «Il regime riconosca la sconfitta» [...]. Era stata archivia-ta con [...] la visi-ta del ministro degli Esteri Lam-berto Dini. Ieri, la protesta belgra-dese si [...] riconciliata con [...] politica. Nicola Zingaretti, come presidente [...] socialista, e Umberto Ranieri, responsabile esteri del Pds, [...] il bagno di folla sotto la pensilina [...] pub, in piazza degli [...]. Sommersi da ragazzi entusiasti [...] di una svolta imminente, hanno parlato dal [...] degli studenti a cui hanno manifestato solidarietà [...] in fondo, alla loro lotta. Così si è chiusa [...] Ranieri ha voluto nettamente caratterizza-re politicamente. Ed è toccato allo [...] Ra-nieri, [...] poco incli-ne agli estremismi, ricordare ad un [...] governo serbo, chiuso ad ogni analisi della [...] che la democrazia si costruisce e si [...] strade. Tre giorni dentro il [...]. Ha la sensazione che [...] ad un confronto finale tra regime e [...] Siamo venuti [...] per esprimere il sostegno [...] Pds [...] studenti e al-la [...] Insieme, che, come [...] ha riconosciuto, è stata [...] elettorale in mol-te città serbe. Abbiamo anche avuto modo [...] partito di [...] che la loro è [...] e rischiano di porta-re il paese in [...]. De-vono riconoscere il risultato [...]. Gli eventi stanno evol-vendo [...] noi indi-cata. Ha incontrato i leader [...] Insieme. [...] nella protesta che essi [...] il futuro della Serbia [...] Il [...] pone problemi che vanno al di là [...]. Esprime [...] più profonda, quella di un [...] umiliato, messo [...] dalla comunità internazionale. È contro una nomenclatura [...] è accaparrata in questi anni il con-trollo [...]. Il movimento, dunque, pone [...] reale svolta demo-cratica in Serbia, bloccata alla [...] 80 per il delirio naziona-lista alimentato da [...]. La protesta è radicata [...] Belgrado, [...] anche in piccoli comuni e campa-gne. È finito il tempo [...] di adunate plaudenti, come [...] e il fiasco della [...] dei suoi sostenitori sta [...]. A chi vuol perdere, [...] la mente, recita un detto latino. Questo è accaduto agli [...]. Credevano che la protesta giovanile [...] potesse rapidamente terminare. Si sono sbagliati. Inol-tre non basta più [...] ri-prendere il vecchio [...] nazionalista che gi consentì [...] anni 80 di non fare i conti [...] democratica. [...] sembra ormai isolato. Ritiene che, realmente, abbia [...] nel consesso in-ternazionale? Il credito aperto dalla [...] ormai si sia [...] consumato. [...] che il presidente della Serbia [...] solo garante degli accordi di Dayton è [...]. I socialisti serbi si [...] se pensano che le cose stiano ancora [...]. Il ri-spetto degli accordi [...] Dayton [...] centrale anche nella piattaforma [...]. [...] da considerare inoltre che [...] e tra tutti quelli che hanno pagato [...] elevato agli anni di guerra [...] oggi un grande risentimento [...] della Serbia. La pretesa di [...] di [...] lo stato federale alimentò [...] altre re-pubbliche e aprì la strada alla [...] Jugoslavia. Cer-to sulla guerra e sulle [...] cause è [...] società serba che si [...] deve [...] la Chiesa ortodossa, gli intellettuali, [...] mai hanno so-stenuto energiche battaglie contro la guerra. Cosa cambia se [...] accet-tasse integralmente il verdetto [...] Contribuirebbe [...] rendere meno drammatica e tesa questa fase. Ma deve riconoscere tutti [...] la vittoria di Insieme [...] municipale di Belgrado. Poi, deve aprirsi un [...] la co-struzione di uno [...] la fine di un sistema quasi a [...] liberalizzazione dei me-dia. Proprio questo è il [...] tavolo delle trattative che potrebbero avviarsi dopo [...] conflitto sui risultati elettorali. Così come appare indi-spensabile per [...] di una nuova legge elet-torale. Deve essere chiaro, tutta-via, [...] stringono, la situa-zione non può trascinarsi oltre Alla [...] quel che ha visto e sen-tito a Belgrado [...] la condotta del governo italiano e del [...] Dini [...] a questa crisi? La comunità internazionale, [...] gli Usa hanno spinto [...] svolta democratica nel paese, chiarendo a [...] che non [...] spazio per alcun sotterfugio. Il governo italiano ha [...] di condotta. Senza mediazioni, il responsabile [...] Pds, Umberto Ranieri, in una visita di tre [...] Serbia, ha schierato il primo partito italiano decisamente [...] protesta belgra-dese. Umberto Ranieri e Nicola Zingaretti, [...] Iusi, sono stati invitati a parlare davanti [...] del [...] pub. ///
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Umberto Ranieri e Nicola Zingaretti, [...] Iusi, sono stati invitati a parlare davanti [...] del [...] pub.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

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Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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