KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
Nel sommario del numero [...] e saggi di Ciliberto, Pasquino, De Giovanni, [...] Marti-ni, Bazzani, Maggi. Anticipiamo [...] parte del saggio di Biagio I)e Giovanni «Che significa oggi pensare la politica?». HEGEL ripeteva che il [...] alla trama della vita; senza II dimenticare [...] come senza la scissione [...] neanche II sentore di quanto [...] sia [...] dimenticanza è come la scissione: è II [...]. Il mondo è salvato [...] implica letteralmente un ritrovare le radici dimenticate, [...] flusso delle cose non per dimenticare la [...] la ragione esattamente opposta: [...]. Pensare la politica significa [...] possibilità della coscienza storica. Il mettersi dal punto [...] mondo della vita, per far riemergere l'immacolata [...] e [...] politica, non deve condurre [...] rasa: è proprio il punto di vista [...] che consente [...]. Bisogna di nuovo toccare [...] se si vuol porre la premessa per [...] politica può di nuovo incontrare la vita. La coscienza storica consente [...] con [...] subalterno del «tradizionalisti» ma [...] trasformatrice degli innovatori quelli che chiamerei gli [...] della storia per riportare a luce S. [...] censurato in [...] Per avere accettato [...] 1985 per la musica a [...] del leader nazionalista negro sudafricano Nelson Mandela, il cantante [...] americano Stevie [...] e caduto oggi sotto i [...] in poi le sue canzoni [...] «off limita» In Sudafrica. [...] era stato premiato lunedi [...] Hollywood per la canzone «I Just [...] I Love You» composta [...] sonora del film «La signora In rosso», [...] Gene Wilder. La «South [...] Corporation», [...] ra-diotelevisivo di Stato che [...] delle trasmissioni in tutto il Sudafrica, non [...] censura nei confronti di [...] simpatizzare con la causa antirazzista. Nel 1966 aveva imposto [...] sulla musica dei Beatles. La censura contro Stevie [...] ha precisato un portavoce [...] «si è resa necessaria» dopo che lunedi [...] Hollywood, accettando [...] il cantante negro aveva [...] sostegno per Mandela. Nelson Mandela, 66 anni, [...] ormai da ventuno anni, condannato [...] per avere fondato il [...] che il governo di Pretoria [...] al bando nel 1960. Stevie [...] diventò metapoliti-co, andò alla [...] e di radici. Da questo punto di [...] esso riuscì a mutare la storia e [...] mondo (. La dissimmetria implicita nel [...] a questo punto evidente. Esso è giunto in un [...] problematico, non in una conclusione. Per pensare [...] della politica, esso ha [...] in una situazione di confine, dove la [...] della forma del ragionamento è del tutto [...]. La [...] possibile sta in questo: [...] spazio politico non produce categorie politiche; la [...] oggetto la politica, ma essa si sottrae [...] controcritica perché si mette su un altro [...] spazio della politica può dichiarare di non [...]. Questa debolezza del ragionamento [...] non solo per scontata, ma quasi per [...] infatti, la ricerca dei problemi emergenti in [...] altro da quello «politico» che stabilisce con [...] i propri confini. Se proprio questi confini [...] quella debolezza è necessaria. E il problema della [...] e del luogo che questa distanza individua. Può darsi che le [...] così radicalizzate come mi sembra di [...] ma [...] ho quasi [...] di trasmettere uno stato Marx [...] la storia ricercando le radici del movimento [...]. Oggi molti filosofi negano la [...] di una coscienza storica e fanno del presente una [...] rasa». Eppure la politica intesa [...] ancora offrire risposte e dare un senso [...] Dimenticare la [...] potenze [...] che vi si sono [...]. Non bisogna avere nostalgia [...] compatta, nemmeno per quella alla quale pure [...] si sentono di appartenere, del movimento operaio; [...] relazione ad essa, ci si può chiedere [...] che cosa essa ha depositato nella storia? Essa, [...] certamente allargato la storia alla potenza materiale [...] cosa lascia di profondo oltre i dati [...] tradizione? Per rispondere a queste domande, si [...] del nostro presente, dalla [...] dalla capacita critica che vi si deve [...] diviso, non dalla [...] registrazione della [...] scissione ovvero di quel [...] segnato la morte tendenziale della politica. La preferenza che si [...] «tradizione» del movimento operaio sta in questo: [...] sue fasi costitutive o [...] essa ha esaltato la [...] andata al fondo, ha cercato di possedere [...]. Non è mai stata pacificata [...] ciò che è; non è mai stata, per usare [...] contrapposizione di [...] ad altro proposito, [...] di una analitica della verità [...] ha sempre cercato di cogliere la densità, [...] della vita. Con Marx, compì un [...] effettivamente [...] fece irrompere la produzione [...] (preistoria) nella vita storica; dichiarò che la [...] si era fatta, doveva farsi storia; istituì [...] vita e storia, nel senso che la [...] in discussione la forma stessa della storia [...] sviluppata per così dire su una base [...] «dimenticanza» delle sue forze sostanziali, dividendo così [...] riducendo [...] a spirito senza corpo. Allora, questa radice vivente [...] storia si chiamò: [...]. Il discorso sulla politica [...] tanti critici, [...] fondato tuttavia seriamente [...] che bisogna compiere un [...] in grado di radica-lizzare la situazione teorica [...] vuol capire il presente non per il [...] il flusso delle cose sembra condurre. Da [...] la necessità di un [...] uno sforzo di liberare le idee da [...] essere il loro destino contemporaneo che le [...] strumenti di una situazione di potere. Le letture rigorose (e [...] processo di secolarizzazione conducono verso una lettura [...] e in questa conclusione le Idee vengono [...] di potere [...] di un orizzonte continuo [...] avere rotture, segnato da un tempo ormai [...] 11 tempo [...] della dispersione di ogni [...]. Ma, come scriveva Benjamin [...] Tesi sulla storia, «la storia è oggetto di [...] non è il tempo [...] ma quello pieno di attualità». Lo spazio della critica nasce [...] di questa veduta; nasce, solo se c'è una prospettiva [...] senso geometrico di una profondità che riesca a stabilire [...] plani diversi delle cose. Se c'è una prospettiva, [...] là si può guardare il mondo e [...] pensare In senso forte [...] e il presente. La prospettiva, probabilmente, non [...] Individuare da nessun punto fisso e rigido, ma [...] di una tensione critica [...] possibili principi regolativi. In quel classico del pensiero [...] del [...] che è la Crisi delle [...] europee, [...] definiva questa tensione critica nella [...] profonda di natura, nel quadro [...] una veduta che ripercorreva, alle origini della legalità matematica, [...] problema da lui definito «dimenticanza del mondo delia vita». E possibile che oggi principio [...] della tensione critica possa essere quel principio [...]. Se questo principio [...] da una prospettiva, esso può [...] una discontinuità, una rottura del continuum per [...] di una immagine forte e [...]. Può implicare, come atto [...] rottura teorica del continuum, [...] del presente, di punti [...] responsabilità che riescono ancora a pensare che [...] avere destini diversi. La vita nominata [...] non è in un [...] che ne concentra e ne rende visibile [...] è [...] moderna della vita, percorsa [...] forme, discipline, obbedienze entro le quali essa [...]. Ma è tuttavia la [...] in sé quel rapporto [...] indissolubile e insieme posto [...] In [...] situazione di confine, tra [...] e la morte. Il presente diventa attuale se [...] coglie questa [...] densità. Se esso è semplicemente [...] svuotamento della vita, dove ogni principio dissolve [...] secondo la legge Indicata dal pensiero debole, In [...] può esservi nessuna discontinuità nel processo di [...] v'è nessuna battaglia da fare per una [...] sia quella [...]. Se Invece 11 presente [...] attuale, denso, nel suo orizzonte si possono [...] mondo della vita, sul suo tempo interno, [...] Insomma [...] una sola espressione sul senso. In questo orizzonte, si [...] radici della politica; se questa prospettiva c'è, [...] riconquistata alla fatica del [...] complessità c sistematicità della vita. La politica come democrazia [...] proprio rapporto con il mondo: ecco perché II [...] della [...] della vita diventa assi [...] democratizzazione della politica; solo la politica democratica [...] solo essa è disposta a riconoscere le [...] politica, solo essa è disposta ad ascoltare [...] porta degli uomini. Da questa prospettiva, dunque, [...] può riconquistare; si può «trattenere» il suo [...] vita, il progetto, non [...] allontanarsi in un mondo [...] di poteri che hanno come legge solo [...] conservazione. È difficile dire in [...] problema potrà delinearsi, ma è anche difficile [...] mondo possa essere integrato dalla [...] dalla politica che non [...] come politica. Bisogna tuttavia acuire il [...]. Bisogna anche che ci [...] a [...] oggi, quando non si [...] presente, quando 11 presente non è «circolo [...] si incastrano e si dialettizzano i circoli [...] particolari secondo lo schema della Filosofìa del [...] Hegel. Quando 11 presente è [...] cui siamo noi e gli altri, secondo [...] di [...] può darsi che crescano [...] le responsabilità del filosofo. Può darsi che il [...] si distacchi dal tempo della politica, ma [...] metodica, per poi ritornarvi. [...] può [...] quindi essenziale; forse solo mantenendosi In essa è pos [...] la ricostituzione di una coscienza [...] politica. E solo questa ricostituzione può [...] aperta, la storia, [...] il destino. La politica, la democrazia [...] vitali. Deve essere possibile riaffermare [...] mondo dove la teoria ha dichiarato che [...] un sub-sistema e dove il governo della [...] semplice questione di potere. La politica ha cosi [...] ripensare le proprie radici, di diventare filosofia; [...] sia un passaggio intermedio, ma sicuramente è [...]. Biagio de [...] anni, allieva di [...] attrice della "nouvelle vague", [...] di Antonioni: la Moreau, [...] a Firenze, spiega cos'è, per lei, recitare La [...] Jeanne Jeanne Moreau tiene in questi giorni [...] recitazione a Firenze Dalla nostra redazione FIRENZE [...] Una [...] con tailleur blu, camicia bianca, calze scure [...] sole se ne va in giro per Firenze. Attraversa tutti i giorni [...] Santa Trinità e, passando tra una miriade di botteghe [...] un antico palazzo [...]. Anche [...] più casuale può notare le [...] labbra, la [...] bocca, il suo sorriso pallido [...] invitante. Jeanne Moreau è tutt'altro [...]. E lo sanno bene [...] Bottega teatrale di Gassman che, per due [...] francese come professoressa sulle novelle di Pirandello. Lo hanno scoperto anche [...] partecipato [...] cinematografico fiorentino (Istituto Francese, Alfieri [...] al quale la Moreau [...] mancare. Disponibile ma segreta, curiosa [...] protagonista della «Nouvelle vague», [...] delle sue 56 primavere [...] 82 film, mostra una effervescenza culturale del [...] forse di colpo, saggia testimone di [...]. Una vocazione nuova che Jeanne Moreau [...] sposato sino in fondo facendosi accompagnare da [...] che la segue In ogni attimo della [...]. Ma quando [...] scorso Vittorio Gassman mi [...] Invitato [...] Firenze ero molto dubbiosa. Poi in quei giorni Truffaut [...] lasciato e allora ho capito che bisognava [...] più agli altri». Ogni sera seguivo Louis [...] a teatro. Lui mi permetteva dì [...] quinte, ascoltare il dialogo con gli attori, [...] di regia. Una volta mi invitò [...] mi disse una frase che non mi [...] "Tutti i giovani vogliono fare gli attori. Ma poi c'è un [...] in cui anche [...] si domanda che cosa [...] recita, che cosa può fare di più, [...] dietro 11 successo". Ora che anch'Io ho [...] posso dire che una soluzione esiste: bisogna [...] non se stessi ma loro stessi attraverso [...] interpreta». Di esso quale parte [...] di noi, il bene e il male. Va a sapere tu. Si riferiva forse a questa [...] capacità di interpretare il bene e il [...] film al [...] c'è sempre un rispetto straordinario [...] altri. Dei resto un giorno [...] "Ciò che è di detestabile [...] mondo è che tutti [...]. Ma allo stesso [...] meravigliosa in cui si [...] di fare esperienze». Per 11 teatro porterò [...] e Boston La notte [...] Tennessee Williams. Interpreto la parte che [...] Deborah Kerr». Per questo ho voluto [...] Lumière e poi [...]. E credo di [...] continuare, adesso. Le due professioni, del [...] anché se lavora tra [...] sempre sola. Un regista lo è [...] non ha nessuna protezione dietro di lui». Malie, Antonioni e tanti altri: [...] predilige [...] una domanda a cui ho [...] spesso di rispondere. Tutte queste persone sono [...] tuttora necessarie per me. Con loro ho avuto [...] ma anche relazioni personali. Alcuni di loro trasmettono [...] infelicità. Qualcuno a volte è [...] fine il film viene ancora meglio». Che differenza trova oggi tra [...] primo e il secondo periodo della [...] primi erano film sperimentali, una [...] di rodaggio duro con una disciplina e una concentrazione [...]. Il piacere è venuto [...] 11 primo lavoro, [...] amour del [...]. Il cinema di Malie [...] tutta la Nouvelle vague è stato per [...] cascata d'acqua fresca. Si cominciava a creare [...] da presa, per il movimento, per le [...]. Il cinema e diventato così [...] creazione musicale». Come è naia [...] di fare [...] stata la [...] compagna Ingrid [...] a [...]. Ho cominciato a leggere [...] la testa mi si è riempita di [...]. Come è noto, non [...] questioni al registi. Da anni volevo incontrare [...] ma ogni volta al Festival [...] Berlino mi dava un appuntamento a cui non [...]. E per questo che [...] accettare. Così, finalmente, mi ha [...] e mi dato un appuntamento in un [...] Berlino. Quando sono arrivata [...] 500 persone che parlavano [...] e troupe televisive comprese. Ci siamo dati un [...] ci slamo detti altro tutta la serata. Poi qualche mese dopo [...] girare il film. [...] ho solo cantato, della mia [...] non si discuteva. Un giorno è arrivata [...] mi ha detto: "Signora, lei oggi si [...] Madonna". E la lavorazione del [...]. Cercavo [...] ma non [...] vedevo. Era nascosto in alto, [...] della luce. MI ha rivolto un [...] allora è nata tra noi una comunicazione [...] tenerezza. Sentivo 11 suo sguardo, [...] respiro. Non [...] bisogno che mi stesse vicino. Lui era con me, [...]. /// [...] /// Lui era con me, [...]. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|