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Critica del capitalismo e [...] tra anni Venti e anni Trenta [...] De Donato, [...]. [...] scavo di Marramao sulle [...] elaborate e discusse nel movimento operaio tra [...] Venti [...] anni Trenta, non può che condurci alla [...] un irrevocabile fallimento: sia la socialdemocrazia [...] che [...] (per non parlare delle [...] al « crollo [...] del sistema capitalistico) non [...] atti a interpretare le trasformazioni [...] del capitalismo contemporaneo, le [...] composizione sociale e di classe, e tendono [...] con schemi bloccati, per [...] linee » esterne. [...] critica della scuola di Francoforte, [...] non è in grado di liquidare effettivamente [...] « crollo », perché la [...] indagine sui meccanismi [...] dello Stato autoritario si [...] nel segno di quelle tesi (lo Stato [...] contro-tendenza » al crollo), né può condurre [...] la critica del meccanismo socialdemocratico a causa [...] della teoria del « capitalismo monopolistico di Stato [...]. [...] del marxismo non può [...] come un provvidenziale inverarsi, pur tra crisi [...] una [...] in sé ben salda. Il marxismo è questa [...] cadute, così come esso segna istanze permanenti [...] del movimento operaio. Altro il discorso su Marx, [...] può e deve [...] fatto. Nella introduzione, Marramao corregge [...] delle tesi che vanno emergendo [...] dibattito sulla « crisi [...]. Va notato che molti [...] delle contraddizioni che si addebitano a Marx [...] alla o alle tradizioni marxiste. Vedere in Marx una [...] forme [...] di superamento della alienazione, [...] « idea » di « natura umana [...] soltanto riducendo Marx o Feuerbach [...] che è appunto la [...] tentata a più riprese da importanti settori [...] del dialogo » tra marxisti e cristiani. La critica, poi, al [...] Marx si regge solo a patto di [...] vero della critica marxiana della economia politica, [...] Marramao [...] molto bene e sulla scorta della nozione [...] neutralizzazione [...] Marx coglie nella economia [...] della politica, la logica storicamente determinata che [...] del conflitto e dei soggetti antagonistici [...] del capitalismo [...]. La critica della economia [...] come dimostrazione del carattere antagonistico delle categorie [...]. La tendenza della critica [...] un senso esattamente opposto a qualsiasi naturalismo [...]. Vero è invece che, [...] questa tendenza appare invertita, e Io schiacciamento [...] Marx [...] tradizione ri-cardiana di sinistra, e/o sulla tradizione [...] fatto quasi compiuto. Sono [...] con Marramao che le [...] testo marxiano vanno ricondotte ai fondamenti epistemologici [...] alla [...] stessa concezione del lavoro [...] queste contraddizioni noi verifichiamo più direttamente in [...] ragionamento marxiano volta a « dedurre » [...] complesso [...] della crìtica della economia [...]. [...] a questo punto che [...] davvero centrale del ragionamento di Marramao, riguardante [...] anni [...]. [...] ha avuto luogo una [...] radicale « crisi del marxismo [...]. In parte, forse, viviamo ancora [...] lunga di quella crisi. Da un lato, la « [...] » delia formattato in occidente; [...] ripetersi della [...] « deduzione ». Ma è ora forse [...] secondo momento di trasformazioni essenziali della [...] e la critica, per [...] non inceppata da ossequi [...] e teoria dello Stato Una [...] al marxismo Le ideologie degli anni venti [...] di Giacomo [...] estranei al «senso comune [...] di quella stagione del [...] metterà certo nelle condizioni di [...] teoricamente e [...] praticamente. In termini più concreti, non [...] tratta più soltanto di « [...] » sul « new deal [...] capitalistico a cavallo della seconda guerra mondiale, ma di [...] ora, il [...] meno di [...] le ragioni [...] di quella svolta. La difficoltà storica del [...] di fronte al movimento operaio può proprio [...] essere riassunta: sviluppare una critica della propria [...] propria « cultura », che può avere [...] propria stessa struttura [...] e insieme, contestualmente, [...] termini [...] del problema, [...] di [...] della forma di governo [...] occidentali. Nel saggio di Marramao [...] questo lavoro sono già ricche. Mi limito, necessariamente, ad [...] alcune che ritengo centrali. La politica di piano del [...] dopoguerra, più o meno inquadrabile nella teoria [...] si fonda su alcuni presupposti [...] almeno [...] dalla fine degli anni [...] si vanno storicamente esaurendo. Tali presupposti riguardano [...] dei comportamenti operai e [...] « oggettivi » ad essi e-sterni, [...] o [...] politica delle forze sociali [...] soggetti » non [...] organizzati, un andamento e-lastico [...] rapporti di scambio e di forza tra [...] paesi produttori di materie prime assolutamente a [...]. Tale situazione si va invertendo [...] corso [...] decennio. Una critica [...] alle esperienze [...] di governo nel secondo dopoguerra [...] a questo [...] punto, uno stanco omaggio a [...]. Ciò che conta è [...] si reggevano su quei presupposti oggi in [...]. Quali tendenze di trasformazione [...] Stato [...] emergono? Mi pare che Marramao veda in [...] teorico più significativo, almeno [...] Europa, [...] un tentativo di ridurre il politico, « [...] » dei grandi miti riformistici degli anni [...] a mera garanzia di « [...] ». Il complesso rapporto fra [...] Ma è pensabile la liquidazione dal politico [...] progetto trasformativo, del momento produttivo di crisi [...] e nello stesso «new [...] Quella [...] « [...] » non è forse [...] « complessità » di [...] sociali, e cioè appunto attraverso una decisione [...] forte, che imporrebbe, in questo caso, [...] degli interessi costituiti, dei [...] parte, se è a [...] riduzione della democrazia e neutralizzazione del conflitto [...] rispondere, il movimento operaio deve « aprirsi [...] ad un dibattito sul [...] democrazia e sul progetto di Stato democratico [...] produrre. Il nodo sembra [...] concentrare nel rapporto tra [...] il suo contenuto [...] conflittuale e antagonistico, e [...] e tempestività del momento decisionale. Liberarsi dal-la idea della [...] regno della « volontà generale » e [...] conflitto, come di un sistema di « [...] e mutui riconoscimenti, non può comportare [...] fluire di meccanismi di [...] », di mitologie anarchiche [...] ma la ricerca di [...] reale egemonia, sulla base di obiettivi definiti, [...] efficaci, per quanto storicamente determinate e mai [...] e delle sue ragioni. Su questi temi, forse, [...] e storica si può collegare più strettamente [...] forse con più chiarezza, [...] il dibattito sulla « crisi del marxismo [...] realtà il prologo in cielo di quello [...] movimento comunista », che tante esperienze, davvero [...] vanno imponendo. Sta a noi farne [...] di trasformazione, e non di semplice perdita [...] identità ». Massimo [...] la Francia senza petrolio Se [...] spengono le luci di Parigi Il 7 [...] un libro di fantapolitica scoppia [...] in Arabia Saudita: ecco [...] succedere in un paese europeo Una rivoluzione [...] Arabia Saudita? Secondo alcuni è possibile, secondo altri probabile. /// [...] /// Due autori francesi (Henri [...] fondatore del Bureau [...] et de [...]. Ne fissano perfino la [...] 1979. E ci costruiscono sopra un [...] (« La France [...] pétrole », editore [...] distribuito proprio in questi giorni [...] librai. Fantapolitica? No, al contrario: [...] di immaginare che cosa accadrebbe, in un [...] Francia, nel caso specifico, , ma anche [...] una fonte di energia fondamentale come il [...] improvvisamente a mancare. Ecco un [...] riassunto dello « scenario ». Sabato mattina, [...] disordini » nelle principali [...] negli emirati del Golfo. Primi confusi dispacci di [...] di una terza guerra [...] questo punto, come del resto su altri, [...] ottimista: nessun conflitto fra grandi potenze, nessun [...] regione). La sera, è chiaro [...] ha vinto e si è consolidata, 1 [...] alti ufficiali nazionalisti. I tecnici stranieri vengono [...] di [...] à casa, le [...] giunte » insurrezionali ammoniscono: [...] parte dei paesi [...] riprendersi con la forza [...] avrà come risposta la distruzione immediata di [...] (si noti che, senza aspettare la fine [...] identico ammonimento è stato rivolto agli [...] sulle pagine di [...] e quando il libro [...] dal [...] ministro del petrolio saudita [...] « Se qualcuno pensa [...] occupazione fisica dei giacimenti, se lo può [...]. Il [...] non lo [...]. Il sabotaggio di alcuni [...] produzione per un paio d'anni. /// [...] /// Distributori [...] Francia, prima ancora di [...] che sta accadendo a Riad. Alle otto di sera, [...] va alla [...] che il paese dispone [...] di petrolio sufficienti per molti mesi e [...] c'è motivo di [...] ma vara un razionamento [...] »: fino alla fine del mese, ogni [...] a non più di 40 litri di [...]. In Arabia, intanto, le [...] giunte » rivoluzionarie « manifestano [...] nazionalista, -religiosa. [...] del petrolio viene quasi [...]. Il prezzo interna-zionale del [...]. Prima [...] poi gli USA. Le [...] giunte » dichiarano di [...] riprendere possesso del petrolio arabo, [...] ad oggi saccheggiato dagli imperialisti stranieri, e di [...] al solo servizio dei paesi [...] e degli altri paesi in via di sviluppo, ponendo [...] così allo spreco insensato di petrolio da parte dei [...] ricchi ». In Europa, [...] della CEE, si moltiplicano [...] le conferenze. Ma una linea unitaria [...] (su questo punto, gli autori sono pessimisti). Le ultime petroliere arrivano [...]. Gli automobilisti evitano di [...]. I partiti, di governo [...] si scontrano, ma infine (nuova oscillazione verso [...] accordo su un piano di [...] salute pubblica ». Il 10 agosto, davanti [...] TV. La situazione [...] dice [...] è grave. Il colpo che [...] sta per ricevere è [...] di una guerra. Il piano si divide [...] 1) razionamento di tutte le fonti di [...] primo luogo del petrolio; 2) difesa, nella [...]. I prezzi di ogni fonte [...] energia [...] informa il presidente [...] vengono raddoppiati, per provocare un [...] forte incitamento» al risparmio. Il consumo di elettricità [...] dovrà essere ridotto del 50 per cento, [...] trimestre. Ogni famiglia dovrà ridurre [...] numero delle lampade, o la potenza delle [...] a tutti gli [...] tranne uno, «a scelta». Le « tessere speciali» :La [...] razionata: non più di venti litri al [...] rispetto a luglio). Medici, commessi viaggiatori. Anche le assegnazioni di [...] riscaldamento vengono dimezzate, mentre quelle di carbone [...]. Il prossimo inverno i [...] « vecchie abitudini »: [...] 17 gradi in abitazióni, uffici, ristoranti, e [...] « più pesanti e [...]. [...] pubblica sarà ridotta al minimo. Anche [...] sarà sot-. Le [...] assegnazioni di carburante saranno [...] per cento e così pure quelle di [...] produzione richiede un grande consumo di energia. I trasporti su [...] scomparsa dello scrittore Marino Moretti Quel [...] crepuscolare I caratteri di una ricerca poetica [...] ruolo significativo nel panorama letterario del Novecento [...] alterne fortune crìtiche CESENATICO [...] Marino Moretti, scrittore e [...] spento ieri notte nella [...] abitazione di Cesenatico dove [...] tre giorni fa [...] di Ravenna. Moretti, che avrebbe compiuto 95 [...] fra una decina di giorni, era affetto da un [...] incurabile. I funerali del poeta ai [...] oggi pomeriggio alle ore 17,30. Una delle prime è [...] Ferruccio Parazzoli che subito mi dice: « hai saputo [...] morto Moretti». Eh si, [...] anni sono tanti: ma [...] (e in particolare un uomo dalla figura [...] riesce a durare cosi a lungo, quasi [...] che anche lui un giorno o [...] dovrà non esserci più. Eravamo talmente abituati alla [...] vecchio poeta di Cesenatico che, almeno per [...] rimandavo continuamente il momento dì fare o [...] conti con la [...] in versi e in [...] Moretti come a un dimenticato di cui [...] deva prima o poi ricordare. Uno stimolo recente era [...] delle sue poesie incluse da Pier Vincenzo [...] dei « poeti italiani [...] si tratta di significativi esempi tratti dai [...] che diedero a Moretti la prima celebrità [...] Investimen-to di caposcuola: «Poesie scrìtte col lapis» [...] Poesie di tutti i giorni » (1911) e [...] giardino dei frutti » [...]. Al secondo di questi [...] che senza alcun dubbio è la più [...] le poesie di Moretti con [...] più famoso verso [...] «Piove. /// [...] /// Sono a Cesena », [...] dai sostenitori che dai detrattori del poeta [...] del suo programmatico grigiore o (in chiave [...] certa [...] piattezza oscillante fra pascolismo [...] « bamboleggiamento crepuscolare », fra sdolcinato sentimentalismo [...] cucina («Madre, se vuoi ch'io [...] » / « come [...] / «resta fra 1 tuoi tegami » [...] Smaltati bianchi e [...]. Ma proprio rileggendo la poesia [...] A Cesena » ebbi la sensazione che, dietro la [...] prosodica, il raffinato manierismo e [...] una facciata di [...] e mellifluità quasi a comando, [...] in Marino anche un retroterra, un fondo, più acre, [...] buio, [...] nido di vipere: « Piove. /// [...] /// Sono a Cesena ». Su una situazione del [...] anche imbastito un intero romanzo. Ma [...] che mi piacerebbe azzardare [...] che un Moretti e un Gozzano [...] invece in rapporto ai [...] Pascoli e D'Annunzio una specie di positiva [...] più avanzata e non un banale fenomeno [...] per quanto riguarda il rapporto [...] il problema mi sembra [...] senso che. Di Moretti c'è anche [...] dopo un lungo intervallo quasi interamente dedicato [...] novelliere, elzevirista e coordinatore per Il poeta Marino Moretti [...] la sorella [...] trentennio della pagina letteraria [...] Corriere della Sera», egli era ritornato negli anni [...] a scrivere poesie. Personalmente ho incontrato Moretti [...] occasioni: una volta nel 1909 quando gli [...] premio speciale per il quarantennio del « [...] Viareggio [...] e il nostro colloquio si risolse in [...] ossequio che [...] gli rivolsi e Alle [...] parve quasi non rispondere; una seconda volta [...] anni fa nella [...] casa di Cesenatico dove [...] giovani poeti del luogo e precisamente Ferruccio [...] Stefano Simoncelli e [...]. Ci parlò a lungo, [...] epperò resi di un immediatezza incredi-bile dal [...] raccontare. Poi volle aggiungere. Marino Moretti (sarà utile [...] non fu mai quel che si dice [...] e che io so sempre meno cosa [...] però il suo nome comparve nel 1925 [...] del manifesto antifascista che Benedetto Croce redasse [...] Giovanni Amendola. Giovanni [...] saranno permessi (salvo deroghe [...] un raggio di 200 chilometri. Oltre tale distanza, le [...] in treno. Tuttavia, le ferrovie e [...] (la Francia ha una magnifica rete di [...] la distingue [...] dovranno mantenere i consumi [...] carburanti ai livelli precedenti. [...] possibile, dato il previsto eccezionale [...] di attività? Sì. Ma le industrie non [...] trattamento. Quelle che producono impianti [...]. Una commissione formata da [...] e industriali, stabilirà le quote per settore, [...]. [...] la fine della società dei [...]. Fine anche degli sprechi [...] francesi (come gli italiani) si sono abituati. Cartine, legno da imballaggio, [...] conservati, lattine di birra e soprattutto bottiglie [...] dovrà essere recuperato. [...] vero infatti che la [...] da riciclare esigerà un consumo di carburante [...] la loro produzione ex novo. Ma è anche vero [...] assorbirà molta manodopera disoccupata, cosa di decisiva [...] stabilità sociale. Perché (punto [...] su cui gli autori sono [...] la produzione diminuirà [...] brutalmente » e la disoccupazione [...] (del triplo, del quadruplo). I lavoratori stranieri saranno [...] pregati [...] di rimpatriare tal più presto», [...] indennità pari a tre mesi di salario minimo. Ai disoccupati verrà assicurato [...] in base al precedente salario o stipendio, [...] da un minimo pari allo [...] (il salario più basso [...] Francia per legge) a un massimo di quattro [...]. /// [...] /// Il quadro previsto dal [...] seguente. Strade e autostrade sono [...]. /// [...] /// La clientela dei supermercati [...]. Alcuni automobilisti hanno sostituito [...] la bicicletta o la moto (che consuma [...]. Altri si sono messi [...] vanno al lavoro in quattro o cinque [...]. Qualche snob si pavoneggia [...] cavalli. La disoccupazione è salita [...] precedenti: cinque milioni di francesi (non solo [...] tecnici di alta qualifica) sono senza lavoro. Per fortuna ci sono [...] cui si campa alla meglio. Ma, prima [...] anche questi saranno ridotti, come [...]. Le abitudini sono per [...]. Niente gite, niente vacanze. Il cibo è ancora [...] e poco variato. Le importazioni, infatti, sono [...] primizie sparite. [...] si è patito il [...] francesi non sanno più vestirsi in modo [...] poco riscaldati. I giornali femminili pubblicano [...]. Sembra infatti che la [...] migliore del mondo dopo quella francese») sia [...] economizzare la legna da ardere. Molti mariti lavano i [...] i panni, dato che gli [...] non si possono più [...]. Non sono però in [...] meccaniche ed elettriche che lavorano per il [...] per la riconversione delle altre imprese, e [...] impianti destinati a paesi stranieri [...] soprattutto arabi petroliferi »). Le disparità sociali si [...]. Soffrono soprattutto i vecchi [...]. C'è sgomento, collera, disperazione. Molti non si spiegano [...] c in apparenza secondario» e cioè [...] il recupero, da parte [...] orientali, delle loro ricchezze naturali ». Gli storici del futuro, [...] curve che esprimono [...] delle quantità locali », [...] Dopo qualche anno di depressione importante del [...] e della produzione, [...] francese riprese la [...] crescita normale. E quella italiana? Il [...] lo dice. Chiuso il volume, nasce [...] dubbio (il sospetto) che [...] sappiano molto di più di quello che [...] sia tutta farina del loro sacco; e [...] messo le mani (o gli occhi) su [...] tempo elaborato e chiuso nei cassetti della [...]. Arminio Savioli Nella foto: un [...] sottomarino di greggio nel Golfo [...] o « [...]. /// [...] /// Arminio Savioli Nella foto: un [...] sottomarino di greggio nel Golfo [...] o « [...]. (0)
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