Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 1605542016.

Spadolini: «Per Strasburgo non [...] adeguato». Abbiamo avviato il processo. C'è tempo per [...] e [...] in tutti i suoi particolari. [...] politico è che [...] non si divida, non [...] volto litigioso. Vedrete che ce la [...]. Il nostro interlocutore ricorda anche [...] quando venne presentato [...] unico, Jacques [...] fu molto critico, [...] dichiarazioni pessimistiche, poi, tre mesi [...] quando venne presentato il Libro bianco [...] BRUXELLES, A quarantotto ore da Maastricht [...] ha i nervi tesi. Parigi è letteralmente furibonda [...] della Commissione Cee Jacques [...] che [...] ieri aveva ridicolizzato alcuni [...] europea (in particolare la politica estera) e [...] questi attacchi «demagogici non aiutano nessuno». Tutto quello che potevamo [...] politico, sostiene molto in privato [...] lo abbiamo fatto. Or?, non lasciamoci travolgere [...]. A Maastricht arriveremo al [...] un risultato comunque «storico». Al tam tam di Parigi, [...] sorpresa di tutti, la prima a rispondere [...] Londra [...] fa-cendo parlare un diplomatico di Bruxelles assicura: «Al [...] insisteremo perchè nel trattato venga inserita la [...] (possibilità di esenzione) generalizzata a tutti i [...] riguarda [...] di una moneta unica. Ci basterà una dichiarazione a [...] solo per noi». Insomma, un piccolo aiuto [...] svincolo olandese, ma anche una piccola trappola [...] troppi litigi la cancellazione definitiva della «vocazione [...]. Sulla linea del «non [...] si schiera ovviamente anche [...] che in questo settore [...] lunga esperienza in Europa. Cosa fa sapere Un [...] paura di grandi squilibri continentali La Germania [...] «Passi irreversibili per [...] ma fino a un [...] Maastricht sia il passaggio [...] della «irreversibilità» [...]. Sono pronti alle concessioni [...] qualche certezza, il marco innanzitutto, ma il [...] dev'essere percepibile. Un fallimento evocherebbe la [...] Grande Squilibrio, e non sarebbe solo un problema [...]. Tutti uniti: destra e [...] e opinione pubblica. Helmut Kohl e [...] partono per Maastricht con II [...] tutta, o quasi, la nazione: una specie [...] o si muore». O almeno: si fa [...] strada verso [...] oppure è il disastro. Perchè al di là [...] di questi ultimi scampoli di negoziati diplomatici, [...] Germania, [...] solo il suo establishment politico ed economico, [...] pubblica, sa quel che vuole dal vertice [...] Cee [...] si apre lunedi nella città olandese appena [...] del confine. E sa anche, più [...] prezzi è di-sposta a pagare e a [...] disposta a scendere. Le sue ragioni le ha [...] sera il cancelliere in persona, [...] una lunga intervista alla tv, quasi una dichiarazione [...] per le orecchie non solo [...] pubblico di casa ma anche delle altre cancellerie europee. La Germania unificata ha [...] abitanti e [...] che nonostante tutte le [...] ricchezze e più potere di qualsiasi altro [...]. Anche senza [...] può diventare un formidabile fattore [...] squilibrio [...] delle trasformazioni a [...] battente e degli equilibri sempre [...] precari. È interesse di tutti, [...] da ultimi) dei te-deschi, che questa Germania [...] un lido e [...] 11 quale restare tutti [...]. La Repubblica federale tedesca [...] I suol confini verso [...] teme, come la Repubblica [...] prima geograficamente abbarbicata [...] ogni tipo di [...] come si dice [...] di «cammino solitario». Se II tessuto connettivo della Comunità si sfascia, o anche solo se si allenta, rischiano [...] riaffacciarsi [...] vecchi fantasmi della Storia: il [...] di centro», più che mai punto di riferimento per [...] protagonisti della gran confusione che monta [...] può ridiventare il «problema» che [...] stato troppo spesso in passato, far ripiombare il complesso [...] suoi rapporti con il resto [...] in quella sempre instabile [...] che ha scatenato, in solo [...] secolo, due guerre mondiali. Ma il problema esiste e [...] deve [...] atto al cancelliere di [...] espresso chiaramente e senza ipocrisie. La decisione di andare [...] unica europea prima della fine del decennio, [...] il governo federale ha spinto con determinazione [...] in qualche caso Imponendo, [...] di precise garanzie da [...] paesi, ha per la Germania una portata [...] dimensione forse non è pienamente comprensibile fuori [...] questo paese. La «rinuncia al marco» [...] psicologico [...] pubblica paragonabile a quello [...] la rinuncia alla force de frappe da [...] Francia. Il marco non 6 [...] economica, un elemento di stabilità e di [...] mondo sempre più disordinato: nella storia del [...] anche una specie di cemento nazionale, [...] unico tutto si mosse [...]. Voilà: Maastricht si avvicina [...] leggero, sia pur teso, vento di ottimismo. Comunque i problemi non [...] conto basta leggere la lettera che il [...] premier olandese e presidente [...] inviato ieri ai suoi colleghi capi di [...] governo per la convocazione del vertice: «La [...] tre anni di lavori intensi [...] economico monetaria e di [...] politica. E venuto il momento di [...] i nostri [...]. I nostri popoli sono consapevoli [...] storica di questa riunione. La presidenza ha preparato [...]. Non ignoriamo che le [...] in assoluto a tutti i desideri . Perù abbiamo fatto tutto [...] in nostro potere per trovare un ragionevole [...]. [...] non nasconde i contenziosi [...] per tre di essi (dimensione sociale, vocazione [...] e sociale) [...] nuove iniziative di mediazione [...]. Quindi annuncia [...] dei lavori. Si [...] di una «identità tedesca» penosamente [...] altrimenti. Accettare che scompaia, sia [...] anno, è stata una scelta difficile che [...] che siano le rozzezze con cui Bonn [...] anche a Maastricht, di [...] imponendo le proprie condizioni [...] convergenza economica e di disciplina di bilancio [...] deboli. Intendiamoci: questa disponibilità non [...] atto di buona volontà verso i partner, [...] solida sostanza degli attuali «interessi tedeschi». Essa esprime, se cosi [...] la base di coscienza sulla quale poggia [...] le scelte del governo e le attese [...]. Perchè patteggiamenti ce ne [...] su questo Kohl è stato sincero: «Sono [...] Maastricht sarà un successo -ha detto -ma una [...] avrà solo sulla base di qualche compromesso, [...] lutto ciò che conta nella vita». Quel che resta da [...] è poco, è quali compromessi Bonn vorrà [...]. Qual è il discrimine, [...] un altro modo, in base al quale [...] Maastricht [...] successo o un fallimento. Sorvolando sulla estrema complessità [...] mattina, con [...] economico monetaria, il dossier [...] aldilà delle difficoltà oggettive dei singoli paesi [...] forte. E se II, come [...] bene via di corsa verso la politica [...] difesa, nella speranza che la spinta basti. Il tempo è poco [...] ministro [...] -e da discutere c'è [...] Ucraina e Jugoslavia le lasciamo ai ministri degli Esteri [...] riuniranno a Bruxelles il 18. Sempre a Bruxelles ieri [...] i presidenti del Parlamento europeo e quelli [...]. Al termine Giovanni Spadolini [...] «Alla vigilia del vertice non si menziona neppure [...] europea ,il termine federazione 6 bandito e [...] non viene adeguatamente riconosciuto il suo ruolo». Dopo Maastricht -ha proseguito [...] Senato -ci rivedremo per valutare i risultati [...] nuova Assise di tutti i parlamenti [...]. All'Aia invece si erano incontrati [...] de. [...] del giorno soprattutto la dimensione [...] della futura Unione. Il cancelliere tedesco Helmut Kohl, [...] sinistra, [...] presidente della Commissione [...] pre-vertice, il cancelliere si [...] una formula abbastanza vaga: il grande appuntamento [...] passaggio alla «irreversibilità» del processo verso la [...] europea propriamente detta, altrimenti [...] ne accetteranno le conclusioni. È fin troppo facile [...] la vaghezza del concetto di «irreversibilità» ha [...] di tatticismo. Che cos'è, davvero, «irreversibile»? Anche [...] Comunità europea che esiste adesso e, per molti [...]. Va detto, però, che [...] confusa fase negoziale che ha portato a Maastricht, [...] ai [...] fra le cancellerie di [...] alcuni punti fermi Bonn li ha tenuti, [...] meglio di altre capitali. Si vedrà tra poche [...] resterà di questa fermezza di Bonn. È certo comunque che [...] Maastricht uscirà un successo, un fallimento o un [...] con i tempi che corrono per [...] sarebbe la stessa cosa) [...] tedesco. Il «realismo» di Parigi Il [...] padri non detta le scelte francesi «Non [...] lì» Il federalismo dei padri fondatori [...] ai quali [...] si è sempre ispirato, [...] scelte della Francia a Maastricht. Alla vigilia del vertice Parigi [...] verso una posizione «realistica». [...] per Parigi, rimane ma [...]. [...] economica e monetaria dev'essere [...] estera comune «progressiva», la difesa europea «embrionale». Tre aggettivi, scelti e [...] Roland Dumas, che saranno il vademecum della [...] Maastricht. Aggettivi [...] elastici per [...] essere ripetuti a vertice finito, [...] sarà il livello del compromesso raggiunto, [...] il più basso. Immuni dagli sbandamenti del [...] una brusca e improbabile rottura. Illustrano perfettamente [...] francese: federalista ma solo [...] principio, [...] ma non troppo. Registrano [...] monetario, [...] ad essere già [...] «chiaro». Accettano il risultato minimo [...] politica estera comune, cioè il metodo della [...] per le modalità di applicazione di decisioni [...] con il vincolo [...]. Saranno infatti, propongono i [...] di Stato uniti come un sol uomo [...] se una questione sia di interesse comune, [...] i criteri [...] i suoi principi e [...] e soltanto quando si tratterà di procedure [...] deliberare anche con il voto contrario di [...] membri. Ci si limita quindi [...] prospettiva, un metodo appunto «progressivo», e si [...]. Sono aggettivi, infine, che [...] politica di difesa e si-. Non è dunque per [...] ragione che Jacques [...] bestemmia ormai quotidianamente contro [...] suo paese. [...] ripetuto anche ieri a Francois [...] che [...] ricevuto [...] che uscirà da Maastricht [...] «delle nazioni», o comunque intergovernativa, che quella [...] dei capi nazionali umilierà le istanze comunitarie [...] Parlamento e la Commissione. Tanto che, come ha [...] non esclude di dimettersi. È vero che fino [...] fa [...] e Dumas si esprimevano [...] molto più ambiziosi: i Dodici dovevano darsi [...] «so-vranazionali», parlare con una voce sola sullo [...]. A leggere e senti-re [...] e del Quai [...] si capisce invece che [...] mira ormai a valorizzare i «danni evitati» [...] obiettivi da raggiungere. Cosi il ministro degli [...] Jugoslavia, rovescia il problema: «Immaginiamo che la Comunità [...]. Ogni paese [...] occidentale avrebbe agito in ordine [...] si sarebbe creata la situazione [...] del secolo, prima del 1914. La Germania con la Croazia, [...] Francia con la Serbia. La Comunità ha evitato che [...] avvenisse. [...] ha fatto ciò che ha [...] ora bisogna [...] di ciò di cui ha [...]. Per [...] è infatti già un [...] frenato Kohl sul riconoscimento della Croazia e [...] Slovenia. La [...] soddisfazione è a doppio [...] europeista ha creato le condizioni per un [...] quanto francese ha fatto valere i «legami [...] Serbia piuttosto che i [...] rapporti» (parole di Dumas) [...] Croazia. E soprattutto ha posto [...] sfera [...] tedesca nel centro Europa. È dunque acquisito che [...] Francia a Maastricht non saranno dettate dagli [...] un tempo. Anche perchè, come spiega [...] «Le Monde», a [...] interessa ormai più [...] di quello di [...] federale. La «sovra-nazionalità» è rimandata [...]. [...] vede un futuro «Intergovernativo» più [...] è la lezione che ha [...] ad oggi, dopo un paio [...] scivoloni come quello di non [...] creduto [...] tedesca se non a cose [...]. Ha dichia--rato ieri in [...] olandese: «Credo al successo di Maastricht, ma [...] parola imprudente». E ha aggiunto: «Ogni [...] la [...] personalità, rinchiusa in un [...] ciascuno rinuncia a importanti aspetti della [...] sovranità». Il presidente è uomo [...] parole con il bilancino dei milligrammi. Gli «aspetti» delle rinunce [...] ma non fondamentali. A parte la moneta [...] rinuncia al franco. Ma [...] 11 il dente comincia a [...]. Qualcuno parla già di [...]. Sul cui risultato, in una Francia ripiegata su sè stessa, non ci sarebbe da scommettere [...] di [...]. In partenza per il [...] britannico ribadisce: no a «federalismo» e carta [...] Major. Toccherà a [...] dice il premier, decidere [...] la Gran Bretagna aderirà alla moneta unica. Ma su due punti [...] per [...] ci sarà la clausola [...] alla moneta unica e [...] della settimana prossima la parola "federalismo" non [...]. Cosi John Major ha anticipato [...] una intervista alla [...] la «ferma posizione» inglese, che [...] una parte rimane battagliera e senza compromessi e [...] conciliante e relativamente ottimista sui [...]. Maior parte per il [...] di sè [...] che non firmerà alcun [...] altri membri della Cee non accetteranno le [...] paese non disposto a mettere in pericolo [...] focalizzata sul potere decisionale della «madre dei [...]. Come ha già detto [...] «Non ci faremo mettere la camicia di forza». Si può dunque affermare, [...] ieri il [...] che alla vigilia di Maastricht [...] Gran Bretagna. Ira lutti i membri [...] Cee, [...] il paese «più [...] sia sulla filosofia che [...] politica e monetaria». John Major Londra insiste [...] di rimanere al di fuori della moneta [...] previsto dal terzo stadio dello [...]. E questo nonostante il [...] alcune occasioni, anche per accontentare buona parte [...] City, [...] governo si è latto in quattro per [...] Londra [...] possibile sede della Banca centrale. Un altro «no» concerne [...] maggioranza qualificata sulla politica estera e sulla [...]. Su questo aspetto il [...] scorso con [...] a [...] non ha dato alcun [...]. Londra è poi [...] della carta sociale. Alcuni giorni fa Major [...] la possibilità che vengano imposte [...] limiti alle ore lavorative: «Una [...] genere potrebbe avere ripercussioni seriamente negative sulla [...]. Quanto al cosiddetto «federalismo», [...] viscerale ben documentata dai due giorni di [...] quando è intervenuta anche [...]. Viene dato per [...] per non spaccare del [...] partito a pochi mesi dalle elezioni, che Major [...] alcun trattato in cui tale parola dovesse [...] un futuro obiettivo europeo. [...] il gruppo dei deputati [...] chiesto a Major di non fidarsi neppure [...] che potrebbero nascondere dei sinonimi e lo [...] tenersi lontano da qualsiasi tipo di ingranaggio [...] «catena di montaggio» che rischia di trascinare [...] Gran Bretagna verso [...] politica. Major si è dichiarato [...] richiesto dagli [...] ma sostiene il principio, [...] tocca a [...] decidere non solo «quando», [...] Gran Bretagna troverà accettabile [...] futura alla moneta unica. [...] notizia che su questo [...] Maastricht verranno proposte delle date specifiche circa il [...] quello a maggioranza semplice, quando un continuo [...] per la Gran Bretagna un isolamento completo [...] economisti insostenibile e controproducente -non ha modificato [...]. ///
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La tattica della delegazione [...] Maastricht sarà quella di convincere gli altri paesi [...] alla moneta unica è [...] non solo per la Gran Bretagna. Quanto [...] pubblica, un sondaggio del 24 [...] sul [...] ha dimostrato che [...] persone su dicci favoriscono un [...] sulla moneta unica e che il [...] è contrario alla stessa. Un sondaggio simile pubblicato dal [...] il 14 novembre ha confermato [...] c'è stato un aumento [...] fra le persone contrarie [...] politica. Molto però sembra dipendere [...] formulate le domande. Un sondaggio [...] 29 novembre mostra che il [...] è [...] sul fatto che la Gran Bretagna «non può permettersi di rimanere al di fuori di [...] politica europea». I sindacati da De [...] «Serve [...] ROMA. [...] europea rischia di nascere [...] neri. Uno di questi è [...] delicato dossier sociale che riguarda i diritti [...] Comunità. [...] e [...] hanno lanciato [...] «Siamo preoccupati per il [...] comunitarie in [...] di politica sociale rispetto [...] qualche mese fa», ha detto Bruno Trentin, [...] alla fine [...] con il ministro degli Esteri Gianni De [...]. A tre giorni dallo [...] Maastricht i tre sindacati hanno voluto incontrare [...] Farnesina per ribadire punto su punto le [...] sindacato italiano in vista [...] politica ed economica [...]. La tutela dei diritti [...] loro sicurezza, [...] libertà sindacale nei posti [...] diritto [...]. E, soprattutto, la possibilità [...] comunitarie in materia sociale anche a maggioranza, [...] e i veti incrociati [...] inevitabilmente con sè. Per il sindacato sono [...] decisivi di [...] davvero comunitaria; cartine di [...] quali le tre confederazioni giudicheranno il successo [...] vertice olandese. Londra è la nemica [...] europea che abbia anche [...] sociali. Una delle più ostinate [...] tra i Dodici su [...] restassero di esclusiva competenza dei parlamenti nazionali. Volare a Dodici significa [...] ap-prodare ad un voto a maggioranza significa [...] il modello [...] per la nuova Unione. Major vede la vocazione [...] fumo agli occhi e non a caso [...] a maggioranza sono due delle più pericolose [...] Damocle che pendono [...] vertice di Maastricht. ///
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[...] e [...] non hanno avuto dubbi. Anche ièri [...] con il capo della Farnesina [...] a ribadire che su alcuni capitoli del [...] Dodici devono scegliere il voto a maggioranza. Gianni Castellaneta confermando la disponibilità [...] diplomazia italiana a [...] presenti nel [...] le richieste del sindacato italiano. Fallirà Maastricht? «Se dovessimo [...] dovremmo essere pessimisti come [...] Del Turco [...] ci auguriamo che dal [...]. Poi la battaglia continuerà». ///
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Poi la battaglia continuerà».