Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 1605505430.

[...] del [...] comunista italiano fondato da Antonio Gramsci nel [...] delle città GAVINO [...] Nel comuni Italiani non c'è [...] politica di cui si è lamentata la [...]. C'è piuttosto il disordine [...] del pentapartito. C'è anche una iniziativa comunista [...] dare nuove Stante stabili ed [...] al Comuni in crisi. Vediamo una difficolti evidente della De e del Psi. C'è un affanno politico [...] governo e di programma da compiete per Roma, [...] Napoli, per Torino. Eppure in queste tre [...] è possibile. Bisognerebbe ripartire dalle cose [...] bisogni dei cittadini. Ci sono le proposte [...]. In Campidoglio ci sono [...] in tre anni. [...] di queste è durata [...]. E molto difficile ora prevedere [...] tempi [...] per dare un nuovo governo [...] cittì. E non [...] neanche facile [...] gli esiti politici. Il Psi romano ha [...] giudizio di [...] verso la De. E ha aperto la [...]. Ma non ne ha [...] conseguenze politiche, bloccato da via del Corso. Noi comunisti abbiamo sempre proposto [...] chiara alternativa programmatica. Roma può essere governata [...] De. Anzi pensiamo che le [...] laiche e democratiche dovrebbero essere più coerenti [...] stesse aspre critiche rivolte alla De In [...]. Per questo siamo contrari [...] del Consiglio, da qualche parte ipotizzato. Per un nuovo governo [...] Roma, [...] Pei ha posto tre obiettivi di fondo [...] la svolta in Campidoglio dal punto di [...]. Innanzitutto vogliamo attribuire al Consiglio [...] ruòlo primario nella definizione delle [...] scelte che riguardano lo [...] Roma negli anni futuri. Nel progetto per Roma [...] lo [...] -Sistema direzionale orientale) il [...] democratico rappresentativo deve guidare le trasformazioni. Il governo della città [...] non deve essere lasciato nelle mani delle [...]. In secondo luogo riteniamo [...] in modo radicalmente nuovo I problemi del [...] sono al collasso (traffico, sanità, Igiene urbana, [...]. Un grandissimo valore attribuiamo [...] complessivo che [...] ad una razionale e [...] periferie urbane il cui grado di vivibilità [...] compromesso in questi anni. Bisogna poi superare I [...] le città in vista dei mondiali di [...]. Infine giudichiamo pericoloso per [...] che la questione morale ha subito In [...]. Nel Comune di Torino [...] pervade I rapporti interni al pentapartito. [...] ex sindaco socialista, Qualche [...] detto: basta con la De. In un incontro tra [...] Pei e del Psi, cui hanno partecipato [...] SO [...] dei due partiti, il primo dopo molti [...] i terreni di una iniziativa comu-ne che [...] istituzionali, la questione morale, la sinistra e II [...] a Torino, I problemi [...] metropolitana, il lavoro e [...] e [...] politiche culturali, Altri segnali [...] rilevanti [...] anche dalle altre forze [...]. La giunta di Napoli [...] crisi perchè non e riuscita a far [...] Imprimere [...] la formazione del nuovo [...] ricondurre ad esso II dibattito sul «Lingotto», [...] subalterna che 11 Comune ha avuto verso [...] Fiat. Infine, anche [...] un nuovo governo della [...] fondarsi, come per Roma, su un programma [...] i granai temi della vivibilità urbana. N comunale nessuna delle [...] programmatiche: né il progetto di [...] zione delia nettezza urbana, [...] urbanistici essenziali (risanamento del centro storico e [...] regolatore) né misure di carattere sociale, che [...] i giovani e le [...]. Su tutti i provvedimenti [...] pentapartito si è profondamente diviso e tuttora [...]. Sbaglia chi pensa che andremo [...] soccorso [...] pentapartito. Il ritorno della De, [...] Napoli, [...] sentire tutto il suo peso negativo. Siamo stati e siamo [...] linea di confronto col Psi, e con [...] per dare a Napoli un programma e [...]. Anche a Napoli è possibile [...] giunta senza la De. Abbiamo proposto in questi mesi [...] grande progetto [...] il Comune di N; [...] per dare a [...] civile e culturale e per [...] in questa città [...] per avviare un reale [...] nuove opportunità di [...] per dare a Nai civile [...] culturale e per [...] politica dei diritti dei [...]. Napoli attraversa una fase [...] della [...] storia. E percorsa da processi [...]. La [...] a Napoli ci sono. Lavoreremo per [...]. Roma, Torino, Napoli. Tre metropoli con gre [...] essere affrontati e risolti richiedono [...] moralità da parte delle [...]. Sono tre requisiti essenziali [...] pentapartito, [...] di cui queste città [...]. E i comunisti hanno [...] la forza per sentirsi garanti di fronte [...] queste esigenze fondamentali. Ora, con la crisi [...] Madrid in seno [...] socialista, e le aspre [...] rabbino capo di Roma e importanti settori [...] Chiesa [...] della stampa cattolica, il contagio sta cambiando [...] ideale (o ideologico), culturale, si nutre di [...] pregiudizi vecchi e [...] pone pericolose, minacciose [...] vicino futuro (anche perché coincide con [...] scoperta che [...] la paura del domani, [...] fanno germogliare nelle nuove generazioni francesi e [...] razzismo). Il contagio fisico (sanguinosi [...] estremisti palestinesi, assassini! Con un po' di [...] un problema di polizia [...] dal cosiddetto [...] da reprimere o meglio [...] controllabile. Il contagio politico e [...] smisurato, dilaga attraverso paesi e nazioni, coinvolge [...] penetrando nelle loro coscienze e quasi [...] a schierarsi. Rischia cosi dì essere [...] sforzo, compiuto da laici e credenti, per [...] millenaria ostilità fra cristiani (almeno di nome) [...]. Il discorso di [...] nella capitale spagnòla trova [...] fatti Ma non può non colpire chi [...] stato, il Psi, fino a un passato [...] dei principali difensori [...] in Italia. E, per quanto riguarda [...] viene alla mente [...] battaglia condotta in seno [...] Concilio [...] progressista (o più semplicemente [...] dei padri della Chiesa per abolire per [...] infame accusa collettiva di «deicidio» addossata al [...]. Fu forte la resistenza di [...] parte [...] soprattutto dei patriarchi di rito [...] che vivevano fra gli arabi, ed erano di lingua [...] essi stessi. L'autore di queste riflessioni [...] di critica severa, pensò (e scrisse) che [...] manifestazioni di opportunismo, di oscurantismo medievale, di [...] pressioni dei settori più estremisti [...] nazionalista araba. Prevalsero però la ragione, [...] la volontà di chiudere definitivamente una bruttissima [...]. E alla cancellazione definitiva, [...] cattolico, fece seguito (molti [...] vero) la Le recenti dichiarazioni del rabbino [...] che ha lanciato pesanti [...] al Vaticano e ai movimenti cattolici, hanno [...] in forma molto acuta una disputa antica. Si riaccendono polemiche, rivalità, [...] intrecciano al grande scontro politico [...] scenario internazionale, accompagna le [...] i rapporti di guerra tra lo Stato [...] Israele [...] il mondo arabo. E così il conflitto [...] sul piano ideologico, a interi popoli e [...] più profonde, religiose o ideali. Ripercorriamo le tappe recenti [...]. ARMINIO [...] nella sinagoga romana, [...] tra il Papa e [...] Elio [...] di Papa [...] alla sinagoga di Roma: [...] emozionante e indimenticabile, atto di riconciliazione che [...] nel riaccendersi di polemiche che sembravano superate [...]. Di chi la colpa? Forse [...] (e impossibile) cercare di [...]. Non si può escludere [...] riaffiorare, da una parte e [...] di sentimenti ancestrali: [...] di una maggioranza trionfante, [...] una minoranza sconfitta, Su molti ebrei italiani [...] ma fortissimo condizionamento di quella che un [...] ebreo egiziano chiamava la «doublé [...] la doppia lealtà, verso [...] cui si è nati e di cui [...] da un lato, [...] la patria «possibile! È una condizione umana [...] cui si cerca talvolta di sottrarsi, com'è [...] scorsi, negando di essere parte in causa, [...] di assolvere o di [...] «Perché pretendete proprio da noi, in quanto ebrei, [...] posizione particolare su quello che avviene in Cisgiordania?»; [...] però, [...] che al giudizio non [...] sottrarre, perché «il sangue non è acqua», [...] i vincoli che legano [...] le famiglie e le [...] tutte insieme a Israele. Vengono alla mente [...] ricordi, brani di conversazioni, [...] speranze), li cronista giovane [...] che, tren-t'anni fa, in [...] profumata di gelsomini, in [...] del Cairo, cerca di persuadere [...] tavolata di [...] (giornalisti, insegnanti, avvocati) a [...] Israele, «fattore di progresso e di civiltà», [...] linciato sul posto solo perché in Oriente [...] lo stesso cronista che assiste eccitato [...] di [...] a Gerusalemme, e formula [...] il destino abbia affidato a due ex [...] e [...] il compito di riportare [...] Medio Oriente, proprio perché ex terroristi, e [...] «puri» e «duri». E poi, svaniti gli [...] le [...] di gioia (madri, spose [...] rive del Nilo e del Giordano piangevano [...] convinte che lo spargimento di sangue sarebbe [...] al Cairo (poiché quel cronista sono io) [...] l'autore di quella «miracolosa» soluzione è stato [...] dei più e [...] mortale di minoranze attive [...]. Un luogo comune ricorre [...] sul Medio Oriente. Si dice: «Perchè i paesi [...] non hanno assimilato e integrato i profughi palestinesi, come [...] israeliani hanno integrato e assimilato gli ebrei profughi [...] e dal mondo arabo?». Il perché non si [...]. Certo è però che [...] segnalato per primo, una generazione fa, da [...] francese (ed ebreo), è stato innanzitutto un [...]. Assistito [...] in un campo profughi, [...] banca nel Kuwait, giornalista o contadino, disperso [...] o concentrato nei territori occupati, il palestinese [...] tale. La storia ha voluto [...]. Non c'è stata accettazione [...]. Per anni, si è potuto [...] che le rivendicazioni [...] a una patria e a [...] Stato fossero belle parole di una piccola élite di [...] esagitati (e di terroristi). Era comodo, [...]. La rivolta popolare in [...] dimostra proprio il contrario. Sente tuttavia che il [...] si è occupato e su cui ha [...] anni, è entrato in una fase drammatica [...] o aggravato o risolto. C'è una poesia di Borges [...] l'autore si riferisce misteriosamente alle chiavi che [...] un [...] un Pìnedo, ebrei espulsi [...] Toledo [...] accolti dai turchi a Salonicco, portarono con [...] fa, sperando in un futuro [...]. Le porte che quelle [...] però il poeta, sono ormai polvere e [...] solo «cifre», simboli «della diaspora e del [...] cacciati da Siviglia, Cordova, Granada, [...] sé le chiavi in Marocco, con la [...] un ritorno che non avvenne mai). La differenza fra allora [...] in questo: che le porte (della Palestina) [...] divorate dai tarli, né le chiavi dalla [...]. Forse queste potrebbero aprire [...] reciproca e alla pace. [...] sintomi inducono al pessimismo. ///
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Gli arabi dicono che [...] è lo scontro, tanto più vicino e [...] compromesso. E se avessero [...] mafia vista dal podio di Giuliano Ferrara SAVERIO LODATO Mafia più forte che mai, tutt'al-tro [...] sconfitta, e [...] divisa, che lancia e subisce [...] in un vortice di sospetti, [...] da tempo in cattive acque. Triadi cinesi, [...] trafficanti colombiani di coca [...] e affari con esponenti di Cosa nostra [...] titanici di alcuni governi in buona fede [...] di stroncare il traffico. E mentre i diagrammi [...] mondiali sembrerebbero [...] ragione al sindaco di Baltimora, [...] ministro americano per la salute, preoccupati ormai [...] sconfitta nella lotta contro la malia», [...] Palermo, ci si accapiglia, [...] il bandolo dì una volontà unitaria, si [...] con cavilli bizantini. La prima parte della [...] animato la trasmissione di Giuliano Ferrara, andata [...] sera, è più che condivisibile, anche perché [...] quelli che sono e c'è poco da [...] un assegno da un milione di dollari, [...] Pasquale Cultrera, rende in modo quasi plastico [...] movimento del denaro sporco, dalla Florida a Siculiana, [...]. Quando invece si affronta [...] quello [...] per sbarrare il passo [...] alcuni interrogativi, di fronte alla struttura della [...] spontanei. Perché bisogna sempre identificare [...] della lotta alla mafia con [...] Palermo è senz'altro capitale [...] è [...] che storia, [...] polìtica e cultura mafiose, [...] simbiosi perfetta, ma è altrettanto vero che [...] è diventata nazionale (come si dice), non [...] parlare anche qualche ministro [...] Interni [...] o magari [...] commissario, dalla cui viva [...] di cosa si sta occupando in questi [...]. Ci accontenteremmo anche di [...] Regione siciliana o di quella commissione regionale [...] entrambi potrebbero [...] quali iniziative si stanno [...] per incidere il bubbone mafia e politica. Ad esempio, quando si [...] Usa, il riferimento alla «linea Reagan» e alla [...] in tema di lotta alla droga, è [...] indipendente dal giudizio che ciascuno può dare [...] che, come è noto, [...] è visto in trasmissione, divide e suscita [...] interrogativi e perplessità. Ma nessuno si sognerebbe [...] la lotta ai trafficanti non venga considerata [...] nazionale». Evidentemente da noi è diverso, [...] la televisione non [...] atto. Ecco allora, ben assortiti, [...] che è [...] pentiti di mafia e [...] sindaci ed ex sindaci, consiglieri comunali, insieme [...] duellanti, Nando Dalla Chiesa e un giornalista [...] proprio ragione Ferrara quando [...] lo spettatore capirà perché I contendenti si [...] maniera tanto accanita. Lo ha lasciato intuire, [...] a far Intravedere il vero pomo palermitano [...] sindaco democristiano Orlando quando ha ribadito che [...] lotta alla mafia purtroppo, in Sicilia, non [...] la discriminante decisiva nel modo dì [...] polìtica. Se n'è avuta conferma [...] da un consigliere comunale [...] Vito Riggio, il quale ha definito mafia e antimafia [...] artificiosa contrapposizione dialettica, e che ha proposto [...] isolare quanti si limitano alle giaculatorie antimafia». Bellissime parole, soprattutto perché [...] di «creare condizioni di sviluppo», come se [...] miscelare le nobili e comprensibili «stanchezze» di Leonardo Sciascia [...] certi «professionisti [...] con la scoperta dell'acqua [...] a Palermo manca il lavoro e gli [...] solita palude. Senza [...] Elda Pucci, ex sindaco [...] Paler-mo, ha attaccato Orlando sul tema d?l [...] In casa democristiana, aspettative [...] infranti, a suo giudizio. Più in generale, dal [...] stato fatto scendere chi aveva i titoli [...] rimasti altri personaggi che quei titoli, invece, [...]. Giovanni Pepi del «Giornale di Sicilia» fa sapere di amare [...] sarà per questo che durante [...] maxiprocesso, sulle pagine del suo quotidiano, comparirà la testatina [...] insomma, da una parte [...] a Caino e [...] ad Abele. Come se [...] falciata dalle [...] un giornale si fosse [...] la testatina «Terrorismo e antiterrorismo», e che [...] il lettore. Polemiche casalinghe, forse. Ma son polemiche che [...] a Milano, come dimostra [...] dossier pubblicato da «Società [...] di Nando Dalla Chiesa, che ha sollevato [...] Caruso del «Corriere della Sera» e Milazzo, [...] «Sicilia» dì Catania. Che la lotta alla [...] lentamente vera questione [...] Chiaromonte, direttore Fabio Mussi, [...] Renzo Foa e Giancarlo Bosetti, vicedirettori Editrice [...] Armando Sarti, presidente Esecutivo: Enrico Lepri (amministratore delegato) Andrea Barbato, Diego Bassini, Alessandro Carri, Gerardo Chiaromonte, Pietro [...] redazione, amministrazione 00185 Roma, [...] Taurini 19 telefono 06/404901. ///
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Direttore responsabile [...] F. Mennella Concessionarie per la [...] SI P RA, vìa Bertola 34 Torino, [...] 011/57531 S PI, via Manzoni [...] Milano, telefono [...] direzione e [...]. Una massa di incerti [...] che non sa proprio quel che vuote. ///
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Fa solo ciò che gli [...] i) papà o ii potere. Volete che faccia il [...] Volete che faccia finta di essere disoccupato, [...] travesta da ragazzo famelico e [...] va bene, sarò palestinese [...] Arafat, sarò sionista se il professore ama Shamir, [...] di invidiare e odiare (io, studente di [...] i negri che vengono a fare gli [...]. Questo è il mio [...] nuovo povero, sono un razzista (o, se [...] ma, per favore, [...] una motocicletta». Ecco un articolo, apparso [...] Corriere [...] 10 maggio, rivelatore dei sensi di colpa [...] italiano verso i giovani. Razzismo e antirazzismo, Shamir [...] Arafat, [...] e figli di papà: è tutto lo [...]. Un po' di confusione, [...] schizofrenia (o forse la passione per le [...] a vent'anni era [...] e ora, invece, si [...] zelante custode [...]. Sensi di colpa: di chi [...] di [...] sparso a piene mani in [...] anni le nuove culture del successo, [...] sfrenato. Di chi ci ha parlato [...] una modernità lineare e brillante. Di chi ora amaramente [...] della propria opera di devastazione culturale. È proprio [...] quella [...] tra destra e sinistra, [...] antirazzi-smo, tra Arafat e Shamir. Così si produce il [...] di [...] orientamenti di sopraffazione. Anzi: Zincone aggiunge che [...]. Ed eccolo proporci il [...]. ///
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Quella TERRA DI NESSUNO PIETRO [...] orfani della [...] chi presume la propria superiorità. Forma subdola e inconsapevole [...]. E della tolleranza di Giuliano Zincone [...] so che [...]. Sono intollerante verso il [...] nasconde le ragioni delle ingiustizie, del razzismo [...] della «subordinazione» giovanile. Sono intollerante verso chi [...] alla nausea che tutte le opzioni sono [...] valori non contano. Certo: è -la mia, [...] della non violenza. Di chi crede nella democrazia [...] nella dialettica e non crede nel fatto che [...] scelte, idee, [...] dire annientare [...]. Certo: le inchieste più [...] orientamenti inquietanti in una parte delle giovani [...] duramente. Cosi come tante notizie [...]. Non di razzismo, credo, [...]. Ma di segnali di [...] potrebbero essere la base su cui passano [...] proprie rotture di solidarietà. [...] più apertamente, agli antipodi da Zinco [...] è in atto una lotta [...] fra culture e orientamenti giovanili. Gli strumenti di coercizione [...] un segno [...] sono stati e so-no [...]. Entrano nei cervelli, nelle [...]. Fanno breccia anche nella [...]. Si insinuano nei nostro [...]. Altre culture, [...] antagoniste a quelle, in [...] indistinte, si sono fatte e si fanno [...]. Il movimento pacifista (e [...] non ne ha colto abbastanza la novità) [...] ai propri concreti obiettivi, un nuovo orizzonte [...] di politica. E così gli altri [...] anni, espressi anche nel voto studentesco di [...]. Non si tratta, ora, [...] ennesime, e sempre meno stimolanti dispute [...] di guardare al fatto [...] materiale e culturale (sì: abbandono) cui sono [...] e ragazze degli anni 80. Orfani, ha scrìtto [...]. Si: di polìtica e [...]. Eredi del mondo dell'era [...] di quella un po' più misera del [...]. [...] abbandono che ha voluto dire [...] una generazione, come [...] affermava Bòli, al mercato e [...] religione. Un abbandono ad un tempo [...] dì una crisi di egemonia dei vecchi sistemi di [...] e di idee, e [...] esso stesso egemonìa [...] del mercato senza regole, [...] di una politica per tutti, [...] riduzione del giovane a merce. Zincone dice, [...] una verità: [...] proletari», i [...] (in senso moderno, [...] perché espropriati di una possibilità [...] controllo, di partecipazione, di decisione sulle [...] determineranno il proprio futuro. Nasce un atto [...] implacabile. Si può comprendere dove, [...] conflitti, ci può portare la logica di [...] dì massa. Nel migliore dei casi [...] temperare con una qualche pillola di «tolleranza». ///
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Non parlerei dì «pedagogia [...]. Ma di «coscienza delle [...]. Del superamento dei vecchi [...] za, della guerra, della distruzione dei diversi. [...] è figlia delle ingiustìzie [...] delle esigenze brutali di [...] a basso costo. E la fotografia non [...] di noi e delle nostre contraddizioni. Siamo costretti, ora, non [...] dello sviluppo del Sud [...]. Ma anche a vìvere [...] Sud che è in noi. E quindi non a tollerare [...] ma differenti a convivere. ///
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E quindi non a tollerare [...] ma differenti a convivere.