Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 1605242131.

Mercoledì 19 dicembre [...] E [...]. La sensazione [...] durava un momento, per quanto [...] fosse, ma era di terrore: [...] si moriva, [...] una lotta [...] sangue, [...] il disastro, mentre fuori, nelle [...] di questo nemico potente che dava la morte e [...] il disastro, tutto sembrava normale, perfino i ritmi della [...] quotidiana non apparivano nemmeno toccati. Anche le scosse profonde [...] e lo laceravano, in [...]. ///
[...] ///
Parole più che confermate [...] quali il racconto cinematografico giunge al suo [...] poi. Come il [...] di Conrad [...] ispirato esso stesso a fatti [...] personaggi reali dell' epoca [...]. Ed ora [...] ha passato il limite, [...] a cavallo del confine tra Vietnam del Sud [...] Cambogia, e [...]. Da ricordare c'è molto: [...] Tran Thi. Una bambina che veniva dal [...] sud-vietnamita di [...] e che raccontava come tre [...] prima, il 18 aprile del 1969, una [...] elitrasportata [...] lo stesso tipo di attacco [...] da [...] » [...] avesse bruciato le case e [...] fili abitanti e come lei si fosse salvata per [...] da [...] di cui era [...]. E mentre Tran Thi [...] di ricordarti cosa stessi facendo quel 18 [...] in una città italiana. Oppure una domenica di quel [...] del 1972 a Hanoi. [...] di attacchi aerei, dalle 10 [...] 11 del mattino, con i velocissimi [...] » che passavano come pazzi, [...] bombardavano come pazzi cercando una decina di obbiettivi (almeno [...] sembrava), mentre da terra tutti [...] ravano come pazzi verso il [...] compreso il [...] sempre pronto a [...] fuori il suo mitra e [...] scaricare raffiche contro puntini volanti che non avrebbe mai [...] raggiungere. E tu ti chiedevi [...] in quel momento i tuoi amici e [...] di lavoro e magari li pensavi in [...]. Oppure ancora quel medico dell'ospedale [...]. Da tale città, il [...] Willard. [...] è accidentato, faticoso, pericoloso. Anche se possiede documenti che [...] della [...] segréta missione, le prime difficoltà Willard le trova fra i compatrioti in divisa, sperimentando, lui [...] già [...] provato [...] vietnamita, [...] di criminale follia ove essa [...] snoda. Così, se il generale [...] aviotrasportata ». Cosa gli si poteva [...] Che [...] era una violenza istintiva? Che [...] non era solo Ni-xon? Che io, occidentale, [...] compagni, occidentali, non solo non [...] colpa di quei feriti [...] nelle corsie accanto, ma che anzi da [...] se non di tutto almeno il nostro [...] Vietnam vincesse? Sarebbe stato inutile, perchè la [...] intanto siamo noi vietnamiti a vivere il [...]. Allora la vittoria del [...] soprattutto, non erano molti ad [...] capito che quelle bombe [...] colpendo, e ferocemente, lo stesso occidente. Laggiù in Vietnam sembrava [...] centro di un tiro a segno. Il vecchio irlandese Sean Mc Bride, [...] cui poi sarebbe stato conferito il Nobel [...] venne in luglio a fare un giro. A Nam Dinh, la [...] al suolo e trasformata in una città [...] di una fabbrica improvvisò un discorso ad [...] operai impegnati a recuperare tra le pietre [...] riparabili. Con poche parole li [...] entusiasmo e alla fine un lungo applauso [...] decine di mani fu [...] rumore prima [...] silenzio. Ma poi, sulla macchina [...] a Hanoi, Mc Bride disse a voce [...] che quella guerra sarebbe finita solo quando [...] Vietnam sarebbe stato ridotto come Nam Dinh. Qualche settimana dopo i [...] piloti, come gesto di buona volontà. La regia della cerimonia [...] fronte ad una delegazione di pacifisti americani. Il clima era di [...]. Ma i tre facevano [...]. Soprattutto il più giovane [...]. La prima cosa che [...] venuta a [...] fu: [...] è la mia -vita. Il suo sguardo trasudava [...] freddi e calcolati che [...]. ///
[...] ///
Mi piacerebbe sapere se, [...] libertà, [...] è tornato a combattere [...] è sfuggito al [...] complesso del Vietnam » [...] oggi [...] superato, come ha detto Carter. E mi piacerebbe anche [...] quella serata d'agosto quel giovane pilota sperasse [...] su Hanoi i [...] come poi è avvenuto [...]. Sette anni fa. Adesso è [...] sappiamo che quelle bombe [...] casa nostra e che anche [...] è uscito ferito e [...] guerra con cui [...] ha devastato il Vietnam, [...] sconfitta. Sappiamo che [...] laggiù, lontana [...] ha veramente segnato la svolta [...] in termini politici, culturali, morali. Ma sappiamo anche che [...]. Non lo è per [...] una storia così dirompente, non lo è [...] che resta esposto agli sconvolgimenti che scuotono [...]. Lo vediamo tutti i giorni, [...] ogni latitudine, che [...] terribile di distruzione che si [...] sui vietnamiti, proprio così come Francis Coppola [...] ricordata, cerca [...] rispuntare fuori ovunque. E non solo dove [...] partenza di ogni discorso resta [...]. Renzo Foa Un film dal [...] di [...] del regista Coppola e il [...] di Conrad [...] figura interpretata da Marion Brando [...] Cruenti episodi della guerra in Vietnam in una ricerca [...] Brando, protagonista del [...] i ragazzi di Willard (e [...] aprire il fuoco per primo è, [...] un soldato nero, di modesta [...] appena diciassettenne, destinato a morire a [...] volta) effettuano sugli inermi occupanti [...] un sampang. La pattuglia, comunque, via [...] in un assalto che inafferrabili nemici muovono [...] frecce (altra pagina desunta, in modo stretto, [...] Conrad) [...] lo stesso pilota [...] un nero, anche lui [...]. Al cospetto [...] arriveranno in pochissimi. E Willard potrà. Un differente c finale [...] noi a [...] ipotizzava che. Il suo presunto ritorno a [...] non sembra rompere, tuttavia, la spi-rale perversa, ma [...] semmai [...] un testimone (più [...] che lucido), a futura memoria. Al tempo stesso. [...] definitiva (e [...] regista, si direbbe. Non per caso, ie [...] spicca la copertina di un classico [...] e [...]. Il ramo d'oro di [...] alfiere delta rivalutazione del [...] primitivo ». Quel mondo che (è sempre Eliot a [...] stavolta per tramite [...] fotoreporter, sorta di fool alla [...] di Re [...] non nel fragore, ma in [...] gemito sommesso. Vi fragore, o rimbombo, [...] resto parecchio, in [...]. Lo stesso . Coppola mette in scena [...] testa di una -troupe televisiva, mentre ritrae [...] gli aggiustamenti opportuni, una sequenza di battaglia. ///
[...] ///
[...] è alta, forse più [...] suggeriscano gli apporti letterari già accennati: lo [...] è quasi dantesco, una discesa agli inferi, [...] Lucifero [...] nel cuore della tenebra nelle sembianze di [...] Brando, rasato a zero [...] grasso per un imprevisto (ma sfruttato a [...] pinguedine, pressoché irriconoscibile e però inconfondibile, prorompente [...] già servito da ottimi attori [...] a solo mezz'ora dalla [...] complessiva è di due e venti) a [...]. Aggeo [...] Regista e produttore: Francis Ford Coppola. Sceneggiatura: John [...] Coppola. Interpreti principali: Marion Brando, Martin Sheen, Robert Duvall. Frederic Forrest, Dennis Hopper, Albert Hall, Sam Botto ms, [...]. ///
[...] ///
Direttore della fotografia: Vittorio [...]. Scenografia, costumi: Dean [...]. Montaggio: Richard Marks. Musica: Carmine Coppola, Francis Ford Coppola [...] citazioni). Suono: Walter [...]. Da dove viene il [...] cui si rifece Conrad, nel creare il [...] fu (leggiamo nella prefazione [...] di Cuore di tenebra presso Bompiani, 1978) [...] Edmund [...]. Questo ufficiale inglese, nominato [...] Henry Morton Stanley comandante della retroguardia nella grande spedizione [...] cuore del continente afri-. [...] potesse fotografare quella scena [...] spinto le punizioni e le torture oltre [...] Immaginabile, aggiungendo la blasfema ostentazione del proprio sorriso [...] sevizie dei [...] viventi, coronate successivamente dal [...] le cui teste decapitate andavano a decorare [...] circondava il campo di [...]. A [...] appunto, [...] era stato ucciso nel [...]. ROMA [...] Si può continuare a discutere [...] comunicazioni di massa, [...] del sistema, di come [...] se il ì dibattito, la [...] restano circoscrìtti agli « addetti ai lavori » e [...] vengono allargati ai più diretti interessati, i destinatari del [...] giunto, insomma, il momento di [...] che, giustamente, si è preoccupata [...] tutelare i diritti di chi [...] il giornalista, [...] fa informazione nei confronti di [...] possiede [...] padronalmente » gli strumenti del [...] ma che ha trascurato [...] con rare eccezioni [...] di chiedere il parere e [...] dei protagonisti di [...] fatti » e avvenimenti, dei [...] fruitori della comunicazione. [...] teorica comincia già a [...] concreti come dimostrano, ad esempio, le iniziative [...] Federazione [...] romana che al tema delle comunicazioni di [...] una riunione del Comitato direttivo e di [...] che ha indetto, proprio per oggi, decine [...] sezioni. Attorno a questa [...] ruota anche [...] del Contemporaneo pubblicato [...] numero di [...]. Sotto il titolo [...] Chi parla a chi » [...] Contemporaneo presenta una nota introduttiva del compagno [...]. Amelio Coppola, Vito Damico. ///
[...] ///
Giuseppe Vacca, Celestino E. [...] «Contemporaneo» su tecnologia e [...] Schiavitù elettronica Non è fantasticheria Spada. ///
[...] ///
Resistendo alle facili tentazioni [...] alcuni segmenti del « pianeta comunicazione di [...] su di essi offre elementi di conoscenza [...]. I giornali [...] la nuova fase che [...] (la concentrazione che tende a diventare cartello [...] RAI: a che punto è arrivata la [...] pone la questiona di un servizio pub-blico [...] nazionale»; [...] privata: processi di subalternità [...] e [...] resistenza » dei caratteri [...] indipendenti che hanno segnato almeno la nascita [...] e tv; la pubblicità : presenza pubblica [...] e poi le sortì della radio, il [...] cambiano i giornali, la stampa femminile: tutti [...] per un primo momento [...] sistemazione organica di quanto Il PCI i [...] ultimi tempi. Ma un dato sottende [...] resto [...] diacono: [...] delle nuove tecnologìe e [...] scenario delle comunicazioni di massa negli anni Ottante. Si può ipotizzare un [...] quale [...] è trasformato in un [...] a ciclo continuo, inchiodato nella [...] poltrona, davanti a un [...] gli consente di fare un passo per [...] informa-zione: [...] quindi, la possibilità di [...] vari spezzoni di messaggi [...] quindi [...] il significato reale [...] e [...] la provenienza (quindi [...] veridicità). Tuttavia qualcosa del genere, [...] simile, è possibile. Non siamo, dunque, di [...] fantasticherie né a processi ineluttabili del divenire [...]. II problema è: come salviamo [...] dalla schiavitù imposta [...] di [...] attraverso di esso il PCI [...] offre questa risposta, da [...] in [...] tra tutte le forze del [...] con un governo democratico del sistema delle comunicazioni che [...] i ritrovati più sofisticati della tecnica per espandere la [...] e [...] critica dei cittadini anziché [...] e [...] secondo le logiche delle grandi [...] nordamericane. Con quali strumenti? Con [...] certamente. E torniamo al punto di [...] una battaglia che. Una replica ad Eva Cantarella Ma [...] legge serve alla lotta per le [...] di ottenere strumenti normativi [...] violenza nel rapporto fra i sessi Dopo [...] dibattito sulla violenza sessuale di Eva Cantarella, [...] Greco alla Facoltà di Giurisprudenza [...] di Milano e di [...] Romano [...] di Camerino, e di Ersilia Salvato, deputato [...] PCI. I principi alla base [...] senz'altro principi e-tici. Con queste domande [...] Cantarella conclude il suo [...] giovedì 13. Per parte nostra vorremmo subito [...] siamo alle solite. Dal « Manifesto » alla [...] libreria delle donne » dì Milano ci è stata [...] una valanga di interventi per [...] che il movimento delle donne [...] doveva « sporcarsi le mani » con ciò sottintendendo [...] il movimento finora e [...] « altra cosa » da [...] che oggi propone una legge; che il femminismo è [...] una pratica che fa [...] runico campo di ricerca senza [...]. Noi, femministe non siamo [...] siamo diventate anche raccogliendo i messaggi di [...] giungevano dalle grandi presenze di massa del [...] sulla violenza sessuale; clic ci giungevano dalla [...]. Di questa presenza siamo [...]. Oggi il movimento, nelle [...] ha trovato un momento di comunicazione interna, [...] forze che hanno storie diverse, linguaggi diversi, [...] alla volontà di proporre come norma del [...] il punto di vista di una lunga [...] di dolore, di traumi, di analisi riguardo [...] contro la persona » [...] è la violenza sessuale. Chi si scandalizza non [...] dì questa esperienza reale, di massa, che [...] in modo nuovo e ancor pia lo [...] esperienza di migliaia di colloqui intorno ai [...] di [...] di aggregazione spontanea su [...] solidarietà organizzata a sostegno delle donne che [...] il coraggio della denuncia sapendo di affrontare [...] è [...] che fa praticamente della [...]. E che cos'è [...] se non già ano straordinario [...] dì cultura e di [...] movimento delle donne [...] consapevole che una legge non [...] latto né nel rapporto fra ì sessi, né nel [...] tra le classi (qualcuno ci chiede anche quanto) ma [...] semmai imo strumento [...] solo [...] di [...] pratica e di una lotta [...] generale nel rampo del [...] nella coscienza di ciascuna di [...] contro il maschilismo e la violenza. Ma il movimento ha compiuto [...] tale accumulazione, [...] tale salto da [...] porre [...] di definire la qualità di [...] strumento [...] portando il suo a seguo [...] in un campo in cui solo nitri avevano proposto [...] definito norme. Lo ha fatto in [...] carico di [...]. [...] clic la Cantarella cerca di [...] suo. Per la verità tra [...] che sono affiorati qua [...] la legge, questo è davvero nuovo. Sempre nello stesso articolo sentiamo [...] a proposito della procedibilità [...] il diritto delle donne alla [...]. Ora ci sembra che [...] modi di sostenere posizioni diverse e legittime [...] problema, la motivazione [...] oltre che strumentale, sia [...] carica di [...] vi implicazioni. Infatti se tulli sembrano [...] nel considerare la violenza un [...] . Piuttosto ci sembra sospetta [...] della Cantarella, questa visione [...] criminalizzanti » e quindi comunque « repressive [...]. Forse, senza [...] si soggiace [...] ad uno strano rovesciamento della [...] che continua da un [...] dì tempo: nella società non [...] violenti. E sono queste norme [...] persone i veri imputati. ///
[...] ///
Il pittore, [...] moglie Gala e il [...] Cultura francese Jean [...] hanno dovuto lasciare il [...] e invettive lanciate dagli scioperanti. I 762 dipendenti del Centro [...] oggi e domani per sollecitare misure di ristrutturazione [...] e la riduzione [...] di lavoro. Dal fascismo agli anni [...]. Genialità miserie casualità invenzione. Par lano comparse attori [...] tori. Un grande romanzo balzachiano. Con 108 fotografie f. ///
[...] ///
BEETHOVEN di Charles [...]. ///
[...] ///
JACQUES PRÉVERT E IL GRUPPO OTTOBRE [...] Michel Fauré. ///
[...] ///
JACQUES PRÉVERT E IL GRUPPO OTTOBRE [...] Michel Fauré.