Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 1601931213.

Venerdì 4 marzo [...]. Dopo gli omicidi di [...] i superstiti vogliono sapere la verità La [...] volte. Solitaria lotta [...] famiglia Giuseppe Borsellino voleva [...] ucciso suo figlio, Paolo. Voleva sapere perchè magistrati [...] il suo aiuto non si sbrigavano. Li aveva avvisati: sono [...]. Non gli hanno dato [...]. Il 17 dicembre 1992 [...] Lucca Sicula lo hanno ammazzato con 37 [...]. I figli Pasquale e Antonella [...] sono rassegnati e denunciano: lo hanno abbandonato. ///
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Chissà quale sorta di [...] nelle mente di quel padre distrutto dal [...] un angolo dalla solitudine, [...] sbattuto [...] al tappeto di fronte [...] del figlio che venivano fuori dal finestrino [...] -Panda [...] con fredda feròcia di fronte alla casa [...] donna con i suoi due bimbi aspettava [...] del, marito. Chissà perchè in quel [...] terre dimenticate di Trapani e Agrigento, che [...] Italia e non è neanche segnato nella cartina [...] decide di cambiare la propria vita, di [...] non dimenticare inghiottendo [...] di non confinare il [...] che era anche amico e compagno di [...] la d'argento e poggiata [...] salone di casa. Ma è andata cosi. Giuseppe Borsellino a 54 [...] vita passata a [...] for--tuna, con la [...] di frutta sulle spalle, [...] vendendo salumi, emigrando in Germania, e poi [...] il camion e gestire un minuscolo bar, [...] dato pace e non è stato fermo [...] terra di nessuno tra Burgio, Villafranca e Lucca, [...] chi aveva ucciso Paolo, [...] quel [...] aprile 1992. Cominciano I guaiI guai [...] degli anni Ottanta quando da Campo-galliano Modena [...] la produzione di calcestruzzo. Paolo [...] è giovane, intraprendente. È fiducioso nelle sue possibilità. Con il fratello Pasquale, [...] a Padova, [...] col padre, acquista a [...] impianto di seconda mano. Lo trasportano loro. Lo sistemano loro in [...] del paese che domina Burgio. Non ha fortuna [...]. Questo già è strano. Lucca Sicula è una fabbrica [...] miliardi. Hanno costruito uno stadio [...] c'è la squadra di calcio; hanno realizzato [...] tutta [...] che [...] hanno asfaltato strade che [...] ma non una fine: hanno costruito un [...] anziani che non ospita neanche un vecchietto; [...] centinaia di automobili, sempre vuoto. Sarebbe facile supporre che [...] è tanto ed è per [...]. ///
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Le imprese che ottengono [...] tre e sempre le stesse. La «Lucca Calcestruzzi» dei Borsellino [...] fuori, neanche un piccolo [...]. Nel 1991 la società [...]. ///
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Arrivano le offerte per [...]. La mafia vuole acquistare [...] di soldi [...]. Si fa [...] Stefano Radosta, [...] Villafranca poi assassinato, e offre centocinquanta milioni [...] «alcuni amici di Lucca». Paolo Borsellino rifiuta. Non può più [...] qualche tempo dopo, quando [...] insostenibile e [...] arriva da alcuni imprenditori [...] Burgio [...] entrano in società al cinquanta per cento. Poi arrivano gli avvertimenti: [...] segati, camion incendiati, richiesta di soldi per [...] proprio come avvenne con Libero Grassi. È questione di [...] 21 aprile il giovane [...] : sicuramente non II di fronte casa [...] della Panda, dove il padre, Giuseppe lo [...] della mezzanotte. Ai suoi funerali c'è [...]. Tutti fanno le condoglianze [...]. Forse tra loro ci [...] mandanti del delitto. La vittima sacrificale Giuseppe Borsellino [...] carabinieri. Va dai magistrati non [...]. Vuole sapere la verità. Racconta tutto; i litigi [...] la possibilità che Paolo sia stato punito [...] pratica ceduto [...] a persone che non [...] Lucca, che sia stata la vittima sacrificale di [...] cosche. ///
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Sa di essere nel [...]. Vuole la scorta, dice [...] cadavere ambulante. Veste di nero, si [...] la barba. In paese si isola [...]. Il prefet-to di Agrigento, Pietro [...] non firma [...] per la scorta. Ordina che ogni tanto [...] in paese passi davanti la porta di [...] Borsellino. Ma [...] non si piega. Va in caserma, fa [...]. Lo vogliono far diventare [...] ma lui non ha [...] fare con quella gente, vuole solo che [...] in prigione chi gli ha strappato un [...] uccidendo il suo ragazzo. Non ce la fa Giuseppe Borsellino. Esce dal tabaccaio alle [...] dicembre 1992. È in corso Vittorio, [...] una piazza, subito dopo il filare di [...] prima del bar che una volta era [...]. Entra nella [...] vecchia auto. Fa marcia indietro ma [...] vuol fare passare una moto. Gli si affiancano i [...] i caschi integrali, ma non lo ringraziano. Lo massacrano con una mitraglietta [...] sputa fuori una grandinata di proiettili. È la fine del [...]. Aspettando giustizia Pasquale Borsellino, [...] psicologo in un ospedale veneto, ritiene che [...] colpevoli oltre ai killer e ai mandanti: «Mio [...] salvarsi se accanto a noi, deboli, ci [...]. Consideravo e considero, e [...] magistrato in parte responsabile di quello che [...]. Perché non hanno dato la [...] a mio padre? Ricordo che una volta ci portarono [...] gran segreto in una caserma dei [...] a Marsala, per [...]. Una bella messinscena. Il giorno dopo i [...] la notizia della nostra collaborazione. Non si capisce se [...] divisa sta con i buoni o con [...]. Sono pessimista per il [...]. Il problema è culturale [...]. [...] scorso hanno arrestato i [...] di calcestruzzi per [...] di Giuseppe. Il tribunale della libertà [...] perché non ci sono prove. Pasquale e la sorella Antonella, [...] loro madre, aspettano ancora le lettere della [...] Regione e del ministero [...] che dichiarino i loro [...] mafia». E soprattutto le aspetta Enza Puccio, [...] a 26 anni con due bimbi di [...] anni, che a Lucca, da quando è [...] Paolo, non mette il naso fuori casa. Ma lo Stato ancora una [...] prende tempo. Omicidio di mafia In una [...] confessione di una ragazza americana, [...] dodicenne, divide gli studiosi« Ora ricordò, ho [...] a 3 anni» Si può [...] assassini a tre anni? Il caso di [...]. Quando la bimba si [...] scorso in una stazione di polizia di Cincinnati [...] di [...] affogato un neonato in [...] varechina quasi un decennio fa, gli sconcertati [...] nota del racconto e hanno riaccompagnato a [...] con una delle loro vetture. Ma il giorno dopo [...] Cincinnati ha incriminato [...]. La dodicenne, che ha [...] storia di morti violente, violenze sessuali, orrori [...] di aiuto. E [...] era il modo migliore per [...] nel sistema di assistenza sociale. Una tesi che ha [...]. Cosi la bimba [...] arrestata da un agente che [...] ha letto il suo «diritto a restare in silenzio», [...] ha condotta in un carcere minorile e [...] ha rinchiusa in cella. Ha bisogno di aiuto». Tesi a confronto su [...]. A uccidere, sicuramente inconsciamente, [...] che da poco sa parlare e da [...] gli oggetti. Ha appena tre anni [...] cuginetto. Poi dimentica o decide [...]. E tiene nascosto questo [...] nove anni. Ora, a dodici anni, [...] a un funzionario di polizia. La [...] mai conosciuto il padre. E ha visto poco [...] finita in carcere, per possesso di stupefacenti, [...] nascita. Nel 1982, appena scarcerata, [...]. La madre della bimba [...] coltellata alla schiena, la zia di [...]. La tragedia lascia [...]. Nel 1983 la zia [...] carcere e il cuginetto Lamar viene affidato [...] nonna. Nel luglio 1984 la [...] la nonna dorme, [...]. Quando la donna si [...] Lamar annegato in un secchio di varechina. La polizia archivia la [...] accidentale». Ma la realtà è [...]. Nove anni dopo [...]. Una vendetta infantile contro [...] madre? «Come può ricordare un bambino cosa [...] tre anni? -osserva il sociologo Howard [...] le sbarre dovrebbero mandare [...] la bambina». La bambina comparirà in [...] marzo. Nel frattempo sarà sottoposta ad [...] perizia psichiatrica. Non sarà [...] ultimo trauma. Le compagnie televisive stanno [...] legali della piccola per acquistare i diritti [...] della [...] vita. Fisco contro pensionato delle Fiamme Gialle Quattordicimila anni per pagare le tasse a rate DALLA NOSTRA REDAZIONE SUSANNA [...] da un giorno e [...] turno». E poi? «E poi [...]. ///
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Il greggio [...] il telefono [...] I la implacabile in casa [...]. Parenti, conoscenti, giornalisti, tutti [...] dal signor Aldo come sia possibile che [...] Guardia di Finanza come lui possa essere [...] a pagare un debito di [...] miliardi. A 281 mila lire [...] quattordici mila anni di contribuzioni. Lunga vita a lui. Allora ero finanziere a Milano. Per lo più svolgevo [...] delle informazioni, facevo lo scrivano o [...]. Quando mancava il personale [...] servizi diversi. Per otto volte in cinque [...] fui [...] a controlli presso una raffineria. Tutti i membri del [...] prodotto che deve sottostare a tanti controlli, [...] depositi, agli impianti. Ma, come ho detto, [...] servizio è capitato solo otto volte in [...]. Un mio collega prestò [...] un turno, per una sola volta, eppure [...] pagare». Il signor Aldo infatti [...] a percorrere questo allucinante tunnel giudiziario e [...]. Con lui ci sono, [...] di una cinquantina di persone. Tutti coinvolti in una storia [...] che ha al centro una raffineria [...] milanese coinvolta nello scandalo dei [...]. [...] erano soldi che se [...] il viaggio, per pagare gli avvocati. Poi [...] la Cassazione. E adesso anche questa [...]. Il signor Aldo è [...] qualcuno gli ha telefonato [...] del foglio intestato Ministero [...] Finanze [...] comparso nella bacheca del comune di Fivizzano. Poi ci sono gli [...] processuali. Le cifre salgono». Il signor Aldo abita [...] Posara, [...] frazione di Fivizzano, il comune dove è [...]. Vive con la moglie, [...] coltiva [...] e poi ci sono [...]. Posara fa in tutto [...]. Forse per sfiducia, forse [...]. Dice che si tratta di [...] «raggiro», di una vicenda «assurda fin [...]. Ma non sempre la [...] collasso è della burocrazia. Il caso del giudice Massimo Nigro, [...] ad alcune settimane fa in forza al [...] Firenze, è emblematico. Ora Nigro è magistrato [...] Pisa. E a Firenze ha [...] di cause inevase che ha [...] 400 pratiche. [...] di due anni interi [...]. Nigro, un giudice definito [...] negli ultimi anni ha smaltito 40-50 procedimenti [...]. La media nazionale è [...]. Per questa massa di [...] rimasto in sospeso non ci sono giustificazioni. Tanto che nei confronti [...] Nigro è stato avviato un procedimento disciplinare da [...] Csm e il giudice è stato trasferito a Pisa. Ma le 400 cause [...] Firenze e pesano co-me macigni sul [...] delle [...]. Un ex collega di Nigro [...] adirato: «11 Consiglio superiore -afferma -ha lasciato [...] reso ormai irrecuperabile una situazione che segnalava-. Ma se i giudici civili [...] rammaricano, i cittadini sono [...] di una crisi di nervi. Se questo cittadino disperato [...] morire prima del 2000, forse otterrà il [...] diritto sacrosanto. Ma non è detto. Infatti il codice civile [...] scrivere le motivazioni e a chiudere i [...] stesso giudice che ha mandato a sentenza [...]. Quindi i procedimenti lasciati [...] Nigro dovrebbero essere riassegnati ad altri colleghi, [...] lavoro. ///
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Quindi i procedimenti lasciati [...] Nigro dovrebbero essere riassegnati ad altri colleghi, [...] lavoro.