Nel racconto possono in [...] senza sforzo apparente creature capaci di entrare [...] moltiplicare i pesci, di aumentare o ridurre [...] volume del proprio corpo [...]. Ma, se una città [...] perde ogni concretezza, balzando [...] come una visione senza nome partorita da [...] la morte del Mahatma Gandhi è reale, [...] è quella degli uccisi di Calcutta o [...] a quei tempi, una [...] intagliata nel deserto, non era ancora riuscita [...] i poteri del deserto. Oasi luccicavano nel macadam [...] caravanserragli brulicavano tra i [...] Ponte Nero, al Kala [...]. In questa città senza [...] la mia città natia aveva in comune [...] di essere nata come villaggio di pescatori), [...] conservava gli antichi poteri di suscitare apparizioni, [...] era che i [...] avevano un rapporto molto [...] realtà, ed erano quindi pronti a rivolgersi [...] per sapere che cosa era reale e [...]. La [...] voce si spezzò -un singhiozzo [...] Serpente, per dare più forza ai propri denti! Qualche pazzo gli ha [...] signore e signori -il nostro [...] non è più ». Tornai così in questa [...] ultime ore che precedettero i congiungimenti, [...] e io vedemmo cose [...] vere, che non erano possibili, perché i [...] si sarebbero mai comportati così male; vedemmo [...] con teste simili ad uova fucilati in [...] massacrare a centinaia gli intellettuali cittadini, ma [...] perché non poteva essere vero, il Tigre [...] conti era un uomo per bene, e [...] valevano dieci [...] e procedemmo [...] E gli indù non [...] il mondo sia una sorta di sogno; [...] abbia sognato, e stia [...] » (I figli della mezzanotte, p. Più volte nel libro Rushdie [...] e in particolare la nuova India, come [...] che tutti accettavamo di sognare » [...]. ///
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Più volte nel libro Rushdie [...] e in particolare la nuova India, come [...] che tutti accettavamo di sognare » [...].