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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 1598851782.

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[...] mondo Il primo luglio [...] il via [...] monetaria per ii marco Tutte [...] trasmisero le immagini della grande festa di Berlino Ma [...] code per avere la «moneta ricca » [...] scintillanti è rimasto ben poco: disoccupazione, scarso [...] moneta è Fu realizzata un [...] fa [...] monetaria tra [...] Stati tedeschi. Il bilancio di questi [...] nella Germania intanto diventata una sola, non [...]. Il muro non c'è [...] differenze restano, cariche di [...] problemi, ostilità, [...]. Con il nuovo marco [...] non sono entrati nel «paradiso» del benessere [...] guardato per anni. È un anniversario triste. ///
[...] ///
Accanto alla targa della [...] «Lada», [...] ancor» la targhetta che dice: [...]. La prima D e la R son [...] grattate un po' via. ///
[...] ///
[...] sabato di giugno del 1990 [...] berlinesi [...] si preparavano a una serata [...] baldoria. [...] da spendere gli ultimi marchi [...] che non [...] modo di sottoporre [...] Re Mida che stava per [...] mutare cartaccia in oro sonante, delusioni della [...] in dissoluzione contro [...] della nuova Germania In arrivo. Faceva caldo, quel gior--no, [...]. I ristoranti mettevano fuori [...] non si trovava posto. La sera tardi ci [...] nella (ila dei pio impazienti che, aspettando [...] formata davanti alla nuova sede della [...] sulla [...]. Non [...] solo allegria, [...] anche tensione, qualche preoccupazione. Qualcosa di nuovo e [...] tutti i fatti straordinari cominciati il 9 [...] slava per accadere e non lasciava insensibile [...]. Un anno dopo in [...] Berlino subito al di là (o al [...] traccia lasciata dal muro distrutto, chi va [...] impressioni rischia di trovare II vuoto assoluto. Son passai) dodici mesi [...] anni e anni dalle emozioni di quei [...]. C'è qualche insegna [...] più. Poco più in là [...] facciata di un palazzo agli antichi splendori. Un negozio [...] presenta da tre mesi [...] speciali» che nessuno, evidentemente, può permettersi. La «da» insolente ha appoggiato [...] paraurti sul sedere di una [...] anch'essa con la targa [...] che il proprietario, c'è scritto [...] un cartello al finestrino, sta cercando di [...] a 7550 marchi: forse dopo [...] comprata s'è accorto che non poteva [...]. Anche lui ha dato alla [...] la [...] brava [...] ma senza ironia: sul lunotto [...] un [...] con lo slogan dei primi [...] dopo la svolta. Ci si immagina quasi [...] momento [...] arrivi [...] della [...] con il suo scotch [...] un -bel punto interrogativo [...]. Dagli scaffali son scomparse le [...] buste di omogenizzati per i bebé che il 2 [...] del [...] . Pare che, soprattutto lontano [...] Berlino, [...] consumatori dei Lander [...] comincino a riconvertirai alle [...] propria, almeno per [...] riguarda i generi alimentari. Di [...] al rari passanti ci [...] II miracolo resta per ora un miraggio [...] di ripresa che fa tirare un poco [...] politici ma non ancora alla gente comune. [...] resta una parola quasi proibita [...] il baratro che separa le due [...] reali è profondo. [...] si è presa la rivincita [...] monetaristi di stanza a Francoforte, ma in fondo neppure [...] economisti che continuano a mettere in guardia [...] di una netta inversione di [...] grazie [...] dei capitali [...] ritengono che la Germania nel [...] insieme possa tollerare una corsa [...] oltre i livelli previsti già [...]. Il compromesso sociale (anche [...] superare facilmente le barriere monetarie -e psicologiche [...] si è (ondato il finora stabile equilibro [...]. Solo che [...] giro di una decina di [...] lo stabile equilibrio interno è stato messo a dura [...]. In aprile, per la prima [...] dopo dieci anni, la Germania [...] anno fa la gente [...] voglia di parlare, adesso mollo [...] e le risposte son quasi sempre le stesse. D'altronde ci sono i sondaggi [...] frequenti, scientifici, continuamente aggiornati, che parlano per tutti: un [...] più del [...] dei cittadini [...] giudica [...] propria situazione personale, pur se [...] il [...] ritiene che «migliorerà». Pochi giudicano che [...] politica siano stati un [...] quasi tutti ritengono che [...] stati fatti dopo e nessuno, comunque, tornerebbe [...]. Per la vecchia [...] i tedeschi [...] non hanno rimpianti «politici», [...] neppure Egon [...]. Ci sono però indefinibili [...] di un [...] forse un po' mitizzato. Ne parla, con grande [...] Kurt [...] che è un democristiano [...] rivale di Helmut Kohl, sconfitto, messo da [...] in Sassonia, dove presiede il governo regionale [...] affermazione personale alle elezioni [...] scorso. Del passato della [...] non salvo certo il [...] il Professore (cosi lo chiamano con sprezzo [...] cancelliere) -ma ci sono eredità positive: un [...] solidarietà, [...] per la cultura che [...] quotidia-na, anche della gente semplice, e non [...] di clas-se. [...] nel mondo dei consumi («un [...] consumismo». Avrà ragione, il Professore, [...] latto che quel -cerio consumismo» è un [...] mesi dopo [...] ; dei marchi «veri», [...] parte minima degli abitanti [...]. I Lander orientali restano [...] II profilo dei consumi. Il «boom» non c'è [...] e [...] da ridere, oggi, a ricordare [...] mori che circolavano un anno [...]. Nella [...] i tedeschi [...] sono entrati con il cervello, [...] con il portafogli, e questo crea tanti problemi psicologici [...] la [...] della loro identità di cittadini [...]. La nuova Germania è [...] ma è anche un paese in cui [...] marchi al mese, quant'è [...] redditi [...] ci si può sentire [...] «Mi sento come se mi avessero buttato [...] mezzo alle ballerine del. [...] last -dice un tecnico dei [...] ni che abita [...] e ogni matti-, na viene [...] lavorare [...] io non so ballare, e [...] le gambe pelose». In un libro pubblicato [...] «Der [...] dei sentimenti»), il capo [...] psicoterapia dell'ospedale di [...] sostiene che [...] maggiore alla normalizzazione tra [...] della Germania è di natura psicologica, più [...] economica. [...] vissuto tanto a lungo, [...] comunismo, in un sistema totalitario che decideva [...] ha reso i tedeschi orientali . È [...] , che hanno fatto [...] analizzando per esemplo i comportamenti politici dei [...] più labili ed «emozionali» di quelli [...]. È una, forse la più [...] delle tante diversità che corrono sotto il cielo dei [...] tedesca: come dicono gli studiosi [...] fenomeni sociali, come risulta dai sondaggi [...] (e come chiunque può osservare [...] -proprio), da quando sono «un solo [...] anche sulle [...] dal 3 ottobre [...] scorso, i cittadini fede-( tali [...] e i cittadini federali [...] invece che diventare più simili [...] allontanarsi Montano i pregiudizi, si [...] gli stereotipi e le ostilità latenti: i [...] sono "arroganti», «materialisti», «egoisti»; gli «Ossia» sono [...] «ingrati», «troppo impazienti». [...] fa furore [...]. C'è un sottile . Ma oggi, nel primo [...] è giusto anche [...] quanto siano stati proprio [...] mesi a scavare il solco. Proprio oggi, domenica 30 giugno [...] come per decreto, la [...] nei Lander orientali fa un [...] nante: per un milione di [...] denti [...] metalmeccanica e per 400 mila [...] pubblico impiego scadono [...] proroghe fissate per i loro [...] dal trattato [...]. Significa che saranno licenziati. Forse non tutti oggi, [...] niente difende più il loro posto di [...]. La coincidenza con la [...] è puramente casuale (ci mancherebbe! Ed esse spiegano quanto [...] durissimi dati della situazione economica, la disoccupazione [...]. Un anno fa, in [...] Berlino, si festeggiava il compimento di un [...]. ///
[...] ///
È un anniversario triste. Insieme ai timidi segni [...] dei senza lavoro Licenziabili [...] tuffo [...] fredda, disse Karl Otto [...] presidente della [...]. E per gli [...] l'acqua diventa sempre più [...]. Ora ci sono timidi segni [...] ripresa e i cinque Lander sono passati da una [...] «catastrofica» a una «pessima». [...] oggi 1 milione di lavoratori [...] e [...]. A Berlino più disoccupati che [...] anni [...] del nazismo. Il deficit pubblico [...] guadagna una percentuale del prodotto [...] lordo [...] che comincia ad avere effetti [...] prezzi. Infine, la debolezza del [...] carburante [...]. Se tutto questo è [...] ragione a quei britannici orfani di Margaret [...] i quali sostengono che [...] Germania [...] è una superpotenza economica ma solo «un [...] e quindi non può rivendicare la leadership [...] lo dirà il futuro. Pochi in Europa condividono [...] la Germania sta producendo instabilità. Le giuste critiche [...] su modi e tempi [...] (quelle della [...] in primo luogo), [...] sui costi per [...] il trucco elettorale di Kohl [...] tasse negate e poi aumentate. Ma se Kohl deve [...] questua presso gli industriali cercando di [...] a investire nella ex [...] più di quanto abbiano [...] la Confindustria tedesca ritiene tuttora che non [...] ai propri associati di «finanziare delle illusioni»: [...] istituti di ricerca economica federali giudicano che [...] risultata più difficile e dura del previsto, [...] che il gioco non ha funzionato. Che le delusioni sono [...]. Quando i ministri tedeschi [...] tavolo dei club finanziari Internazionali, da [...] a [...] allo stesso premier Kohl. Ma ciò non risolve [...] il dilemma [...] di un muro appena [...] un altro muro di nuovo allo e [...] che restano radicalmente diverse. Con un rischio in [...] scenario da disoccupazione di massa che oggi [...] Sassonia o nel Brandeburgo possa dilatarsi anche [...] «West» [...] benessere, mettendo in discussione quei margini di [...] individuale e [...] che sono [...] del modello di sviluppo [...]. Non solo una tassa [...] regole più strette nella distribuzione dei profitti [...] forme di utilizzazione della [...] za lavoro orientale tipiche [...] formidabile immigrazione degli anni cinquanta, [...] marginalizzazione sociale. Il paradigma negli anni [...] alla seconda guerra mondiale si è [...]. Nei sei mesi seguenti [...] del 1948, la produzione industriale aumentò del [...]. Nella Germania Est post [...] luglio 1990 la produzione [...] è diminuita del [...] e senza [...] sussidi per molte imprese il [...] avrebbe raggiunto proporzioni ancora più grandi. Alcuni economisti hanno paragonato [...]. [...] nella ex [...] il declino produttivo è [...] e più consistente di quello polacco. Si dice che la Polonia [...] lo zloty con una [...] spinta alle esportazioni, mentre [...] ex [...] sulla base di un [...] caduti. Per [...] e per [...] però, ha pesato la [...] scambi con [...]. Nella divisione europea del [...] ri-voluzione del 1989, I paesi [...] avrebbero dovuto produrre per [...] mercato sovietico oltreché per [...] se stessi e su [...] puntato lino ad un certo -punto anche [...]. Il blocco [...] ha cancellato presto questa illusione. Ma la colpa principale del [...] delie regioni orientali della Germania starebbe [...] pressione per una convergenza salariale [...] est e ovest. Negli ultimi mesi, secondo [...] Ocse, [...] sono aumentati tra il [...] in molte imprese e la produttività continua [...] di quanto siano state rimpolpate le buste [...]. Detto questo, anche i [...] confessano [...] di agire su questo [...] teorie invitano e prendono in prestito dai [...] sussidi salariali temporanei per coprire la distanza [...]. ///
[...] ///
I risultati della privatizzazione [...] sono stati nettamente inferiori [...]. Poco più di un [...] cedute (su ottomila censite) di cui cento [...] straniere per un ricavo di 3,5 miliardi [...]. Tranne alcuni grandi complessi [...] (turbine, petrolchimiche. Ci sono società cedute [...] di un marco. Anche i sussidi arrivano [...]. Le stime più pessimistiche [...] prevedono 4 milioni di disoccupati su 9,5 [...]. Berlino ha più disoccupati [...] avesse negli anni precedenti [...] di Hitler 400 mila. La [...] calcola che si sono [...] milione di posti di lavoro e che [...] ne perderà 450 mila, i [...] 150 mila, il settore [...] 2,4 milioni. Il governo stima Invece [...] i posti persi saranno [...] 1,4 milioni. A questi va aggiunto [...] mezzo che già oggi lavora a orario [...] intéramente sussidiato. La fase di declino [...] secondo [...] economico di [...] dovrebbe terminare [...]. Ci sono [...] segnali di ripresa sui quali [...] cercando di aggrapparsi, un [...] nei servizi e soprattutto [...] motore tradizionale di rilancio economico. Qualche conferma di [...] di tendenza anche nel [...] che disdegnano un po' meno le merci [...]. Secondo i cinque grandi [...] situazione migliorerebbe nel 1992 [...] e un inverno durissimi. Nessun osa anticipare date. ///
[...] ///
Ira un mese presidente [...] dice «che le cose [...] cresce la speranza che lo scatto [...] si manifesti da [...]. Gli investimenti pubblici sono [...] 1991 costituiranno un terzo del prodotto lordo [...]. Gli investimenti privati produttivi, [...] deboli, le imprese [...] continuano a considerare il [...] come un mercato aggiuntivo [...] più che la domanda in Europa ristagna. Il fabbisogno di capitali [...] si aggira tra i mille e i [...] marchi, un posto di lavoro [...] costa 175 mila marchi [...] tre milioni di posti bisogna investire molto [...] del prodotto lordo della ex [...]. Come saranno [...] i costi di questa [...] continua al ritmo di [...] giorno da est a ovest, 180 mila [...] due mesi, i paesi al limite dei [...] spopolano, trecentomila sono i pendolari giornalieri. Ci si accontenterà delle [...] per [...]. ///
[...] ///
[...] marzo 1990, in un cartello [...] si [...] la scritta: «Dopo questa ultima [...] siamo un solo [...] Entro dicembre cadrà ogni difesa [...] BERLINO. Gli appelli dei sindacati [...] in guardia sulle conseguenze catastrofiche del [...] che sta per scuotere [...] tessuto sociale della ex [...] non son serviti a [...] federale degli Interni Wolfgang [...] e la federazione degli [...] rifiutato di accettare proroghe e dilazioni. Ieri, perciò, è scaduto il [...] delle disposizioni con cui [...] dipendenti del pubblico [...]. Questo significa che i [...] prevalentemente [...] nella polizia, nelle forze [...] centrale della ex [...] i quali sei mesi [...] messi in «riposo obbligatorio» perderanno Il [...] dei loro stipendio che [...] ricevere finora e diventeranno disoccupati a tutti [...] altri [...] il termine scadrà il [...] senza possibilità di appello: la Corte costituzionale, [...] qualche settimana fa il ricorso di incostituzionalità [...] presentato contro [...] del «riposo obbligato». Per gli addetti [...] metalmeccanica, invece, il discorso [...] milione e più che da oggi rischia [...] stato garantito, finora, da una disposizione che [...] un certo periodo dal momento delia decisione [...] quello del licenziamento vero e proprio. Il che significa che [...] riceveranno la lettera di licenziamento in questi [...] dalle stime fatte dalla [...] risulta che ben pochi [...] per più di qualche settimana. Molti, comunque, si trovano [...] una situazione di occupazione [...]. Del milione di dipendenti per [...] ieri è scaduto [...] ben [...] lavoravano già a tempo (e [...] parziale, e [...] più di un terzo con [...] riduzione superiore al [...]. I sindacati avevano chiesto una [...] anche per evitare che. Ma essa non è [...] almeno altre due verranno nei prossimi mesi. La prima il [...] ottobre, [...] quando si ritroveranno da un [...]. La seconda il 31 [...] nei Lander [...] entrerà in vigore la [...] materia di orario di lavoro ridotto. La legge occidentale, infatti, [...] della riduzione per le aziende che non [...] corso [...] di produzione per la [...]. Il che significa . Si capisce cosi sulla base [...] quali dati si calcola che tra la line [...] e [...] del prossimo inverno, il numero [...] lavoratori disoccupati nei [...] orienta li può toccare la [...] incredibile di 4 milioni, ovvero il [...] della popolazione attiva. Solo un anno là, [...] superiori ai 2 milioni veniva accusato di [...]. ///
[...] ///
Insomma, anche a [...] credito alle ipotesi più [...] contano su un inizio di ripresa produttiva [...] tra [...] e la primavera, i [...] orientali debbono prepararsi a [...] duro. ///
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Insomma, anche a [...] credito alle ipotesi più [...] contano su un inizio di ripresa produttiva [...] tra [...] e la primavera, i [...] orientali debbono prepararsi a [...] duro.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .