Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1975»--Id 1598252097.

Nato nella [...] il 31 marzo 1887, [...] o semplicemente [...] Léger, questo il vero nome. Un suo antenato di [...] si era stabilito, verso la fine del [...] isole. Nel 1897, si trasferisce [...] in Francia per potere proseguire gli studi. Conosce Francis [...] che lo prende sotto la [...] protezione. Fra Pau e Bordeaux, [...] precisamente, era sorto, animato [...] un centro di vivace [...]. Si accosta alla musica francese [...] si dà [...] alla scherma. Si laurea a Bordeaux [...] e lettere. Stringe amicizie con [...] Jacques Rivière, Paul [...] e Joseph Conrad. Ad appena diciassette anni [...] à [...] che la « Nouvelle Revue [...] » gli pubblica nel [...]. [...] un periodo importante, questo, [...] poeta: un periodo in cui egli tenta [...] esigenze: della vita, della poesia, della carriera. Ma non si pensi [...] influenza degli amici appena conosciuti, di [...] per esempio, con il [...]. Semmai è a Pindaro, [...] 1 suoi veri maestri, che bisogna pensare. Alle lezioni di morale [...] egli preferiva [...] cinese, [...] al quale lo avevano [...] Cina, [...] e Victor [...]. Nel 1914, con un [...] ministero degli Esteri. Dal 1916 al 1921 lo [...] segretario [...] a Pechino. Sono di questo periodo [...] in Cina, Corea. Giappone, [...] malese, in Polinesia. Le sue impressioni le [...] ai familiari, incluse, con altri scritti e [...] volumi delle « Opere complete », pubblicati, [...] la direzione dello stesso poeta, nella prestigiosa [...] Plèiade » [...] Gallimard. Alla fine del suo [...] In Cina, e come esperto di questioni politiche dello Estremo Oriente, [...] 1921 viene inviato dal governo francese alla Conferenza Internazionale [...] Washington. In [...] conosce Aristide Briand. Attacchi da [...] Dopo la pubblicazione di Anabasi [...] lo pseudonimo di [...]. Perse si impone di [...] per tutta la durata del suo mandato [...]. Diviene direttore politico agli Affari Esteri [...] 1929 e poi, ambasciatore nel 1933. Per ; più di [...] successi-: [...] segretario generale : al Quai [...]. Nel 1940, però, certi [...]. ///
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Dal luglio 1942 si / [...] a Washington, do-' ve durante la guerra lavoro, rà [...] bibliotecario alla « [...] Congrega ». Nel [...] periodo tragico [...] nazista della Francia, pur professando [...] privato un sincero patriottismo e [...]. Perse manifestò, in ! Oltre al premio Nobel [...] nel 1960, ricevette anche il Gran Premio internazionale di poesia (1959) ed il « Grand [...] des [...] » (1959). In Italia fu fatto [...] da Ungaretti che tradusse Anabasi, un poema [...] ad [...] La gioire des [...] ed F. Non è facile il [...] poesia di [...]. Perse, né, in fondo, [...] suoi epigoni [...] fra le due guerre; [...] cioè, della poesia « pura » che [...] « esercizio di stile » trassero il [...] aspirazione artistica. Si entra [...] i poeti [...] cantano il dramma del loro [...] occupato, la Storia. Come si può intuire, [...] Arcadia. Questi poeti, che si [...] linguaggio nuovo » e di cui [...]. Perse è il massimo [...] in un lirismo che vogliono ri-definire tanto [...] nella sintassi, nella metrica come nella filosofia [...]. Ma, vediamo un po': [...] per [...]. Perse il ruolo del [...] Come [...] in « Venti » il poeta è [...] dal sogno, uomo raggiunto [...] divina ». Il « sogno » [...]. Perse, diventa strumento essenziale [...] luogo [...] dove tutto è verosimilmente [...] quieto di [...] o preistoria tout court. ///
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Perse, come poeta della [...] della decadenza delle strutture borghesi, dalla catastrofe [...] prefigurare altro se non un generico « [...]. Tuttavia, sul ruolo di [...] si attribuisce grava un giudizio di sostanziale [...] non solo linguistica. ///
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Perse, la principale occupazione del [...] nel mondo è una [...] messa in chiaro dei messaggi [...] e la risposta gli proviene « [...] del cuore », da cui [...] evidente il debito verso Rimbaud. A questo proposito, come [...] osservato, si può dire che in fondo [...]. Perse non porti delle [...] vero della parola. Egli si limita a essere [...] del senso di angoscia, proprio [...] dei suoi conflitti, [...] alla [...] voce di uomo, cioè, che [...] scelto la vita [...] solo [...] ambizione, in uno stato di [...] egotismo: [...] abitare il suo nome ». Ecco allora [...] che parla [...] » [...] un luogo privilegiato « [...] come [...] delle stagioni » e [...] non altro, se non il proprio « [...] da buon eremita laico, esperto di ineffabilità [...] della Parola. Ma [...] proprio, a nostro parere, sta [...] contraddizione. La « parola » [...]. Ad una concezione del [...] di un universo verbale, dunque, [...]. Perse sembra affidare ogni [...] «fortuna». Prima condizione del suo [...] per il poeta, il « lusso [...] » a cui va [...] grandi rievocazioni storiche, fitte di splendori verbali, [...] spiccato [...] il frammento sparso, secondo [...] clic gli ispira in semplice annotazione di [...] procedenti per successive esplorazioni. [...] che manifesta meraviglia allo spettacolo [...] mondo [...] davanti [...] mare delle An-tille, [...] sui fenomeni del pianeta [...] al racconto di se stesso [...] alla terra della tarda età [...] al tempo, fusi in una [...] atemporalità, come in [...] (1962), l'opera di [...]. Perse è [...] come ha scritto Pierre de [...] « una interminabile liturgia ». I suoi versi illuminano [...] i luoghi inesplorati [...] dove tutto è possibile. Il tono è solenne. La costante predilezione per [...] attiene alla dinamica del suo pensiero, che [...] e significato di archetipi [...] o almeno [...] appare intuibile, la riscoperta di un mondo [...] di chiara ascendenza platonica. ///
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Perse vi è una [...] meraviglioso, che fa leva sul valore musicale [...] altro non è se non un pregiudizio, [...]. Partendo da una contemplazione neutrale [...] sensibile, [...]. Perse partecipa di una certa [...] panica della natura che la [...] sensibilità costruisce alla [...] maniera, man mano che assume [...] il distacco tra il poeta e la realtà storica. La [...] una poesia cosmica, che gli [...] di [...] nella quotidiana meraviglia per i [...] del pianeta: piogge, erosioni, cataclismi naturali, venti. Per concludere, fatte lo nostre [...] sulla [...] della visione del mondo, è [...] riconoscere a [...]. Perse, nel contesto dì [...] molti aspetti debitrice della irripetibile esperienza di Rimbaud, [...] capacità di cogliere i tesori di un [...] sino al preziosismo più sottile con [...] di una prosa disciplinata, [...] cadenze musicali. Nino Romeo Serata [...] a Milano con due [...] civile LA SPERANZA DELLA SPAGNA Presentati « [...] » di Resnais ed [...] » di Malraux girato [...] Spagna repubblicana -Il film fu proiettato in Francia [...] ma successivamente lo scrittore, divenuto ministro di De Gaulle, [...] -Uno stretto legame con [...] del cinema sovietico ed il preannuncio della [...] film « [...] di Malraux [...] a Milano Dalla nostra [...] MILANO. Vi sono stati proiettati, [...] due serate successive per la grande affluenza [...] cortometraggio del 1950, « [...] » di Alain Resnais, [...] del [...] di André Malraux. [...] dei due autori si [...] in [...] circostanza, e precisamente al [...] del 1959. Ma oggi, sotto il [...] » ed « [...] » convivono ottimamente e [...] trincea, accomunati come sono da una medesima [...] da un analogo lirismo. Il documentario si appoggia [...] Picasso e a un commento di Paul Eluard, [...] Maria Casares, per evocare il massacro del 26 [...] di mercato, nella cittadina basca, bombardata per [...] nazista al servizio di Franco [...] distrutta con duemila morti civili tra le [...]. Curiosamente, anche « [...] narra di aviazione e [...] di tut-t'altro segno. Sono infatti gli ultimi [...] volano e lanciano bombe su obiettivi militari [...] Temei, [...]. Nella Repubblica democratica or. Fece di tutto, insomma, per [...] dimenticare il suo passato e, In esso, que-sta [...] unica avventura di cineasta. Ci volle la caduta [...] De Gaulle per togliere anche in Francia [...] al film, ch'era uscito [...] 1945, sugli schermi parigini appena liberati. Quanto [...] è forse la seconda [...] lo si vede. La prima fu a Venezia [...] quando la mostra allestì una sezione di [...] di scrittori e artisti »; e anche [...] della stampa non fu pari [...]. Perché si tratta, è bene [...] chiaramente, di un grande film, che col [...] del tem-po (sono [...] anni che è stato realizzato) [...] vigore piuttosto che [...]. Un film che, da [...] ricollega alla migliore scuola rivoluzionaria sovietica, e, [...] nonché la « nouvelle vague », lo [...] Italiano (e in modo speciale La discussione sulla [...] Italia Il signor Capitale non prevede tuttoLa [...] popolare in Italia prosegua con questo intervento [...] Umberto Mosca, redattore di « Realismo », rivista di [...] diretta da Raffaele Da Grada. Il dibattito che si [...] terza pagina [...] nelle ultime settimane dimostra [...] con cui 1 problemi della musica popolare [...] In Italia e la disparità di vedute [...] problemi esiste [...] della sinistra. E se vogliamo Intervenire [...] nostra, non è solo perché slamo stati [...] causa da Settimelli e Pietrangelo ma perché [...] dare 11 nostro contributo. [...] fondamentale della questione ci [...] un dato di [...] politico, prima che culturale: [...] politiche e militari che [...] USA subisce una dietro [...] di Corea alla liberazione di Saigon, segnano [...] Inevitabile crollo anche della [...] egemonia culturale in tutto [...] crollo che ben esprime la dissoluzione e [...] cultura [...]. E ciò trova un preciso [...] anche nel nostro paese, caratterizzato, dalla Controriforma In poi, [...] una cultura provinciale c retrograda, espressione di una borghesia [...] servile e clericale. [...] da questi fatti, è [...] un poderoso movimento di lotta politica contro [...] I suol servi nostrani che nasce In esigenza, [...] grandi masse, soprattutto [...]. A livello di produzione [...] musicali ci sembra che l fenomeni che [...] da ciò siano soprattutto tre: la diffusione. In modo assai più [...] passato, da parte del musicisti di orientamento [...] verso i materiali musicali di derivazione folklorica; [...] degli studi sul folklore [...] parte delle case discografiche di ogni genere [...] generale, di tutta [...] di mercato della musica, [...] materiali che In qualche modo tengano conto [...] crescente richiesta. Il primo di questi [...] il più Importante, quello da cui sono [...] In [...] parte anche gli altri: è questo che. Delitto di « [...] »DI fronte a questo [...]. In questa e In altre [...] su questo [...] musicale, non potremmo che esprimere [...] che ormai [...] a parte alcune isole [...] resistenza, ha ormai partita vinta [...] campo culturale Italiano. E invece noi A [...] Interessa, In questa sede, fare questioni terminologiche o [...] ci interessa è sapere se 11 lavoro [...] Canzoniere Internazionale », del « Canzoniere del Lazio [...] di « Area » [...] altri serve o no [...] politica e culturale delle [...]. Capitale con baffi e [...] vede e prevede, oppure riusciamo a vedere [...] un tentativo cosciente, da parte di musicisti [...] di lotta, di dare voce ed espressione [...] movimento, di esprimere la nuova vita morale [...]. E la risposta a [...] cultura non può essere la sola, nuda [...] della musica folklorica: sarebbe [...] Infatti ora di dire [...] Impostazione di «studio» della musica folklorica che [...] crociani e populistici cosi ben esposta la [...] una Impostazione che Ignora [...] critico, scientifico della musica e, In generale, [...] che sappia riprendere la analisi gramsciana delle [...] frammentazione, [...] ecc della cultura delle [...] superare questi elementi e farne emergere Il [...] coscienza della propria personalità storica» [...]. Lavoro [...] parte solo un lavoro scientifico [...] questo genere [...] impedire la dissoluzione e la [...] della figura e del ruolo [...]. In ultima analisi [...] pei. E da questo punto [...] ancora molto Indietro. Un tipo di lavoro. In definitiva, che deve vedere [...] prima persona la direzione [...] cosciente del proletariato, del suo [...] politico, questo si portatore di una « concezione del [...] » alternativa, che è 11 [...] un [...] cosciente, il riconoscimento della cui [...] De Martino a cercare di [...] I residui crociani della [...] Impostazione di etnologo ne) dibattito [...] militante, se. Il 28 giugno 1951. E ribadiva, sul [...]. SI tratta quindi del [...] cultura da subalterna ad egemone che non [...] :ome semplice trasferimento di questa cultura al [...] creazione di una nuova cultura, avente capacità [...] da parte del proletariato, [...] storici di costruzione del socialismo. Ecco quindi che 11 [...] e di ricerca sulla cultura folklorica diventa [...] non storicistica o psicanalitica contemplazione [...] sierica del fatto [...]. In conclusione, non sono [...] borghesia con « [...] » o Tony Santagata [...] situazione attuale: [...] principale della questione è [...] grandioso movimento di massa e che esiste [...] musicisti che tenta in ogni modo di [...]. Lasciamo a chi [...] al di fuori di questi [...] il ruolo di offese vestali del folk: quello che [...] nasse ci chiedono è di orientare e dirigere questo [...] ver«o [...] conquista del potere politico e [...] creazione di una nuova [...] Tutto [...] i-to, caro Pintor. Ecco perché, tra le [...] penna, di cielo e dì cultura, questa [...] della « Condizione umana [...]. Nel 1937 era uscito [...] « [...] » che aveva accentuato [...] desiderio di realizzare anche un film sulla [...]. Qualche copia del libro [...] Svizzera. E per fare un [...] Luigi Rognoni, uno dei fondatori della Cineteca [...] romanzo da allora, ma ha dovuto attendere [...] vedere finalmente il favoloso i« [...] ». Lo scrittore non aveva mai [...] prima per il cinema, ma ammirava [...] e [...] e si lasciò guidare da [...] concezione: « Riprodurre la vita nella [...] verità, nella [...] nudità, e farne sprigionare la [...] sociale. Il senso filosofico » [...] oggi tranquillamente aggiungere! Non lasciò che alcun [...] il suo libro, ma [...] egli stesso del cinema, [...] nuovo linguaggio e in nuova forma [...] da lui vissuta nei [...]. Intuibili le difficoltà di [...] e in uno dei tre studi di Barcellona, [...] 1938 al gennaio [...] quando le truppe franchiste [...]. In un paese in [...] assoluta di mezzi, fu In tutti I [...] di fortuna: e anche il montaggio lo [...]. Ma è proprio questo, [...] pregi del film: ch'era pronto [...] del [...] allorché la guerra ne [...] come scrisse spiritosamente un critico svizzero, « [...] mise a rassomigliare al romanzi di André Malraux [...]. Non restò che [...] II negativo durante il periodo [...]. Da una corrispondenza di Suzanne Chantal dalla Spagna a « [...] ». In esterni, più sovente. Il sole spagnolo è meno [...] che [...] degli [...]. Quando un aereo nemico [...] un raggio di cinquanta chilometri, viene dato [...] Interrotta la corrente per quaranta minuti. CI sono circa tre [...]. I pezzi girati che [...] trovano nel bagni di sviluppo, si rovinano [...]. In settembre, poiché [...] la corrente è totalmente [...] di notte. Durante tutto il mese [...]. Malraux aveva percorso la Spagna [...] a Valencia, scovando scene [...]. Fuori degli "studio»", s'è [...] di Barcellona, e per quindici giorni a Tarragona. Per girare le scene [...] montagna, ci si installa a Mont-serrat, con [...] e un certo numero di miliziani e [...]. Bisogna alloggiare in un [...] 1700 letti. Ma [...] sulla Segre fa rifluire [...] pieni di feriti. Un intero raggruppamento viene [...] di recarsi al fronte. Ciò significa 2500 comparse [...]. Sono ancora sciolti e dotati [...] vita Individuale. ///
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Ma tutto ciò, invece [...] film, gli forni drammaticità e secchezza, e [...] a quello del romanzo. Il film è pieno [...] realistica e poetica di qualsiasi descrizione di Hemingway »,Sono [...] scene di pattuglie, di scontri per le [...] di partigiani che va a Infrangersi contro [...] per [...] le riunioni dei comandi, [...] reclute, [...] delle modeste municipalità, la [...] ultime armi, di qualsiasi recipiente utile a [...] trasportare la dinamite residua, di automobili che [...] possono illuminare [...] del bombardieri de: [...]. [...] è, nella prima parte del [...] per necessità spezzettata [...] vari capitoletti, ma basta una [...] nota « alla [...] » [...] quello zoppo sempre arrancante dietro [...] che si muovono [...] a suggerire [...] una continuità tematica. Poi interviene un personaggio esemplare: [...] contadino che ha visto [...] nemica acquattata [...] un bosco della [...]. E vola anche, lui [...] mai volato né letto una carta topografica, [...] azione di sorpresa, nella eliminazione del campo [...] nel bombardamento di un ponte vitale per [...]. Senonché, [...] delle nubi, non sa più [...] la propria terra e si dispera (« nella disperazione [...] scriveva Time [...] il volto di questo attore [...] si disintegra con una tragicità che neppure [...] forse, è mai riuscito a [...]. Ma c'è un gregge [...] che fugge: c un attimo, un attimo [...]. Questo personaggio, come gli [...] comandante della squadriglia internazionale. Apertosi con un omaggio [...] italiano caduto, « [...] chiude su una sintesi [...] il suo spirito corale in una sequenza [...] si avvicina a quella della scalinata di Odessa [...] »,Dopo le scene di [...]. Al telefono il comandante, [...]. Immenso, angoscioso, [...] il corteo si snoda lungo [...] Sierra, Invade, si spande [...] liricamente [...] per la Spagna intera. Dalle nevi [...] giù nella valle, la [...] Spagna accoglie i sopravvissuti. [...] la fotografia in bianco [...] Louis Page, la partitura musicale di Darius MI! Gli è che forse [...] ispirato che fosse, ha potuto disporre di [...] Per girare. Malraux non possiede nulla di [...] che si può acquistare. Ugo Casiraghi Sindacato e [...] Interventi di: Aris Accornero, Giuliano Amato. ///
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Ugo Casiraghi Sindacato e [...] Interventi di: Aris Accornero, Giuliano Amato.