Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 158849943.

Domenica 2 giugno [...] e [...] pagina [...] foto, [...] poche immagini che raccontano il [...] perché? Parla Emilio Tadini Foto patinate, [...] incapaci di raccontare la quotidianità: [...] giornali ne sono pieni mentre manca ormai da tempo [...] reportage per immagini. Emilio Tadini, pittore e [...] critico su questo paese che sembra rimanere [...]. E propone, paradossalmente, un [...] sorta di pronto intervento che documenti la [...] ricerca dello straordinario ma [...]. Invece è proprio [...] ciò che si modifica [...] tempo senza che ce ne accorgiamo, ed [...] ciò che [...] -se non viene compreso [...] trasformarsi in un evento drammatico, in un [...]. Mancai o, ad esempio, [...] di documentare la vita reale degli italiani, [...] in alto, le mutazioni del paesaggio, i [...] epocali della nostra società, Per progettare il [...] coscienza del presente e del passato: noi [...] come siamo dal vuoto che si nasconde [...] eccesso informativo -di vivere la condizione vertiginosa [...] smemorato: colui che avendo perso la memoria, [...] dare un senso al proprio presente», E [...] quotidianità illuminare la memoria? La [...] recente storiografia ha dimostrato [...] il passato e quindi il presente, non [...] basare solo sui grandi avvenimenti, ma bisogna [...] alla luce e [...] interpretare. Se avessimo una documentazione [...] che purtroppo non è) del primo dopoguerra [...] del fascismo, forse oggi avremmo maggior coscienza [...] perché da simili documentazioni sarebbero affiorate inattese [...]. Riguardo a quegli anni, [...] giustificazione che spiega la carenza di immagini [...] professionisti erano pochi e il loro lavoro [...] censura fascista. In seguito invece, nonostante [...] della fotografia, è [...] fatto sempre troppo poco: [...] piombo» abbiamo solo immagini degli scontri di [...] delle manifestazioni, mentre per capire realmente quegli [...] di reportage capaci di mostrarci la vita [...] allora, i luoghi dove si trovavano e [...]. Attualmente, poi, la situazione [...] fino agli anni Ottanta i giornali davano [...] cosiddetti «grandi reportage», dove si indagavano i [...] (pochi) eventi, mentre adesso è in atto [...] quanto fa la tv. Quale ruolo potrebbe avere [...] per aiutarci a comprendere il mondo che [...] da una parte ci aiuta a conservare [...] la memoria dei passato, [...] può dare senso a [...] guardiamo, ma siamo incapaci di vedere e [...]. Faccio un esempio: le [...] Gabriele Basilico ha [...] a Milano (prossimamente raccolte [...] Milano: lavori in [...] ed. Allemanda) mi hanno aiutato [...] profonda della città, i suoi umori, il [...] si sta trasformando. Sono fotografìe non scenografiche, [...] città normale; e tuttavia, dietro [...] obiettività, riescono a mostrare [...] al di là dì una pura registrazione. La (olografìa, come la [...] versi, potrebbe insomma concorrere a mettere in [...] essere intraprese, per non aprire questo vuoto [...] della società e del [...] alla nostra coscienza, contribuendo così a una [...] dei problemi. Per realizzare immagini che [...] direzione ci vogliono però fotografi bravi è [...] contemporanei: neanche una casa o un Oggetto, [...] fotografati bene, riescono a raccontare la loro [...]. Preso atto che i [...] di evitare la spettacolarizzazione delle notizie, sono [...] sui nostri giornali, quali possibili vie [...] di fotografie che documentino [...] la nostra [...] o le situazioni in [...] risulta un danno per [...] collettività, dovrebbe essere la [...] le Regioni, i Comuni, le Province -a [...] fotografica sul territorio, Penso alia creazioni di [...] i [...] «ente della [...] composto da un responsabile [...] un gruppo di fotografi, da inviare nei [...] con il compito di individuare che cosa [...]. Non si tratterebbe di mettere [...] piedi [...] ma una struttura agile, non [...] con fotografi a [...] azione Fotografi che avrebbero finalmente [...] compito di penetrare nella nostra mìcrostorìa, dì [...] tome gli eventi si radichino [...] vita quotidiana; fotografi chiamati a raccontare quel paesaggio contemporaneo [...] pur modificandosi, continua a registrare la storia profonda della [...] collettività. [...] Walther» dì Gianni [...] Gardin. [...] sopra« Vecchie contadine [...] e« Fotografo ambulante sulla passeggiata [...] sotto [...] Emilio [...] Sui media oggi c'è molto [...] per fotografie [...] magari anche manipolate con il [...] così da [...] più scenografiche e curiose, ma [...] poco posto rimane per immagini che cerchino di [...] il mondo «qualunque» in cui [...]. Con buòna pace del [...] Alfred [...] che già nel lontano [...] di «esplorare il consueto», [...] e vicino alle esperienze di tutti, nella [...] trova oggi gran che. Preso atto di questa [...] lamentarci sterilmente, vale la pena di [...] se qualcosa di alternativo [...] «per evitare che si crei sempre di [...] di memoria e di testimonianza» (come dice Emilio Tadini, [...] a fianco). Detto in altri termini, [...] d'anni troveremo delle fotografie capaci di [...] come eravamo, come vivevamo, [...] luoghi attorno a noi? Forse oggi possiamo [...] sì, perché anche in Italia si sta [...] che la fotografia può avere un ruolo [...] le trasformazioni del paesaggio e della società [...] un compito questo, che non deve essere [...] umori dei mass media. Che qualcosa di interessante [...] questa direzione ce lo dimostrano ad esempio [...] pressoché contemporanee: Terre a Nordest: Friuli Venezia Giulia [...] vent'anni dal terremoto (Villa Savorgnan, Lestans, Pn, [...] settembre; catalogo [...] Persone, luoghi e culture. Quattro grandi fotografi per [...] Adige: [...] Gardin, [...] Radino (ex cinema Roma, [...] Cappuccini, Bolzano, dal 7 maggio [...] giugno; catalogo Periplo Edizioni); Aemilia (Antico Foro Boario, Reggio Emilia, dal 13 aprile al [...]. Si tratta di tre [...] nascono dal nulla, ma riflettono una tendenza [...] da vari anni: la fotografia di indagine [...] ricerca sul territorio, si sta spostando dai [...] alle documentazioni fotografiche commissionate dagli enti pubblici [...] Anche in questo caso i promotori sono [...] Regione Friuli Venezia Giulia, la Pro-, [...] autonoma dì Bolzano e [...] Biblioteca Panizzi del Comune di Reggio Emilia. E non si tratta [...] del progetto di [...] dei beni architettonici e [...] Cultura della Provincia di Milano ha impostato, [...]. A tutt'oggi, questo [...] «Archivio dello spazio» -cosi [...] -ha raccolto un patrimonio di ben 5000 [...]. Quasi in parallelo a [...] di documentazione promosso dalla Provincia di Milano, [...] anche [...] progetto [...] della Provincia di Reggio Emilia» [...] interno di una rilevazione [...] ha coinvolto numerosi autori di rilevanza internazionale [...] Guido Guidi, Olivo Barbieri, Lewis [...] Stephen [...] Michael [...]. In sintonia con la [...] sono prevalse iniziative più ridotte -regionali, provinciali [...] quindi aperte a soluzioni diversificate, attente alle [...] e ai [...] bisógni di riconoscimento espressi [...] territoriali. Detto questo, si pone [...] cruciale problema: che còsa dovranno riprendere i [...] Il paesaggio urbano e rurale si è [...] così repentino che risulta ben difficile [...] e [...] le periferie si assomigliano [...] altre, alberghi e villette hanno invaso le [...] «Bel Paese», le piazze sembrano grovigli di cartelli [...] fili elettrici. Dove fissare [...] Sul càos urbano oppure [...] che ci rimandano alla storia del passato? Sui [...] metropolitani oppure sui luoghi periferici e [...] interrogativi che [...] non solo la fotografia [...] anche quella sociale. Scrive ad esempio Roberta Valtorta [...] mostra «Aemilia» assieme a Laura Gasparini) : «Non [...] possibile, oggi, raccontare coerenti, dettagliate storie per [...] oggi, "momenti decìsivi" da isolare magnificamente e [...] un racconto dì stampo umanistico». Come può dunque la [...] di un simile universo mutevole e frammentato? La [...] Friuli Venezia Giulia -grazie al curatore Italo [...] -evidenzia con chiarezza che [...] sta seguendo percorsi diversificati. Tre sono forse le [...] sembrano emergere con evidenza in questa mostra [...] si ritrovano in parte anche nelle altre [...]. La prima tendenza vede [...] a osservare e rileggere i segni del [...] nella [...] bellezza e continuità. Libero di scegliere cosa [...] del Friuli, Giuseppe Bruno ha, ad esempio, [...] attenzione al Canale del Ferro, realizzando immagini [...] forza epica, ancestrale, immutabile dei monti di [...]. La seconda tendenza -che [...] della cosiddetta «generazione di mezzo» (come Basilico, Radino, Cresci [...] -si confronta più direttamente [...] contemporanea: cerca infatti di mettere in [...] relazioni di ordine, strutture [...] sotto [...] disordinata e mutevole, del [...]. [...] che appartiene anche a Mimmo [...] il quale [...] mostra sull'Alto Adige (curata [...] Fondazione [...] per la fotografia) -riesce a cogliere una [...] dei luoghi, anche quando fotografa i [...] Bolzano e non solo i suoi antichi monumenti. Diversa ancora è [...] tendenza, la quale mette [...] modo quasi sofferto, la difficoltà contemporanea di [...] nella realtà nuclei significativi da cui partire. Ecco che allora la [...] poeticamente a dare valore proprio a ciò [...] margini dello sguardo (Guido Guidi), o dichiara [...] a vedere (Marco [...]. Èco che te immagini [...] e si costruiscono in sequenza, quasi ad [...] una singola immagine è divenuto impossibile raccontare [...]. ///
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Èco che te immagini [...] e si costruiscono in sequenza, quasi ad [...] una singola immagine è divenuto impossibile raccontare [...].