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Collisioni mortali in mare [...]. Aerei in tilt anche [...] Londra. Treni e metropolitane, in Francia [...] lanciati al disastro. Tutte storie davvero ordinarie [...] le dimissioni del presidente delle ferrovie francesi) [...] follìa. In questa domenica d'agosto [...] 1 esperienza di qualche anno fa, quando [...] Emilia Romagna adottammo una legge regionale, fra il provocatorio [...] per [...] obbligatorio del casco, Risalimmo [...] limitata situazione, il percorso ad ogni passo [...] mercificazione e della [...] «razionalità»: quella che fa [...] mobilità non assunta come bisogno da organizzare [...] come perfetta avventura. Vedemmo le [...] morti disperse e senza [...] pagine interne delle gazzette locali. Dovemmo sopportare [...] di certi circuiti [...] che concludevano: il casco fa [...]. Eppure dovremmo dare ascolto, [...] allora, ad un «rumore di fondo», che [...] e confonde, ma che non può soffocare. Dovremmo [...] ad esempio, pensando a [...] maledetti e forse inutili 110 chilometri [...] cosi esposti a critiche [...] di insufficienza, di unilateralità, di ipocrisia; eppure [...] scattare, alla precisa domanda del sondaggio di [...] adesione della gente. Ci si vuole muovere, [...] vuole vivere. Non occorre essere economisti, [...] per vedere che il mondo si sta [...] che c'è una dissonanza crescente fra la [...] mondo che si presenta a [...] reale dentro le porte [...] crescente di [...] materialmente. Se vedo New York in [...] tv e subito, otto ore sono troppe per [...] toccare. Allo stesso modo non [...] o esperti della teoria dei bisogni per [...] II movimento interpreti la tensione crescente alla libertà [...] e quanto la qualità percepibile del movimento [...] di una libertà e di una autoaffermazione [...] limiti. Il bisogno radicale e [...] non fa argine, [...] a questo meccanismo; la [...] i un oggetto statistico e remoto e [...] il richiamo impressionistico a quante Hiroshima abbiamo [...] anni sulle strade [...]. Occorre partire dal «fuori [...] solo la politica [...] offrire e organizzare e [...] «rumore di fondo» in una vertenza di [...]. Un patto fra libertà [...] è quello che possiamo proporre al paese. Non c'è bisogno di [...] quel rumore di fondo, quel desiderio di [...] violenza ha solo bisogno di avere la [...] una proposta. Basta dunque con le [...] e dei distinguo. Chiunque sa che cosa [...] strade: dalla radicale riorganizzazione del trasporto delle [...] dell'uso [...] alle cinture di sicurezza, [...] velocità, [...] di servizi di vario [...] dei codici. Chiunque sa che il mito [...] del treno [...] deve essere soppiantato [...] di un servizio ferroviario diffuso, [...] e moderno. [...] di ogni infrastruttura deve [...] come prima valutazione la condizione [...] sicurezza e di vita [...] se non vogliamo sottrarre un [...] fondante alla cultura ecologica. Non è tutto questo [...] di quella qualità sociale dello sviluppo che [...] ai meccanismi di mercificazione, alle politiche passive [...] nostri governi? Si sta parlando di politica, [...] dei tratti di identità di una sinistra [...]. Se non è cosi, [...] la difesa della vita degli uomini è [...] corteggiamento, la suggestione di un attimo, il [...] e dei contro in una calda domenica [...]. La morte nucleare arriva [...] rumore terribile ed Inquietante, come di mille [...] insieme al massimo i loro motori. Poi, improvviso, il silenzio [...] da una sirena carica di angoscia ed Inutilità. Anche la sirena muore. Dura solo un attimo [...] esiste più nessuno da curare. Il silenzio è totale. E il silenzio definitivo [...]. La piazza, viva e [...] un momento fa, diventa un tappeto dì [...] vita. Le dita intrecciate di [...] si lasciano. E il momento in [...] mettono fine alla storia degli uomini. Subito dopo, le note [...] di Beethoven invadono la piazza e ridanno [...] Il groviglio di corpi immobili. Si spezza la simulazione. La gente si rialza [...] conclude la manifestazione con un lungo applauso: [...] non dimenticare mài quella mattina drammatica di [...]. I manifestanti dì isola [...] Rizzuto [...] che quel sei agosto del [...] lo si tenga fisso [...] nei ricordi di tutti gli uomini de) [...] per un solo istante. Quella mattina, in un [...] la nuova bomba costruita dagli americani, morirono [...] Hiroshima. La città venne completamente [...]. Ancora oggi le tracce [...] accompagnano bambini, donne ed uomini. Quelli vivi allora e [...] Sono giunti da tutta la Calabria ieri a Isola Capo Rizzuto per ricordare la morte nucleare di Hiroshima, [...] 1945 venne sganciata la prima bomba atomica. La manifestazione [...] pace è stata anche un [...] della mobilitazione contro gli [...] che dovrebbero trovare posto [...] di Sant'Anna. A migliaia giovani, donne, [...] no ricordando [...] di Hiroshima. Non è un caso [...] pacifista abbia scelto dì tornare In piazza [...] gli [...] nel ricordo della tragedia [...]. Hiroshima, (tre giorni dopo, [...] del 1945 [...] fu . [...] è sempre quello della [...] armi «che uccidono -ricorderà intervenendo Marina Sereni [...] la pace -anche quando non sparano, come [...] bambini del Terzo mondo che muoiono di [...]. Ma il grosso del [...] da una straordinaria partecipazione di donne e [...] Crotonese e della Calabria. Impossibile pensare di [...] fare a meno se [...] veramente liberare dalla mafia». Al Comitato calabrese contro gli [...] erano arrivate [...] adesioni. Le [...] partecipato con decine delle [...] bianche con al centro [...] rosso che racchiude, in [...] ed i simboli del lavoro. [...] nazionale per la pace, [...] Pax [...]. Molti i gonfaloni accompagnati [...] sindaci in fascia tricolore. Sfilano Melissa e Santa Severina, [...] e San Michele Arcella, Bi-signano [...] San Mauro Marchesato, Firmo e Caccuri, [...] Verzino e tanti altri [...]. De Matteo racconta del suo [...] viaggio [...] di [...]. A [...] ha visto distruggere i [...]. I benpensanti che alzano [...] sorridono ironici del nostro impegno, perdono. Un movimento che non conquista [...] nulla si sfascia. I pacifisti al massimo [...] ricchezza, ma [...] un varco per la [...] a capofitto tutti insieme». De Matteo è convinto [...] si debba puntare oltre [...] nucleare al convenzionale, per ottenere un pacchetto [...] il rispetto dei diritti umani in tutto [...]. Non lo era [...] quando oltre al Pei [...] Psi e Spadolini, esponenti della De ed [...] gerarchia . Non lo è neanche [...] decisione di governo e Parlamento, essendo Intervenuta [...] per aprire una trattativa [...] i 79 [...]. Partendo da [...] -ha aggiunto Rubbi -bisogna lavorare [...] allargare il movimento anche alia partecipazione di una parie [...] forze che formano il governo». Sulla fretta del governo, De Matteo [...] ha dubbi: [...] non sono gli [...] soltanto. Si vogliono determinare fatti [...] di una grande base Nato. Il governo non ha [...] di [...] apertamente: per questo ha [...] modo apparentemente illogico». Per far passare [...] Crotone si è fatto ricorso [...] una campagna ignobile che ha guardato alia Calabria non [...] ad un pezzo della Repubblica, ma ad una zona [...] Terzo mondo. Gli americani, è stato [...] quattrini quanti sarebbe impossibile [...] dallo Stato o dalle [...] prossimo mezzo secolo. Oltretutto è falso, come [...] del Friuli, che sia possibile coniugare basi [...]. E la lezione recente [...] anche gli abitanti di Comiso». [...] bisogno di un nuovo [...] di inserirsi nelle «pieghe [...] Vorrei tornare sulla questione del partito, che [...] considero decisiva. E particolare cruciale ritengo [...] apparati. Nel mondo moderno e impossibile [...] politica che non abbia una parte del suo personale [...] tempo pieno. Del tutto inconcepibile, poi, [...] politica dì una forza progressista e popolare [...] certo reclutare i suoi quadri tra chi [...] e chi -per la [...] natura e i suoi [...] -ha assoluto bisogno che una parte della [...] e del suo personale ci siano a [...]. La nostra storia è [...] proposito. Il «rivoluzionario professionale» è [...] nostri patrimoni più preziosi, patrimonio etico culturale [...]. Esso è stato genuinamente [...] dal mondo del lavoro, e lo ha [...]. C'è ampia letteratura, memorialistica, [...] ci sono i fatti a [...]. La selezione de) «rivoluzionario [...] durissima, per le infinite prove [...] polizie, stenti economici, [...] politici lo hanno sottoposto. Altrettante, e continue, sono [...] delle capacità, delle qualità dei risultati. Costanti il contatto e [...] i movimenti, e la società almeno nella [...]. Naturalmente con alti e [...] e ombre. Quella figura non esiste [...] irreale [...]. Molte cose sono cambiate, [...] sociale, non più così nettamente duale come [...] quando la contraddizione [...] sovrastava tutte le altre, [...] e quando il movimento operaio era assediato [...] quadri perseguitati. Più articolata e varia [...] lotta sociale e politica [...] conservazione, più evoluta e complessa la stratificazione [...] più gravoso il compito di governo: la [...] del partito non può non rappresentare concretamente [...] non può non registrare che il molo [...] delle [...] è assai rilevante, e [...] condizione che si affianca al requisito delia [...] dedizione [...] causa, [...]. E sciocco relegare queste [...] eminentemente «tecnici» (come si usa dire con [...] separati da quelli politici, dalla cui interazione [...] partire invece gran parte della formazione dei [...]. Questa, infatti, non può [...] organizzare partecipazione politica e consenso (che pure [...] requisito costituzionale, articolo 49, dei partiti), ma [...] veri e propri responsabili di governo preparati [...] dirigere i processi sociali e quelli della [...] politici in senso lato. Da tutto questo deriva [...] partito comunista» non può più ridursi nello [...] omogeneo [...] dei soli iscritti, secondo [...] che va dalle sezioni al Ce, con [...] organi sempre uniformi (Comitato, Direzione, segreteria). Una tale schematica omogeneità limita [...] perché rifiuta sia la varietà [...] delle forze di progresso, sia la diversità delle articolazioni [...] che possono [...] create. Oggi non occorre più [...] ma un modello snodato, che ricerchi un [...] con le «pieghe della società», e favorisca [...] con la stessa. Il reclutamento dei dirigenti [...] con la formazione [...]. Nel novero e nel [...] -preziosi e [...] -non si deve prevedere [...] della direzione, ma anche quello del supporto [...]. I dirigenti devono provenire [...] assai più ampio, devono essere espressione dei [...] ruoli di governo di varia natura. E necessaria in questo [...] presenza di un personale politico non professionista. E, ovviamente, di un [...] del partito adeguato al [...] meno numerose e pletoriche, brevi, monografiche, in [...] maggiore quantità -e qualità [...]. Occorre pertanto molta più [...] dirìgenti, ed anche dei funzionari, e sempre [...] mobilità da e verso la professione. Non si può più [...] non abbiano già una qualificazione professionale propria [...]. La selezione (dei quadri [...] apparati) deve tornare ad essere assai severa [...]. I funzionari con compiti [...] incaricati di funzioni pubbliche [...] essere compagni lavoratori «in [...] periodo (anche lungo) di lavoro politico a [...] funzione, più che un ruolo. Gli organi dirigenti devono [...] agili e numericamente ristretti, per essere funzionali [...] ai decisione democratica. Soprattutto, occorrono meccanismi di [...] e dei risultati del lavoro dei compagni [...] livello, con il necessario ricambio. Senza verifica, e senza [...] politico muore. Da tutto ciò emerge [...] fondo di questa riflessione, Abbiamo spesso parlato [...] di crisi della nostra cultura politica, di [...] culturale di una parte dei nostri «gruppi [...] questi difetti le difficoltà di rinnovamento e [...] nostra azione politica. E giusto, lo ci [...] dimensione (eccessiva) dei nostri apparati. Non voglio affatto affacciare [...] «leggera», poiché credo che [...] essere ben strutturata. Semmai, è la natura [...] che si deve discutere: se statica o [...] o aperta. Non vogliamo affatto un [...] solo di «opinione», -legato cioè soprattutto al [...] iniziative politiche generali comuni. Al contrario vogliamo un partito [...] abbia una propria vita, collegiale, con una partecipazione attiva [...] costante. Esso però non deve [...] non deve escludere (come spesso succede ad [...] locali che tanti nostri [...] non sentono come cosa [...]. La mutua solidarietà e [...] è la nostra ragion [...] ma essa non deve [...] gli altri [...] oggi la «diversità» rischia [...] presunzione di [...] eletto», troppo giacobina). Con ingresso e uscita [...] organi dirigenti nelle diverse fasi. Un organizzazione grande, ma [...] e quindi mobile ed agile, anche nel [...] sociali e politiche. Oggi succede il contrario, [...] debba cambiare. Mi pare che la [...] della società politica si manifesti proprio nella [...] circuito interno, che comunica assai poco e [...] gente. Noi non ne siamo [...] nostro rapporto è reso oggi più difficile [...]. Possiamo escludere [...] la natura e la cultura [...] degli apparati non [...] nulla? Non sarebbe né realistico, [...] adeguatamente coraggioso [...]. In questo drammatico momento [...] di molta decisione e di molto coraggio. Occorre un drastico rinnovamento e [...] totalmente professionale e dei suoi [...] nel nostro partito, insième ad una [...] decisa qualificazione. Siamo riusciti a rinnovare [...] con Togliatti almeno in due distinti momenti [...] volta ancora negli anni Settanta. Ora mi pare che [...] più difficile, paragonabile soltanto a quanto si [...] Salerno. Ma proprio per questo [...] si tratti di una necessità ed insieme [...] esaltante, di grande valore storico ed etico. Come compagni dirigenti a [...] non possiamo che [...] fino in fondo, con [...] rivoluzionario e [...] politica di cui siamo [...] capaci. [...] direttore Renzo Foa e Giancarlo Bosetti, vicedirettori Editrice [...] Armando Sarti, presidente Esecutivo: Enrico Lepri (amministratore delegato) Andrea Barbato, Diego Bassini, Alessandro Carri, Massimo [...] Pietro [...] redazione, amministrazione 00185 Roma, via [...] Taurini 19 telefono passante 06/40490. Direttore responsabile Giuseppe F. [...] per la pubblicità SI P RA, via Bertola 34 Torino, telefono 011/57531 S PI, via Manzoni 37 Milano, telefono [...] direzione e uffici, viale Fulvio Testi 75, 20162: [...] via Cino da Pistoia 10 Milano, via dei [...] 5 [...] Se si vuole dare [...] alle dichiarazioni di un «dichiarante» [...] autorevole non è, i giornali lo definiscono «braccio destro» [...]. I notabili democristiani hanno [...] destro», alcuni di questi si muovono con [...]. Andreotti ha un «braccio [...] che da sempre e fedelmente anticipa o [...] mosse. Parlo di Franco Evangelisti [...] sue uscite estemporanee lancia messaggi e avvertimenti. Fanfani è stato più [...]. Ha potuto contare sui [...] Cresci, anche come missionario nella loggia [...] ma dopo la morte [...] Giovanni Gioia, uomo di tutto rispetto non solo a Palermo, [...] contare solo su molti [...]. Ultimo [...] rimasto fedele solo nel computer [...] costruttore [...]. Moro aveva un segretario, Sereno [...] che si occupava di [...] si fregava anche la marmellata ma i [...] era-no uomini di valore e fedeli: Zaccagnini, [...] Salvi. Forlani, che è il [...] capi de, aveva un «braccio destro» tuttofare: [...]. È stato suo consigliere [...] gabinetto alla presidenza de! Gava aveva come «braccio [...] Cirillo. Ma c'è chi sostiene [...] Cirillo ad avere come «braccio destro» Gava. Il caso [...] De Mita è più complicato. I giornalisti più superficiali [...] Mastella lo definiscono [...] destro» di De Mita [...] direttore del giornale a pubblicare la [...] esarazione. Poi si chiarisce che [...] destro» è [...] Sanza che ora, al [...] controlla i servizi segreti. C'è invece chi ritiene che [...] è al tempo stesso «mente [...] braccio» e nella graduatoria è lui il primo [...] e top manager del sottogoverno, [...] vero, c'è anche Pasquale Nonno che, come direttore del «Mattino», interpreta lo «statista» [...] DI [...] macaluso D «braccio destro» [...] del Consiglio. Ma sabato scorso un [...] venuto. Augusto [...] pubblica sulla «Stampa» [...] Giuseppe Gar-gani «per anni [...] problemi della giustizia per la De e [...] De Mita a piazza del Gesù». Quindi tutto è più [...] sta a palazzo [...] e il suo «proconsole» [...] Gesù. La graduatoria è quindi [...]. Mastella è solo un [...] occupa di avanspettacolo. Vediamo ora le cose [...] nostro [...] che parla da piazza [...] Gesù [...] nome del console e fa sapere che [...] De Mita al Senato (quello sul caso Cirillo, [...] un pezzo delle riforme istituzionali. Forse il pezzo più [...]. Leviamo pure il «forse». E così con [...] di [...] è arrivato un secondo [...] appunto le riforme istituzionali. Col discorso del console [...] Senato [...] 11 «pezzo più importante» di queste riforme. Aspettiamo quindi il secondo discorso [...] il problema sarà chiuso. Nel merito delle cose [...] dice che «i giudici [...] sono fuori moda». Il riferimento è a Falcone, [...] Borsellino e ad altri magistrati. Ed [...] a Carlo Palermo per le [...] «deviazioni per [...] su [...]. Con altre «deviazioni» a Trapani [...] Carlo Palermo si era guadagnato [...] mafioso che voleva [...] e che uccise altri [...]. Il nostro dice che [...] nella magistratura na inizio quando «di fronte [...] potere politico è aumentato e si è [...] giudiziario». E il Pei ha [...] «impazzito» per contestare gli altri poteri. Ora, dice sempre il [...] finire perché con De Mita finalmente c'è [...] un rilancio istituzio-nale, [...] è più forte e [...] non è più dì moda». Tuttavia, dice sempre il [...] non sì rende conto fino in fondo [...]. [...] è [...] episodio dì questa deviazione. Ora a noi, checché [...] «proconsole», non ci piacciono le «deviazioni» de) [...] di «deviazioni» si tratta effettivamente. Ma non ci piacciono [...] di quei poteri che per esempio hanno [...] Cirillo. Questo tipo di «deviazioni» [...] al console, che le ha difese al Senato [...] il «circuito costituzionale» e a fondamento delle [...] dallo storico discorso pronunciato sempre al Senato. E sono piaciute, quelle [...] Martelli che secondo il nostro «ha recepito [...] nel discorso di De Mita». Ma le carenze polìtiche [...] «proconsole» diedero un «ruolo dì [...] alla magistratura in quale [...] Mille o negli anni [...] potere democristiano? E ora [...] dice il sindaco di Palermo, [...] Leoluca Orlando, somiglia sempre più alla Bolivia [...] Colombia, questa affermazione è certo esagerata. Tuttavia una cosa è [...] il paese europeo dove le «deviazioni» degli [...] la regola, dove l governanti considerano lo Stato [...] dove la mafia e la camorra sono [...] dove alle soglie del Duemila i sequestri [...] un ritmo e una intensità più alti [...] fa quando il solo mezzo a disposizione [...] il cavallo e il fucile. Altro che modernizzazione! E guarda caso le [...] hanno disturbato [...] console e il proconsole [...] giudici del caso Cirillo e quelli del [...] Palermo. /// [...] /// E guarda caso le [...] hanno disturbato [...] console e il proconsole [...] giudici del caso Cirillo e quelli del [...] Palermo. (0)
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