Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 1580816757.

Il numero delle frequenze disponibili, [...] è delio, non è [...]. Soltanto in Italia, almeno [...] momento, quando era appena esploso il fenomeno [...] emittenti locali private, c'è stato qualcuno che [...] trascurare questo ragionamento elementare: anche grazie al [...] ministro delle Poste continuava ad osservare il [...]. Oggi, comunque, an. Tuttavia, c'è adesso il [...] il problema della disponibilità degli spazi di [...] certo senso sopravalutato: che, cioè, [...] legittimo limite alla moltiplicazione [...] appunto individuato nella disponibilità delle frequenze, e [...] questione appaia [...] tecnica. E, invece, ci troviamo [...] a una contraddizione, che può essere risolta [...] politica. Da una parte, la [...] appare per [...] futuro meno limitata di [...] ritenesse nel passato. Intanto, esistono ancora considerevoli [...] pensare alla banda 100/108 della modulazione di [...] uso è ancora proibito i/i tutti i [...] (il caso [...] dove questa banda è [...] emittenti locali private. Inoltre, la tecnologia progredisce: [...] dei satelliti (quello che [...] in opera nei prossimi anni fornirebbe quattro [...] venti canali radiofonici in più per ogni [...]. Ad ogni modo, le [...] aperte. Diversità [...] parte, però, non si può [...] dire che [...] radiotelevisiva, oggi, sia poco popolato. Al contrario, ci troviamo [...] grado piuttosto alto di densità: già si [...] « [...] »; già la scelta [...] emittenti risulta, per il telespettatore o per [...] difficile. Tanto più che [...] è bene [...] sempre [...] radio e televisione, a [...] mezzi di comunicazione di massa, impongono una [...] si sceglie un programma, si rinuncia automaticamente [...] altri che vengono trasméssi [...] (mentre è possibile, al [...] i quotidiani pubblicati nel medesimo giorno c. Dunque, esiste comunque il [...] e del lo spreco, al di là [...] frequenze: la moltiplicazione di prodotti simili sul [...] mai incrementato concretamente la « libertà di [...] ha sempre favorito [...] nella inevitabile perplessità del [...] dei prodotti più vigorosamente pubblicizzati. Giustamente, in un simposio [...] Liegi tempo fa sotto gli auspici della commissione [...] culturale del Consiglio [...] tema: i « media [...] si è detto che la moltiplicazione di [...] (sia dal punto di vista della struttura [...] punto di vista della programmazione) a quelle [...] necessariamente un progresso, nè [...] dei livelli [...] e della cultura. Più precisamente, si è [...] intervento del capitale privato nel campo della [...] porterebbe [...] sulla base della caccia [...] alla pubblicità [...] alla moltiplicazione di programmi [...] standardizzazione del [...] prodotto », alla accentuazione [...] « consumo », e, in definitiva, a [...] «supermercato elettronico » nella quale la auspicata [...] finirebbe, puramente e semplicemente, per offrire [...] economici già ampiamente privilegiati dal . Un simile rischio riguarda [...] emittenti a livello nazionale, sia quelle [...] regionale o locale. [...] esperienza insegna, tra [...] e mi pare che anche [...] « caso italiano » lo confermi, che chi gestisce [...] locale a fini commerciali è costretto [...] proprio per « tenere » [...] mercato [...] a trasmettere per il massimo [...] di ore possi-bile: e. Il che ovviamente, snaturerebbe [...] locale, anche perchè sarebbe [...] per chi non avesse fini commerciali, ignorare [...] mercato dominata dagli altri. La situazione italiana Ma, [...] tuttavia un [...] bisogno di nuove emittenti [...]. E, però, [...] di massa dalla quale [...] decennio, la spinta verso le emittenti locali [...] opposta a questa logica. Questa esigenza, infatti, era [...] alle gravi insufficienze del servizio radiotelevisivo quale [...] conosciuto in Europa: è [...] : di programmi diversi, [...] in modo diverso e in rapporto ai [...] esperienze così diversificati nella rea! [...] in ordine a x [...] che va s considerata la disponibilità delle [...] vanno scelti i criteri per la eventuale [...] liberi, o che si possono rendere liberi. Assecondare la logica di mercato, [...] addirittura ridurre [...] a una sorta di [...] supermercato elettronico » significa andare [...] direzione opposta. Non a caso, nello [...] Liegi [...] cui partecipavano ricercatori e [...] paesi europei [...] si è proposto di [...] precisione, sul piano politicò e produttivo, la [...] radiotelevisione, superando la formula del « servizio [...] ancora essere riferita soltanto alla funzione distributiva: [...] pubblico un qualsiasi prodotto) con la formula [...] », suggerita dalla svedese [...] per alludere più direttamente, [...] del decentramento e della partecipazione, alla domanda [...] concepiti e realizzati in modo diverso. Proprio su questa base, [...] Liegi ha discusso a più riprese del [...] », [...] in considerazione sia come [...] di massa di [...] emittenti, sia. Ma il [...] caso italiano ». Giovanni Cesareo Un libro [...] Vidali [...] la caduta della Repubblica Sta per uscire [...] La [...] della Repubblica », di Vittorio Vidali (ed. ///
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Lo stralcio che pubblichiamo [...] 1939: Tom [...] inviato dal Soccorso Rosso Internazionale, [...] Vidali e Tina [...] a Parigi con la [...] due si rechino negli USA a organizzarvi [...] ai profughi spagnoli. Tom Beli era 11 [...] inglese politicizzato; autodidatta, militante sin da ragazzo [...] uno dei fondatori del partito comunista. Sempre sereno, parco di [...] come profondamente umano, convinto internazionalista, fiero della [...]. Nelle discussioni, anche [...] Comunista, sapeva dire no [...] no era fermo e capace di affrontare [...]. Anche per questo gli [...] Ci incontrammo la sera [...] casa di Villani. ///
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Si tratta [...] ai profughi spagnoli e a [...] delle Brigate [...] per oggi e per il [...]. Dico « futuro » perché [...] è [...] che in un certo momento [...] rimanga isolata, tagliata fuori dal [...]. [...] necessario dunque pensare sin da [...] organizzativa e di soccorso alle [...] del fascismo e [...]. I paesi che dovrebbero [...] e dove è possibile avere organismi autosufficienti [...] Americhe, e specialmente gli Stati Uniti. Abbiamo pensato a voi [...] questi paesi, le lingue che vi si [...] già avete una notevole esperienza. Le proposte [...] due: avete un invito per [...] mesi di riposo [...] URSS o la partenza per [...] Stati Uniti. Sarete voi a decidere. Elena [...] vi vuole molto bene [...] con amore (sono parole sue) e desidererebbe [...] ma preferisce consigliarvi di anda-re negli USA. Se accettate il suo consiglio, [...] sentirà più tranquilla-, e io sono [...] col consiglio della [...]. ///
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Era tranquilla e teneva [...] alla Spagna Francia 1939: un gendarme avvìi [...] di concentramento un [...] di combattenti repubblicani dopo [...] Catalogna. [...] Sapete che per noi [...] entrare illegalmente, con documenti falsi, in un [...] siamo stati espulsi, e che in caso [...] ci potrà evitare una decina d'anni a [...]. Abbiamo il benestare anche [...]. Al consolato americano mi [...] fiammante passaporto spagnolo emesso qualche mese prima. Ritirai il questionario, lunghissimo, [...] dettagliate domande, cui dovevo rispondere giurando solennemente [...] verità e dichiarando di credere nella forma [...] degli [...] Uniti [...] America in [...] alla [...] Costituzione, di non avere [...] appartenere a gruppi aventi [...] di sovvertire violentemente quel [...] tutte le dichiarazioni da me fatte nel [...] a quanto era a mia [...] e alla mia buona [...]. Nella premessa al [...] si richiamava [...] sui provvedimenti penali della Sezione [...] (c) [...] del 1924, che cosi suona: [...] Chiunque scientemente fa. Di bugie ne dovetti [...]. Ormai ero in barca [...]. Riempii i vari formulari [...]. Il visto permanente per [...] Messico [...] me [...] concesso. Il giorno dopo infatti [...] fu consegnato sena alcuna difficoltà. ///
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Raccomandai « Tina di [...] favorevole per fare altrettanto. Venne a nome del [...] buon viaggio e buon lavoro. Dovemmo separarci presto e [...] perché ci accorgemmo di essere seguiti dalla [...]. Se ne accorse per [...] mi aiutò a sfuggire a quelle grinfie [...] caffè che aveva due uscite. Lo rividi alla sera, [...]. In attesa [...] della partenza feci ancora una [...] passeggiata con Tina e cenammo assieme, silenziosi. Ci saremmo rivisti? Ancora [...] in circolazione con documenti falsi, una valigia, [...] il viaggio e per i primi tempi [...] America. Una vita che avevamo [...] con coscienza, fede ed entusiasmo. Dopo quasi tre anni [...] avevamo alle spalle una sconfitta. Improvvisamente Tina si rasserenò, [...] a stringermi il braccio parlando di cose [...] sarebbe sistemato. Fra qualche settimana a-vremmo [...] nostro lavoro, negli USA e poi in [...] Latina. Eravamo forti, sani, e [...] era sempre bello, interessante. Tina mi accompagnò presto [...] là [...] con Di Vittorio al [...] colloqui avuti, delle varie opinioni sulla sconfitta. Mi guardò sorridendo e posandomi [...] mano sulla spalla. Tutu saranno costretti a [...] bilancio. Tosto o tardi ciò [...] Spagna, con noi, coi socialisti, con i [...] con coloro che nel maggio 1937 si [...] Barcellona contro il governo repubblicano, favorendo cosi la [...] Bilbao. [...] e nelle [...] compromettendo la situazione in Catalogna. Costoro hanno inflitto alla Repubblica [...] che ancora non si è cicatrizzata. La colpa non era [...]. Ci sono stati errori [...] tutti. Il «putsch ai maggio » [...] una guerra civile [...] della guerra rivoluzionaria nazionale, il [...] lotta fratricida, che ha avuto [...] in tutta la situazione politica. Tutto ciò ha facilitato [...] e arrecato un danno enorme alla Repubblica. Nenni e Rosselli hanno [...] sacrosante su quegli avvenimenti. Per me, protagonista dei [...] di guerra, la causa fondamentale della sconfitta [...] mancanza di [...] nelle retrovie e sui [...] una larga [...] democratica [...]. In primo luogo dei [...] "causa repubblicana. Era Fora della [...]. Ci abbracciammo a lungo [...] che si separano per una destinazione ignota [...] quando e [...] si rivedranno. Vittorie Vidali Contro la prescrizione [...] crimini [...] si [...] svolta a New York dinanzi [...] sede della missione della Germania occidentale presso le Nazioni Unite. I manifestanti hanno chiesto [...] in base alla quale l crimini nazisti [...] perseguibili dopo II 31 gennaio di [...]. Un intervento sui caratteri [...] e quella da progettare I profondi mutamenti [...] culturali impongono un ripensamento fuori da schemi [...] anche il dibattito di oggi In un [...] teso confronto tra le forze politiche sulle [...] Paese, non credo inopportuno riprendere il discorso [...] che si era un [...]. Quando si dice [...] riforma [...] » si suppone talvolta di [...] una serie di regole interne (e quindi una ridistribuzione [...] compiti e di poteri) di un organismo sociale che [...] può continuare a pensare secondo [...] di funzionamento. Sono certo che [...] empirico che facilita il [...] curiosa credenza. [...] di [...] o più di dieci [...] che se si fanno partire da questo [...] di riforma, si arriva facilmente, cioè per [...] problemi fittizi, ad una sola questione: quella [...] lavora [...] e ai suoi problemi [...] condizione, di reciproco rapporto, di potere e [...] questi equilibri, delle risorse. In questo spazio, per [...] sono [...] spesi milioni di parole [...] intrecciati duelli di ogni genere, come sempre [...] una dimensione ristretta coagulano interessi nascosti, illusioni [...] autentiche povertà, parassitismi, esigenze reali della « [...] » o della « didattica » invocate [...] per un uso strumentale, talora con un [...] con un altro. Non credo affatto che [...]. Sono tuttavia convinto che, [...] anche i problemi [...] trovano più facilmente soluzione [...] in una direzione controllata [...]. Anche le innovazioni che riproducono [...] come i dipartimenti, se vengono [...] in un contesto che mantiene, [...] le sue vecchie regole, ricupereranno, [...] elementi di [...] della situazione e daranno luogo [...] inconsce forme mimetiche di organismi di cui si auspica [...] tramonto. Vediamo qualche particolare. Circa un quarto di [...] ai manifestarono giusti problemi di democratizzazione dei [...] e di innovazioni relative alla didattica. Su queste questioni decollò [...] riforma universitaria che, a mio modo di [...] corretti, introduceva elementi fortemente moralistici e poco [...] di vista sociale. Ho partecipato, molto giovane, [...] e naturalmente non posso scagliare la prima [...]. Tuttavia, mentre questa ideologia [...] spumeggiava nel periodo della contestazione, ci furono [...] e oggettive estremamente rilevanti. Venticinque anni fa [...] sostanzialmente una università weberiana, [...] abbastanza organico rispetto «1 tipo di società [...]. Certamente essa distribuiva ruoli di [...] diffondeva [...] meritocratica [...] sociale tramite la cultura ecc. Ma non è questo [...]. Un quarto di secolo [...] non c'è più: [...] sociale è un altro. Essa ha assunto proporzioni [...] a quelle precedenti, e quindi non è [...] grande, ma si sono trasformate di fatto [...] con il contesto sociale. Riducendo le cose al [...] dire, che nel suo nuovo funzionamento si [...] ideologie di « emersione » di ceti [...] la cultura immaginavano di [...] emersione raggiungendo, tramite questa iniziazione, ruoli [...]. Ciò sarebbe stato al [...] questa fosse stata [...] spinta sociale esistente. [...] aperta a tutti nél [...] alla scuola elementare gratuita e obbligatoria nel [...]. Invece non è la [...]. Tuttavia queste forme di [...] sia [...] che è chiamato a [...] sia nel quadro sociale [...] poi non si possono controllare con gli [...] che li hanno provocati. Credo sia il caso [...]. Cioè la Università ha [...] che non venivano esplicate, ha tamponato patologie [...] il trasferimento nella [...] sede di problemi che [...] altrove. Un quadro nuovo Tutto [...] verità, non ha nulla di straordinario, e [...] ogni organismo sociale: [...] è non subire passivamente [...]. In ogni caso questo [...] ha condotto, come era ovvio, alla degradazione [...] Università senza che riuscisse a decollare niente di [...]. Devo dire [...] non pochi aspetti delle [...] anni mi paiono completamente subalterni rispetto a [...]. D fatto che questa [...] ingiusta nei confronti di chi ha lavorato [...] questa direzione, non può purtroppo mutare [...] delle circostanze. Così [...] se continuiamo a parlare [...] al quadro di" problemi che co! Dirò senza mezzi termini [...] che a suo tempo [...] il frutto di successivi aggiustamenti [...] oggi, [...] situazione in cui siamo [...] passa solo per una forte razionalizzazione sociale [...] trasformazioni che sono accadute. Credo che ciò implichi un [...] di decostruzione e di riconversione [...] apparati universitari esistenti, individuando la [...] in un rapporto relativamente controllato [...] a dimensioni sociali esistenti e/o auspicabili di funzionalità sociale. E ciò in una [...] radicale di quanto non fosse stato recepito [...] importanti dei progetti presentati a suo tempo. Certamente sarebbe ridicolo ritenere [...] di questo genere si possa attuare in [...] due, considerate tutte le variabili che essa [...]. Del resto, come è [...] sono [...] che sono più facili [...] altre più complesse. Ma, [...] un simile processo di trasformazione [...] immagino di una lunga durata, certo non inferiore, ai [...] anni. Quattro criteri fondamentali Ovviamente [...] che presuntuoso da parte mia, credere in [...] giornale di [...] mostrare le linee intorno [...] questo processo. [...] non si può che [...] modello in miniatura tanto per indicare che [...] spazio di riflessione e di discorso comune. Per questo indicherò alcune assi [...] dominanti, le linee di una grande aggregazione che deve [...] al processo di decostruzione [...] malato e ingovernabile. Tanto per [...] rompere il ghiaccio » [...] queste grandi linee di funzionalità sociale che [...] criteri di [...] scuole di alta professionalità [...] fornire il personale per i vari settori [...]. A questa finalizzazione dovrebbero [...] studio, i metodi di insegnamento, i programmi, [...]. Senza nessuna illusione di [...] tra ciò che è e resta una [...] che è e resta un processo [...] scuole di servizio sociale [...] direttamente [...] i servizi sociali che [...] si dice oggi, « sul territorio ». DI [...] vedrei la connessione tra [...] personale medico (e paramedico) e il servizio [...] connessione tra scuole di educazione e di [...] degli insegnanti e degli operatori educativi a [...] di educazione permanente che hanno una sola [...] quella di qualificare il tempo libero e [...] grande ricchezza sociale che è il « [...] cioè la gioia di apprendere per apprendere [...]. Forse non possiamo, in [...] il nostro, destinare risorse a 3000 archeologi [...] antropologi. Tuttavia possiamo far circolare [...] sapere tra alcune migliaia di persone che [...] risorse necessarie alla propria riproduzione [...] alte scuole di ricerca [...] solo nei campi in cui si [...] veramente parlare di un [...] a livello di collegamenti europei, e quindi [...] culturali e non di status (« sono [...] di X e quindi sono un grande [...]. [...] naturale che quando questa [...] di competenza delle altre tre aggregazioni, ne [...] personale. In una miniatura del [...] possano individuare fenomeni di decentramento, di differenziazione. In questa estrema [...] e [...] nuova possono trovare soluzione non [...] ma diversificata e graduale competenze esistenti, disponibilità piene e [...] scelte scientifiche e esigenze didattiche, [...] ed esperienze [...] compatibilità e incomba! ///
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Prefazione di Ugoberto [...] Grimaldi. Ripercorrendo per intero [...] la scalata» di Mussolini [...] lista l'opera mette in luce come sia [...] di larga parte della sinistra a posizioni [...] un panorama [...] prebellica e delle prefigurazioni [...]. ///
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Notiziari giornalieri della Cui [...] novembre 1943 [...] giugno 1944. Introduzione di Natale Verdina. Lire 4 500 / Benito Mussolini. Soggettività [...] pratica di ma «natura di Giovanni De Luna. ///
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Soggettività [...] pratica di ma «natura di Giovanni De Luna.