Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1976»--Id 1579570396.

Scrivere oggi di lui, [...] grande passione civile e politica che lo [...] pieno di [...] malattia e fino [...] dei suoi giorni, non [...]. E non è semplice [...] come me, ebbe la fortuna di [...] amico e di [...] a lungo nelle sue [...] giudizi acutissimi, nelle sue riflessioni sulle sorti [...] del nostro Paese e della nostra battaglia [...] tanti ricordi che si affollano alla mente [...] un qualche bilancio, sia pure assai parziale [...] opera di dirigente comunista, [...] di grandi masse di lavoratori e in [...] braccianti agricoli che egli chiamava « poveri [...] ». Aveva ventiquattro anni, Luciano, [...] gennaio del 1948, segretario generale della [...]. Si trattava del più [...] sindacato della C GIL: oltre un milione [...]. E questa responsabilità egli [...] 1957, per nove anni, fino a quando, [...] morte di Di Vittorio, fu chiamato a [...] segreteria della C GIL. Anni cruciali per la [...] nostro Paese, nel corso dei quali le [...] campagne dominarono la scena politica, e raggiunsero [...] natura. A rileggere gli scritti [...] di Luciano, a ripercorrere le tappe di [...] lontani, si resta sempre colpiti, in primo [...] e la vastità di quelle lotte. Al III Congresso nazionale [...] che si svolse a Bologna [...] 1952, nel rapporto introduttivo di Luciano, vennero [...] umani della battaglia che si era aperta [...] 18 a-prile 1948 in "numerose province padane, [...] una [...] espressione drammatica nel «grande [...] e che si era manifestata, in quello [...] delle terre nel Mezzogiorno. In nove province vi [...] 206 feriti con arma da fuoco per [...] polizia e degli agrari e 2. Abbiamo attualmente in carcere [...]. Sono stati scontati ingiustamente. Uno dei dirigenti massimi [...] combattimento fu Luciano Romagnoli, alla testa, soprattutto, [...] dei braccianti e dei salariati della Valle Padana, [...] stretto collegamento con Ruggero Grieco e Giuseppe Di Vittorio. Fu una lotta esente [...] Non Io credo: soprattutto per quel che riguarda, [...] stessa del movimento per la terra e [...] agraria fra Nord e Sud, fra i [...] salariati fissi della Padana e le masse [...] di contadini poveri delle regioni meridionali. Si trattò, in ogni caso, [...] una grande battaglia democratica che sviluppò e portò [...] campagne e in una parte del Mezzogiorni, gli i-deali [...] i valori della Resistenza: e questo [...] non lo si dimentichi [...] in un periodo in cui [...] stata sferrata [...] offensiva conservatrice molto grave, e [...] il movimento sindacale degli operai attraversava nelle fabbriche [...] difficoltà. Questa battaglia poneva [...] forza [...] di un tipo di [...] della società nazionale che ne correggesse gli [...] Storici, [...] quindi affrontasse. Rileggendo gli scritti e [...] Luciano, mi sembra che si possa parlare [...] abbastanza chiara di questo obiettivo. Colpisce, in particolare, lo [...] superare i limiti di una visione puramente [...] e di affrontare, in modo giusto, per [...] nella storia di tante zone della Valle Padana, [...] dei rapporti fra braccianti e contadini (e [...] in modo meno chiaro, tra Nord e Sud). Colpisce [...] di Luciano (fatta mentre [...] bilancio di grandiose conquiste sindacali dei braccianti) [...] pericolo principale per le nostre conquiste sta [...] della riforma a-graria ». Tuttavia questo movimento grandioso [...] terra [...] che pure riuscì a [...] sul piano strutturale e delle conquiste sociali [...] civili dei braccianti [...] non sortì [...] di imporre alla società [...] di sviluppo equilibrato. [...] fu avviata su [...] strada. Quando, nel 1956, dopo [...] Grieco, si sviluppò nel Partito e nel [...] vivacissima discussione di politica agraria, della quale Luciano [...] dei protagonisti più combattivi, con ogni [...] era già troppo tardi, [...] movimento contadino italiano e-ra stato già fermato [...]. Di legge generale di [...] quelle stralcio) non si parlava più. La riforma dei contratti [...] affossata in Parlamento. Era in corso [...] contro [...] che avrebbe trovato il [...] 1958, con la sentenza della Corte costituzionale. Ed era già penetrata [...] fra le grandi masse povere [...] campagne [...] la sfiducia di [...] vincere nei loro paesi, la [...] per la terra e per il lavoro. Era [...] quella fuga disperata dal Mezzogiorno [...] che negli anni successivi avrebbe [...] le dimensioni di un esodo biblico. Nella discussione del 1956, [...] la passione culturale di Luciano furono grandi: [...] egli assunse su diversi punti, anche importanti, [...] e appaiono oggi non giuste, ma io [...] oggi (e specie dopo le nostre più [...] politica agraria, in legame, ad esempio, alla [...] la lettura dei suoi articoli e dei [...] quello che pronunciò dalla tribuna [...] Congresso del PCI) sia [...] e utilità. Quel movimento grandioso di [...] di contadini poveri, pur non raggiungendo gli [...] profonde riforme, dette un contributo determinante a [...] conservatrice e reazionaria che si sviluppò dopo [...] 1948 e a mantenere aperte, per la [...] per tutto il [...] italiano, le vie [...] e [...] sociale. Questa affermazione mi sembra [...] punti di vista: non ultimo quello che [...] decine e decine di migliaia di quadri [...] democratici che in esso si formarono, e [...] quando si estese il processo emigratorio, andarono [...] e nelle fabbriche del Nord, e animarono, [...] decisiva, la riscossa operaia. Una lotta [...] quella dei braccianti e dei [...] poveri [...] che trasformò, nel profondo, [...] paesaggio in alcune zone agrarie [...] importanti (il Metapontino, il Delta padano, ecc. Ecco: il nostro carissimo [...] Luciano Romagnoli e quei compagni, comunisti e socialisti che [...] in quegli anni, alla testa della [...] hanno questo incancellabile merito [...] democrazia italiana. Se il nostro [...] se la forza della democrazia è diventata, [...] Italia, [...] grande, se così estese masse di giovani [...] nostri ideali, questo lo si deve anche [...] allora dei lavoratori più poveri e diseredati, [...] che erano spinti dalla fame e dalla [...] da [...] a-spirazione alla giustizia, alla [...] e a quegli uomini tenaci, forti, intelligenti [...] Luciano, scelsero la loro causa e furono alla [...]. Questo volevo ricordare, con [...] affetto, nel decimo anniversario della scomparsa, tanto [...] Luciano Romagnoli. Gerardo Chiaromonte Viaggio [...] del Nord lacerata dal [...] GHETTI DI [...] delle immagini più frequenti [...] quella dei traslochi: incalzati dalla violenza protestanti [...] ritirano in quartieri meno esposti e sempre [...] -Dei sessanta cinematografi ne sono rimasti soltanto cinque -Come [...] speculazione edilizia -Quali decisioni politiche assumerà il [...] Londra Dal nostro [...] febbraio Una delle immagini [...] penose, [...] come un emblema [...] del visitatore, è quella [...]. Ci siamo abituati a [...] anni, in ogni quartiere cittadino dove la [...] abitanti e li costringe a fuggire: i [...] meno esposte, i cattolici in direzione del [...] e gli altri sempre [...] impauriti. Un tempo i « ghetti [...] religiosi erano zone ben identi-ficate dentro la stratificazione sociale [...] raccoglievano lavoratori e sottoproletariato delle rispettive denominazioni confessionali, erano [...] divisione nazionalistica in mezzo a un [...] che non [...] mai conosciuto una nazione unitaria. Come noto, il raggruppamento [...] frutto di una spaccatura [...] culturale che ha sempre [...] di manipolazione politica. Ora ì ghetti si [...] estesi. Le [...] « zone miste » quasi [...] esistono più. [...] rischia la ghettizzazione totale [...] di abitanti dovesse continuare erodendo ancor più [...] civile e [...] sociale della città. In sei anni, sono pili [...] 60 mila quelli che sono stati costretti a trasferirsi: [...] e nella Repubblica [...] rifugio nelle aree di abitazione [...] e [...] comunità. [...] la più grossa fuga di [...] dalla fine della seconda guerra [...] ad oggi. [...] del fenomeno fa pensare ad [...] schema sia pur indiretto, ad una pressione organizzata, ad [...] coalizione di interessi tendenti a [...] sempre più il territorio e [...] chi vi risiede. Se alla base della [...] civile c'è la libertà di comunicazione, scambio [...] di nuovo rilevare quanto arretrata sia la [...] nei ghetti sovraffollati, chiusi e settari di [...]. Chi è costretto a [...] scampo perchè [...] di frisia in una strada [...] dalla minaccia di [...] dato alle fiamme, lascia spesso [...] abitazione buona e deve adattarsi ad una mediocre, è [...] a svendere [...] al primo offerente e a [...] a prezzi esosi: una legge [...] domanda e [...] modificata dalla necessità vige nei [...] « sicuri » dove è particolarmente difficile trovare alloggio. Lo spopolamento di alcune [...] saturazione degli agglomerati più vecchi e meno [...]. Chi muove le leve [...] di compravendita a valori inflazionati, falsati come [...] Dove vanno i miliardi [...] vortice d'affari con chiari addentellati politici e [...] fortune sono state frettolosamente [...] dagli appaltatori che si [...] statali per la ricostruzione degli alloggi distrutti [...] civili ». Finché questi si trascinano [...] intascare i [...] di una eccezionale condizione [...] in ogni quartiere (cattolico o protestante) c'è [...] domina la piazza al riparo da gare [...]. Quello [...] è il caso più clamoroso. MaLa raccolta dei documenti [...] dibattito Su democrazia e socialismo La «Nuova [...] una serie di articoli apparsi negli ultimi [...] di vari partiti comunisti -Il rapporto tra [...] classici del marxismo e le condizioni della [...] Riunendo alcuni degli articoli più discussi, o [...] dalla stampa mondiale, fra quelli apparsi in [...] sui giornali di vari partiti comunisti, la [...] «Nuova rivista internazionale», ha fatto [...] davvero utile perchè ha [...] di un largo numero di lettori, tutti, [...] documenti più significativi di quella che è [...] delle più importanti discussioni che si siano [...] del movimento comunista. Si tratta di articoli [...] aspetti essenziali della lotta per il socialismo [...] oggi e che spesso sono giunti sino [...] attraverso le sintesi, talvolta necessariamente affrettate, della [...] attraverso la mediazione e [...] di alcuni studiosi del [...] Sovietica (come ad esempio Victor [...] o Raymond Aron) quasi [...] a trovare nelle parole [...] fiori per il loro [...] conferme alle loro tesi preconcette, che a [...] termini reali della discussione. La serie di scritti raccolti [...] N RI (che esce ora in una veste rinnovata [...] inaugura una nuova ser. ///
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Numerose, come si sa. ///
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Come si può notare, [...] tematica che si trova al centro di [...] quella in corso [...] occidentale fra i comunisti [...]. Italia (Berlinguer e De Martino). Spagna [...] e Gon-zales). ///
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La documentazione (che comprende [...] delle « d. Anche per [...] ci limiteremo [...] a qualche considerazione generale su [...] dei temi trattati. Rilettura di Lenin La [...] ci sembra utile fare riguarda il rilievo [...]. [...] su questo punto è stato [...] chiarissimo: lo scritto sulle « due tattiche » [...] ha detto [...] riguarda certo il 1905 ma. Raramente, forse, è stata [...] cosi [...] dogma-tica di Lenin, ma [...] pensare di [...] di [...] a un episodio isolato: [...] cui soffre [...] quella di pensare che [...] da Lenin nel 1905 possano essere schematicamente [...] e alla Francia del 1976, è infatti [...] e non certo esclusivo di alcuni esponenti [...]. [...] di questo male ce [...] processo d» riduzione del pensiero di Lenin [...] tutto avulse dalla storia (e dalla storia [...] di Lenin), che è stato operante negli [...] Stalin (e ad opera, principalmente, dello stesso Stalin). La questione è stata [...] ed è giusto ricordare a questo proposito [...]. Congresso del PC [...]. Era però inevitabile, forse, [...] battaglia venisse combattuta più nel nome di [...]. In questa ultima direzione [...] ì comunisti di diversi paesi. [...] dopo un inizio promettente anche [...]. Cosi facendo è stata [...] porta a idee e a posizioni [...] ecco il punto [...] che si aveva ragione [...] definitivamente superate. Gli esempi non mancano: [...] a quel che è stato scritto nei [...] partiti [...] cominciando da quello sovietico, [...] 1956, sulle « vie nazionali », «pacifiche», [...] socialismo; sul ripudio del concetto di « [...] ». Anche sulla possibilità [...] oggi di nuovo al [...] dopo la posizione presa [...] al loro 22 . Congresso [...] di una gestione del [...] forme diverse da quella della «dittatura del [...] che affermazioni assai chiare sono state fatte [...] non soltanto negli anni 194547 (da [...]. ///
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La crisi capitalistica Quel [...] leggendo era alcuni degli articoli raccolti dalla N RI [...] altri [...]. [...] ancora più recenti (co-! [...] nelle Costituzioni statali) il [...] di guida del partito comunista nella società [...]. [...] anche evidentemente [...] e nel carattere involutivo [...] che va cercata [...] delle tensioni che si [...] Sovietica sulle questioni, ad esempio, dei diritti civili, [...] e armi alla ripresa [...] di cui parla, nella [...] ora pubblicati, B. [...] là dove mette in rilievo [...] necessità di una valutazione corretta, e di una risposta [...] vecchio e nuovo. In questo quadro acquista [...] che certo non può essere ancora pienamente [...] sarebbe, però, sbagliato sottovalutare o ignorare, il [...] stessa stampa sovietica siano apparsi e appaiano [...] e di segno diverso, per non dire [...] quello di [...]. Anche del resto in [...] selezionati dalla N RI. Rifiutando ogni scolastica [...]. [...] ha colto assai acutamente, [...] aspetti [...] della situazione e degli orientamenti [...]. Interessanti cose si possono leggere [...] in articoli recentemente pubblicati sulla rivista dell'» Istituto [...] e delle relazioni [...] ». Il quadro della discussione [...] come abbiamo visto, ben al di là [...] metodo sul « come leggere Lenin ». [...] rivista internazionale continui a [...] conto con [...] dello sviluppo del dibattito. Adriano [...] di analogo accade anche [...] i servizi o il trattenimento dove una [...] per cosi dire « coatta » con [...] essere costretta ad accettare un regime di [...]. La violenza [...] non è solo /atto [...] se questo è la premessa (o il [...] molti arbitrii e soprusi. Un certo tipo di [...] un aspetto meno noto della situazione [...] seppellito com'è sotto gli [...]. A [...] è sempre [...] difficile « divertirsi ». Ora è quasi impossibile. I locali di trattenimento [...] a ritmo impressionante. Fino al [...] erano più di 610 le [...] cittadine. Ora ne sono rimaste [...]. Le birrerie un tempo [...]. Adesso i [...] che si possono frequentare [...] sono appena qualche dozzina. Nel frattempo i [...] sono sorti come i funghi: [...] esclusivi (o cattolici o protestanti) dove tutto costa di [...] e si deve [...] una quota di iscrizione fissa. Questa è la realtà di [...] città segregata. Anche gli [...] sono stati spazzati via [...] congegni incendiari: particolarmente colpite le categorie più [...]. Uno stava finendo di [...] di [...] mentre ci preparavamo a [...]. Anche così, c'è da [...] per loro [...] « tariffa per la [...] secondo le voci che [...] aggira sulle 200 mila lire alla settimana [...] e quasi centomila per un negozio. Nessuno osa indagare: ma un [...] bombardato » per intascare i [...] o per eliminare la concorrenza [...] a poco prezzo non dovrebbe [...] inconcepibile. [...] come la Chicago degli [...] I giornali inglesi dicono di si, hanno [...] come l'e anno della criminalità » e [...] come [...] delle formazioni paramilitari ». Nessuno si domanda perchè [...] dalle divisioni britanniche, sottoposta ad una morsa [...] in tempo di pace, sorvegliata notte e [...] e dalle più potenti attrezzature elettroniche, possa [...] baratro della confusione. Se la società è [...] mai dalla campagna di tensione, il mondo [...] cioè [...] isola» degli occupati) fa [...] il più alto tasso di produttività del Regno Unito. Le gabbie salariali, il supporto [...] di riserva della forza lavoro, la pressione della disoccupazione [...] naturalmente questa [...] apparente contraddizione [...] sfasciume [...] e la disciplina produttiva delle [...]. Queste (come in Eire) [...] più succursali o filiali di grosse imprese [...] buon giuoco sia cogli incentivi e sgravi [...] che consentono loro [...] di disimpiego mai discesi [...] del [...]. [...] sta di nuovo attraversando una [...] estremamente delicata. Dopo una sospensione di un [...] i [...] rappresentanti della Convenzione Costituzionale . Ma se le varie [...] ultra, [...] cattolici) non riusciranno a [...] alla proposta di un governo di coalizione, Londra [...] ad assumere di nuovo la gestione diretta. Si tratterà probabilmente solo [...] temporaneo prima di nuove elezioni. Da tempo si [...] della intenzione laburista di [...] corso al ritiro della zona [...] forse entro un anno o diciotto mesi. [...] del ministro per [...] dovrebbe essere trasferito a Londra: [...] gli inglesi vogliono allentare il legame. Ma cosa lasciano alle [...] sconvolta e inasprita da [...] conflitto civile, alla apparenza ancor più lontana [...] « modus vivendi ». Tanto in Ulster che [...] Eire [...] forze di sicurezza hanno via via aumentato [...] di intervento, hanno collaudato particolari tecniche di [...]. Il focolaio irlandese [...] come affermano autorevoli fonti [...] stato un prezioso terreno di riconversione e [...] di prova. Ma qualunque siano le [...] che il governo inglese riuscirà ad impostare, [...] la ricostruzione sarà particolarmente lento e precario [...] periferica [...] che ha subito da [...] e ambigua tensione, e che non riesce [...] la via di uscita dal tunnel della [...]. Antonio Branda N UOVA RIVISTA [...] dei partiti comunisti e [...] LE VIE DEL SOCIALISMO Documentazione -Rassegna Leggete nel n. [...] quadro del nostro avvenire (di I. [...] dibattito nel movimento operaio: [...]. ///
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[...] star), [...]. ///
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Gruppi [...]. Elleinstein (Le Monde), B. ///
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De Martino, G. ///
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[...] (di Claude [...] Dichiarazione di [...] e [...] dal 21 dicembre 15 al [...] gennaio là PREZZO [...] ANNUO L 6. Riuniti -Sezione Periodici -Via IV Novembre, [...] -00187 Roma -Tel. Redazione: Via Botteghe Oscure, [...] Roma -Tel. ///
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Redazione: Via Botteghe Oscure, [...] Roma -Tel.