[...] che poi è in [...] di putative profezie, serviva anche alla integrazione [...] Libri (appunto [...] bibita) in un unico Libro, [...] che [...] ha inizio con la Creazione, [...] la cacciata dal Paradiso, enuncia, a cominciare [...] Esodo, [...] varie vicende della Salvezza, e alla fine [...] Apocalisse. Sappiamo che la prassi [...] già si praticava ad Alessandria dove si [...] delle scritture giudaiche -ad esempio ad opera [...] Filone Ebreo. Gregorio Magno osservò che [...] cresce con chi la [...] dando così pieno riconoscimento a [...] ermeneutica che si è poi chiamata [...]. Si dovrà osservare che, [...] eccessi paradossali della tipologia, un certo investimento [...] comunque inevitabile al momento stesso di quella [...] giustamente definita appropriazione [...] dei Testi [...]. E si comincia con [...]. Tradurre non è mai operazione [...] di contaminazioni, in specie quando [...] del tradurre appartiene ad una [...] diversa e lontana da quella del traduttore. E la Bibbia è [...]. Molte delle sue storie [...] documenti non erano in origine redatti in [...] egiziano, ad esempio, o nelle lingue [...] e mesopotamiche. Nello stesso Nuovo Testamento [...] sono traduzioni [...] e versati nel greco [...] noto -fu la lingua [...] dei mercanti non greci. I primi cristiani, che [...] perduto la conoscenza delle lingue originarie. Quindi traduzioni di traduzioni. E le traduzioni nelle [...] in genere sulla Vulgata latina, a loro [...] un linguaggio che nella struttura e nei [...] ben lontano dai testi e dai codici [...]. Anche in seno ad [...] si hanno traduzioni di traduzioni. Ad esempio, in Inghilterra, [...] in [...] vii. [...] cristiana antica e le sue [...] Bologna, Il Mulino, 1987. The [...] thè [...] Cambridge University [...] 1996. E si veda, anche, [...] Il grande codice. La Bibbia e la [...] Torino, Einaudi, 1986, p. ///
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La Bibbia e la [...] Torino, Einaudi, 1986, p.