Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 1575027608.

[...] viareggino (1882 [...] 1936), in questa rassegna [...] da Mario De Micheli, Piero Pacini e Fortunato Bel [...] ritrova finalmente una [...] pienezza, un suo [...] completo che restituisce ad un [...] non sempre bene [...] formato su di lui e [...] arte tutto lo straordinario, [...] lento, ruvido fascino della [...] e della [...] poetica. [...] atti Viani non fu mai [...] anche quando, [...] parte della [...] vita, le sue asprezze polemiche [...] anarchiche sembrarono [...]. Lo si è spesso considerato [...] vernacolare, legato in maniera [...] ad una «verismo sociale» e [...] statario superficiale e incolto. Eppure, niente di più [...] accuse che, davvero, questa mostra rovescia [...] metamerie. Certo, anarchico Viani lo [...] maniera [...] le e convinta, con [...] e la passione del suo temperamento umorale [...]. Un anarchismo convinto e [...] alle ragioni di una accesa Lorenzo Viani. Il ciclo straordinario dei disegni [...] dei quadri che hanno per tema gli abitanti della «Ruche», l'albergo dei poveri di Parigi in cui lo stesso [...] soggiornò a più riprese, esposto quasi senza eccezioni in [...] costituisce in questo senso una [...] palpitante e acutissima di [...] inclinazione [...] nante [...] del pittore viareggino. Slamo ben lontani dal verismo [...] della [...] metà [...] soprattutto da quello di matrice [...] e cattolica, fatto di languide pietà, di compassioni lacrimevoli, [...] «buoni [...] menti» e di mani tese. [...] tutto è doloroso in maniera [...]. Viani è il pittore della [...] di un [...] deformata anche nei suoi gesti [...] nelle sue [...] bestiale fatica del lavoro, dalla [...] e dalla prigione, dal vizio inevitabile. La [...] ammirazione per [...] nasce, appunto, anche [...] coincidenza di [...] o con la vita che [...] grande scrittore francese aveva de» scritto nei suoi romanzi. I suoi temi e I [...] soggetti sono quelli della povertà e della miseria, ma [...] si arricchiscono [...] con quelli [...]. [...] inizia ad [...] sponda del rifiuto, [...]. Le Immagini [...] fé che egli ricava dalle [...]. Giorgio [...] di [...] Cornelia [...]. Da «Il mondo di [...] pubblicato da [...] davvero un sogno pensare [...] più ricercatore che mediatore, diffidente verso la [...] e la Letteratura Aziendale? Defungo-no le funzioni come [...]. [...] letterario» pareva ormai evocare un [...] di altri tem-pi, un po' come [...] mettiamo [...] certe parole trasparenti e [...] do, [...] (dai [...]. Pareva tempo fa non [...] sulla Morte [...] ma piuttosto sul Decesso Del Critico. Eppure, sarcastico [...] della storia, eccoci costretti [...] aveva a trattarsi di non più che [...] di morte apparente, se in queste settimane [...] nervosamente a materializzarsi sulle pagine di quotidiani [...] sugli schermi televisivi, non più soltanto in [...] Disquisizione [...] Firma, ma [...] Persona [...] Maschera. Maschera sociale, intendo, la Critica Ideale Eterna, per [...] col vecchio Vico, ha [...] e. Come appunto si legge (con [...] diletto e profitto) nel saggio di Edoardo [...] da poco apparso su [...] /Inno ///
, 7-8), sardonicamente Intitolato «La missione del [...] in cui è detto che, [...] bestia trionfante della "critica critica", [...] come della nouvelle, e in vista di un onesto [...] della medesima, il critico sana [...] ha una missione di [...]. Per cui, «che cosa [...] al critico, dopò che abbia presentato le [...] Per me, gli rimane da farsi storico, E [...] chiaro, delio storico delia storiografia letteraria. ///
[...] ///
Parlo della [...] rerum, che mi pare, intanto, [...] splendido stemma e [...] si richiama a chiare lettere [...] stemma disegnato dal Benjamin più [...] quando diceva [...] «la storiografia materialistica non prende I suol oggetti, ma li fa deflagrare dal corso della [...]. Ecco allora che la [...] del critico non messianico né [...] coinciderà, mi pare, con le sue [...] nel luogo [...] di un [...] di responsabilità altra, ai di [...] della [...] mercantile tout court, ecc. Concordo, in questo senso, [...] Roberto DI Marco In un libro largamente [...] (Oltre [...] letteratura, edizioni [...] 1986): «Mai come In [...] apparse forti e chiuse In se stesse [...] che tutte insieme compongono la società letteraria [...]. Sta di fatto che [...] di [...] non si costituiscono più [...] Idee comuni, progetti culturali comuni, poetiche simili, [...]. I gruppi culturali precedenti [...] più dispersi, frantumati, e accade spesso che [...] sono nemici essendo divenuti partecipi di [...] fra loro avverse. In sostanza sembrano dominare [...] vecchie e nuove [...] e [...] "cosche" [...] (o editoriali o accademiche [...] semplicemente di amici che tanno insieme "una [...] acquisire consenso sociale e dunque potere culturale), [...] appaiono motivate a consolidare o costituire situazioni [...] o già precedentemente stabiliti o In via [...]. E lo, nel frattempo, [...] pensieri sul critico, pensando evidentemente a un [...] congrega che abbia la forza di rifiutare II [...] ruolo di mediatore per funzionare invece come [...] alterità; [...] va sana dire; [...] nei casi più fortuna [...] efficaci [...] come guastatore delle teste [...] dello [...] di cui anche la [...] Letteratura Aziendale è parte. Ha scritto una volta Guido Guglielmi che [...] letteratura tende (. La letteratura: e, quindi, [...] degna del nome: quella che, per [...] col [...] di [...] et [...] non garantisce nulla in [...] qualcuno che non pretende di [...] In nulla al lettore». SI sa del resto (ancora [...] che «la critica non è [...] traduzione, bensì una perifrasi». Essa non spiega l'opera, [...] campo dinamico che [...] è una serie di [...] ai critico che compie la propria operazione. E questo dà ragione [...] un testo letterario (o artistico in generale), [...] là della mistica universalità del valore estetico, [...]. [...] scrisse; «Ho voluto dire ciò [...] II è detto, letteralmente e In tutti l sensi». Non soltanto, dunque, auspichiamo un [...] che, come voleva Coleridge, pratichi la [...] la sospensione [...] ma attenti ogni volta alla [...] su cui si fondano le Tavole della Verità del lettore. E torniamo cosi alta [...]. Per esemplo, [...] rilasciata da Giovanni [...] sulle colonne di questo [...] In [...] si afferma che II Critico Italiano, Re Censore [...] Ex Critico Militante, è fieramente affetto da morbo [...]. Generico enunciato, quello di [...]. Non è bello fare [...] un fascio. Il campo della critica [...] da noi da un [...] di portatori d'acqua (o [...] nobili) ma da un [...] di operatori assolutamente negati [...] gregario. Personaggi siffatti sono certo rari, [...] non mi pare appartengano a una specie estinta o In via di estinzione, come certo [...] tra [...] e il »postmoderno» tende a [...] credere. Casta, io penso, [...] e smettere di giocare [...] quattro cantoni. Si vedrebbe allora » [...] ha la presunzione di credere [...] che in fondo non [...] troppo pochi né troppo male attrezzati. E buon lavoro. Mario Lunotto Un debutto [...] Milano per la brava cantante americana Dolce [...] eri tu sabato [...] Ineffabile [...] bravo chi [...]. Capolavoro di trasformismo e [...] volti, nel bene dei dischi come nel [...] maluccio se non si vuole infierire [...] del concerto milanese, prima [...] in Italia. Ineffabile perche, non si [...] scherzo, la voce sottile da Paperino che [...] parla, si tramuta in potenza acuta e [...]. Trasformista perché passa dalla [...] lenta, lacrimoni e struggimento. ///
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[...] noi volgere di pochi anni; [...] just [...] ro [...] ("Le ragazze vogliono solo divenirsi"! Del suo sbarco in Europa [...] detto [...] bene e del concerto [...] era arrivata [...] radiosa. A Milano, poco e [...]. Tutto il repertorio di [...] canzoni, buttato Il alla rinfusa, come fosse [...] una band distratta e casareccia, quasi ingenua [...] svogliatezza. Colpa del pubblico, probabilmente, [...] addirittura scarso e agghindato da carnevale, che [...] Milano [...] con una settimana di ritardo. Nemmeno quattromila spettatori per [...] davvero pochi per chi [...] dischi nettamente sopra la media, ha fatto [...]. Ma di questa [...] dei primati non c'è, [...] che il ricordo malamente accordato di dischi [...]. Comincia proprio con il [...] Io [...]. [...] dà una spallata di [...] blue mantiene [...]. La gonna color oro svoluta [...] sopra, una blusa a strisce [...] ferma che [...] del look non si cura [...] non è quel che si dice una presenta [...] bile ed è costretta ad [...] tutto alla voce. ///
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Si salva il comparto [...] di Sterling Campbell e [...] tamburelli di Sue [...] mentre il resto è [...]. Ma la ragazza è [...] è lei: si butta nel ritmo senza [...] momento, e scatena qualche entusiasmo con [...] brano di sapore africano, [...] cantato. Passano le canzoni, le [...] caleidoscopiche e i graffiti proiettati sui fondo [...]. Anche I vestiti, passano, [...] resta discinta, un paio [...] e canottiera [...] ra. Lei rimane la stesa», [...] e da usignolo, ma sex» appeal neanche [...]. La rivale In musica, [...] Madonna Ciccone, che oscurò quasi sul nascere [...] nascente delta [...] avrà anche più furbizia [...] ma agghindata in quel modo avrebbe trascinato [...]. [...] no, tra tenerezze da [...] urlati a pieno microfono, porta [...] il [...] stupita dagli applausi rari e distratti. Arriva a [...] colors, che è una canzone [...] e anche lì fa quasi cilecca: poco convinta lei, [...] convinti i musicisti che ha intorno, poco convinti i [...] corsi ad [...] unto che solo nelle primissime [...] trova qualche spazio. Si riprende con Time [...] «me. Si chiude dopo poco più [...] e [...] colors solamente vocale. ///
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Lascia qualche delusione ma. [...] shock nel prato [...] "The [...] Rough Trade [...] I [...]. ///
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[...] minimamente spregiudicata alla storia [...] n nudo [...] di ogni tentativo [...] e, a conferma della [...] di [...] che non fosse puramente [...] di gusto, ad esemplo la canzone [...] durante e dopo la [...] Italia. La cosiddetta canzone di [...] sempre [...] la coda, di appropriarsi [...] Ideologiche di linguaggi del passato il cui codice [...] spento. Oppure, assurgendo ad [...] optava per II «progetto» [...] di forme e strutture estraneo: ma in [...] ha senso coltivare patate. Non e solo In [...] basarsi . E finche [...] e la funzione simbolica [...] avuto carattere univoco, ogni opposizione, come scarto [...] poneva automaticamente al di fuori della canzone. Le cose sono certo [...] rock, negli anni Sessanta, è esploso dalla [...] del movimenti giovanili aprendosi un varco che, [...] volta, distruggeva 1 valori codificati Le forme [...] alla pari con le [...] i referenti di complicità. [...] infranto era il massimo [...] una canzone, In passato: ma, In realtà, [...] bella e buona, un monopolizzante schema simbolico [...] del consumatore di canzoni era costretta a [...] II contrario. Un modulo ben lontano dal [...] referenziale sepolcrale di una certa [...] britannica! Prendiamo eli Smith» e In [...] presentato . Sanremo e che, già [...] è adesso incluso nel loro nuovo album. Il senso di «stranito» [...] melo-dia, piuttosto «in riga-, ma nella neutralità [...] contrappone [...] del brevi segmenti ripetuti [...] cui la melodia si compone, Le canzoni [...] sono come [...] pietre In un bel [...] ad ognuna di esse c ò un [...] vita e ciascuno sa [...]. Tanto quella degli [...] è una tecnica [...] quando [...] di [...] è arricchente: al punto che [...]. Il resto e [...] ex [...] titolare [...] eccellente [...] e forse un tantino più [...] vista del suo compagno. [...] ANN: Fantasia op. Un grande pianista, [...] ed un soprano di [...] Barbara [...] collaborano in una bella [...] di Schubert. La voce della [...] possiede un volume ed [...] limitato; ma [...] musicale e la delicata [...] americano riescono sempre a conquistare [...] grazie anche al rapporto [...] pianoforte di [...] che fa davvero prodigi [...] di invenzione del suono, senza peraltro tradire [...] del suo ruolo di collaboratore. [...] contiene pagine famose [...] 1 e li, Der [...] Gretchen [...] e altre) e alcuni del [...] legati alla figura del Viandante. A tale figura, proprio [...] al un Lied, si collega la fantasia [...] op. [...] è di una esemplarità [...] due testi chiave del pianismo romantico che [...] assai diverso una problematica formale affine. [...] rivela indubbiamente sensibilità, intelligenza, eleganza, [...] si trova [...] nelle pagine più liriche che [...] quelle caratterizzate da una tensione visionaria. Non si può affermare [...] brillino, nel panorama rock, [...] grandi idee, ma non si può [...] negare che la voce [...] abbia delle qualità tutt'altro [...] Così, azzeccata si dimostra la scelta di un [...] quello dei Cinquanta The [...] e stata una delle [...] dei Platters. ///
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[...] non aveva altrettante [...] e giustamente una cantone come [...] pregnante di storia qua! I Vii passato arrivano [...] in [...] di addii, loro si [...] assieme. Purtroppo, può [...] pensato qualcuno. Il primo album, un [...]. G»; [...] violino, London [...] e [...]. ///
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Raramente il Concerto per [...] (che è il suo [...] viene unito in disco ad [...] pagina del musicista austriaco: [...] disco Boulez lo accosta ai Tre Pezzi [...]. Nella densità dei [...] op. Nel difficile equilibrio tra [...] del Concerto [...] e [...] collaborano in modo esemplare, [...] volta la nitidezza e profondità [...] di [...] in entrambi i capolavori [...] a unire esemplare chiarezza e intensità espressiva, [...] massimo rilievo. ///
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[...] flauto; [...] cembalo; Van der [...] violoncello (Cd [...] 416 613-2). Dal Top 2 (pubblicata [...] Amsterdam [...] 1732) di [...]. Magnifiche le interpretazioni il [...] Cd era in questo caso particolarmente opportuno perché [...] 1980) non era mai apparso in Italia [...]. Abbado (Dg 110 [...] prima esperienza sinfonica di Brahms, [...] in diverse fasi tra il 1857 o il [...] è [...] dalla bellissima interpretazione di Abbado [...] tutta la [...] freschezza e ricchezza di suggestioni Di questo disco del [...] mancava ancora il Cd. Con il titolo «Soirée [...] e il pianista Rudolf Jansen [...] del canto da camera [...] Gounod e Bizet a Franck, Chausson, Debus-sy, [...] Satie, Messiaen, Poulenc e [...] singolari e brevissime pagine di Honegger [...] ria varietà [...] costituiscono anche il suo [...] colgono vi senso di ogni pagina con [...] eleganza, (p. ///
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[...] Trave 1, [...]. [...] Moda, Incontrollabili serpenti, [...] Forano [...] The [...]. Trio [...] giamaicana le quindi reggae) è [...] vaga, prevalendo [...] un soft molto di moda [...] un gusto assai discreto delle allusioni culturali 11 [...] è in [...] estesa su questo [...] oltre che normale, in entrambi [...] formati c'è [...] and Lei Me Lo»« [...] che mette in luce la [...] voce di Angela [...]. ///
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Trio [...] giamaicana le quindi reggae) è [...] vaga, prevalendo [...] un soft molto di moda [...] un gusto assai discreto delle allusioni culturali 11 [...] è in [...] estesa su questo [...] oltre che normale, in entrambi [...] formati c'è [...] and Lei Me Lo»« [...] che mette in luce la [...] voce di Angela [...].