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Scambi di fiori e [...] squadre, dissidenti con gli striscioni, i tifosi [...] gol e distensione In [...] play, proteste in tribuna [...] LIONE. Fatica la voce di Frank Si-natra che gli altoparlanti spara-no [...] prima del calcio [...] a coprire [...] che si leva nettamente maggioritario, [...] schiaccian-te dalle gradinate. E subito dopo neanche [...] dalla notte dei secoli persiani, mandata in [...] equità, riesce a farsi strada nel bailamme [...] qual-che gruppo di iraniani che ha deciso [...] allegramente tutto quello che passa il convento, Sinatra [...] «New [...] York» com-presi. Sono molti, quasi tutti, [...] stadio in cui le due tifoserie si [...] disinvoltura, certo più che [...] giornata di derby. E rispettano anche gli [...] iraniani con mag-giore impazienza al-le note di [...]. Poi le squadre in [...] ciascuno con un mazzo di ro-se e [...] i gagliardetti: scambio di doni per il [...] partita non proprio come le altre di [...]. È subito calcio, traversa [...] vedi gli iraniani soffrire come bestie -giocatori [...] libe-rarsi al 400 [...] collettivo al gol di [...] ed hai qualche difficoltà [...] tra sport e politica. Ec-colo lì il Grande Terrorista [...] corte che galoppa sul green dello Stadio [...] di Lione. È piccoletto e magrolino [...] «dono di Dio» [...] uomo di punta [...] ira-niano, ma rapido come [...]. Gli si fa contro [...] Grande Sa-tana, [...] in braghe corte per [...] il volto non certo diabolico né lascivo [...] Thomas [...] ragazzone stagionato (37 anni) [...] bistecca e torta di me-le, altrochè Sodoma [...] Gomorra. Quanti improperi, quanti anate-mi [...] occupate, blitz falliti, embarghi di ogni ti-po, [...] segreti e quasi quasi di pubblici eserciti: [...] finire lì, dopo [...] in un rincorrersi di [...] e peroni e maga-ri uno scambio di [...] come tra Brasile e Italia -per dire [...] là del calcio non hanno mai avuto [...]. Si parla di calcio [...] politica e diplomazia, o vice-versa, e Lione [...] della sera era il posto unico e [...] strano ed acrobatico esercizio. Non che fosse la [...]. Già i lottatori americani [...] Teheran in febbraio e avevano posato per [...] i ritratti di [...] e [...] per dire di come [...] e poi era stato tutto un abbraccio [...] spalle con i lottatori iraniani. Ma quello era stato [...] un flebile bip, ieri invece la rappresentazione [...] onda tutta intera sugli schermi di tutto [...]. Oh, difficile che [...] sia stata pari a quella [...]. Ma Te-heran ha vibrato [...] con essa tanti sperduti caffè nei villaggi [...] cinquanta milioni, giurano e spergiurano i colleghi [...] tv iraniane) intorno al video azzurrino a [...] e rumoreggiare per gli sla-lom di [...]. E se [...] è ri-masta indifferente perché [...] Michael Jordan e il cal-cio le resta esotico [...] il cricket o il combattimento tra i [...] giurare che il risul-tato della partita era [...] Bill Clinton un secondo dopo il fischio [...] per [...] «geopo-litica» e proiezioni diplomatiche [...] livello. Bella Lione ieri per [...] di questi mondia-li di cui forse si [...] libri di storia, come si trova traccia [...] che Nixon ingaggiò con [...] Cina [...] Mao. Serata calda con nubi [...] di avvicina-mento, dopo una giornata pas-sata a [...] cen-tro da qualche anno ridipinto con i [...] e fiorentini, come piace dire ai lionesi. Sciamavano gli ameri-cani, tutti [...] e strisce e con le guance pitturate [...] «USA [...] ma tut-ti composti come [...] di [...] anzichè a sgolarsi sulle [...]. Tifo disciplinato e patriot-tico [...] «per» e mai «contro», neanche con il [...]. Sono stati in tre, [...] ac-credito penzolante come il cam-panaccio di un [...] se gli vendevo un bigliet-to. Uno veniva da [...] e due da Washington: «No [...] il primo -non ho mai visto un [...] per questo cer-co un biglietto». Tifosi per caso, una [...] sog-giorno in Francia in questo giu-gno già [...]. Ecco la simpatica Susan [...] orribile short da cantoniere e provvista di [...] autobus nei giorni di festa nazionale: «Vengo [...] New York e di calcio sentivo parlare in famiglia. Mi chiamo Mineo, tengo per [...] ma volevo vedere Lione e allora sono [...] per sostenere gli Sta-tes». Il ragionamento anche se [...] solo al di là [...]. Ma ecco avanzare da una [...] strada che sbuca nella place de la Republique un [...] di macchine strombaz-zanti e imbandierate. Lo apre una Volvo verde [...] metal-lizzato, seguono una Mercedes e una [...] ultimo mo-dello. Ricconi americani? No, ricconi [...]. Questo sì che è [...] di un pomerig-gio con 35 [...] a urlare come scalmanati [...] buttare i piedi [...] fontana che occupa metà [...] a go-mito con Susan e quello di [...] che li guardano intimiditi [...] impauriti, un gesto di violenza -si capisce [...] loro semplicemente inconcepibile. Il calcio, in Ame-rica, [...] dei ghetti neri ma delle villette a [...] buona borghesia. Sì, il tifo iraniano [...] e ieri -ci è parso -era più [...] più nazionale che politico, più orgo-glioso che [...]. Era teso e appassionato [...] ti-fo di chi si gioca tutto. Per [...] era «la» finale, per gli Stati Uniti una peripezia sportiva come [...]. Sono venu-te colonne di [...] Stoccarda e Colonia, posti popo-lati di iraniani [...] econo-mica più che politi-ca. Altre corriere, as-sicurano gli [...] «Consiglio nazio-nale della resisten-za», non sono potute venire [...] non gli hanno dato il visto per [...]. Ci mancherebbe: il po-vero Jean Pierre [...] ministro degli Interni, che [...] lo scongelamento delle relazioni tra Washington e Teheran. No, tutto e più [...] messo in opera perché ieri sera a Lione [...] filassero lisce e senza i segni visibili [...]. Gli oppositori, in questa [...] alcuno spazio. È apparso giusto uno [...] è stato tolto, contro il regime di [...]. Ma uno di quelli [...] a dieci minuti dal termine della partita, [...] largo come il mare. A proposito, ha vinto [...] 2 a 1. /// [...] /// Per essere uno sport [...] America entusiasma [...] il calcio ieri ha [...] mo-mento di gloria. Tutto per la partita [...] a Lione, combattuta da [...] non solo per la [...] ma anche come dimostrazione [...] due paesi è ormai possibile un riavvicinamento. Bill Clinton, abi-tuato a [...] palla del campionato di baseball e a [...] squadre universitarie del basket ha perfino registrato [...] giocatori per la rete in lingua spagno-la [...]. La [...] che la settimana scorsa [...] aveva dichiarato la neces-sità [...] alla normalizza-zione tra i due paesi, ha [...] come [...] possa essere risenti-to nei [...] Stati Uniti. Ma ignorando le richieste degli [...] scuse, difendendo la politica americana [...] sostegno allo [...] fino alla [...] caduta nel 1979. E non ha vo-luto rispondere [...] domanda [...] del [...]. La partita dunque si [...] domenicale della festa del papà, è riuscito [...] spettatore in più a guardare la partita. [...] dominante [...] riassunta bene un editorialista [...] Free [...] sul giornale di ieri: [...] guardare [...] tempo interminabile vale la [...] il match [...] per vede-re se gli [...] prende-re a calci, ovviamente metaforica-mente, gli iraniani. Insomma il cal-cio come primo [...] una prova generale della diplomazia co-me avvenne negli anni [...] con Ni-xon, la Cina e il [...]. Con [...] i rapporti si sono congelati [...] radicali occuparono [...] americana di Teheran e presero [...] ostaggi. La crisi si concluse solo [...] con la presidenza Reagan. Ma fino al mese [...] «lo sponsor più attivo del terrori-smo. In attesa di un [...] quindi con il calcio, uno [...] popolarissimo in Iran, che però ha una storia sportiva [...] piutto-sto bizzarra, dato [...] nazionale [...] è stato li-cenziato dopo [...] fatto qualificare la squadra ai [...] troppo popo-lare in un campo pericoloso per i fon-damentalisti [...] che ancora non hanno [...] allo stadio. [...] ha però con-cesso un numero [...] alto di visti a giornalisti americani in que-sti giorni, [...] vuole [...] nella [...] batterà gli Usa. Loro sono sicuri di [...] scommesse confermano questa impressione. Sul bollettino della società inglese [...] letto [...] una vittoria degli Usa viene [...] come probabile al [...] al [...] mentre il pareggio ha una [...] del [...]. Alla vigi-lia, mentre a Lione [...] la sorveglianza sui tifosi, a sentire i [...] era molto più sportivo che politico. Gli americani sapevano che dovevano [...] per forza, [...] di restare incorsa, pur [...] di fronte una squadra più [...] nel match con la [...] 30 falli. Ma [...] politica della partita è [...] alla Fifa: ai giocatori è stato permesso [...]. [...] Il Parlamento conservatore destituisce [...] Interni ma il Presidente [...] lo nomina suo vice Teheran, [...] ministro riformatore ROMA. Le strade di Teheran [...] i televisori si accendono. Ma [...] di calcio atteso da [...] gli Stati Uniti, non interrompe [...] «partita», ben più drammatica: [...] sta giocando al vertice del potere ira-niano. Il parlamento dominato dai [...] ieri il mi-nistro [...] ma, con una contromossa [...] Mohammad [...] lo ha no-minato suo [...] ha sostituito con un altro dei suoi [...]. La mozione di sfiducia [...] Abdullah Nuri, un espo-nente moderato del clero [...] presentata 12 giorni fa da una trentina [...] gran parte le-gati alla destra oltranzista islamica [...]. Silurato per asserita «incapacità [...] sicurezza» e per [...] «fomentato conflitti in seno [...] Nuri, 49 anni, è accusato in particolare di [...] il parlamento per le no-mine di governatori [...] proprio dicastero. Ma la colpa più [...] Nuri si è macchiato agli occhi dei [...] custo-di [...] isla-mica è [...] sostenuto apertamen-te il sindaco [...] Teheran, [...] sotto processo per corruzione, [...] libera a manifestazio-ni di studenti in favore [...]. Nuri si è difeso [...] di [...] «operato sempre nel quadro [...] rilanciando la palla nel campo dei conservatori: «È [...] potere giudiziario (in mano ai falchi della [...]. Il ministro, che non con-trolla [...] forze [...] salvo dele-ga da parte della Guida Suprema, ha smentito poi [...] «incompe-tenza» dei governatori invocando «gravi [...] di sicurezza» in [...] orientali con Afghanistan e Paki-stan [...] imperversano le bande di [...]. Colpire Nuri, per «educare» [...]. /// [...] /// Sono passate solo poche ore [...] voto di sfiducia a Nuri ed ecco che il [...] annuncia [...] a vice. Ma [...] non si ferma [...] alla guida del mi-nistero [...] piazza, per il momento «ad [...] un altro ac-canito sostenitore delle sue riforme, il sottosegretario Mostafa [...] anche lui nel mirino degli [...]. La Repubblica islamica conta [...] e il presidente ha tre mesi di [...] un nuovo ministro [...]. [...] dai moderati come [...] tentativo di far cadere il [...] dalla [...] schiacciante vittoria nelle elezioni [...] scorso. Fonti diplomatiche occidentali a Teheran [...] peraltro fortuita la coincidenza tra la mossa [...] la partita [...] da giorni al centro [...]. Gli integralisti avevano chiesto [...] televisivo di un evento [...]. [...] ha rifiutato, dichiarando [...] di iraniani, sa-rà davanti ai [...] per tifare Iran. Lo scontro tra «vecchio» [...] terra degli ayatollah [...]. Solo alcune settimane fa [...] Affari esteri iraniano [...] era in visita negli Emirati Arabi Uniti con cui Teheran ha un contenzioso territoriale [...] Musa nel mezzo del Golfo Persico. Una soluzione non è [...]. [...] diploma-tica verso i paesi Arabi [...] Golfo continua senza interruzione. Il Vicepresidente iraniano ha [...] recarsi in vista ufficiale in Iraq invitato [...]. Il 10 giugno, il Kuwait [...] hanno firmato un trattato di [...] su temi di sicurezza: solo 10 anni fa [...] finanziava [...] in chiave [...]. Lungi [...] stato isolato dalle sanzioni unilaterali [...] Wa-shington, Teheran è oggi più inte-grata di mai nella [...] interna-zionale. Non a caso il [...] il Segretario di Stato Usa [...] non solo ha apertamente [...] di contatti nor-mali con Teheran ma ha [...] contributo della diplo-mazia iraniana sul fronte della [...] della lotta alla droga. Due giorni dopo lo [...] Clinton ha personalmente preso la parola in favore [...] per ripristinare le relazioni tra i due [...]. Sin dalla intervista concessa [...] Presidente [...] alla Cnn in di-cembre [...] «mullah sorridente» ha fatto un gesto di [...] ame-ricano se non proprio verso il [...] aerea [...] Teheran è stata letteralmente [...] membri di [...] Usa e iraniani per [...] ufficiose. Consulenti strategi-ci e militari [...] Usa sono stati invitati a Teheran per [...] vedute e di-battiti ufficiosi. Contatti di «secondo livello» [...] influenti anche se non ricoprono cariche ufficiali [...] negli ultimi sei mesi e sono stati [...] americani della regione at-traverso editoriali e commenti [...] più importanti. Sul fronte economico si [...] un movimento. Washin-gton ha lasciato capire [...] opporrà al contratto della [...] della [...] russa e della [...] malese per lo sfruttamento [...] gas nel sud [...] con investimenti da miliardi [...] forse neppure alla costruzione di un gasdotto [...] Turkmenistan attraverserà [...] per andare in Turchia. In altre parole i [...] hanno fatto negli ultimi [...] in [...]. Kamal [...] il ministro degli Affari [...] che le aperture di Washington sono solo [...] occorrono fatti. In realtà come ho [...] fatti ci sono e il governo di [...] lo sa bene. [...] con il suo commento [...] dire che non sarà facile per Teheran [...] conforme alle aper-ture Americane perché il dibattito [...] rapporti con Wa-shington è oggi durissimo. Il dibattito interno è [...] democrazia ma è anche segno di due [...] vedere il futuro del paese nel contesto [...]. Da una parte il Presidente [...] eletto da una genera-zione di giovani nati dopo la [...] e [...] un establi-shment economico e politico [...] si ritiene il vero erede della rivolu-zione Khomeinista. La situazione economica del [...] prezzo del petro-lio in caduta libera da [...]. Il bu-dget dello Stato [...] un costo di 16 dollari al barile, [...] fatica a vendere a 12. Le «fondazioni», enti che [...] beni confiscati allo [...] ed ad altri espatriati, [...] uno stato nello stato ma ricevo-no trattamento [...] cam-bi e [...] import per non parlare [...]. Falsano [...] del paese e la danneg-giano. La Casa Bianca ha [...] e mezzo per spingere verso un cambio [...] poi le esigenze della [...] 2000 renderanno tutto più difficile. Anche Clinton aveva ed ha [...] interni contrari [...] verso [...] ma ciò nono-stante i sei [...] passati hanno si-gnificato una notevole differenza di atteggiamento. Saprà il governo di [...] su-perare ugualmente la [...] opposi-zione interna e rispondere [...] alla apertura degli Stati Uniti? Perché non [...] interna Iraniana -i cambiamenti USA degli ultimi [...] una vittoria del nuo-vo governo di Teheran [...] doppio contenimento della amministrazione USA e le [...] una accettazione da parte di Clinton che [...] del passato è da rivedere. Molto è cambiato nel Golfo [...] ultimi sei anni; e non a caso [...] credono nello status quo si sono visti [...]. In un certo senso [...] principali della scena re-gionale, Iran e USA [...] a lungo soggetti ad una vi-sione reciproca [...] passato. Lo status quo non [...] loro. La regione non è [...] anni ottanta e neppure quella del dopo [...]. Non [...] più [...] a Tel Aviv e [...] Principe Saudita Abdullah sta già subentrando al Re Fahd [...] due cambiamenti enormi degli ultimi tre anni. È for-se arrivato il [...] Wa-shington e Teheran di guardarsi [...] non più come «il [...] Satana» [...] «il maestro di tutti i terroristi» ma [...] grandi paesi che continueranno a influenzare il [...] per lungo tempo. /// [...] /// È for-se arrivato il [...] Wa-shington e Teheran di guardarsi [...] non più come «il [...] Satana» [...] «il maestro di tutti i terroristi» ma [...] grandi paesi che continueranno a influenzare il [...] per lungo tempo. (0)
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