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[...] dei concorrenti è già [...] segno di diffusi [...] culturali e letterari, tanto [...] più le difficili condizioni economiche e sociali [...] ogni attività nella soddisfazione di urgenti bisogni [...]. Altro dato da [...] pre-Mente: gli scrittori di [...] rivelati di gran lunga più numerosi che [...] inchieste. E si tratta, per la [...] parte, di persone a cui le recenti esperienze [...] guerra e dopoguerra [...] hanno vivamente toccato la fantasia, [...] da [...] a fissare in modi narrativi [...] di ricordi ancora nottanti. Meno frequenti i racconti [...]. Il migliore dei racconti [...] di Ugo Vittorini, dal titolo «La Tosca [...]. Una precisa, suggestiva, rapida articolazione [...] fatti; una capacità di scorci, /Missaggi, attacchi, a volte [...] uria limpida, scarnita facoltà di [...] personaggi e situazioni [...] nudi profili su no tra [...] principali meriti del [...] « Lei Tosca », che [...] il dramma di una fucilazione [...] tempo di interra, ma ne [...] qualche cosa di più intensa e ricco che un [...] bozzetto. Si è poi trovato [...] Vittorini è l'autore anche della più riuscita [...]. [...] un resoconto chiaro, ricco di [...] ripensati e interpretati: per di più è corredato di [...] fotografìe, tanto da risultare un eccellente, maturo [...] servizio » giornalistico. La Giuria ha pertanto deciso [...] di riunire i due premi del racconto e [...] in un solo premio di L. Si è pure imposto [...] Giuria il racconto » Il vetraio tedesco » [...] Gavazzi. [...] la pulita, commovente cronaca di [...] episodio occorso durante [...] nazista (un soldato tedesco durante [...] ore di libertà cerca di frequentare, malgrado [...] e il sospetto dei [...] operai. La Giuria, anche stavolta [...] ha ottenuto di costituire un [...] premio di L. A conclusione dei lavori, [...] Giuria [...] constatato come il successo dei Concorsi de [...] sia anche dimostrato dalla [...] di scrittori già noti [...] lettere riunii Domenico Rea, Mario Ortolani. /// [...] /// Leone, Sbrana, Orsola Sasso. /// [...] /// [...] febbraio [...]. Aleramo, [...] De Benedetti, Ingrao. Mi portò mio fratello, [...] farmacia, con amici [...] gente di venti anni [...] venti. Si usci di casa [...] con il sapore [...] nel palato, [...] di [...] ed umida, nel buio. Mi diedero da portare, [...] di strada, anche un fucile, una [...]. Mentre [...] a colorarsi si saliva la [...] ed era allegria [...] quello schioppo in [...] ed i cani a correre [...] per [...] subito dopo fra le gambe. Ai polpacci avevo le [...] pantaloni corti, e gli altri i gambali, [...]. Il mirare era gesto [...] felino il premere sul grilletto; a gambe [...] tesi alle cosce. Ma fini presto ogni [...] le mani i piccoli corpi caldi di. /// [...] /// [...] in guerra, dieci anni dopo, [...] memoria della doppietta. Avevo lasciata la sciatta [...] militare e portavo lo striscio di sottotenente. Intanto avevo sparato al [...] corso, appena due caricatori col [...]. Viaggiai nei treni armati [...] ed ebbi da vedere guerra fra case, [...]. Appena arrivato mi portarono [...] mattino ed a sera a teatro ove [...] venuta per due giorni [...] col treno blindato. Quella sera diedero «La Tosca». Noi si stava di [...] cittadina, col bunker e filo [...] ed ogni notte le [...] dei « ribelli [...]. Molti di noi si [...] fortilizio, armato ove prima erano vissute soltanto [...] punta [...] un vallone e [...]. Dopo il teatro, quella [...] intensa al Comando, e si disse tra [...] si ballava. Si disse anche che era [...] un certo « specialista [...] per la consueta pacificazione degli [...]. Non capivo abbastanza, ero [...] come si diceva [...] od andai a dormire. Dividevo dalla sera prima [...] parti del Comando, con un mio pari [...]. Forse coetaneo, che aveva [...]. Ma dalle parti del Comando [...] ballo. Da oltre un paio [...] giungeva invece un fortissimo urlare. Ogni sorta di gorgheggio [...] di donne, e noi si [...] soltanto e non [...] chiuse occhio. [...] lunghi pezzi di tempo [...] ansioso e non definitivo, insieme a pezzi [...] urlare intenso, acuto e mugghiare. Non capivo assai e [...]. Crédevo solo vi [...] parte il [...] de « ! Ed il camerata disse ancora: [...] li si pensava sempre al [...] innanzi e non contava il nuovo, venuto con la [...] abbiamo fatta una retata di [...] di scuola, anche di maestrine, ed ora lo [...] se li studia ». Sentivo [...] timido e fuori posto e [...] però qualcosa: che [...] eravamo dell'esercito e [...] fare le retate e gli [...] Più o meno così, dissi. Domani due, tre. Te li mettono davanti, [...] ragazze insieme e li farai fuori ». In uno dei silenzi [...] raggiunto il perdersi che avviene [...] il [...]. Si bussò alla porta [...] soldato con caffè e stivali [...] solo per me che [...] primo servizio di picchetto. Acqua fredda in viso: [...] e poi stivali lucenti [...]. Ormai era tutto silenzio [...] gli spegnessi la luce. Fuori veniva il giorno [...] «Ielle sentinelle ormai [...] le lampade il selciato [...] Ì miei stivali vi si specchiavano, una [...]. Mi [...] per dieci minuti con gli [...] del servizio e mi portarono, ecco, una busta del Coniando. Il foglio comandava ad [...] mandare dodici uomini con sottufficiale o graduato, [...] in persona comandava della esecuzione di tre [...]. Il giorno nuovo era [...]. I muri, il [...] e le altre cose navigavano [...]. Si trattava di andare al [...] andai, l. Dietro loro saliva come una [...] parete del vallone. Un altro uomo ancora [...] con uno o due Togli in una [...] aveva elmetto, nè bustina, anzi i capelli [...] scompigliati e lunghi, e grattava fra essi [...]. Altro non [...] nebbia. /// [...] /// Anche de-gli alberi stormivano, [...] anche il respirare nostro poteva udirsi se [...] ad [...]. Tutti [...] ferini, quel sergente solo no, [...]. Un soldato sputò in [...] la suola sullo sputo. [...] uomini erano stati voltati [...] gli si vedevano, ora, le mani legate: [...] vedeva, in più. Comandai; quelli puntarono e [...] colpi partirono violenti . Avevo guardato verso i [...] del fuoco, ma voltai [...] al rombo dello sparo verso [...] lato mentre i tre [...]. Ormai il bianco della [...] arrossava ma uno di essi si scuoteva. Gli fremevano le [...] le mani legate, e [...] torcevano e le gambe calciavano un poco [...] grosse scarpe la terra. Ora era venuto il [...]. Ne osservò due e [...] per il terzo [...] disse a [...] i. Pazzesca niente la nebbia [...] quel momento e si scoprirono le case, [...] siepi e le altre cose. Usci, in altri termini, [...] mondo che stava [...] agli occhi nostri. [...] quello mi disse [...] volta [...] ». Siccome vomitai dopo il [...] di farmi la comunione per star meglio. [...] si inoltrò nel mio [...] turni e simili lavori. Quei tre erano stati [...] di terra ed i tumuli si vedevano, [...] parte del vallone. Al Comando andarono civili [...] e petizioni. Tre donne [...] e [...] disse che erano le vedove. Di già vestite a [...]. Al rancio passò dalle [...] parti il sergente dei fogli. Uno non era quello; [...] lì per uno sbaglio. Ma non fa nulla: [...] pardon, il [...]. Maggiore, che non fa [...] fucilato in più per sbaglio. E poi, lei non [...] anzi non sa niente lei. Per favore, io non [...] niente ». UGO [...] MI MI MI [...] continua ad accumulare una pessima [...]. Il mondo PROFILI [...]. Erano oltre un centinaio, [...] di avere almeno una ottima ragione per [...]. Ci fu chi disse [...] politica lo disgustava, altri affermarono di [...] un senso di noia, [...] non ci si raccapezzavano; i più manifestavano [...] verso i « politicanti ». Mi raccontarono anche come, [...] apprezzamento offensiva da parte di un giornale [...] di una festa goliardica, avessero messo da [...] naturale impulso di protestare pubblicamente per il [...] posizione, di compromettersi, di incenerare equivoci « [...] -Ila loro attività. Insomma tanto de-. Sue opere figurano in [...] pubbliche in Italia e [...] la loro qualità di [...] la loro onestà e ingenuità) a sospingere [...] contatti che essi ritengono [...]. Continuavano a [...] loro 1 circolo volevano [...] ballare, discutere di cinematografo, di sport e [...] politica non volevano [...]. Sennonché, quando poi entrammo [...] della mia conversazione, le obbiezioni che essi [...] le più politiche che si possono immaginare. Le feci notare ai [...] essi mostrarono di meravigliarsi, giacche con la [...] erano convinti di essersi mantenuti sulla -terra [...] di una assurda imparzialità. Voi avete scelto la [...] di non discostarvi da quelle [...] da quegli interessi, da quella politica: state da [...] lato e non, come credete, [...] mezzo. [...] vero che non accettate il [...] modo [...] considerare i fatti della cultura [...] quanto vi ravvisate [...] me lo avete cortesemente rimproverato [...] una concezione comunista. Dunque, voi, ragazzi cari, [...] accettare per buone le concezioni [...] (cioè della vita) tranne [...] un nome che vi sgomenta. Vi dichiarate apolitici ma [...] vostra indifferenza è quella di CO ME FUI LIBERATO DAL CARCERE DEGLI SCALZI DA VERONA A [...] un camion tedesco Ancora [...] ferito per le strade [...] città -La morte di Fava [...] torture [...] in [...] assopii per due ore [...]. Fu il miglior ristoro. La febbre ancora diminuita, era [...] sui 38. Di mattina presto la [...]. Verso le 14, con [...] di luglio, arriva [...] preoccupato di tutto quello [...]. Esaminiamo quel che si [...] egli stesso si convince che non è [...] quelle condizioni. Fava prigioniero Io ho [...] di forze, e mi tengo -in piedi, [...] ha un posto di [...] sicuro, però fuori Verona: la sicurezza del [...] al fatto di [...] entrare in casa senza [...] di rimanervi senza far rumore: [...] mi ha trovato un [...] difensore ad un tempo. Sarà fortemente armato per [...]. Ma come andarvi? La [...] un paio di chilometri. Far venire una vettura non [...] possibile, in bicicletta non ce la farei: rimane ancora [...] riserva: il cavallo di S. Antonio, cioè tentare di [...] a piedi. Si tratta di attraversare [...] Verona. Mi incammino con un [...] di [...]. Per fortuna c'è un [...] le pietre, la città è [...] mi tiene [...] io mi aiuto con [...]. Andiamo piano, perchè ho [...] allunghiamo il passo ad un certo punto [...] più. II sole batte su [...] uscire da un bagno. Arrivato a un certo punto [...] posso [...] proseguire. Cosa fare? C'è lì [...]. [...] è molto pericoloso. Mi fermo vicino a [...]. [...] entra ed esce con [...]. Quel rinfresco mi dà [...] forza, riprendiamo. Finalmente, dopo due ore dalla [...] giungiamo a destinazione. Nella notte, non so [...] sopravvengono dolori alla schiena che i compagni [...] che ad una polmonite. Attacchiamo il ferro da [...]. Quella brava compagna di [...] il nome mi stira la schiena per [...]. Quando il ferro è [...] si stacca un momento! Che era avvenuto intanto [...] morti e di [...] del quale non avevo [...] portata la macchina oltre P. Vescovo, in un angolo [...] tra-. UN PERSONAGGIO DI ECCEZIONE CHE SFIDA I [...] di Don [...] a prima al Piccolo Teatro [...] città, eli Roma Don Giovanni, è un personaggio, della [...] Italiana. Ma non ne ira Me [...]. /// [...] /// [...] proprio in queste [...]. [...] di Molière verso la [...] noie già [...] aveva procurato, qua si [...] azzarda, protetto come si sente nei panni [...] quale è il suo blasfema [...] la decisa partecipazione del [...] creatura. [...] del povero è oltremodo Indicativo. /// [...] /// Don Giovanni è [...] -proporzionata percorsa da [...]. Trovò un ciclista e dietro [...] versamento di 10 mila [...] riusci a [...] di [...] la bicicletta. Quindi si avviò a casa [...] arrivò [...] condizioni [...] da mia moglie in seguito. Egli però non si [...] Fava non era morto. Nella macchina [...] oltre al morto e [...] parabellum con le bombe e una borsa [...] i documenti preparati per me. La macchina fu ritrovata [...] ora dopo. Fava, ferito al collo, fu [...] e con una ardita operazione [...] tratto fuori pericolo. Ma [...] cominciarono per il povero Fava [...] per [...] informazioni: non parlò e [...] venne portato al cimitero ancora grondante di [...]. Della [...] fine non si seppe [...] nulla di preciso. La polizia aveva lasciato [...] fosse stato trasportato in Germania. La [...] identificazione fu solo possibile [...] proprio il giorno prima che io commemorassi [...] Verona [...] due caduti, in occasione [...] della mia liberazione. Quel che avvenne agli Scalzi. Sono però del parere [...] commessa [...] ingiustizia nel confronto degli [...]. Anche per lo Zampieri, [...] sarebbe stato necessario [...] riconoscimento del loro atto [...] e unico nella storia, pur cosi [...]. Agli Scalzi, dopo la [...]. /// [...] /// [...] fortunatamente si era con sollecitudine [...] dei diversi morti » che io arerò depositato nella [...] cella. Tutti furono [...] nelle loro celle. Gli interrogatori si susseguirono [...]. /// [...] /// Personaggio dello i ricco [...] la riprovazione e [...] cattolicità e della [...]. I due [...]. Fu Tirso da [...] I! Polemica morale La polemica morale [...] tanta parte prende della [...] opera e che era «tata [...] viva nella precedente corn-ea [...]. Un nobile [...]. /// [...] /// Ma II personaggio [...] Molière non è [...] soltanto In [...] direzione: agli porta nella [...] contrastante personalità anche [...] polemica [...] intenzione. [...] nello stesso personaggio senza fondersi [...] la cui [...] porta [...] a quel attento. [...] di questo Don Giovanni sarà [...] più che dal personaggi omonimi [...] letterature europee, dal [...] di [...]. Occorreva puntare sul motivi [...] disegno. Il generale [...] li dramma [...] Molière porta con; [...] accennato alla possibilità di organizzare [...] fuga, ma io ho«è. Per questo [...] dichiaratamente cristiana quasi da [...] regìa di Costa, ha viziato le [...] pur [...] regia che accanto a [...] Intensità scenica «come ad esemplo [...] ritmo della na [...] Pierrot e delle due [...] Don Giovanni) ha avuto vuoti d'aria [...] debolezze. Nè « questo ha [...] interpretazione generosa degli attori: [...]. In uno [...] mutevole e vario. Crast nei [...] del cosi Impegnativo protagonista, la Falk. /// [...] /// Molti applausi, del quali [...] aperta per il [...]. MANO [...] risposto piuttosto evasivamente perchè [...] di vita non li portavano a comprendere [...] segretezza di questo genere di azioni, base [...] loro riuscita. Di li tutti I [...] rango furono trasportati a Venezia e, dopo [...] Brescia per il processo. Sono stati costretti anche essi [...] provare i rigori del carcere e quello che certo [...] avrà umiliati, il cucchiaio di [...] ed il nefando « [...] ». Dopo la liberazione li [...] tutti: mi sono venuti a trovare quando [...] popolare del Comune di Torino. Nella casa ove mi [...] potevo rimanere a lungo. E" estremamente difficile abitare una [...] e dare [...] la sensazione che sia disabitata, [...] trattava di una villa isolata, [...] da 4 o 5 famìglie. Così otto giorni dopo [...] in cammino in Verona, rifugiato e molto [...] volta presso gli ri» del compagno Fracastoro, Maria [...] Alberto Savani. Mi metto nelle mani [...] partigiano (che doveva poi cadere eroicamente) il [...] bene (della ferita, [...] conseguenza seria sarà ma [...] in seguito) e mi mette in condizioni [...] , dopo . [...] a piedi [...] sullo stradale per [...] di farci dare [...] da qualche [...] no ormai due ore che [...] no attendendo quando sì fu [...] camion GIOVANNI ROVEDA, protagonista della [...] avventura del « Carcere degli Scalzi »guidato da un [...] accompagnato da nitrì due soldati tedeschi. Chiediamo di salire, facciamo [...] brava gente, che daremo loro del denaro: [...] d i [...] il camion che porta [...] Desenzano (vi è un ottimo profumo di [...] aiutano a salire. /// [...] /// Uno dei soldati »ni [...] perduto completamente la famiglia [...] ha più nessuno. Continuiamo il viaggio e [...]. Per farla breve alla [...] Milano con altri mezzi di fortuna e [...] la parte più avventurosa della mia fuga. Dopo poco più di 9 [...] la Direzione del Partito per [...] occupata decide [...] io mi trasferi ca [...] Torino dove il [...] ha [...] sia Sindaco [...] popolare una volta che la [...] sarà liberata dai nazi-fascisti. DA FIN Echi non vuole [...] dalla [...] zione in cui si [...] Per essere più coatti [...] aggiunti [...] che vi ispira la politica [...] cui date un significato assai ristretto di contesa di [...] è niente altro che orrore per il [...] ». A veto messo il [...]. Le voci dei giovani [...] vivaci: quali per dire che il comunismo [...] destinata a rimanere tale, quali per affermare [...] esso minaccia il patrimonio spirituale, la cultura [...] del genere, per cui chi ama tali [...] dal comunismo. Si erano riscaldati davvero, [...] non parlavano più: dalle loro menti era [...]. C'è chi sostiene, come [...] Nicola Perrotti, scienziato e deputato del P. Può darsi che sia [...] modo e interessante osservare come per certa [...] del Maligno siano stati trasferiti, tal quali, [...] spìrito di rivolta, [...]. Manca la coda, ma [...] le tre narici. Anche chi non sa [...] Lucifero è Lucifero, ossia [...]. Del Diavolo, quei giovani evitavano [...] parlare: mi confessarono senza volere, che nel loro circolo [...] apolitico [...] uno poteva anche prendere le [...] dei democristiani o dei [...] magari [...] sopra e senza cattiveria criticare [...] o [...]. Ma se uno si [...] di loro, a tessere le lodi del [...] successo? Soltanto segni di croce e scongiuri, [...] sarebbe stato messo [...] cacciarono me perchè mi [...] conoscevano i doveri [...]. Tuttavia uno mi fece [...] mi avevano invitato come [...] certo libro v non come articolista de [...] come scrittore e non come [...] politico ». F," piuttosto il sento [...] rimorso di classe che si affaccia insieme [...] classe: e per questo molti hanno vergogna [...] si fanno chiamare apolitici. [...] una posizione diversa da quella [...] che è [...] posizione di indipendenza e quindi [...] coraggio: quella [...] e una posizione di paura. La paura germina [...] eccita la diffamazione. LIBERO [...] DI STAMPA [...] New York [...] la [...] miliardari udo i padroni di [...] la stampa [...]. /// [...] /// V [...] Il più nolo dei [...] americani, il New [...] Star. [...] da [...] di [...] fin dal tuo [...] nei ! VI dee te di mutare [...] nome [...] quello di [...] Torli Mar. [...] fiala, ti [...]. [...] Perry e Albert [...] Quella faccenda [...] un [...] tipico della grane ti Inazione [...] cui ti [...] la [...] del [...] e la lezione tari probabilmente [...] dura per coloro che [...] a ritenere che le norme [...] in atto battano a garantire [...] liberti di [...] » f infermante a quello [...]. [...] di quatta [...] libertà »Vi può [...] co n [...] ano. /// [...] /// Il fatto che etto continua [...] ad [...] che. ISRAEL [...] » e [...] Te lepre»» »)lì . /// [...] /// ISRAEL [...] » e [...] Te lepre»» »)lì . (0)
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