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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 1569881746.

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Basta il titolo: Lettera [...] romanzo della sconosciuta Cathleen [...] scatta in testa alla [...]. La vicenda di una bella [...] divorziata che trova tra la corrispondenza commerciale, una travolgente [...] (ed è subito romance) sembra [...] apposta per commuovere grandi e piccini, signore e bibliofili [...] protagonista è comunque una libraia, e poi [...] la garanzia Adelphi). È scomparso [...] invece, il libro del Papa. A giudicare [...] di vendite verrebbe da pensare [...] la new age sia fenomeno più solido e di [...] che non il «classico» cattolicesimo. Fortuna che poco sotto [...] De Mello con il precettistico Messaggio per [...] crede un pollo. ///
[...] ///
Speriamo che gli editori [...] il fioretto di fine anno: darci tanti [...] prezzi non eccessivi, ben curati e ben [...]. Tanto per fare un [...] piacevoli sorprese un romanzo annunciato da Einaudi [...]. Lo ha scritto Bill Morris [...] intitola Motor city [...]. È una di quelle [...] che mescolano fiction e dati reali, una [...] industriale nella [...] degli anni Cinquanta, dove [...] General [...] era come la Fiat [...] Torino, [...] in cui si impicciano, in un modo [...] Marilyn Monroe, Elvis e qualche beat della caratura [...] Kerouac [...] Cassidy, i jazzisti Coleman e Davis e Nabokov. ///
[...] ///
Il terzo gemello Mondadori Forattini [...]. Il [...] Mondadori Cathleen [...]. Lettera [...] Adelphi Paulo Coelho. Sulle sponde del fiume [...] Bompiani Luis Sepulveda . Storia di una gabbianella Salani Settimanale di arte e cultura a cura di Oreste Pivetta. Redazione: Bruno [...] Antonella Fiori, Giorgio [...] Bilanci 1996 Attendiamo altri [...] lettura: scrivete! Altri ne attendiamo e [...] prossimo, giusto in tempo per chiudere [...]. Intanto vogliamo ricordarvi le [...] titoli che assolutamente dovete tenere in libreria: EMPIE STELLE [...] Giovanni Giudici (Garzanti) NEI MARI ESTREMI di Lalla Romano (Einaudi) ALONSO E I VISIONARI di Anna Maria Ortese (Adelphi) TEATRINO ITALIANO di Altan (il Mulino) [...] TABLOID di James Ellroy (Mondadori) [...] di Philip Dick [...] DIZIONARIO DEI FILM 1996 [...] Paolo Mereghetti (Baldini [...] Castoldi) CECITÀ di Josè Saramago (Einaudi) ELLIS IS LAND di Georges Perec [...] DE [...] di Norberto Bobbio (Einaudi) Ricordiamo [...] il libro consigliato deve essere una novità [...] classici immaginiamo li conosciate già tutti). Ricordiamo infine che il [...] Pagine Libri, via Felice Casati 32, [...] Milano. ///
[...] ///
Grazie, ancora [...] ALTRI PARERI . Berlinguer e ciò che resta MARCELLO FLORES Si è parlato molto, in questi ultimi tempi, [...] Enrico Ber-linguer e della [...] politica; o, meglio, delle sue [...] politiche condotte nel corso del poco più [...] de-cennio da segretario del Pci. Se ne è parlato [...] politici e sono stati infatti i suoi [...] del congresso del Pds, a intervenire pubblicamente [...]. Anche il libro di Miriam Mafai Dimenticare Berlinguer , pubblicato da Donzelli, è stato [...] conte-sto; e usato prevalentemente in chiave di [...] per il taglio «giornalistico» del volume da [...]. Perché, mi domando, di [...] 96 pagine sono state solo le ultime [...] titolo -a costituire oggetto di analisi e [...] Anche [...] recensione di Gaeta, ap-parsa lunedì scorso, è [...] chiave: se sia me-glio che i figli [...] il padre o vicever-sa, ritenendo che Dimenticare Berlinguer [...] titolo il cui merito non so se [...] o [...] e che servirà di [...] qualche co-pia in più) significhi anche seppellire [...] le conce-zioni del mondo legate al socialismo [...] Berlinguer, a essere onesti, erano già pesantemente [...] come credo, totalmente scomparse). [...] comunista Del libro [...] Miriam Mafai a me non è piaciuta [...] (meglio, il primo capitolo), [...] figura del leader comu-nista è delineata attraverso [...] mitizzazione che ne fece non già [...] ma il [...] comunista». Non ho affatto memoria, [...] hanno documentazioni più oggettive e neutrali, di [...] Berlinguer [...] fa diventare spettacolo la politica, né di [...] erga [...] ma solo per chi, [...] seguaci, voleva una [...] sacralizzazione per esorcizzare i [...]. Neppure mi hanno convinto [...] libro, troppo «politiche» e appiattite su una [...] Pds che mi sembra augurabile ma [...] che reale. Sintesi accurata Eppure, nonostante [...] quelle -quasi [...] e pregiudiziali per uno [...] giornalista che si fa storica, devo riconoscere [...] «storica» di Mafai è precisa, accurata, vera [...] delle interpretazioni. Non ho lo spazio, [...] ampiamente questo giudizio, e per [...] i punti marginali, su [...] dissenso [...] esiste. Ma a fronte della [...] considerazio-ne con cui le sue argomentazioni [...] storica sono state accolte, [...] le legittime e sia pur non condivisibili [...] preme indi-care nei giudizi storici il valore [...] sintetico ma non schematico, di Miriam Mafai. Forza elettorale Che Berlinguer abbia [...] il Pci al massimo della [...] presenza nella società, delle [...] forza elettorale e del con-senso [...] alla [...] identità è un fatto incontestabile. Co-me lo è, tuttavia, [...] quella strada ha prodotto: in termini di [...] prima di tutto, e di capacità di [...] egemonia in secondo ma decisivo luogo. I limiti intrinseci del [...] come ha ricordato Mafai, a [...] «totalitaria» di governo, perché [...] e rivolta invece al consenso di tutto [...]. Da lì nacque il [...] contrario. E del resto [...] di subordinare e sacrificare tutto [...] principale (che [...] era quello di entrare [...] di governo, mentre sotto Togliatti [...] stato quello di radicarsi nel paese) ritenendo che venire [...] e ac-cettati [...] fosse più importante e decisivo [...] compiere poche ma efficaci riforme è nel solco della [...] comunista, tutta impostata sugli schieramenti più che sui contenuti. Ugualmente preciso e corretto [...] sul Berlinguer «moralista» della richiesta di sacrifici, [...] e perdente ma incapace di comprendere quella [...] guidare verso un modello quello sì obsoleto [...] dal tempo. In [...] le osservazioni sui rapporti tra Berlinguer e [...] mi paiono ancora troppo benevole [...] ottimistiche: non già rispetto al «coraggio» che pure Berlin-guer [...] certamente un [...] troppo tardi, ma alle sue [...] convinzioni su alcuni tratti positivi del socialismo reale. [...] di Berlinguer può [...] certamente più simpatico o [...] altri personaggi della [...] epoca (anche se è [...] il ricordo e la difesa della figlia [...] storico a tutti gli effet-ti); ma non [...] interprete di quel radicale cam-biamento che la [...] a chiare lettere fin dal biennio [...]. Non si può, credo, per [...] una possibile attualizza-zione (e quindi strumentalizzazione) di una figura [...] strumentalizzare la storia stessa e [...] quei tratti che, pur interpretabili, [...] chiaramente [...] ove non ci si faccia [...] da un uso politico del passato. Del re-sto, per tornare alla [...] politica attuale, mi pare che ci sia ancora molto [...] Berlinguer (e della tradizione comuni-sta) [...] dibattito che pare dividere il Pds. Basti pen-sare [...] sulla giustizia e sui [...] Salvi e Pellegrino non [...] e so-prattutto, a quella richiesta di «primato [...] tutti i politici del Pds condividono senza [...]. Le immagini delle nostre [...] universale che racconta la [...] tempo che muore e quello nuovo che [...] Antonio [...] governa Napoli e regna [...]. Il sindaco infatti troneggia più [...] mai fra i banchi di via San Gre-gorio Armeno, [...] cuore antico [...] napoletana. Anzi [...] di terracotta del sinda-co [...] sigaretta fra le dita, mani aperte nel [...] la folla, si arricchisce di anno in [...] è addirittu-ra aureolata, il capo circondato di [...] quello dei santi. Chi sale, chi scende [...] chi sale e [...] chi scende dalla ruota [...] aggiorna di anno in anno il registro [...]. Per un [...] che sale, [...] infatti un Di Pietro che [...]. È comparsa infatti sui [...] che raffigura [...] ministro dei Lavori Pubblici [...] fa agli altari del presepe col tito-lo [...] mani pulite» -dietro le sbarre di una [...] della quale è scritto «Abbas-so Mani Pulite! Quasi a fare da [...] fluttuazioni incessanti che de-terminano le quotazioni dei [...] anche un Inferno e [...] Paradiso [...] forma di presepe: il primo abita-to esclusivamente [...] Bossi decapitato che regge la testa tra [...] Berlusconi con lo stendardo di Forza Italia, Dini [...] tutti avvolti dalle fiamme ai piedi di [...] in croce sormontato da [...] recita testualmente: «Lavorare meno, lavorare tutti! Il Paradiso è ovviamente [...] positivi come ad esempio gli eroi eponimi [...] ieri e di oggi -un Totò [...] aureolato e vestito da Pinocchio, Eduardo [...] Troisi, Nino Taranto in abito da «Ciccio Formaggio» [...] altri rappre-sentanti di quella innocente infanzia [...] che dovrebbe incarnare lo [...] Nata-le, come Chaplin, [...] e [...]. [...] sce-na di Paradiso ruota in [...] intorno ad una Vergine dal manto azzurro. Antico disincanto partenopeo? Molto [...]. Questa alternanza di fortune, questa [...] dei tempi lunghi di una tradizione immemo-riale e di [...] corti di una storia in cui risuona [...] immediata della cronaca, fanno infatti [...] presepe napoletano una teatrale miniatura del tempo. Miniatura del tempo o [...] sottratti al fiume lineare degli eventi e [...] profon-damente emblematica del Natale. Il falò di Santa [...] Soprattutto del Natale di [...] irriducibile ad un solo ordine di senso [...] luoghi, tempi, istanze spesso inconci-liabili, [...] e tali da suggerire [...] sulla perdita del vero Natale, che per [...] quello [...]. Lo prova un singolare [...] anni Cinquanta e narrato dal grande antropo-logo Claude [...] in un delizioso saggio [...] Babbo Natale suppliziato. Un grup-po di sacerdoti francesi [...] sul sagrato della cattedrale di Digione una effige di Bab-bo Natale, alias Santa [...] una perversa contaminazione di superstizio-ne [...] e di modernità consumistica. Del Natale si parla [...] lut-tuosi, di perdita o di degenerazione tale [...] il nucleo cerimonia-le. Si dice per esempio [...] è ridotta ormai solo agli aspetti esteriori, [...] che il suo vero spirito si va [...]. Anche se forse [...] di tale perdita è [...] effetto ottico, la costruzione di un oggetto [...]. ///
[...] ///
Un modo di vivere il [...] e la [...] che fa apparire il passato [...] migliore del presente. In realtà il Natale costituisce [...] ogni caso una particolare esperienza del tempo e del-la [...] come tutti i cicli [...] posti tra la fine di [...] stagione e [...] di [...] tra la morte di un [...] vecchio e la nascita di quello nuovo. Esperienza emo-tivamente intensa e [...] del trascorrere inesorabile degli anni e al [...] una circolarità tra morte e [...] il Natale [...] di un tempo che [...] di un tempo che «ricorre». Tutte le so-cietà, anche [...] conoscono il Natale cristiano, posseggono tut-tavia dei [...] del sacro, che legano [...] la vita degli individui, della comunità, della [...]. Queste considerazioni sembrerebbero va-lere [...] Natale tradizionale, le-gato al mondo contadino, ai [...] suoi valori economici, sociali e religiosi, un [...] «semplice». Ma in realtà il Natale [...] sempre un fenomeno estrema-mente sincretico i cui [...] senza andare perduti. Esso è insieme struttu-ra [...] e mutamento, caratte-rizzato da una incessante ricombinazione [...] -anche molto antichi -e di elementi sempre [...] con-testi religiosi, sociali, simbolici, affettivi, lon-tani nel [...] spazio. I Saturnali Nel Natale [...] co-me i Saturnali, altri riti anche cristiani [...] e così via fino [...]. Ciascuna epoca imprime nella [...] segni, ciascun tempo vi riflette la propria [...] storicamente mutevole intreccio tra solidarietà e antagoni-smi, [...] e appartenenza comunitaria, tra egoismi e generosità, [...] che in ogni tempo [...] del vivere insieme: quei fili che la [...] riannoda-re in una totalità. Il presepe napoletano resta [...] e radicale di questa combinatoria in cui Cesare [...] Dio ricevono ciascuno la propria par-te, in cui [...] anime, i vizi, le virtù, le speranze, [...] abitano la coscienza col-lettiva. Vizi, virtù, speranze, timori [...] sempre meno riconducibili ad un solo ordine [...] meno rappresentabili su una sola scena: religiosa, [...] che sia. Così il presepe stesso sembra [...] dando luogo alle scene separate del bene e del [...] da una parte il presepe dei buoni e [...] quello dei cattivi. La ricomposizione fe-stiva ed [...] «incarnata» lascia il posto ad una sorta [...] Giudi-zio Universale che assegna, finalmente, quei premi [...] che la giustizia degli uo-mini non è [...] assegnare. Se i tempi della [...] più corti e televisivi, se la scena [...] «faziosa», localistica, fatta di moduli, di «ecologie» [...] in un certo senso, secessionistica, la ragione [...] certo nel declino del Natale, o nella [...] ma piuttosto in una più generale mutazione [...] che la festa si limita a riflettere [...] a denunciare. Senza nostalgia, nel caso [...] con la disincantata eppur luci-da ironia partenopea. Il presepe da leggere Il [...] in particolare il presepe napoletano, è da [...] da leggere. Da vedere ovviamente cercando [...] importanti presepi storici, molti dei quali sono [...]. Ma numerose sono anche [...] lettura, a partire dalla «Storia del presepe [...] A. Griffo, la più recente, [...] De Agostini. Altri testi sono quelli [...] G. Borelli, «Il presepe napoletano» (De Luca, [...]. Mancini che raccoglie scritti [...] presepe napoletano, a partire dal X VIII [...] p. Al presepe siciliano ha [...] studio Antonino Uccello, «Il presepe popolare siciliano» [...] p. ///
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Al presepe siciliano ha [...] studio Antonino Uccello, «Il presepe popolare siciliano» [...] p.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .