Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1568896607.

Lo sommergono di parole e [...] relativistiche, e spesso maldestre, non gli comunicano, perchè loro [...] li rifiutano, gli strumenti per comprendere e scoprire [...] vero significato [...] inteso come nesso coerente di [...] e musica, che è, o dovrebbe essere, [...] della ricerca critica. La tesi, ma si potrebbe [...] chiamare la provocazione, è «rappresentata» in un sorprendente ma [...] saggio di Aldo [...] teorico [...] disciplina che ha tra i [...] compiti proprio quello di verificare, [...] del consumatore [...] culturale. Nel libro («Così fan [...]. Mozart, il punto di vista [...] Ed. [...] lire [...] si assiste a [...] del capolavoro mozartiano che [...] tramandato da studiosi, storici e critici musicali [...] di decenni, per non dire di secoli: [...] «Così fan tutte» un gioiello musicale costruito [...] sostanzialmente grottesco, irrealistico, offensivo per le donne, [...] vocazione di volubilità e infedeltà. Insomma un brutto canovaccio [...] di Mozart, che riuscirebbe col suo genio [...] e filosoficamente la vicenda [...] Fiordiligi [...] (le due donne vittime [...] scommessa sul loro grado di fedeltà messa [...] loro due amanti col diabolico filosofo Don Alfonso). [...] conduce [...] serrata del testo, mettendosi [...] uno spettatore non «tecnico della musica» ma [...] «il segreto» del capolavoro, e giungendo a [...] quelle cui si [...] se accompagnati dalle interpretazioni [...]. [...] è che le due protagoniste [...] sono [...] che «donnine» immerse nella pochezza [...] facili per leggerezza di mente e di cuore a [...] il fascino di un corteggiamento (falso ma vero ai [...] occhi): esse rappresentano invece una celebrazione [...] e della passione, [...] della femminilità, e [...] stessa permette una vera e [...] meditazione sulla fedeltà e [...] e la diabolicità [...]. [...] si basa su uno sfondo [...] controverso: [...] di una sola, sia pure [...] verità nel nesso [...]. Il dibattito è aperto, [...] oggi. Bruno Miserendino La filosofia [...] Mozart: [...] senza i critici Un teologo paladino del [...] sinistra martedì a Roma in un dibattito [...] Mondadori «Basta [...] «No, va ampliato» Liberali Usa [...] sullo stato sociale Per Michael Novak il Nuovo [...] ha fatto propria la [...] abbandonando una linea «di [...]. Ronald Dore replica con [...] la «burocrazia statale» ha saputo realizzare in Europa. Per loro era un [...] né più né meno come mille altri: [...] incendi. Che poi [...] riguardasse campi di concentramento, [...] accessorio, su cui non fermavano la loro [...] un attimo. Così un agente, visitando nel [...] di Auschwitz, poté scrivere con [...] che «grazie alla sorveglianza militare [...] regnavano un ordine ed una pulizia irreprensibili». Dagli archivi spuntano [...]. Escono storie che gettano [...] facciate rispettabili. Come [...] è, senza dubbio, la facciata [...] grande società di assicurazioni. A capo, in quegli [...] cordata di società tedesche che rilasciavano polizze [...] depositi, le baracche in cui venivano tenuti [...] rotabile dei campi di concentramento. Lo rivela, nel numero [...] edicola domani, il settimanale tedesco «Der [...] attingendo le proprie informazioni [...]. ///
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Lo [...] è andato a sentire [...] esposte dal suo attuale presidente, Herbert [...]. Che ha voluto assicurare [...] società, se anche dovesse [...] guadagnato qualche migliaio di [...] operazioni, non si è davvero arricchita con [...]. I dossier dei nazisti, [...] altri clienti, prevedevano degli sconti; e sul [...] degli agenti per verificare che i servizi [...] regola. E questi si premuravano di [...] ai clienti consigli [...] incendi. Il rischio era comunque [...] compagnie che hanno avuto un solo caso [...] nel maggio del 1943 a [...]. Da New York, adesso, [...] è stata raggiunta da una [...] collettiva presentata da vittime [...] o da loro eredi che [...] di depredazione. Quel-lo che lo rende diverso [...] altri tifo-si [...] e [...] squadra è che lui non [...] solo le armi della teoria politica ma anche quelle [...] teolo-gia. Questo combattivo filosofo cat-tolico [...] sostenitore del capitalismo democratico, avversa ogni forma [...] quello predicato dai teologi della liberazione in America Latina, [...] è lo sponsor intellettuale della [...] di impresa. Per lui la battaglia [...] sociale si combatte con [...] della Grazia divina. Altro che Maastricht! È autore di saggi [...] di [...] (e [...] di Dario [...] e sostiene che il mercato [...] è soltanto un [...] inefficienze ma che esso ha [...]. In effetti questo 1997, [...] grazie alla quale Clinton [...] secondo mandato e mentre in Europa sono [...] grandi lavori di contenimento della spesa pubblica, [...] per [...]. Invece è successa una cosa [...] non era [...] scontata: la sinistra -Novak parte [...] -ha [...] lezione e, invece di prestarsi [...] ruolo di vittima sacrificale, sta riprendendo le redini della [...]. Dopo il collasso del [...] economica -confessa nella introduzione che apri-rà la [...] e che ab-biamo potuto leggere -era convinto [...] socialisti avrebbero cercato di salvare la pelle [...] sotto le ali del [...] state. Invece [...] di Tony [...] smen-tisce quella previsione, con effetti [...]. [...] fatto [...] la lezione della [...] ab-bandonando una linea di [...] e punitivo [...] ha smesso di considerare «lo Stato come una balia» ed ha attribuito finalmen-te il giusto [...] ai fattori «crescita, opportunità e società civile». I leader della sinistra [...] loro [...] come suggerimento -si sono [...] e, in un certo sen-so -aggiunge -essi [...] dirigere, invece che per seguire». In-vece di sbagliare [...] «essi sanno cambiare», «invece [...] precipizio insieme alle loro idee sbagliate, mostrano, [...] intelligenza pratica, che il loro destino è [...] il corso [...]. Questi inconsueti apprezzamenti per [...] socialdemocrazia europea, le cui idee ha sempre [...] della con-vinzione di Novak che oggi le [...] liberale trovano lì un udi-torio sensibile. [...] convincere? È a questo punto [...] il confronto si fa duro perchè il pugna-ce cattolico [...] vorrebbe si ri-conoscesse che i sistemi di [...] hanno prodotto sulla [...] dan-no morale. Il che è come [...] genitori accettino di farsi in-trattenere sui vizi [...]. Non solo, Novak ne vuol [...] poi della conseguenze rivoluzionarie: togliere [...] previdenziale e di cura per [...] alla società civile, alle sue associazio-ni e al mercato. Secondo lui [...] pigrizia, degrada le energie [...] virtù, ostacola la sana competizione tra gli [...] realizzarsi. Ne sarebbe una prova [...] cui la gente si dà per malata [...] il lavoro a spese dei contri-buenti. In altre parole quando [...] Stato a garantire certe prestazioni sociali noi perdiamo [...] Novak -il loro contenuto umano, ci dimentichiamo [...] ten-diamo a [...] qualcosa di au-tomatico, dovuto, [...]. [...] stato sociale ha pur dato [...] ri-sultato, ma propone una rinegozia-zione [...] la natura di istituzione pubblica [...] a garanzia di diritti. [...] stessa di diritto sociale (alla [...] al lavoro, [...] sembra per Novak la fonte [...] tutti i guai: ciò che è sancito come diritto [...] fonte di irresponsabilità. La terapia shock che [...] perciò [...]. Per Novak il [...] state deve la-sciare il [...] sistema di autogo-verno e il compito della [...] essere quello di realizzare questa trasformazione, questa [...] chia-ma con una parola inglese che si-gnifica [...]. Il teologo della libera [...] con ragione -che questa rivoluzione [...] sia davvero il programma [...] Tony [...] ed offre una serie [...] a privatizzare i sistemi pensionistici, [...] sanitaria e a riformare [...] modo da far fiorire un «capitali-smo famigliare» [...] i valori essenziali della [...] teolo-gia: la creatività imprenditoriale, [...] spirito di ini-ziativa, [...] morale e il senso [...] risparmio come mezzo di riscatto e unica [...] per il futuro. Una anticipazione del duello [...] la offre [...] Ronald Dore, che affronta Novak [...] teorico. Ci sono nella tradizione [...] della cultura del lavoro: nel primo esso [...] una sofferenza necessaria per vivere, nel secondo [...] un dovere fondamentale della vita umana tanto [...] più do-loroso. Nelle nostre moderne so-cietà [...] aspetto è stato abbandonato, o meglio modificato [...] cui scopo della vita è [...] piacevolmente, raggiunge-re la propria [...] suc-cesso. Dore sostiene che Novak [...] alla nostra identità di moderni questa secon-da [...] facendo egli si dimentica che per la [...] popolazione il lavo-ro è ancora quello della [...] pura necessità che non dà alcun piacere [...] non viene nessuna [...] solo il denaro per [...]. La competizione che Novak [...] teologici non ri-guarda dunque tutti, ma soltanto [...] nel lavoro può realizzarsi, soltanto quei ceti [...] Robert Reich ha collocato nel-la categoria degli «analisti simboli-ci». Ancora più duramente Dore [...] di Novak con-tro lo stato sociale: prigioniero [...] anglosassone forgiata nelle lotte della società ci-vile [...] monar-chico, il teologo americano non riesce neppure [...] belle cose la famosa «buro-crazia statale» è [...] in Europa per il bene dei cittadini [...] somigli a una buona istituzione della società [...]. Il problema dunque per Dore [...] affatto quello di abbattere lo stato sociale, [...] di [...] ancora di più e [...] da garantire in futuro non solo provvidenze [...] un reddito di cittadinanza a tutti in [...] almeno par-zialmente la retribuzione dal crite-rio della [...]. Ovve-ro più denaro non [...] bra-vi, che già si realizzano dirigendo concerti, [...] segnando gol favolosi, quanto a quelli costretti [...] fati-cosi e ripetitivi. Insomma chi non trae [...] che la ricavi almeno dal denaro. Forse per buo-ne cause [...] possono pagare anche più tasse. Giancarlo Bosetti [...] Lionel [...]. Scontro sul [...] anche nelle elezioni francesi. Christine [...] tra gli oratori Confronto in [...] tempi su «Società civile e [...] martedì nella sede romana della Mondadori. Il primo tempo consiste [...] mattina, del Rapporto Mondadori curato da Pierpaolo Donati. Parleranno Umberto Agnelli e Massimo [...]. Il secondo tempo si [...] sfida liberista allo stato sociale europeo. Il teologo cattolico Michael Novak [...] una relazione -di cui [...] accanto anticipa il contenuto -di [...] nettamente [...]. La discuteranno Ronald Dore, [...] Nicola Rossi, studioso dei sistemi di [...] e responsabile di settore [...] Pds, Stefano [...] economista [...]. Nel nuovo Rapporto, [...] presenta un saggio sulla «economia [...] ovvero [...] che al [...] può dare la società civile [...] termini non puramente commerciali. Un libro di Jakob [...] ripropone una lettura della storia [...] in una prospettiva messianica Se anche Auschwitz è una [...] verso la redenzione La necessità metafisica di uno scopo [...]. Ma la rivelazione, [...] non riguarderà tutti, bensì [...] «vivono per fede». Perché, si chiedeva Kant [...] scritto del 1794, La fine di tutte [...] uomini si aspetta-no la fine del mondo [...] E perché mai questa febbrile attesa della [...] dalla paura? Cruciali interrogativi. Che evocano, da un [...] necessità metafisica di uno scopo, di un [...]. [...] la co-struttiva fragilità e corruzione [...] esseri umani. È inimmaginabile una creazione senza [...]. Una creazione che non [...] razionale. Mentre la natura originariamente [...] non lascia spazio alla speranza. Ecco perché la fine [...] cioè la rivela-zione, la pienezza della visione [...] attiene al futuro, [...]. Cosicché, solo [...] della visione escatologica, ri-schiarati [...] della fine, i singoli eventi storici possono [...] senso ed [...] compresi. È [...] di questa prospetti-va escatologica, di [...] che Jakob [...] (1923-1987) ripercorre la storia [...] nel suo «singolare» libro. Assistente dal 1951 al [...] presso [...] ebraica di [...] ha insegnato Filosofia della [...] New York, poi a [...] e dal 1956 alla Columbia [...]. Nel 1966 gli viene [...] di [...] alla [...] di Berlino, successivamente la [...] di ermeneuti-ca [...] di filo-sofia. [...] insegna anche a Parigi, nella Maison des [...] de [...]. Una [...] carriera accademica. Durante la quale, però, [...] sag-gi sparsi in introvabili riviste, non pubblicherà [...]. Questo [...] Escatologia occidentale, rappresenta il [...] unico libro che è, in realtà, la [...] dottorato scrit-ta e pubblicata nel 1947. Il tentativo di [...] è quello di leggere [...] rin-tracciando nel suo processo un iti-nerario messianico. La motivazio-ne che lo [...] di tutto di caratte-re esistenziale: cercare una [...] spiegare lo sradi-camento del suo essere ebreo [...] in cui perirono molti suoi fa-miliari. [...] motiva-zione ha un carattere molto [...] ambizioso. Egli rivolge alla sto-ria occidentale [...] raffica impietosa di domande tese a far emergere una [...] non eccezionale, bensì necessaria della tragedia di Auschwitz. Se il singolo evento [...] prospettiva messianica e apocalit-tica, non è che [...] creazione e redenzione, vuol dire che non [...] in se stes-so. Un evento storico, anche [...] «è sempre in relazione [...]. La sto-ria, pertanto, non [...] storia della salvezza, della reden-zione messianica. Solo in quanto escatologica, [...] la re-denzione giunge alla fine della sto-ria, [...] neces-sariamente storia della salvezza. Ma tutto questo non [...] una equivalente indif-ferenza degli eventi storici, un [...] «giustifi-cazionismo»? Assolutamente no, replica [...]. Perché la rivelazio-ne, [...] non riguarderà tut-ti, ma [...] vivono per fe-de: la paura della fine [...] questa implacabile verità. Per-tanto, lo svelamento delle cose [...] può [...] solo nella prospettiva escatologica. Giuseppe [...] Escatologia occidentale di Jakob [...] Prefazione di Michele Ranchetti Garzanti [...]. ///
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Giuseppe [...] Escatologia occidentale di Jakob [...] Prefazione di Michele Ranchetti Garzanti [...].