Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 1561243976.

[...] ha perso [...] di Hollywood Macaulay [...] ha perso [...]. ///
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Non sarà lui il [...] episodio della serie che lo ha reso [...]. Il nuovo capitolo, che [...] cambia [...] e regista (do-po Chris Columbus, Raja [...]. Ultimamente, il giovane divo [...] problemi familiari e una certa tendenza a [...] hanno messo a repentaglio la [...] brillante carriera. George Lucas torna regista [...] «Star [...] Dopo [...] di [...] George Lucas torna alla [...] la prima puntata del prologo a Guerre [...]. Il pro-duttore diresse il [...] saga che incassò, nel [...] 500 milioni di dollari, [...] altri autori i due sequel, de-dicandosi invece [...] con la [...] Light and [...]. La nuova trilogia racconta [...] protagonisti dei pri-mi tre film. Prima uscita nel 1999. Sergio [...] sovrintendente [...] di Roma Il consiglio comunale [...] ha designato a larga maggioranza un nuovo sovrintendente per [...] di Roma. Si tratta di Sergio [...] già alla testa del Comu-nale [...] Bologna e del Carlo Felice di Genova. Ora si attende che [...] consiglio ratifichi la decisione. A Jesi opera ritrovata [...] Nicola [...] Giulietta e Romeo, opera [...] di Nicola [...] avrà una prima assoluta [...] il 4 ottobre al Pergolesi di Jesi, [...] festival liri-co della città. Il compositore, na-to nel [...] nel 1848 si colloca tra Rossini e Donizetti. I dirigenti [...] da [...] Lunedì prossimo il presidente [...] incontrerà una delegazio-ne [...] in occasione del cin-quantesimo anniversario [...]. Della delegazione faran-no parte, [...] Anto-nio [...] il vicepresidente vi-cario Carlo [...] presi-dente Franco Bruno e [...] associazioni aderenti o delle delegazioni territoriali. [...] esclusa dal Salone della [...] Polemiche [...] primo Salone della musica di Torino in [...]. [...] associazione dei fo-nografici italiani, [...] essere stata esclusa con «motiva-zioni non chiare» [...] al governo ipotizzando «oscuri in-teressi di parti [...]. Va in scena [...] ovvero il più grande [...] XX secolo e forse della Storia tutta. E gli intellettuali si [...] riaprire il tema della memoria. A margine della rappresentazione [...] «Pallida [...] tenera sorella» dello scrittore [...] Jorge Semprun, Roberto Andò [...] assieme a Francesco Braschi [...] Luglio Musicale trapanese) hanno organizzato presso la Biblioteca [...] di Trapani un seminario [...] «Tacere è impossibile». Paolo Flores [...] che ha pubblicato il [...] Semprun sulla [...] rivista [...] si è detto molto [...] stato di salute della memoria: «Stiamo contribuendo [...] generazioni per cui questo problema neanche si [...]. Tutto oggi si equivale, [...] scena». Di [...] di «una politica che affronti [...] questione morale». Io sono venuto dopo. Le storie della guerra [...] andate a cercare nella biblioteca di mio [...] Napoli. Le ho vissute [...] della collera, della rabbia, [...] insomma. Ecco perché ricordo» interviene [...] Erri De Luca (ha tradotto il dramma di Semprun [...] che, elencando date e luoghi di [...] resistenza nei ghetti e [...] la convinzione diffusa secondo la quale milioni [...] sono lasciati massacrare. Il professor Giacomo Lentini [...] -ossessivo -della memoria [...] di Semprun, saggista, sceneggiatore, [...] (e anche uomo politico: è stato ministro [...] governo socialista spagnolo), mentre lo scrittore [...] di «Breviario mediterraneo»), intellettuale [...] croata, schierato con i musulmani durante la [...] Bosnia (oggi vive tra Parigi e Roma), ci [...] che i campi non sono stati tutti [...] russi per il [...] erano russi, in quelli [...] ebrei, zingari, russi, prigionieri politici). Ma la memoria è unica [...] unico [...] che la uccide: lui lo [...]. Per [...] bisogna uscire dalla logica violenta [...] «particolarità». ///
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Ha avuto un [...] il Festival [...] con uno spettacolo insolito [...] applaudito dal pubblico che gre-miva la sala [...] Valle. Parliamo di Migranti, suc-coso [...] «I porti del Mediterra-neo», che ha impegnato [...] il Con-sorzio dei centri teatrali per [...] e la gio-ventù: testo [...] Marco [...] coadiuva-to da Alessandra [...] Maria Maglietta, Letizia Quintavalla [...] curato anche la scenografia). E, ancora, fra i [...] ribalta, in mag-gioranza italiani, ce ne sono [...] dalla Tunisia, dalla Francia, dalla Spagna, da Israele, [...] Turchia. Il titolo, Migranti, dice [...] davanti, infatti, un folto [...] e donne, portatori di esperienze distinte, ma [...] un viaggio che li conduca lontano dalla [...] di lavo-ro, dalla violenza di guerre intestine [...] tragedia [...] Jugoslavia è pale-se). Il luogo in cui [...] ha qualcosa di misterioso: è un bastimento, [...] ridotto a uno sfasciume, come ci appare [...] o una piccola isola, donde sa-rà difficile [...] si dipanano i rac-conti, [...] e lieti, e agli echi diretti di [...] si mescolano richia-mi antichi, una citazione dalla Bibbia, [...] mitologia ellenica, la storia di Ero e Leandro, [...] di [...] ri-congiungimento dei due amanti [...] distesa [...]. E il Capitano che [...] della nave, finalmente pronta a salpare, non [...] reincarnazione di Ulisse, [...] peregrinante? Spettacolo di parola [...] Migran-ti inserisce brevi scorci di altri idiomi [...] nel suo tessuto verbale: com-posto sì in [...] a cadenze dia-lettali (veneziano, siciliano, napoletano) che [...] di teatro. Del resto, gli interpreti, [...] che, come [...] detto, giungono da altre [...] di dif-ferenti regioni della nostra, dal Nord [...] Sud. Quasi a indicare la [...] nella diver-sità» che dovrebbe valere, poi, [...] abitante sulle sponde del Mediterraneo. A pro-posito, [...] particolarmente toccante è quella [...] mappe», che ha ri-creato, sulla carta, una [...] si vedono tutti questi paesi conglomerati insie-me, [...] Mediterraneo a [...] quasi ad [...]. Spettacolo, anche, e molto, [...] di gesto (la coreografia è firmata da Elisa [...] che punta in larga [...] individuale e collettiva, ottenendo lusinghieri risultati, testimonianza [...] artistico solidale. Splendida, nella [...] plasti-cità, [...] conclusiva, con quella nave costruita. Dopo le recite romane, Migranti [...] e domenica, a Milano; quindi, nei mesi [...] novembre, toccherà altre città italiane, portuali e [...] pure una significati-va puntata a Sarajevo. Il Festival, intanto, pro-segue: primo [...] dal primo [...] ottobre, con Carmelo Bene, che [...] una [...] Macbeth horror suite, dedi-cata ad Antonin [...] (di cui ricorre il cente-nario [...] nascita). ///
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Sono i personaggi di Pallida [...] sorella, il dramma di Jorge Semprun rappresenta-to [...] Piero [...] alle [...] di Gibellina: come palcoscenico [...] Burri. Uno spettacolo emozio-nante interpretato [...] Gianrico Tede-schi, Paolo Graziosi, Moni Ovadia e Anna Nogara. ///
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Jorge Semprun cercava un [...] rap-presentare Pallida madre, tenera sorella, il dramma [...]. Un luogo pulsante di [...] storia. Lui che è un [...] Auschwitz e di [...] voleva una terra abitata [...] un selciato pietoso su cui far camminare [...] violentati: bec-chini, ebrei, tedeschi, russi, bo-sniaci, i [...] i seppelliti per sempre. [...] trovato, quel luogo, [...] cimitero russo di Weimar, dove Pallida madre, tenera sorella de-buttò [...] scorso. E oggi lo ri-trova [...] Gibellina terremotata, sopra quel cumulo di tombe [...] «fir-mate» da Burri. Un malore (lie-ve) gli [...] di prendere un aereo e di assistere [...] spettacolo realizzato da Piero [...] per le [...] di Gibellina. Ha mandato comun-que, al [...] alter ego meraviglioso, il Sopravvissuto in-terpretato con [...] incre-dulità stupefatta da Gianrico Te-deschi. Attraverso di lui sognia-mo [...] Semprun, siamo assaliti dai suoi stessi incubi. [...] del campo: schele-trici, uomini [...] e scendono la collina di Burri, con [...]. Accanto a loro, due [...] si chiedono: la resurrezione, co-me [...] con che coraggio, dopo [...] è succes-so, con questo tanfo di morte [...] E [...] il sogno dentro il sogno: Blum che [...] Goethe, [...] Goe-the che vorrebbe ancora una volta recitare [...] Ifigenia in [...] con la cara amica [...] Corona [...]. È la passe-rella ironica [...] la [...] e il co-munismo uniti [...] pestilenziale. Wolfgang Goethe (Paolo Graziosi, [...] dialoga con Léon Blum (il raffinato Moni Ovadia), [...] grande scrittore tedesco filoso-feggia, arrogante e tronfio, [...] francese che go-vernò il Fronte Popolare (nel [...] infantilmente le colpe (quale secolo è stato [...] ipocrita e schizofrenico, oppure il Nove-cento, che [...] il male e massificato la morte?») fino [...] gruppo di morti vi-venti non li porta [...] tutte le poltrone sulle loro spalle deperite [...] Storia. [...] anche [...] nel so-gno del Sopravvissuto. Si chiama Carola [...] (Anna Nogara, sensibile e [...] perseguitata dai tedeschi, lei che è tedesca, [...] nelle pri-gioni di Stalin, lei che è [...]. Per nostalgia di lingua, [...] Goethe, [...] in [...] e per fervore utopico [...] Brecht. Per cui ama, non riamata, [...] suoi aguzzini. Ma Goethe è anche [...] Brecht ha scritto magni-fiche elegie. Visti da lì, possono [...] illumi-nando i cuori. Perché, ci dice Semprun, [...] fos-se anche [...] «dolciastro, con un tanfo [...] cre-matori, [...] che si infil-trava portato [...]. Vive-re è fare poesia, è [...] una poesia. Il sogno [...] dei So-pravvissuti accoglie anche una [...] della ex Jugoslavia: è un musulmano. Non è venuto a [...] tra massacri, a stendere i «pus» del Novecento [...] lettiga traspa-rente. Al contrario, è uscito [...] scivolando in un altro, per lanciare [...] «Perché alcuni fanno poesie [...] Ci avrebbe aiutato ad essere meno soli. Un verso, solo un [...] tutto detto». Non tutto è perduto. Anche se [...] dei Sopravvissuti doves-se scomparire, [...] testi-moni un giorno dovessero ab-bandonarci alla memoria [...] la poesia. È con un verso [...] si chiude questo spettacolo tagliente, tenero e [...] scene di Titi-na Maselli): «Prendi un filo [...] un essere umano e [...] di credere alla resurre-zione». Autunno teatrale in Emilia Romagna. Torna per il terzo [...] «Le vie dei festival», rassegna di prosa, danza [...] fra Modena, Reggio Emilia e il litorale [...]. Fra le proposte, selezionate tra [...] che hanno allietato i festival [...] anche un Beckett -«Oh les [...] -che segna il ritorno in Italia di un grande come Peter [...]. Ma anche i Magazzini [...] Tiezzi con [...] di Giovanni Testori, un [...] dei sensi con il regista colombiano Enrique Vargas, [...] di Mathilde [...] la nuova creazione della [...] Maguy Marin, i canti [...] di Miriam [...]. ///
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Giorgio Fabris gira un [...] Stefano Masciarelli «Frigidaire»? Crede alle favole MUSICA. Il direttore: «I politici [...] la cultura» Muti contro i «muri di [...]. Gli italiani non credono alle [...] da [...] vista la penuria di esempi, [...] al cinema. Vengono in mente Miracolo [...] Milano, [...] una vol-ta di Francesco Rosi, [...] Pinocchio di Co-mencini, i vari [...] i film di [...]. Eppure Giorgio Fabris è [...] Frigidaire -una favola che più fa-vola non si [...] nella fan-tasia di grandi e piccini. Poliedrico e iperbolico, il [...] da [...] schiatta di Coneglia-no Veneto [...] antenati vanta an-che il librettista di Mozart, Lorenzo Da Ponte -e produce, con uguale entusia-smo, grappe di [...] per [...]. Da uno dei quali, [...] pseudonimo di Nat Krylov, nasce la sceneggiatura [...] film (il primo, Parco Valentino, fu acquistato [...] Penta [...] mai distribuito per moti-vi a noi ignoti). La storia -molto [...] -è questa: uno scrittore in [...] acque vende una [...] novella ambientata nel mondo del [...] al cinico produttore [...]. Il quale, convinto che [...] violenza facciano cassetta, stra-volge [...] non esitando di fronte [...]. Da cui la ribel-lione [...] Frigidaire, eroe adolescente in lotta per la bellezza [...] sentimenti incarnati dalla dolce Scarabocchio, che lui, [...]. Non vi riveliamo oltre, [...] eventi si susseguono [...] basti dire che i [...] da fumetto tipo Jack il francese, Rufus, [...] Frank [...] Cozza e Pal-lina. E che il cast [...] insieme attori di disparata provenienza, da Flavio Bucci [...] Stefano Masciarelli, da Antonella [...] a [...]. I due pro-tagonisti, un [...] muretto, sono Maria [...] e Riccardo Salerno, visto [...] Pavoni [...] e, a teatro, nel Cyrano [...] Scaparro. Fabris parla molto di [...]. Quella delle emozioni -«quattrocento [...] film, una ogni quindici secondi» -e quella [...]. E infatti Fri-gidaire -altra [...] italiano: ma è in arrivo Nirvana di Sal-vatores [...] uso di nuove tecno-logie. Per non sbagliare, la [...] come il cattivo di [...] lo stes-so Fabris e Luciano [...] ha chia-mato David [...] americano che vive a Milano [...] e che ha al suo at-tivo i [...] vincenti come quello delle piazze [...] trasformate in prati fioriti [...] Mulino Bianco. In digitale nasceranno, per [...] qualcuna, una città gotica che [...] esiste, nastri [...] appesi al nulla, una luna [...] che si tuffa nel pozzo e altre meraviglie. Ma [...] molto più pragmatico di Fabris, [...] soprattutto a demistificare [...] del-la [...] digitale in termini di [...] «Molti [...] che queste tecni-che possano essere usate solo [...] altissimo budget. Non è vero, come [...] che ormai è digi-tale al cento per [...]. Per questo a no-vembre [...] rivolto proprio ai cineasti». Comunque sia, alla [...] non badano a spese. Tra [...] han-no chiamato un illustre direttore [...] fotografia, come Raffaele [...] redu-ce da [...] tra cui La Bibbia. ///
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È a un pranzo [...] che si capisce quanto Riccardo Muti abbia [...] giovanile ita-liana, parto della Scuola di musica [...] Fieso-le; [...] che si comprende quanto lo accalori la [...]. Seduto in un ri-storante [...] che guida com-plessi blasonati come i [...] o [...] della Scala non vuole [...] di prova con i ragazzi e ragazze [...] Italia che, stasera al Teatro Politeama di Prato, [...] concerto organizzato da [...]. In programma hanno [...] del Viaggio a Reims di Rossini, la sinfo-nia [...] 425 [...] di Mozart, la Quinta di [...]. Muti, di buon umore, [...] «Non [...] diventare [...]. Meglio una mazzata ogni tanto». Una mazzata necessaria, sostiene, [...] in questo paese sono sempre stati «muri [...]. Non hanno mai capito [...] che il teatro, non è intratteni-mento, è [...] è forma-zione della coscienza. Suonare in orche-stra, o [...] anche un esercizio di democrazia perché il [...] rispettando la li-bertà. Eppure i nostri politici [...]. Non hanno ricevuto educazione [...] non sanno cosa perdo-no». [...] evita nomi. Ma giura che sono [...] un uomo «che ha superato i 55 [...] un dovere verso questi ragazzi della Giovanile, [...] in volto». Muti, in que-sto lavoro [...] leve della classi-ca italiana, ci crede. Ha fama di non es-sere [...] agnellino, per i musicisti della Giovanile «è [...] simpatico e non ci sgrida [...]. Lo stesso direttore giura che [...] a lavorare con [...]. Anche perché il quadro [...] rallegra. Né va meglio nel [...]. ///
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Questo perché il [...] dei musicisti è stabile, poi [...] un [...] che gira, sono co-me dei [...] e sono sempre gli stessi». Riconosce tuttavia che «i giovani [...] italiani oggi maturano una mentalità diversa, sanno di dover [...] con [...]. Pur essendo una ricchezza senza [...] valorizza-zione. E siccome io sono [...] paese, così lo sono i giovani musicisti [...] in cui un timpanista di Alcamo suona [...] violinista della Val [...]. Se [...] non si sfarina grazie [...] Stato che ha aperto le porte ai [...] musicali che deve fare? «Non può scrollarsi [...] dovere -e scandisce la parola [...] -di farsi ga-rante [...] e della libertà delle [...] direttori artistici. Ben vengano i privati, [...] ingerenze». Vale anche e in [...] la Scala di Milano. Dove, aggiunge, la pro-gettata struttura [...] Bicocca non [...] affatto «una Scala bis quanto [...] nuova struttura, alternativa, di cui la città ha estremo [...]. Inghiottito il caffè, Muti [...] il Politeama: un teatro chiuso e da [...] qua-le un comitato sta fondando una [...] ad azionariato diffuso. Altro segnale di [...] affamata di cultura. ///
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Altro segnale di [...] affamata di cultura.