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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 1559759363.

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Ci fu qualche vaga [...]. Qualcuno disse che lo [...] una libreria, : qualcun altro al cinema. Ma [...] scrittore peruviano fu come un [...] una parte che comincia ad apprezzare. Ormai famoso In tutto il [...] l'autore di [...] nella [...] città e l cani. La guerra della fine [...] Storia di [...] e il recente [...] perpetua, uno dei più [...]. Questa volta però Vargas Llosa [...] riuscito a mimetizzarsi nella platea di un [...] I banchi di una libreria. Venuto f Firenze su [...] Gramsci Toscano (un vecchio sogno del direttore Giorgio Van Straten [...] del [...] collaboratore Giovani [...] lo scrittore è stato [...] da [...] ammiratori e curiosi. Con grande charme e [...] con il suo sorriso contagioso var-gas Uosa [...] Passai [...] e ha dovuto in [...] giorni di vacanza fiorentini, Insieme alla moglie, [...] (due maschi e una femmina) e a [...]. E venerdì sera, malgrado fino [...] fine avesse [...] un tavolo del bar del Fenice [...] chiarimenti e consulenze a giovani [...] decisi a mettere in scena un suo [...] teatrale e raccontato i [...] vita e le sue idee [...] a implacabili cronisti, Il è presentato in ottima [...] al Palazzo dei Congressi [...] tenere una conferenza su . Quanti anni fa? Quasi un [...] eravamo» della sinistra e degli [...] di sinistra. Invece Vargas Llosa. Non còme eravamo, dunque, [...] oggi, Come è oggi uno scrittore. E per far questo Vargas Llosa ha cominciato da lontano. Il [...] romanzo nelle colonie spagnole [...] secoli, un genere vietato. Capirono, come [...] nessun critico o studioso [...] ha mal capito, la natura P-rofonda della [...] raccontare storie. Capirono che la finzione [...] di sedizioso. Un buon romanzo . ///
[...] ///
La narrativa è pericolosa [...] gli indigeni, [...] inquisitori, è un genere [...] di cose mondane e separa gli spiriti [...] li allontana Malia religione. Cosi per 300 : inni [...] romanzo fu bandito dalie colonie [...]. Durante [...] di [...] narrativo si [...] pò anche una specie di [...] letterario. Qualche romanzo veniva [...] introdotto [...] in quel paesi [...] a fare a meno delle [...] dei sogni letterari. Mario Vargas Llosa ci [...] e letteratura: «La fantasia [...] Lo scrittore latino-americano Mario Vargas Llosa Direi [...] peculiarità della nostra letteratura-, dice Vargas Llosa. Ancora una volta lo scrittore [...] si richiama alla storia. Con [...] del movimenti di indipendenza [...] cominciano a scrivere romanzi e accade [...] di quanto era accaduto [...]. La narrativa diventò allora [...] strumento di espressione delle tematiche sociali. Ciò che veniva taciuto [...] veniva ignorato dal parlamenti, che veniva [...] dalle università e da [...] istituzioni culturali, veniva detto nei romanzi. La funzione critica era [...] teatro, della poesia, della narrativa. [...] non era al potere [...] metteva in dubbio, lo incrinava. E questo vale anche [...]. [...] romantico che avvolge tuttora la [...] dello scrittore In [...] deriva proprio dal suo privilegio [...] parlare, di [...] esprimere le sue opinioni, di [...] una responsabilità civile, sociale. Peculiarità che ha avuto [...] anche effetti positivi, molto positivi. Per molti scrittori, però, [...] sociale ha comportato pene, [...]. Vargas [...] è stato, da questo punto [...] vista, fortunato. La mia vocazione narrativa [...] ribellione nei confronti del mondo. Anche se politicamente ho [...] parere (molte certezze sono diventati dubbi e [...] sono Ingigantiti). Questo in politica, nella [...] e del [...] in particolare, provoca quasi [...] sangue. In letteratura, invece, essere [...] a chi scrive e a chi legge». Questo non significa, però, [...] non debbano essere, a volte, eccessivi. Però, anche, siamo oggi [...] di [...] distruggere ii pianeta, rischia [...] specie» Né Vargas Llosa vuole che la [...] funzione consolatoria eccessiva. A distanza di secoli [...] Santa Inquisizione nei confronti della narrativa, i [...] incantare il lettore e. Antonio [...] è il nume tutelare di [...] racconto: due uomini si sfidano in una partita a [...]. [...] di uno è vissuto [...] come estremo oltraggio. Il duello da immaginario [...]. ///
[...] ///
[...] riguadagnò la scacchiera visibilmente preoccupato. Abbracciò con lo sguardo [...] nuova posizione e divenne pallido. Tra lo stupore generale [...] tre mosse in difesa. [...] imperterrito, continuò a spostare il [...]. [...] senza contropartita apparente» tentò di [...] la torre [...] al cavallo bianco. [...] mosse il re. Terreo in volto, sudato, [...] infilò il suo re [...] della scacchiera, come cercando lo stallo. Alla successiva mossa di [...] (Re bianco in [...] abbandonò palco, partita e [...]. Chiese il soprabito al [...] spettatore qualsiasi e si gettò quasi [...]. Il pubblico, interdetto, attese [...] prima di applaudire [...]. Il vincitore era rimasto [...] scacchiera. La [...] posizione era ancora [...] chiaramente votata alla sconfitta. Gli sfuggiva che pericolo [...]. La constatazione di [...] vinto senza [...] perché, di [...] minacciato un «matto» che solo [...] era riuscito a prevedere, lo [...] e lo nauseava. Fu incerto se accettare [...]. Ma il pubblico pagante, [...] acclamare un vincitore. A casa, [...] rifece più volte la [...] per la superiorità dimostrata [...]. Il finale però, gli [...]. Come il fatto che [...] solito, rifiutasse dichiarazioni alla stampa, e vivesse [...] più sordo isolamento. Dopo un attento studio [...] cominciò a sospettare che [...] fosse un estremo, beffardo [...]. Compì allora un altro [...] inorridito. ///
[...] ///
Che, naturalmente, si fece [...]. [...] era atroce e superava [...] passato. Tre giorni dopo un [...] parlò apertamente dì [...]. [...] non aveva solamente deluso gli [...] del [...] gioco: doveva perdere, senza discussioni. Il trionfatore querelò il [...]. Ma quella sera attese [...] nascosto [...] del suo palazzo. Appena [...] vide, [...] il viso alterato da [...] di corsa la porta di casa e [...]. Prima che dileguasse [...] infilò il bastone tra i [...]. La porta si richiuse, [...]. Il giorno seguente [...] discorreva con il suo [...] valente scacchista. Per due terzi è una [...] vostre più belle. Credi che tu avresti [...] il Re potesse, in questo gioco, dare [...] avversario. LO stesso amico gli [...] che [...] era irriconoscibile dal giorno [...] che, a quanto pareva non vedeva [...] di salpare dalla Francia [...] qualche nazione lontana. Sarebbe partito infatti [...] per destinazione ignota. ///
[...] ///
Non poteva permettere, disse, che [...] tanghero scappasse senza [...] chiarito pubblicamente il mistero delia [...] resa. La scacchiera truffata Sta [...] edizioni Theoria [...] caso del piccolo Lama [...] di Franco [...] (Adan [...]. Franco [...] vive a Roma dove [...] Rai. Questa raccolta di racconti [...] (nel 1985 [...] aveva pubblicato Il matrimonio [...] dell'inferno) a [...] del fantastico. Come scrive [...] «E il [...] del fantastico furono [...] riuniti. Crudeli imperatori cinesi, uomini [...] di Giuda, venditori di elisir diabolici. E poi vennero in [...] Tentazioni per religiosi, le Premonizioni per giocatori di [...] I sogni più torbidi. E per ultimo 11 [...] Lama [...]. Estratto dai libro, pubblichiamo [...] A Oscar Wilde. PER ANNI si erano [...] distanza. Impedivano che il nome [...] venisse fatto in loro presenza. Ognuno dei due riteneva [...] partite [...]. La verità i che [...] di gioco era completamente diverso. [...] era un romantico, un esteta, [...] il gioco [...]. [...] il contrattacco e le combinazioni [...] ossessive». Per un tacito accordo, [...] si era mai presentato ai campionati. Finito il torneo, entrambi [...] e ne avevano facilmente ragione [...] dietro la stessa scacchiera [...] preparata per lustri da un club di [...]. Corse voce che ì due [...] ognuno, a prescindere dalle sorti [...] una cifra a 6 zeri. Non ci fu nessuno [...]. I due contendenti, attraverso [...] stabilirono che la tenzone si sarebbe esaurita [...] partita, da giocare alla morte. Non sopportavano la presenza [...] più delle quattro ore previste [...] regolamento per un unico incontro. La sfida fu giocata [...] e richiamò una folla straripante che, subito, [...] giurò prezzolata da [...] e [...] plagiata da [...]. Un membro del club [...] come arbitro. ///
[...] ///
Nessun altro si propose [...]. I due sedettero allora [...]. ///
[...] ///
Decise che giocare con il [...] delia prima mossa, sia pure concessa in modo sospetto [...] gli conveniva. Ruotò la scacchiera e [...]. La partita era cominciata. Fin verso metà [...] ì due offrirono il [...] repertorio. Il pubblico applaudì a [...] prima sortita del cavallo di re di [...]. Altrettanto fece per un [...] di [...] con la torre avversaria [...] perfette, successive mosse. Poi [...] sferrò un attacco imprevedibile [...] Violento. Si accese una sigaretta, [...] e andò a parlare con i cronisti. [...] parò il pericolo in due [...]. Raggiunse [...] nella sala e gli disse, [...] con la punta del bastone: [...] Tocca a Lei. È scacco al re [...]. [...] si stava già vantando di [...] vinto. Tuttavia, le sorti bianche [...]. [...] fece un errore che [...] veniate, ma da allora giocò sempre in [...]. In chiusura, il vantaggio [...] era evidente. [...] inchiodato alla sedia, scoprì [...] di lui, sapevano da tempo: che era [...] non avrebbe sopportato la [...]. Mentre studiava le contromosse, [...] girava tra il pubblico [...] e complimenti. Alla [...] mossa, [...] perse la torre. Colto dal panico, propose [...] cambio di regine, che lo indebolì ancora [...]. Sulla scacchiera [...] ormai solo i due [...] per parte, torre e cavallo neri, un [...]. La posizione di [...] era fortissima. Il giocatore nero scese [...] pedana e annunciò che se [...] non avesse inventato una [...] impossibile per quel damerino da strapazzo), avrebbe [...] conoscenza del piroscafo che avrebbe fatto espatriare [...] l'attese sul molo. Vide avvicinarsi la vettura [...]. [...] si fermò in una zona [...]. [...] scese, fece pochi passi [...] si voltò e, trascinandosi dietro il bagaglio, [...] verso il centro della [...]. Aveva visto [...]. Trafelato, penetrò nel labirinto [...] lo seguiva da presso, [...]. [...] abbandonò il bagaglio e [...] scarno sentiero di un vicolo. Ma era troppo grasso. [...] lo raggiunse ai centro [...] piazza. [...] momento [...] della torre segnava mezzogiorno meno [...]. [...] era percorso da un tremito, [...] sguardo sul selciata Trasse di [...] il portafogli. Perché, perché hai abbandonato? [...] Mi lasci andare. Mi lasci andare, la [...]. [...] era armato. Lo minacciò con una pistola, [...] quella [...] vista [...] cedette. Il suo corpo grasso [...] addosso, gli abbracciò le ginocchia. Non per il pericolo, [...] ribrezzo, [...] fece fuoco, Volò via [...] piccioni. Una ragazza perse i [...]. [...] della Torre batté il [...]. [...] fu condannato alla ghigliottina. La sera prima [...] ricevette nella [...] cella [...]. Che gli disse: [...] Ho studiato il tuo caso [...] scacchiera. E evidente che [...] abbandonò perché, con il suo [...] vi aveva visto improvvisamente il [...] della [...] morte. Una torre, due cavalli, [...] due re, che hanno giurato di darsi [...] limite estremo. Franco [...] sono mal stata capa [...] che cosa sia [...] /etti va mente il [...] nel 1913 Rebecca West [...] so solo che la [...] femminista quando dico qualcosa che mi rende [...] semplice scendiletto». Oggi la West non [...] a trovare subito la definizione più adeguata [...] basterebbe consultare il Dizionario femminista da poco [...] Londra dalla Pandora [...] che ha già ottenuto [...]. [...] spiegano le due autrici, [...] e Paula [...] delle quali secondo una vecchia [...] femminista nulla ci viene detto [...] è quello di dare finalmente [...] al contributo linguistico delle donne e al modo in [...] hanno pensato se stesse. Il [...] e 11 resto del mondo» [...] mal prima rea lizzata [...] del dizionari dove i curatori [...] vantano di raccogliere [...] e parole dalle opere degli [...] migliori, il che in genere significa autori per [...] e mai autrici. [...] criterio standard per [...] di una qualsiasi parola [...] e cioè la [...] naturalmente an-, [...] tutto al maschile; le pubblicazioni [...] donne sono infatti tranquillamente ignorate. Il sessismo poi non [...] le due autrici, basta vedere gli esempi, [...] annotati, che accompagnano parole come nervi, per [...] Random [...] Di-A Londra un dizionario [...] leggere al femminile la storia e le [...] Vi [...] del [...] donne che hanno la [...] danno ai [...]. Con determinazione lutta anglosassone [...] hanno raccolto i numerosi cliché imposti da [...] del cielo, fermandosi sulle ridefinizioni che ne [...] storiche» giornaliste e letterate. E cosi alla parola [...] in-cantatrice, sacerdotessa. Tra [...] X VII secolo [...] dì persone, la maggior parte [...] quali donne, vennero torturate e uccise [...] con [...] della Chiesa cattolica e più [...] di quella protestante». E una storia al [...] il dizionario rac-conta, in cui trovano posto [...] nascoste dalla Storia, sulle quali invitavano a [...] inizi degli anni 60, le storiche inglesi. Un invito che nella [...] ha avuto successo [...] la Storia delle Donne [...] Inghilterra [...] e questo libro ne [...]. Alla parola [...] per esempio, (azione, strategia [...] sfida la condizione di oppressione imposta alle [...] forme di ingiustizia sociale) viene ricordata Harriet [...] che nei 2667 nella Carolina [...] Sud fu a capo di un gruppo r. Il suo [...] annoiano le autrici [...] é [...] caso di campagna militare nella [...] americana ideata e guidata da una donna. Altra protagonista dimenticata é Rose [...] Alabama 1955, che rifiutò [...] suo posto [...] ad un bianco, gesto [...] via al movimento per i diritti civili. Né mancano le tappe, [...] a quelle meno note, attraverso le quali [...] la riflessione al femminile. Chi ricordava o meglio [...] già nel 1876 [...] Julia Smith aveva pubblicato [...] Bibbia dalla parte delle donne? [...] più tardi [...] segui la leader femminista [...] Elisabeth [...] Stanton con la [...]. E sempre alla lettera B [...] tipo di esercìzio, di [...] che alla fine del [...] secolo fu per le [...] e il simbolo di una libertà da [...]. Un gran numero di donne [...] scrisse Elisabeth [...] Stanton [...] vengono in bicicletta alle manifestazioni [...] II diritto di voto. Questo dizionario insomma, che [...] ben 70 pagine di bibliografia, si presenta [...] a più voci, una sorta di seguito [...] Secondo Sesso che Simone de Beauvoir voleva continuare [...] ai-, tre donne. A lei, che lodò [...] la parte delle bambine, [...] due inglesi sarebbe certo piaciuto; in fondo [...] femminile è [...] dimostrazione di come donne [...] ma si diventi. Anna Maria [...] primo anniversario della morte [...] casa editrice Feltrinelli, gli [...] collaboratori ricordano con affetto e rimpianto [...] e il direttore editoriale, [...] e intelligenza, lo straordinario contributo culturale e [...]. ///
[...] ///
Anna Maria [...] primo anniversario della morte [...] casa editrice Feltrinelli, gli [...] collaboratori ricordano con affetto e rimpianto [...] e il direttore editoriale, [...] e intelligenza, lo straordinario contributo culturale e [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .