Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 1559146780.

Clayton e Martin [...]. Price [...] sette meraviglie del [...]. Le ha studiate una [...] del [...] Museum e di università [...] e le descrive ora con una ricca [...]. ///
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[...] (a cura di) [...] italiani della rivoluzione» Edizioni Lavoro [...]. Sono pagine che esprimono [...] di quei giorni. Ricchissimo il materiale iconografico. Tino Dalla Valle «I [...] editore [...]. I tempi sono quelli [...] Settimana [...] che infiammò nel giugno del 1914 la Romagna [...] trovò tra i suoi animatori Pietro Nenni, [...] Benito Mussolini, allora socialista. Un esempio di storia [...]. ///
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Quella «strana teoria della [...] materia», come la definisce [...] che utilizza la meccanica [...] «priva di buon senso») per spiegare leggi [...] regolano [...] della luce con la [...]. [...] per visitare il mondo [...] fotoni. Denis [...] John Law [...] Rinascimento» [...]. Vili più 512, lire [...]. I due studiosi [...] in questo volume scritto a [...] mani un [...] rinascimentale tra il 1380 e [...] 1530. Hermann Hesse [...] del mago» Studio Tesi [...]. XX VIII più [...] Il grande romanziere [...] scomparso 27 anni fa a Lugano [...] si impegnò anche nel genere [...] «proponendo [...] come scrive Giorgio [...] spesso in termini ascetici la [...] individuale, [...] solitaria che trovi alimento nella [...] e nello sviluppo globale della creatività». Le fiabe di questa [...] Nada Carli, uscirono tra il 1918 e [...]. Completano il volume una cronologia [...] una bibliografia. Architettura: Zanichelli torna a [...] Si arricchisce la bella [...] collana della Zanichelli dedicata ai maestri [...] contemporanea. Avviata con le monografie [...] Le [...]. ///
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Alvar [...] Frank [...] Wright. Gabetti e Isola, compie [...] nel passato. Il numero cento uno [...] a Filippo Brunelleschi. Ma [...] continua ad essere lo [...] la strada della ricca documentazione visiva. Il volume [...]. Seguono, opera per opera, [...] progettuali, piante, un itinerario della critica e [...]. Medie superiori: una guida alle [...] Dopo tanti manuali dedicati alla scelta delle facoltà universitarie, [...] una dettagliata guida [...] non meno complesso della media [...] guida pubblicata peraltro in tempi di [...] scolastiche. La presenta (a cura [...] A Silva, E. ///
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Mariani) la Mondadori [...]. Si intitola «Guida pratica [...] Secondaria superiore. [...] agli esami di maturità». Il quadro è particolarmente [...]. Si presentano notizie sulla [...] regolamenti complessivi delle superiori e si analizzano [...] di studio (istruzione liceale, magistrale, tecnica, professionale, [...]. Infine informazioni sulla preparazione [...] degli esami di maturità. [...] donne e [...]. Il linguaggio tra goliardico [...] nel dialoghi la pensare a un uomo [...] natura gradirebbe una vita leggera, elegante e [...] trova invece a vivete in [...] un mondo di molti, [...] in mezzo a paure cosmiche e psicologiche: [...] schizofrenia e tuttavia desideroso che essa non [...] almeno se ne stia acquattata [...] di realizzare e di [...] figura di seduttore, che tuttavia non riesce [...] nessuno. Egli coinvolge II macro [...] nella [...] analisi: [...] sentire II respiro da [...] terra che si rivolta, percepire la maligni! [...] del titolo [...] delle donne abbiamo detto [...] è emissario della morta Irina, [...] nel corso del racconto ; [...] della morte che accompagna la continua riflessione del protagonista [...] propria vita. Ne risulta alla fine [...] conquistatore che non conquista, ma un assassino [...] Ione [...] ha assassinato nessuno e un suicida che [...] senza una spinta, a suicidarsi. In attesa di questa [...] si chiude, te intenzioni sono palesi, la [...] convincente. ROMANZI Occhi [...] Monteleone [...] pena e [...]. Ne deriva un panorama [...] vittime (anche se persecutori) designate, talmente condizionati [...] che li circonda da apparire ormai incolpevoli [...] società. Il Monte-leone osserva, riferisce, [...] commenta I vari personaggi, ri-mandando [...] e improvvisamente prende forma [...] il racconto, di modo che il libro [...] a metà strada fra la raccolta di [...] romanzo. Si legge nelle prime [...] quando immiserisce oltre il segno di una [...] sopportazione spinge o al gestire furente o [...]. E tragicamente furiosi o [...] In bilico tra II grottesco e [...] i primi, desiderosi soltanto [...] secondi -I molti protagonisti, siano essi la [...] solo a produrre e a subire nel [...] psiche, che perde [...] della voce perche «non [...] o il pulitore di carrozze la cui [...] più, al di [...] del vino e del [...]. La lingua usata nel libro [...] una segnalazione particolare. Ma il tutto è [...] necessità della narrazione, che la [...] efficacia bandisce qualsiasi sospetto [...] velleitaria esercitazione lessicale. [...] professore di Inglese e [...] Letterature [...] presso la [...] University di Montreal, nel Canada [...] un noto studioso che si muove tra [...] teatro e la narrativa [...] e della fantascienza. E stato a lungo [...] Studia, la più importante [...]. In Italia ha pubblicato [...] Strumenti critici. ///
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[...] sezioni, ma è famoso [...] traduzione delle Metamorfosi dello fantascienza, apparso presso II Mulino [...] Bologna nel [...] con una brillante ma [...] introduzione di Oreste Del Buono. Intorno a questo libro e [...] impostazione marxista eterodossa -basata sulla [...] dello «straniamento» e sulla visione [...] del Principio Sperona di Bloch [...] grande testo [...] di cui si attende la [...] anche da noi) [...] si è aperto a suo [...] un vivace dibattito, anche perché [...] non [...] a esaltare la [...] come Disegni [...] il vecchio racconta una bella [...] una giovane vuole [...] avere un ricordo del suo [...] che sta per partire per la guerra. Ricorre allora ad un espediente: [...] un pezzo di carbone segue il [...] proiettata sul muro. La silhouette formata dal [...] solo segno che le resterà di lui. Più di una volta [...] tra il senso di [...] la fotografia come tecnica [...]. Come il tracciato sul muro [...] momentanea del tracciato medesimo con [...] la foto certifica [...] coincidenza della persona rappresentata con [...] impronta sulla pellicola. Non c'è [...] senza [...] e non c'è nulla se [...] ci sono una persona in carne ed ossa e [...] luce che proietta la [...] ombra sul muro. La distanza tra la [...] muro è inalienabile perchè la luce possa [...]. La fotografia aderisce invece [...] suscettibile di proiettare . Per questa [...] condizione di essere sempre [...] sorta di simula-cro bidimensionale della realtà, la [...] le ombre e si attarda su di [...] volesse riprodurre al proprio interno, in forma [...] che la costituisce. Ribaltando il senso stesso [...] si potrebbe affermare che fotografare vuol dire [...] ombre, e non solo con i volumi [...] dai giochi di ombre, ma con questi [...] offendono la luce, le impediscono di andare [...] per fermarsi più in [...] permettono di disegnare la loro ombra. Per qualche, non a [...] libro di Ferdinando Scianna Le [...] caos (edito da [...] con un saggio di Manuel Vasquez Montalban e una nota di Leonardo Sciascia) mi [...] di [...]. Un ragguardevole numero di [...] non è facile leggere di primo acchito [...] né la ragione delle scelte. Nemmeno la copertina è [...]. Richiede che lo si [...] di una volta, che si entri nello [...] lo ha fatto, come si entra poco [...] o in un buon [...]. Man mano lo si [...] più Intenso e più corposo, più ricco. Una scorsa e tutto [...]. Là non c'è nulla su [...] soffermarsi perché non [...] fin [...] nulla da dire. Questo, invece, è un [...] da [...] e da ragioni lontane, [...] fondo della persona, preservati. Come una riserva di petrolio [...] deserto. Le immagini risultano da [...] getto violento che spinge sulla superfìcie della [...] compatti e ve li spiaccica contro. Scianna vi disegna i [...] e ci regala le ombre. Tutto [...] paradigma [...] si declina nelle sue foto. A cominciare dalla rappresentazione [...]. Non la cosa cruda [...]. Se la verità è velata, [...] il velo, forse capiremo qualcosa. Della fame nel terzo [...] la tristezza, solo un simbolo: tre donne [...] strappati che si allontanano nel deserto. Della inestricabile fona e [...] giustificazione della [...] in Libano ci dà [...] pulita e semplice, ma è un pugno [...]. Più dei morti e [...] dalle bombe. E poi ci offre [...] dimenticati, le carcasse delle automobili lasciate sotto [...] sedia sfasciata in un corridoio del mètro. E ancora uomini e [...] di se stessi. E poi le ombre [...] su volti altrui e li [...] no, li proteggono, li [...]. Oppure [...] stagliata sulla piazza di [...] un incubo da Don Giovanni inseguito dal Commendatore, [...] Bruxelles [...]. E le ombre che [...] sfondo come un fondale di teatro a [...] Colombia. E corpi senza testa, [...] altre, che dicono più cose dei volti. Per finire, il ritratto [...] vede che ombre e veli, un Borges [...] cieco alzato al ciclo emerge da [...] fonda che lo sorregge. Negli ultimi anni [...] ha scritto anche un [...]. Al teatro bai dedicato uno [...] tuoi libri [...] Brecht and [...] The [...]. DI che cosa ti [...] mio primo interesse è sempre stato il [...] negli ultimi dieci anni ho scritto «felibri [...]. Da tempo mi sono [...] di dare un contributo alla teoria del [...] antropologica, come invenzione umana, al pari della [...] fuoco. Ci sono alcune civiltà [...] il teatro nel senso in cui il [...] dal rituale. Nel teatro esistono due [...]. Anche se il palcoscenico [...] due [...] rimangono comunque distinti, a [...] succede nelle civiltà tribali dove ogni spettatore [...] rituale e lo [...] è semplicemente il «Ilio [...]. Negli studi recenti sul [...] non esiste teoria drammaturgica, [...] descrittiva di [...] determinata sera, quante persone [...]. Nel [...] secolo, a torto, i [...] Sofocle fosse uh drammaturgo alla Ib-sen. In realtà non sappiamo [...] danza, della musica, della gestualità dei Greci [...] del loro impianto teatrale. Bisogna, allora, andare al [...] storica europea dal Medioevo fino ai giorni [...] ad altre culture. Sono stato tre volte [...] Giappone, [...] Paese a lungo isolato dal resto del [...] propria cultura teatrale, assai [...] europei. Il Giappone è quanto [...] alla Luna si trovi sulla Terra. Non dico che sia possibile [...] in pochi anni la [...] delle forme teatrali giapponesi, ma [...] studio del teatro giapponese permette uno [...] brechtiano e può aiutare a [...] elementi più generali di teoria drammaturgica, senza [...]. Puoi [...] qualcosa del risultati della [...] Sto cercando qualcosa che integri la semiotica del [...] CARLO [...] è fatta in Italia [...] Eco, Maria Corti, Segre. Spero di trovare elementi [...] percezione che si possano combinare con la [...] possibili», sviluppata in Italia [...] e in Canada (Pavel). Il «mondo possibile» ogni [...] scena con i suol presupposti [...]. Voglio dire che il [...] è comunque sempre nella mente dello spettatore. La scena è solo [...]. Nel teatro romano imperiale [...] uno schiavo sul palcoscenico. Nel teatro cristiano questo [...] un assassinio. Sulla scena, Insomma. Parlerei piuttosto di [...] del feedback, da formulare mediante [...] serie di dati ricavati anche dal teatro giapponese. [...] parte, sappiamo che non [...] teatrale «rigido», ma, come dice De [...] un sistema di varianti. Non ci sono [...] identiche. Io non credo che [...] uno spettacolo, anche se, [...] prima, certi aspetti sono documentabili. Bene, ad esemplo, a New York [...] era Sade, nella Germania Est Marat. Attraverso lo studio di [...] possibile ricostruire la presenza di invarianti strutturali, [...] un testo teatrale perde la [...] identità. Si passa a un [...]. Ad esempio, senza il [...] Antigone e Creonte abbiamo un Antigone che non [...] di Sofocle, ma (orse quella di Anouilh. Credo che si possa [...] di invarianti storiche di lunga durata, caratterizzanti [...] nel momento in cui esso interagisce con [...] pubblico, che hanno una radice psico-socia-le. Il termine «presupposti» «1 [...] titolo del tuo ultimo libro sulla fantascienza [...] and [...] In [...] fiction, [...] 1988), In cui hai [...] ad autori Importanti (Dick, Le [...] I fratelli [...] Lem) e alcune riflessioni [...]. Cosa è cambiato, nella [...] fantascienza, rispetto alle Metamorfosi, apparse negli Stati Uniti [...] Nel mio approccio [...] Cipriani [...]. Il riciclaggio del denaro [...] Napoleone [...]. Notizie spesso contorte e [...] non si ha una visione [...] della lunga storia di Cosa [...] del suoi alleati. A tal punto che [...] comune cittadino rischia di perdersi (per rifugiarsi [...] pregiudizi [...] anche tanti magistrati, [...] ad affrontare il problema [...] da Torino, a Milano, [...] Roma, [...] Palermo [...] possono non conoscere nomi [...] cui si occupano altri loro colleghi. Il libro di Antonio Cipriani, [...] giudiziario de V [...] ha senz'altro il [...] 1 lineamenti della nuova mafia [...] grazie ad una paziente [...] montagne dei più recenti atti giudiziari, alcuni [...]. Il tentativo, in larga [...] quello di analizzare i vari stadi attraverso [...] i miliardi del traffico di droga. Un traffico che ogni [...] miliardi di dollari -700 mila miliardi di [...] imponente holding economica mondiale: la mafia. E nel [...] le tracce si può [...] che cozzano contro il classico stereotipo del [...] e lupara. Un esempio? Capita di [...] distinto, in doppio petto, [...] bresciano, industriale siderurgico in Val Trompia, [...] detenuto in Svizzera: si chiama Oliviero Tognoli [...] a lungo il «ministro delle Finanze» di Cosa [...]. Per ragioni probabilmente legate [...] degli Stati Uniti e [...] dal [...] è iniziato un periodo [...] del genere, che è durato più o [...] metà degli anni 80. Credo che il termine [...]. La fantascienza è stata [...] orrifica. Penso di essere [...] con te, anche se [...] il 73,1 tentativi di rinnovamento di scrittori [...] Dick, [...]. Ma qual ì, secondo [...] della fantascienza contemporanea? Ci sono due oasi [...]. La fantascienza femminista in America [...] Inghilterra (qualche nome: Joanna Russ, Josephine [...]. [...] e poi i cosiddetti [...] soprattutto William Gibson, l'autore di [...] di Mona Usa Overdrive. Il grosso problema su [...] però, è quello del rapporto tra fantascienza [...]. La [...] analisi è tutta moderna: [...] o filologica, da civiltà delle immagini e [...] massa. Con un obiettivo precisato: [...] «come un mutamento di sistema politico possa [...] di un nuovo linguaggio visivo, che riflette [...] tempo condiziona in modo essenziale [...] della mentalità». Roma usciva da un [...] crisi, di divisioni, di guerre civili, quando Augusto, [...] a. Alla morte [...]. Un omaggio, ma anche [...] per quarantacinque anni Roma era vissuta nella [...] sicurezza, aveva insomma vissuto una stagione straordinaria [...] di fervore politico e culturale. Ma questa condizione privilegiata [...] supporto ideologico in un [...] e della cultura che delinearono il mutamento [...] più profondamente di quanto potessero le strutture [...] Le [...] dei poeti e degli artisti parlano di [...] in cui un grande sovrano governa in [...] universale. La propaganda di stato [...] assoluto passò dunque attraverso [...] innestando un profondo processo [...]. Questi movimenti [...] illustra, oltre la tradizione [...] di storia [...] e di archeologia, grazie [...] documentazione (che non trascura testimonianze particolari: dalle [...] riti religiosi alle cerimonie civili) in una [...] costruire un vivace e appassionato racconto. Tu sai che in inglese [...] dice fantasy, e si intende con quel [...] sia la [...] Fantasy di [...] che la horror [...] di Stephen . ///
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Ma poi ci sono [...] novecenteschi, come Kafka, Borges, Calvino, che non [...] in un unico fascio. Slamo di fronte a [...] del termine. Molti critici, a cominciare [...] Todorov, [...] arrivati a Maupassant, si sono fermati [...] e non sono dunque [...] il fantastico novecentesco. Prendi Calvino, che scrive [...] Zero e nelle [...] delle parabole di straordinaria [...] fantascienza, e poi nella trilogia degli Antenati [...] del fantastico. [...] piatto della bilancia metti Stephen King, [...] è ancora il migliore del suo genere, [...] un influsso [...] che andrebbe arginato. In questo campo, comunque, [...] di autori come Calvino e Buzzati ci [...] per ripensare criticamente una teoria del fantastico. ///
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In questo campo, comunque, [...] di autori come Calvino e Buzzati ci [...] per ripensare criticamente una teoria del fantastico.