ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
KosmosDOC: © 2006-2025 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Abstract, sinossi, scomposizione nelle eterogenee dimensioni catalografiche, sono anonimi redatti o diretti dal curatore quando si è ritenuta condivisibile quale interpretazione univoca; quando opinabile o di lunghezza maggiore si è teso ad apporvi firma, ad esempio: e.v., s. ossia Elio Varriale, sinossi; i titoli con sviluppo significativo in sottocampi testuali terminano in asis, ossia abstract scomposto in scheda Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
Per lui non si [...] Papa, ma so-lo un pastore della chiesa [...]. Non ci sono va-langhe [...] sommergo-no la scrivania del ministro [...] ma solo i timidi [...] un comitato di solidarietà di provincia, nato [...]. Eppure Franco Cavazza, condannato [...] di per-sona, è in galera da 13 [...] è innocente. Dalla [...] cella del carcere di San Gimignano, dove lo abbiamo incontrato, ha se-guito col cuore in [...] di [...] Dell e inevitabilmen-te si identifica: [...] sono [...] con una condanna [...] che è la pena di [...] vissuta da vivo, la più atro-ce. [...] si è fatta in [...] mezzo mondo per [...] e questo mi sem-bra [...] grande civil-tà, ma [...] da noi, che cosa [...] Vorrei [...] il mio messaggio arrivasse a qualcu-na di [...] han-no a cuore la giustizia ». Per Cavazza, la casa [...] San Gimignano, nuova di zecca, con 270 [...] del sovraffollamento è solo [...] tappa di un pellegrinag-gio [...]. Entra nella stanzetta normalmente [...] interrogatori, pre-ceduto dal suono metallico dei chiavistelli [...] alle sue spalle. È giovane, 33 anni [...]. Quando lo hanno arrestato [...] ancora venti. Le carte di cui [...] con sè: una sentenza della Corte di Cassazione, [...] alla corte [...] di Brescia di riesaminare [...] di revisione del processo e la de-cisione [...] Brescia, [...] 9 luglio scorso, di non riaprire il [...]. Vede, la corte [...] di Brescia va coi [...] e con gli [...] e a questo pun-to non [...] più giustizia. Io non ce la [...] coi [...]. La [...] storia inizia il 17 marzo [...] 1984, quando vie-ne arrestato a [...] Sol-vay con [...] di [...] se-questrato e ucciso [...] Bruno Adami. Assolto in primo grado [...] Mantova, [...] condannato in appello a Bre-scia, con sentenza [...] nel novembre [...]. La prova decisiva a [...] un incerto rico-noscimento da parte della moglie [...] Adami: «Non sono un santo, ero già stato arre-stato [...] per furto e [...] le [...] foto se-gnaletiche. Lei, prima rico-nobbe con [...] ar-restare un tale Antonio Alba-nese, poi, durante [...] e accusò me». La vedova Adami, Graziella Bar-dini, [...] uno dei sequestratori durante la drammatica sequenza [...] banda fece incursione nella loro villa a Volta [...] Mantova. Ci fu una colluttazione, [...] il passamontagna dal capo di uno di [...] un attimo restò a volto scoperto. Il suo copricapo ri-mase [...] fu requisito da-gli inquirenti. [...] due capelli, che necessa-riamente dovevano [...] che Graziella Bardini aveva riconosciuto [...] cioè a Cavazza. Ma lo scorso anno [...] perizia che stabilì con assoluta certezza che [...] sul passamontagna, non mi ap-partenevano». Questa è la pri-ma [...] alla quale Cavazza, confortato anche dal parere [...] Cassazione, [...] la revisione del proces-so. Ma i giudici di Brescia [...] da azzecca-garbugli che lui, ex giostraio di Vittorio Veneto, [...] a capire: «Obiettano che [...] una perizia di parte, ma io [...] chiesta a dei magi-strati. Dicono che non si trat-terebbe [...] una nuova prova, ma 13 anni fa, [...] del Dna non esisteva. Se hanno bisogno di [...] loro una perizia, ma non possono negarmi [...] cavilli procedura-li». Ma [...] una seconda prova a suo [...] maturata nel corso di questi 13 anni. Un pentito, Giuseppe Lazzari, [...] al seque-stro Adami come carceriere, ha parlato, [...] credibile, ha contribuito a far arrestare altri [...] ma ha scagionato Ca-vazza. E come faccio ad [...] ucciso io, che sono stato [...] il 17 marzo [...] Ma a Brescia hanno liquidato [...] dichiara-zioni di Lazzari [...] tardive ». Si stringe nelle spalle, [...] di una strana commedia [...]. Io ho chiesto di [...] per avere la possibi-lità di parlare. Mi hanno ri-sposto che [...] non essendoci sufficienti indi-zi di colpevolezza a [...]. Eppure, senza questi suffi-cienti [...] in galera da 13 anni, condannato a [...]. Le sue ra-gioni le [...] suprema Corte che nella sen-tenza del 22 [...] chiaro: «È illogico il pregiu-diziale disconoscimento del [...] potreb-bero assumere la perizia ema-tologica (esame del Dna, [...] le dichiarazioni del Lazzari, se effettivamente attribuisco-no [...] re-sponsabilità di altri». Ma i giu-dici di Brescia [...] picche. Franco Cavazza è stato [...] che im-pongono un regime carcera-rio duro. Non ha neppure la [...] la pe-santezza del carcere ottenen-do regimi di [...]. Ma proprio perché il [...] ca-so a parte, che fa vacillare an-che [...] magistrati di sorveglianza, negli ultimi due anni, [...] nove permessi ordinari. Adesso ha 15 anni, io [...] vi-sta crescere attraverso le sbar-re, ma vorrei [...] vicino. [...] per la prima vol-ta, [...] il suo compleanno come un pa-dre normale, [...] la torta, con un regalino». Una festa modesta, perché [...] ha [...]. Ci sono compiti che [...] rotazione dai detenuti: pulizie, spesino, di-stribuzione dei [...]. Ma si la-vora due [...] sta fermi al-tri 6. Per fortuna [...] Gino [...] mi difende gratuitamente. Non finirò mai di [...]. LUI HA iniziato a [...] carcere ha in-contrato il pastore evan-gelista Antonio Spolzi-no. E anche il diret-tore [...] dottor Luigi [...] fa il tifo per [...] cautele che gli impone il suo ruolo. È un uomo tran-quillo, [...]. Ecco, questo è il [...]. Cer-to, a volte mi [...] fa qua dentro, ma la risposta non [...]. [...] WALTER DONDI Le polemiche, anche [...] estive, non scoppiano mai per caso. Vale anche per quella [...] settimana vede pro-tagonisti il segretario della [...] Sergio [...] e le cooperati-ve. Al centro della controversia [...] della figura del [...] cioè di quella strana [...] che è allo stesso tempo socio di [...] pure collet-tiva e con caratteristiche del tutto [...] di-pendente. Questione annosa; vecchia, si [...] la cooperazione stessa. Se esplode ora e con [...] viru-lenza [...] una ragio-ne. Essa può essere ritrovata [...] nuove, sia quantitative che qualitative, con cui [...] problema delle cooperative di lavoro in Italia. [...] infatti la cooperazione di [...] sempre concentrata nel settore delle costruzioni e, [...] in quello manifattu-riero, (sia pure con alcune [...] im-portanti come nel comprenso-rio cooperativo imolese). Que-sti, insieme a quella [...] consumo, sono sempre stati i pilastri della [...]. Che ha in Emilia Roma-gna [...] culla e il suo più for-te bacino. E ciò vale sia [...] di origine socia-lista organizzata nella Lega, che [...] espressione del mondo cattolico, che si ri-conosce [...]. Ora, però, da qualche [...] atto mutamenti significa-tivi. Da una parte infatti [...] e le vicende legate a Tangentopoli hanno [...] delle co-struzioni, alle prese con proces-si di [...] togliendo quindi peso e centralità alla coopera-zione [...] lavoro di tipo tradizionale. [...] par-te, sono nate, e [...] dire con frequenza quotidiana, centinaia di cooperative [...] campo dei servizi. Ser-vizi collettivi e alla [...] alla gestione dei musei e dei beni [...] a quelle delle persone con handicap. Con la prevalenza delle [...] intervengono cioè nella fornitura di servizi che [...] comune, province e aziende sanitarie decidono di [...]. [...] un processo per tanti [...] avviene sotto la spinta di una offerta [...] fatto, sta mo-dificando il modo di essere [...] ma anche di una [...]. Il tut-to si innesta [...] di elevata disoccupazione, spe-cie giovanile e femminile, [...] al modello societario cooperativo, ritenuto il più [...] risposta al bisogno di lavorare. Insomma, le nuove cooperative [...] cambiando la stessa base delle centrali, [...] il bari-centro dalle attività [...] nuove. Secondo Viviani si va [...] anche «so-ciologico» delle cooperative. Non solo la cooperazione [...] di lavoro, ma è sem-pre più costituita [...] e donne con un livello culturale assai [...] quel-lo che avevano i braccianti e i [...] e del secon-do dopoguerra. Ma anche extracomunitari e [...] cioè coloro che perduto il posto sono [...] un reinserimento lavorati-vo». Ma questo non è [...] per il movimento cooperativo. A cominciare dal-la necessità [...] una impostazio-ne, quella della centralità [...] che ha prevalso negli [...] Ottanta, [...] nelle cooperative della Lega, per tor-nare alla [...] e ai valori fondanti della coo-perazione, socialità [...] in un quadro di efficien-za economica [...]. Per le centrali cooperative [...] fare i conti con una realtà associativa [...] e in cui aumenta il divario tra [...] magari solide, ben [...] con buona redditività e [...] piccole, [...] e [...] fragili. E quindi con nuove [...]. Infatti, alcune cooperative manifattu-riere [...] segnatamen-te quelle imolesi ma non solo, spingono [...] un La fotografia della controversa figura che [...] a tante polemiche: il [...] che partecipa ad una [...] tempo stesso ne è dipendente. /// [...] /// Infatti, alcune cooperative manifattu-riere [...] segnatamen-te quelle imolesi ma non solo, spingono [...] un La fotografia della controversa figura che [...] a tante polemiche: il [...] che partecipa ad una [...] tempo stesso ne è dipendente. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato |
visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP) |
Interfaccia kSQL
passa a modalità Interfaccia kSQL