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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 1549142112.

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[...] su [...] Edna [...] «James Joyce donna», racconta la [...] letteratura. Relazioni Internazionali: la formula [...] Robert [...]. Tutte le spie di Mussolini. Professori e romanzi: Giorgio [...] e Cesare De Seta. [...] su [...] la fame del russi: i [...] Coi diplomatici italiani sulla grande crisi degli anni 30. Islam e verità di Montgomery Watt Alla ricerca [...] greco. Cosi lo scopre [...]. [...] di Gian Carlo Ferretti. AUTORI E RIFIUTI Le [...] manoscritto ANTONELLA FIORI [...] male. Tra i casi di [...] in senso cronologico da Mario [...] nel libretto di [...] pagine pubblicato da Longanesi [...]. Insomma, Il caso limite, [...] da [...] non la troviamo. Da Dostoevskij a Mallarmé. [...] Beckett, Marquez. ///
[...] ///
Non « servito Insomma che Schiller e Goethe pensassero e dicessero che in [...] non vedevano 1 senni di [...] poeta perchè [...] non [...] riconosciuto poi grandissimo poeta. Esemplare Proust, anche come [...] di Swann» fu liquidato da un editore [...] «non si possono impiegare trenta pagina per [...] si rigira nel letto prima di prendere [...]. Il le no meno [...] spesso dalla Irena e dalla miopia dei [...] editrici. Arthur Conan Doyle. Nessun editore americano accettò «Lolita» [...] Nabokov, bollato come osceno (ma allo scrittore venne [...] la protagonista In un ragazzino di 11! Identica [...] rivolta [...] di Joyce che lo scrittore [...] riuscì a [...] stampato solo grazie [...] e [...] di un estimatore come Ezra [...]. E [...] si apre il capitolo su [...] e consulenti [...]. Per un Russell che aiuta [...] a spiegare agli editori austriaci [...] confessavano di [...] niente» [...] del «Trattato [...] c'è. Eliot che per la [...] rifiuta la «Fattoria degli [...] Orwell. Tra le [...] ri situa [...] più famoso tra gli errori [...] di casa nostra: «Il Gattopardo» di [...] di Lampedusa. Dietro II rifiuto, sia [...] Mondadori che di Einaudi, [...] di Elio Vittorini e [...] contrario ad un opera come quella dello [...] dentro gli schemi tradizionali. Per Roth e Pasolini. Tra gli [...] i più clamorosi sono [...] Dello Cantimori che bocciò drasticamente «Civiltà e [...] Mediterraneo [...] di Filippo II» di [...] «un Via col vento [...] di [...] di Einaudi che considerò »La [...] il male» di Bataille un saggio che [...]. ///
[...] ///
Cantimori, Vittorini, [...]. È da certe sviste [...] fortune di Adelphi e Feltrinelli. [...] viene fondata per [...] uscire la prima edizione critica [...] delle opere di Nietzsche di Colli e Montinari, progetto [...] a casa Einaudi non veniva preso troppo sul serio. Feltrinelli dopo il rifiuto [...] di [...] da parte della casa [...] Torino [...] lo ebbe in visione per prima) lo [...] ottenendo II più grande successo editoriale della [...]. Casi di sottovalutazione? Per [...] Nietzsche, proprio no. Questione di pregiudizio (pare di Cantimori). Alla fin :, [...] vero caio di sottovalutazione, [...] da [...] riguarda Barbara [...]. Nella [...] tranquilla càia di campagna [...] e decine di cronisti. Da allora la [...] opera diventò oggetto di culto. Il caso più amaro [...]. ///
[...] ///
Forse perchè non c [...] più difficile da recuperare o da cancellare In [...] di uno scrittore sotto o (peggio) sopravvalutato. Altro che rifiuto. Le vicende di una [...] polacchi a New York e le fortune [...] boss attraverso la politica nel piccolo mondo [...] vista da Jerome [...] nato a New York [...] genitori polacchi. Dopo «Panna Maria» Interno Giallo [...] saggio sul cinema del [...]. SEGNI [...] ( è nato a New York nel 1937, [...] lio di un Immigrato polacco), [...] ha [...] nel 1964, collezionando una ventina [...]. [...] è (tato a Milano per [...] « Panna Maria», uno del «noi rom anzi [...] noti, [...] beai pubblico italiano? V Sino [...] delle [...] di immigrazione che si sono [...] sugli Stati Uniti e In particolare su New York [...] la fine del [...] del ventesimo. [...] maggior parte degli emigranti erano [...] e polacchi. Po) sono untati gli Italiani [...] ancora. Tutu insieme hanno [...] hanno [...] la cittì, nella sostanza [...] tessuto sociale e culturale. Sono II figlio, il [...] quello che è successo, di questa vicenda. La maggior parte degli [...] «va [...] e non lo na [...]. I mici genitori, anziani [...] malati, non sono mai riusciti ad imparare [...] ed esprimersi In lingua inglese. Sono io il [...] tra loro e la realtà [...]. [...] hanno passato una vita a New York. La mia è perciò [...] un Immigrato della seconda generazione. So leggere i segni [...] però non mi sento cittadino americano e [...] eli esito europeo. Sto in una culla [...] oscilla senza fine tra una [...] e [...]. In «Metropoli» e In «Panna Maria» ho [...] di interpretare In storia di [...] secolo a New York e negli [...] Uniti, considerando New York una [...] rappresentativa degli Stati Uniti. Non voglio paragonarmi a Faulkner. Ma anche Faulkner aveva [...] la società americana un piccolo posto attorno [...] Mississippi. HO scelto New York, [...] nato. Vorrei aggiungere che ho [...] questo senso di «radicamento, di spostamento, di [...] si avverte [...] con il sentirsi -spollaio-, [...] è la condizione de I nostro tempo [...] modernità. [...] ha [...] di più tra gli autori [...] Direi [...]. Di Calvino mi ha colpito [...] la passione per [...] cinema. Passione che è anche [...]. [...] più forte [...] subita da James Joyce. Quando [...] mi sembrava di diventare letteralmente [...]. [...] al 1982, pubblicato da Interno Giallo. In «Panna Maria» [...]. Panna Maria è [...] soltanto il nome di un [...] un microcosmo che al primo piano ospita un partito [...] e [...] un bordello (sul tetto ha [...] posto addirittura un campo [...] reso conto che II suo [...] è una musica senza sbavature, che non avrei mai [...] riprodur-re. E mi chiedevo che cosa [...] avrei potuto scrivere io. Poi si impara a [...] di pirateria sia degli stili che del [...] adagio adagio, si riesce a creare qualcosa [...]. Mi è piaciuto molto [...] Marquez [...] «Cent'anni di solitudine»: è riuscito a [...] un paesino a tal [...] Importanti anche I casi Infimi, irrilevanti della [...]. Uno scrittore che mi ha [...] mollo è [...] Faulkner II tono potente, selvaggio, [...] della [...] scrittura, che è una musica [...] altro genere. Quando comincio a leggere [...]. Se non la trovo [...] ad andare [...]. ///
[...] ///
Però [...] di un emigrante polacco. Quanto c'è di [...] lo quoto romanzo? Forse [...] attraverso la psicologia. Il mondo descritto non [...] del miei genitori. Temevo qualsiasi possibilità di Identificazione. Ste-fan Wilde è un [...] fittizio, tra buoni sentimenti e sfacciataggine da [...] tipici di chi sta a meta tra [...] e la sognata e ricca America del [...] Novecento. In «Puma Maria» c'è [...] partì colare [...] pare nei limiti di na [...]. [...] che si potrebbe pensare [...]. Per cominciare penso che [...] possa scrivere su New York. Perciò la cosa migliore [...] microcosmo, In questo caso un edificio, clic [...] può esistere, ma deve offrire il senso [...] cittì. Panna Maria, il caseggiato, [...] la gente la vera Immagine di New York [...] tempo. La cosa più difficile [...] un linguaggio adatto a quelle [...] in quelle circostanze. Certo poi che amo New York. Senza New York non [...] New York non avrei imparato nulla. Sono andato ORESTE [...]. Protagonista della vicenda è Stefan [...] custode dei caseggiato, che [...] I [...] rifiuti e che procaccia [...] (dove sbarcano I [...] per [...] casino di Panna Matita. Stefan conosce però anche [...] alta società, Infermiera capitata a Panna Moria, Il [...] boss repubblicano, lo Introduce alla carriera politica. Stefan ne approfitta, trasformandosi In [...] ma ho Imparato tanto dalle strade. Le strade di New York [...] me una cosa che ha del miracoloso, [...] succedono e soprattutto succedevano un sacco di [...]. E In strada [...]. Nella fonazione [...] Stefan [...] conta di più la [...] di più [...] legge della [...] Oppure lei pensa che [...] «Udo la stessa [...] assolutamente la stessa cosa. ///
[...] ///
[...] si muove [...] urbano [...] con una scrittura mossa, vivacissima, [...] di brevissime immagini, discontinua nel toni, tra II dramma [...]. Prima di «Panna Maria», [...] Jerome [...] erano apparsi in Italia [...] Man» e [...] (per merito [...] saggio In forma narrativa [...] Hall. Tutto illegale, ma alla [...]. Trovo che New York [...] città assolutamente Ingovernabile, sul ciglio [...]. Senza là malia non [...]. Questa è la realtà [...] ti rifiuta di [...]. ///
[...] ///
[...] una citazione In «Metropoli» ebe [...] a «Panna Maria», a proposito di New [...] «Ussite . [...] guazzabuglio di [...] è postille costruire [...] coltura che ne sia [...] espressione? . Nel «guazzabuglio» però c'è [...]. Questo fino agli anni Cinquanta. A questo punto non [...] stia succedendo. Non vedo delineati una nuova [...]. La citazione è però [...]. In [...] lei cita . [...] a proposito dello sviluppo della [...]. Non sono [...] con quello che Mumford [...] cioè la città sarebbe morta per via [...] che Inizia a [...] e continua a fianco [...] Ed Koch, attraverso luoghi e protagonisti della vita [...]. La visione di [...] è originalissima, racconto di [...] un amante ma alla maniera eroda, che [...] e i segni del potere e della [...] al tempo stesso, la realtà del villaggio. O del caseggiato, come Panna Maria, [...] della complessità urbana. La città non muore [...]. Sta morendo per mancanza [...] adora il denaro, perchè non ha morale. New York sta vivendo uno [...] peggiori momenti della [...] storia, la [...] lei sembrava però affidare grandi [...] alia [...] pubblica e In particolare [...] sindaco Ed [...]. Ed Koch è stato [...]. Era un uomo potente [...] per la città e non aVeva paura [...] aveva paura dei banchieri, dei sindacati, dei [...]. Era un sindaco che [...] compromesso con alcuno del poteri o dei [...] di dominare [...]. Scrivere è poi un [...] meccanico, perchè la testa ha già filtrato, [...] fino alle conclusione. Sono come un ballerino [...] » perfettamente che cosa deve fare e [...] la mente altrove. Mi è capitato di [...] alla mattina e al pomeriggio di mettere [...] frase del secondo. La cosa più difficile [...] prima frase. [...] scrivendo il seguito di «Panna Maria». La storia si svolge [...] New York negli anni della depressione e poi a Parigi [...] seconda guerra mondiale. Su Parigi e la [...] scritte infinite pagine, ma nessuno mi sembra [...] a dire che cosa sia capitato davvero [...] quel periodo. Non voglio fare il [...] e del comportamenti pubblici dei francesi. Userò di nuovo una metafora [...] di cavare dal ventre della città quello che penso [...] essere una verità. Può darsi che fallisca. Ma per me sarà stato [...] dubbio un divertimento. ANTONIO [...] triplo di [...] il doppio di [...] il vizio, che ho, [...] dai libri di cui . Il primo, più grave, [...] finanziaria, perché, anche cosi, anche per questa [...] compro troppi libri. Il secondo mi fa [...] addi-. Mi dico: come e [...] sia ancora attratto da libri come quello [...] non ha ancora scritto nessuno, mentre ci [...] recensioni, fra [...] tutte uguali e quindi [...] vicendevolmente, a proposito dì altri testi? Ma [...] guarisco. Sono uscito dalla libreria [...] il volume edito da Bompiani, con bella [...] titolo irresistibile: La governante dei dr. [...] prima ancora di domandarmi [...] stavo acquistando. E non sapevo, e [...]. Ma sono stati soldi [...]. In fondo, il rifacimento [...] classico è spesso, ma non sempre, anche [...] nel libro, per [...] mentalmente. E i rifacimenti possono [...] interpretative diverse da quelle che. Nel libro di Valerie Martin [...] il clima del racconto di Stevenson e [...] di un approccio ermeneutico a cui non [...] il libro è scritto in forma di [...]. Le sue pagine sono [...] governante, ma sarebbe meglio dire la serva, [...] del famoso dottore. È una ragazza bella [...] ha imparato a leggere e scrivere In [...] per I poveri, da alcuni illuminati benefattori, [...] c'è lo stesso dottore. Mary ha trascorso [...] orrenda, più Infame, ancora, [...] e poco rimpiante infanzie di tanti proletari [...]. Ha avuto un padre [...] la chiudeva in un esiguo sottoscala dove [...] dei ratti famelici perché la mordessero. Al servizio del dottor [...] scapolo solitario, interamente dedito [...] letture, a esperimenti, c'è un plotone di [...] varie mansioni Tutti gli vogliono bene e [...] il lettore, anche se il diario non [...] questo senso, mai esplìcito, capisce presto che Mary [...]. E, tra estenuanti puliture [...] argenterie, tra massacranti trasporti di grandi quantità [...] di frenetici vassoi con il tè, tra [...] la serva nasce una strana confidenza. Cosi Mary vedrà [...] camera [...] in cui Hyde ha [...] misfatto sanguinario e sarà la sola persona [...] capire che il probo gentiluomo [...] torvo «assistente» abitano nello [...]. [...] non verrà mai meno. Infatti, in questo capolavoro [...] Valerie Merlin è riuscita a inserire un altro [...] è devota, operosa e, [...] dignità, e forse proprio questa presenza femminile [...] duplicazione positiva del povero [...] È vero: al di [...]. Però, In un al [...] in un doppio del doppio, potrebbe esserci [...] Mary, [...] accogliere le segrete dolcezze, la rispettosa tensione [...] dottore, [...] maschio, deve sfogare in [...] in un giardino. Nel bel libro di Guido Fink, [...] L Stevenson, io strano caso [...] dottor [...] e del signor [...]. Torino, 1990) c'è un [...] presenza e [...] di un elemento femminile [...] Stevenson: [...] ci doveva proprio essere, [...] certo ancora altri «doppi», [...] Valerie Martiri colma una [...]. [...] ne «Il dottor [...] e Mister Hyde» (1941 ) [...] Victor [...] si sa. E quindi un autore [...] molti rifacimenti. Ecco, allora, che si [...] per rendere omaggio a Graham Greene che, [...] dai molti nomi (scritto [...] pubblicato, da noi, presso Mondadori, nello stesso [...] un memorabile prolungamento [...]. Nel libro di Greene [...] tesori e, eccezion fatta per [...] non ci sono neppure [...]. Però c'è II succo [...] di Stevenson. Tra il ragazzo, [...] (si, anche questo si [...] Jim) [...] «il Capitano» che lo ha vinto al [...] lo è fatto regalare dal padre vero, [...] Diavolo per le sue molte virtù, non solo [...] un rapporto che mette in evidenza i [...] vari, della paternità. É un romanzo molto [...] dai molti nomi, soprattutto [...] Ironica, maliziosa tristezza, la «fine [...]. [...] Panama, [...] divisa in tre territori: [...] tutte le religioni immaginabili e possibili), moltissime [...] luoghi della miseria più tetra. Insomma, una mappa del nostro [...]. Ma, In tema di [...] La [...] vita di Veronique, di [...] avrebbe reso inquieto, dubbioso, [...] appassionato, perfino Stevenson. THOMAS BERNHARD POE [...] Che Thomas Bernhard avesse [...] poesie, lo risapeva, anche se [...] pochi finora ci avevano [...]. Quel debutto di poeta [...] poesia comparve su un giornale di Monaco [...] una lontana tappa nella carriera di uno [...] ri debbono capolavori come [...] o La fornace o [...]. O testi coinvolgenti come [...]. Il [...] ha pubblicato da poco [...] con tutte le poesie di questo autore [...] fa. Certo, la serata che il [...] di Vienna ha dedicato alla [...] di Bernhard invitando Marion [...] (famosa attrice [...] a [...] alcune di queste poesie, è [...] un trionfo. Ma «re anche un [...] II divieto contenuto nel famoso testamento di Bernhard [...] il territorio austriaco qualsiasi nuova messinscena delle [...]. Del [...] anche alla serata della [...] si accedeva solo per Invito. Per un certo periodo Bernhard [...] con disagio quelle lontane poesie. Poi Improvvisamente in [...] aveva detto che [...] dopo lami anni gli [...] più belle poesie del mondo e aveva [...]. Cominciò nel 1981 proprio [...] Ave [...] che ora Guanda presenta [...] ed elegante traduzione di Anna Maria Carpi. Segui nel 1987 la ristampa [...] In hora mortis che era stata [...] a Salisburgo nel 1958. Poi toccò a [...] (l folli 1 detenuti) , [...] breve, [...] che nel 1962 era stato [...] in 120 esemplari da una tipografia di [...]. Forse varrebbe allora la [...] a questa parabola cercando di chiarire in [...] in che senso avvenga II recupero e II [...] quella esperienza di poeta. Il fatto, per esempio, [...] Insieme [...] ristampa di queste raccolte Bernhard abbia pubblicato [...] di poesie di Christine [...] (una poetessa [...] di tormentata Ispirazione religiosa [...] In Italia nel 1986 dalle edizioni [...] di Cor-mons) è un [...] non solo per [...] che indubbiamente esiste, almeno [...] Bernhard e questa poetessa, per il tono [...] di ambedue o per la frequenza di Immagini [...] ambedue traggono da un cupo sfondo contadino. È che il Bernhard [...] è uno scrittore alla ricerca di convergenze, [...]. Si tratti di Ludwig [...] o di Glenn Gould, [...] o della [...] (e dalla [...] si potrebbe risalire a Georg Trakl [...] cui alveo si sono formati quasi tutti [...] dopoguerra) [...] Bernhard cerca di rifarsi [...]. Per vie indirette, per mosse [...] accennate e spesso cancellate dalla carica umoristica, ma comunque [...] una strategia sempre più evidente. Se in Perturbamento il [...] diceva che [...] pensante deve eliminare sempre [...] dalla [...] memoria», ora in Alle [...] (Antichi maestri, un racconto [...] in italiano) c'è un tale che va [...] giorno davanti a un certo quadro del [...] Museum di . Vienna e II, sparlando [...] e della tradizione, dimostra in [...] di [...] totalmente dipendente. A ben guardare, però, [...] permea-va anche le prime [...] sembrava prevalesse il ripudio e la negazione. ///
[...] ///
Del resto era l'autore [...] nomi: Schopenhauer. ///
[...] ///
Non erano solo , [...] epigrafe al racconti. Se uno segue queste [...] nella Fornace, Schumann In [...] o Jean Paul in [...] Estinzione, altro lungo racconto [...] traduzione) avrà la sensazione di una polifonia, [...] la vicenda narrata come una variazione su [...] antico. [...] Ira i libri che Bernhard [...] ai suoi personaggi ci siano soprattutto Le [...]. Non solo cioè per [...] Goethe e di quella storia in cui, come [...] Bernhard. Anche se il gesto [...] di ribellione. Questa, a grandi tratti, [...] scrittore Bernhard, in cui il teatro ha [...] proprio perché recitare è sempre re-citare, ripercorrere [...] da altri, essere come [...] intelligente, precisava Bernhard) completamente [...] stessi e nello stesso tempo semplici esecutori [...] già scritta. Nel lungo racconto recentemente [...] Adelphi e intitolato A colpi [...] che è una delle [...] Bernhard, si assiste proprio a questo evento, [...] riconoscimento. Vista in questi termini, [...] Bernhard si presenta come qualcosa di ben [...] storia molto austriaca a cui qualcuno ogni [...]. Potrebbe essere la storia di [...] recupero del senso profondo [...] letteratura dopo una lacerazione. Oppure essere letta [...] alla luce di uno [...] di Bernhard in cui si dice che [...] Dio non c'è altra strada di quella [...]. Dell'inferno non mancano le tracce [...] Ave Virgilio, sia [...] lamento per [...] incolmabile, sia nelle immagini di [...] mondo oscuro e [...] anche nei suoi momenti [...] più Impervi questo scrittore ha [...] memoria e pietà. Ma accanto [...] c'è anche il ricordo [...] Ezra [...] di Eluard, di Cesar Val-lejo, [...] Rafael Alberti, di Jorge Guillén e soprattutto di Eliot, [...] detto in nota. ///
[...] ///
Virgilio e Pascal, come [...] uno di questi versi. Altrove Bernhard ha citato [...] Pavese. Quanto basta per indicare in [...] ampio orizzonte di memorie e suggestioni [...] fin [...] questo slancio creativo la cui [...] traiettoria negli ultimi tempi sembra percorsa olire che [...] anche dal tenore di [...] concludere come si conclude nel Vangelo la storia del Figlio) prodigo. Proprio questo terrore, ben [...] cultura come quella austriaca, sembra [...] dettato i gesti più [...] Bernhard, soprattutto quello del testamento. Un terrore che era [...] Malte di [...]. Di quel Rilke di [...] versi di Bernhard potrà capitare di ritrovare [...] per una volta sola) un sorprendente ricordo. Thomas [...] Virgilio», Guanda, [...]. ///
[...] ///
Thomas [...] Virgilio», Guanda, [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .