Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1976»--Id 1546258135.

[...] guerra al crollo dello stato [...] GIOVANNI [...] CI. Al dibattito sulla crisi [...] dopo la prima guerra mondiale. Giovanni [...] porta un contributo che [...] pubblico. [...] è stata concepita per [...] dei principali nodi storici del dopoguerra in [...] un quadro organico della società italiana nel [...] fascismo prese piede. La rinuncia a costruire [...] fondato su lina rassegna critica delle maggiori [...] un opportuno contraltare al carattere troppo schematico [...] » che rischia di assumere il metodo [...] Interviste ». [...] si è preoccupato di consentire [...] lettore [...] a [...] di autori ormai classici (Serpieri. Salvemini, Missiroli, Tasca) su [...] disgregazione della società italiana come la guerra [...] rurali, la sconfitta del movimento operaio, le [...] Valle Padana ecc. Ad essi fa da [...] riproposizio-ne di alcuni saggi, anch'essi molto noti [...] interpretazione storica. In cui [...] mostra di prescindere da [...] schieramento storiografico e di a-prirsi ad una [...] della ricerca. Mi riferisco ai due [...] dei partiti e sulla crisi di sistema [...] due stimolanti politologi come Giorgio Galli e Paolo Farneti. Il lettore troverà anche [...] Giuliano Procacci sullo Stato liberale [...] la guerra, di Romeo [...] sulle speranze della guerra, [...] Spriano [...] lotte operaie. Interessante e di agevole [...] contributo inedito di Alessandra Staderini, su [...] italiana dal 1918 al [...]. Non sempre però esso serba [...] autonomia, [...] del volume, rispetto [...] di Romeo. Ugualmente inedita è la [...] del fascismo. [...] e la crisi del Partito [...] delle terre da parte [...] distendono i contributi di Scoppola e dello [...]. Manca un capitolo sul [...] solamente europeo) della crisi capitalistica e sulle [...] operaia, di cui ci ha dato un [...] Giuseppe Maione nel suo Biennio Rosso (Il Mulino). Ma è bene dire [...] scelta antologica lascia sempre ampi margini a [...] predilezioni) e che lo spazio ha una [...]. Un apprezzamento circostanziato meriterebbe [...]. La ricostruzione del complesso [...] dopoguerra e [...] delle diverse tesi storiografiche [...] grande equilibrio e forza di penetrazione. Proprio per la ricchezza [...] gore della [...] introduzione, che rende non [...] contributi raccolti. Penso alla burocrazia periferica [...] particolare ai prefetti, che furono [...] tanto dello Stato [...] quanto del regime mus-soliniano [...] repertorio di Mario Missori. Governi, alte cariche dello Stato [...] del Regno. Il potere decisionale di [...] istituzioni repressive e di consenso è molto [...] quello dei partiti e dello stesso parlamento. Nel dopoguerra vengono infatti [...] diventano inestricabili i collegamenti e la molteplicità [...] ai legami [...] tra apparato industriale e [...]. Sono mutamenti [...] trasformano la fisionomia del [...] di quello politico, che il fascismo non [...] (come qualunque altro regime) modificare. Gramsci parlerà di uno [...] Stato [...] Pulcinella » cioè incapace «di imprimere alla [...] direzione unitaria e di subordinare [...] privato a quello pub-blico [...] (Procacci). Ma si tratta di [...] che fa uso dello spionaggio organizzato e [...] ferro nelle fabbriche, [...] te in auge [...] reazionario del 1898 (censura, [...] di polizia) ed ha un personale dirigente [...] dominante abbastanza nuovo: uomini del capitale finanziario [...] Conti. Pirelli e [...] o della casta militare [...] e Segre). Di [...] i prò grammi di [...] di [...] di [...] e dei Perrone, il [...] la centralizzazione del negoziato salariale, [...] padronale [...]. Grande fu [...] politica e teorica del [...] suo complesso. Sulle sue spaccature sociali [...] contadini e ceto medio) il fascismo riuscì [...] «grazie alla [...] capacità [...] conclude [...] di creare dei miti [...] di apparire, e in parte di essere, [...] dalla reazione pura e semplice e di [...] a sè il consenso di larga parte [...] ». Salvatore Sechi Un saggio [...] Beauvoir sulla donna Del primo, lucido saggio sulla [...] nel 1949, « Il secondo sesso», di Simone [...] Beauvoir, la femminista Renate [...] propone [...] ridotta con ampia e [...] col titolo provocatorio "Esiste la donna?" [...]. Nella collana: "I gabbiani". I tre titoli sono [...] « Saggiatore ». La rivolta surrealista MARIO [...] LUNETTA. ///
[...] ///
Nel 1925 « la [...] si è estinta. [...] sta [...] dosi lentamente ed [...] dosi in bende a causa [...] sue frontiere, delle sue fabbriche. I « rettori magnifici [...] ingegneri, magistrati, medici a cui sfuggono i [...] corpo, le leggi cosmiche [...] falsi scienziati che non [...]. In [...] a Parigi un gruppo [...] si definisce « surrealista » (il loro [...] Manifesto [...] del 1924) diffonde « Lettere » dissacratorie: [...] rettori delle università europee », e « [...] manicomi ». Simile a quello dei [...] maggio parigino, della contestazione studentesca del [...]. ///
[...] ///
André Breton aveva scritto: «Sottolineiamo [...] bel segno bianco [...] che ha dato sepoltura [...] dei feticci nella vita quotidiana G. ///
[...] ///
[...] Il re è un feticcio». ///
[...] ///
Sono le cose che [...] bisogni o sono questi a determinare la [...] O. Interessante diventa, allora, non solo [...] sul piano teorico la pregnanza, o [...] delle cose nella vita [...] ma anche indagare sul piano [...] ciò che accade [...] come individuo non meno che [...] gruppo sociale, una volta che gli oggetti, spodestati da [...] oggetti di contesti culturali [...]. Quando cioè entrano in [...] sottigliezze metafisiche » e quelle « arguzie [...] quali parla Marx a proposito della merce. Gaspare [...] Amidei e Bachisio [...]. Di quei bisogni, infine, [...] socio economica della [...] SOFFICI. Il volume reca un [...] lettura » di Carlo L. ///
[...] ///
Contemporanea edizioni, [...]. ///
[...] ///
MEMMO, « Palazzeschi ». ///
[...] ///
Nella civiltà chiusa, o [...]. [...] di tali atteggiamenti assumono [...] in realtà, oggetti che formano la cultura [...]. Il pastore è fiero [...] perché tutti gli oggetti che formano il [...] ha elaborati con le sue mani. Il processo produttivo che [...] realizza va dal coltello al formaggio ed [...] resta rigorosamente chiuso al mondo esterno. Non a caso, comunque, [...] indagato, nel contesto della civiltà [...]. Ma se alienante era la [...] civiltà [...] con le sue ; rigide [...] non meno [...] nante si è dimostrata la [...]. Sono i segni di una [...] esterna alle cose, di una tirannia diversa e senz'altro [...] violenta. II romanzo di cose, [...] hanno definito il loro discorso, diventa, dunque, [...] cose, sulle vicissitudini delle cose, e già [...] è contenuto il travaglio niente affatto indolore [...] che ha perduto, o va perdendo. Enzo [...] propaganda di Golda GOLDA MEIR. ///
[...] ///
Il libro della Meir [...]. A dimostrazione di quanto [...] di là delle ricostruzioni personali e soggettive [...] compiuto dalla Meir dalla [...] condizione di bambina ebrea [...] Russia [...] a quella di primo [...] Tel [...] tosta citare la totale Incomprensione [...] libro dimostra per le ragioni storiche ed [...] di Palestina, il cui torto [...] a a vivere pacificamente [...] plano di parità con noi. Ne scaturisce, ovviamente, la [...] persona di tutte le guerre [...]. La pace si avrà solo [...] di non [...] voluto [...] Israele sarà forte ». ///
[...] ///
Con France se ne [...] del servilismo umano. Non [...] mai di avere sposato alla [...] della rivo [...] il suo inerte sorriso. Neppure da morto [...] deve più fare polvere ». Nel giugno 1923, in una [...] rilasciata al giornale italiano II Secolo. Paul [...] afferma che. Quanto al resto, non [...] strano [...] come lui è. I surrealisti ribattono seccamente: [...] Dichiariamo [...] il tradimento e tutto ciò che in [...] duo nuocere alla sicurezza [...] sembra molto più conciliabile con le poesie [...] di « grosse partite di lardo" per [...] nazione di porci e di cani ». Non dobbiamo dimenticare, per [...] Francia era da poco uscita dalla più [...] il mondo avesse, sino ad allora, conosciuto. I primi surrealisti. ///
[...] ///
Soupault, [...] ne erano stati segnati [...]. Al di là della [...]. In quel periodo « lo [...] della morte, i [...] di là ». Ma nel 1930, quando Breton [...] parole, si cominciava già a capire, [...] che [...] sregolato, spesso dilettantesco e [...]. Il surrealismo non era [...] liberare » del tutto un linguaggio, senza [...] gli uomini. Proprio mentre si preannunciava [...] carneficina. Nel 1931 Salvador [...]. ///
[...] ///
Mario Lunetta ha corredato [...] contraddizioni surrealiste di una limpida ed esauriente [...]. ///
[...] ///
Si è avvalso di [...] Fortini, di [...]. ///
[...] ///
Gre [...] parte « Gli anticipatori [...]. Ma più clic esemplificare [...] testi [...] intende, nelle parole del [...]. Giuliano Dego SCRITTORI [...] sfondo SCRITTORI STRANIERI Gerry scopre [...] ! Praz sostiene [...] al Canova è ora [...] dopo che sono stati [...] al giusto valore artisti [...] contemporanei come David e [...]. Nella foto: un bozzetto [...] di Letizia [...] Bonaparte. [...] razzisti P. ///
[...] ///
Tesi fondamentale del libro [...] zoning (importato in USA dalla Germania, intorno [...] è stato utilizzato soprattutto come strumento di [...] socioeconomici, fra i vari gruppi della borghesia [...] e talora anche fra classi dirigenti e [...]. Il primo saggio tratta [...] USA a cavallo fra i due secoli, [...] e [...] » di segregazione (sociale [...] ha indotto. Il secondo trotta del [...] delle [...] Company [...] (le città aziendali. Il terzo saggio c [...]. I « [...] finirono per convergere con chi [...] difendere dal degrado i quartieri « alti » e [...] i valori fondiari, e la segregazione [...] classi di reddito e per [...] naziona-le o razziale. Il saggio successivo riguarda la [...] pubblica [...] dal 18. Questa ebbe costantemente corno [...] della ripresa edilizia. Segue [...] informazione [...] attuato dal governo di Roosevelt [...] diretto dello popolazioni. [...] della città messa a [...] sociologica di Chicago negli anni [...]. Le ipotesi dei sociologi [...] la povertà e la [...] passatismo del. ALFREDO TODI SCO: « Storia [...] di una passione», Rizzoli, [...]. Dunque: questo [...] è un romanzo, ma. Una delle infinite love [...] lacrime ed estasi, disinganni ed illusioni dilettano [...] svariato casalinghe. Intanto [...] durante una visita al Vitto-riale [...] tra prue di navi, motoscafi e mucchi di cuscini [...] si assiste al tramonto di una passione folgorante e [...] fatiscente. Sembra infatti che il [...] che ha colto il signor Sebastiano [...] tanni quaranta, uomo del [...] signora Dolfina de [...] (vedova frigida con duo [...] nella perfeziono della « passione naturale» solo [...]. Poi il modo: pateticamente [...] sublime (si fa per dire) più . Bisogna sapere infatti [...] il signor Sebastiano [...]. Chissà, forse questo spiega [...] per [...] alabastrina Dolfina de [...]. Per la verità nel [...] certo punto sembrava che la signora [...] fina durante un amplesso [...] un tremito. Invece niente, anzi. Così va a finire [...]. Alessandro Durini» [...] va a letto con [...] della moglie, il cui marito ci prova [...] Dolfina. Il (foto (romanzo va [...] pudichi triangoli e quadrilateri coniugali, finché si [...] due protagonisti in casa di amici. Di lì al Vittoriale [...] breve; i famosi tre giorni, passati 1 [...] che la rituale crociera. Chissà che un viaggio [...] un po' meno letterari non riescano a [...] le smaliziate lettrici delle Lancio story sanno [...] a finire: i due si lasceranno da [...] « per ciò che hanno perso», ma [...]. In più [...] ci troviamo di continuo di [...] a tematiche ecologiche che servono da supporto vagamente tip [...] date per far passare [...] logia mitico regressiva della natura [...]. Infatti e un profondo [...] nelle ve ne del mondo » e [...] impotenti o sterili i fai chi. Se abbiamo ben capito [...] finale, non vorremmo essere nei panni del [...] Sebastiano Rispoli. GERALD DURRELL, « La [...] altri animali », Adelphi, [...]. Primo di una lunga [...] di volumi ispirati dalle avventure dello stesso Autore [...] zoologo). Ma il soggetto vero [...] la scoperta della natura da parte di [...] 10 anni, che vaga libero e felice [...] sembra fatta tutta di luce, una specie [...]. Attraverso [...] appassionato e curioso del [...] Gerry. E sono questo, a [...] le pagine più belle del libro, nelle [...] d: meraviglia del bambino di fronte alle [...] si intravedo già [...] dello scienziato. Meno riuscite sono le de [...] dogli uomini, [...] come esemplari d; una specie [...] ma [...] riti soprattutto per fini co [...]. Va da sè che [...] psicologico nella presentazione di questi «campioni»; acqui [...] in qualche modo umana non tanto i [...] Gerry lanche se il ritratto del fratello Larry, [...] e autore dei romanzi del «quartetto di Alessandria [...] del Labirinto oscuro tra altri, può essere [...] quanto co loro che condividono la [...] passione per la storia [...] contadini, i quali lo accolgono con benevolo [...]. Difatti la successione temporale sembra [...] anche [...] di fronte alla realtà. La Corfù degli anni [...] presentata come un limbo, [...] non solo in senso [...]. Della realtà storica [...] i tragici preludi alla seconda [...] e la movimentata vita politica [...] Grecia culminante nella restaura zione della [...] e [...] al potere del fascista [...] non vi è trac cia [...] nemmeno per i riflessi psicologici. In questa isola felice [...] non esiste. Le stagioni si succedono. Gerry rimane una specie di Peter Pan, tutto assorto nella [...] osservazione del mondo naturale e [...] tutto distaccato dai prò [...] della vita. Jane Calè Landò Bortolotti i Giorgio Manacorda Massacro nazista LORRAIN NOEL [...] « La notte del lunghi [...] ». Longanesi, pagi ne 263. [...] italiana durante il fascismo FERNANDO TEMPESTI, [...] Arte [...] fascista », Feltrinelli, [...]. [...] per la storia italiana [...] regime fascista, soprattutto fra le due guerre, [...] ultimi tempi vivissimo non solo per aspetti [...] con contributi. Si corre anzi ormai [...] fiorire, sul filo quasi [...] che va invadendo [...] editoriale, testi affrettati e [...] vuol poi dire sostanzialmente imprecisi e improduttivi. E questa è francamente [...] si ha della lettura del recentissimo volume [...] Ferdinando Tempesti che. Già una tale limitazione, scarsamente [...] mutila il discorso [...] nelle zone più impervie e [...] del rapporti e delle polemiche, giacché è proprio [...] soffrire in realtà il maggior [...] delle istanze [...] del regime (e degli interessi [...] che rappresentava). Il discorso che Tempesti [...] taglio chiaramente di sociologia culturale, ma non Io [...] socio-culturale nel senso e ai livello di [...] che ci hanno offerto per esempio Isnenghi [...] Tessari. E" piuttosto un discorso [...] cioè su contributi altrui già dati, che [...] rivisitati di prima mano: e siano questi [...] o pezze [...] contributi di alcuni dei [...] ben informato. Un discorso comunque quello [...] Tempesti [...] colloca [...] nel contesto di una [...] che indubbiamente è corretto e del tutto [...] di superamento di una storia [...] contemporanea quale vicenda di [...] come storia cioè di avanguardie considerate astrattamente [...] ne! ///
[...] ///
Ma ciò che più colpisce [...] le sue pagine è una sorta di tendenza continua [...] livellare gli attriti e le tensioni polemiche. Tempesti tende a suggerire una [...] generale di collusione. In realtà Tempesti finisce [...] sotto il metro di una strategia di [...] era esattamente quella di Bottai. Una strategia (che è [...] un momento della assai [...] ambigua e probabilistica poli-! Ma [...] si apre 11 discorso estremamente [...] plesso dei livelli di [...] ne. E" proprio in fondo [...] da Zeno [...]. ///
[...] ///
E" proprio in fondo [...] da Zeno [...].