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La [...] grande fecondità metodologica, la [...] valere come mezzo di interpretazione e di [...] ad apporre su di essa crismi metafisici [...] patenti di validità assoluta. In breve: non autorizza a [...] un dogma. Queste rapide considerazioni ci [...] direttamente il nostro quesito e di giungere [...] precise. Il [...] meno della contraddizione sociale [...] » del processo storico? O, più rapidamente: [...] finisce la [...] per storia o per [...] intende necessariamente [...] di eventi imperniati [...] di gruppi sociali, sul [...] una classe ad [...] allora sembra che sia [...] sì, dato che il comunismo coincide con [...] della contraddizione sociale, con [...] dei conflitti di classe [...] delle classi. Ma poiché la concezione [...] ritmo di antagonismi dialettici non è qualcosa [...] di indefettibile, non è insomma un dogma, [...] di pensare ad un corso storico avente [...]. [...] certo giusto, in base [...] passato, del presente e senza dubbio del [...] la storia come ritmo di antagonismi dialettici, [...] « assolutizza-re » questo modo di vedere, [...] esclusivo e intramontabile. Così facendo si cadrebbe [...] di cui si parlava sopra e si [...] secondo cui il comunismo si collocherebbe fuori [...] là della storia. Ma se si evita [...] perde di valore e [...] si rivela inesistente. Alla domanda dunque: col [...] storia?, il marxista eviterà di rispondere con [...] sbrigativo monosillabo. Egli ammetterà che con [...] ordine comunistico mondiale venga a cadere quel [...] di storia che si fonda sulla dialettica [...] che rientra quindi [...] concettuale della contraddizione, ma [...] non può essere considerato esclusivo e assoluto, [...] privo di senso il parlare di fine [...] generale. Voleva dire che la [...] sviluppo di energie umane più vaste in [...] più razionale e meglio organizzato, porterà ad [...] dinamismo, di attività costruttiva. E infatti si può [...] il comunismo consentirà e solleciterà una più [...] tutti i settori: potenziata [...] il controllo umano [...] naturale, perseguita con maggiore [...] arricchimento e di indefinito superamento del patrimonio [...]. Lungo queste linee si [...] « nuovo » corso storico, non più [...] antinomie (conflitto tra forze produttive e rapporti [...] classi in ascesa e classi retrive)? [...] lecito [...] ma ogni serio tentativo [...] comunque prematuro. [...] ben vero che [...] costruzione del comunismo in [...] come [...]. E [...] quando, con la bottega [...] diventò merce e cominciò ad essere destinato [...] produttore costruiva in genere da sé i [...] produzione, gli arnesi, le prime rudimentali macchine. [...] quando dalla bottega si [...] quando si entra nella fase capitalistica della [...] per un consumo di massa, che si [...] divisione di compiti in seno [...] produttiva. Vi è ora chi [...] ad altre fabbriche, e chi costruisce invece [...] al pubblico. Marx distinse appunto due «sezioni [...] economica produttiva. La « sezione prima [...] che produce mezzi di produzione, cioè metalli, [...] materiali che serviranno, a loro volta alla [...] » cioè alle industrie produttrici di oggetti [...]. Entrambi le sezioni sono [...] qualsiasi forma moderna di organizzazione economica, sia [...] socialista. Nel modo capitalistico di [...] non destinano tutto il plusvalore ottenuto, tutto [...] di beni di consumo. Perciò gli industriali trasformano [...] plus-valore in nuovo capitale, mediante [...] di nuove macchine. [...] questo il processo di [...] luogo alla riproduzione allargata. Ora, sono i mezzi [...] forniscono la piattaforma per [...] allargamento della produzione dei [...]. Per cui [...] dei beni prodotti dalla [...] » deve precedere, ed essere perciò più [...] beni prodotti dalla « sezione seconda ». Marx stesso "precisava che, [...] lo sviluppo delle forze produttive comporta un [...] parte di lavoro sociale impiegata nella produzione [...] produzione rispetto alla parte di lavoro sociale [...] di beni di consumo. Con [...] sviluppo della grande industria, [...] i mezzi economici sempre più forti nelle [...] gruppi finanziari, sorgono e si rafforzano i [...] i grandi complessi siderurgici, elettrici, chimici, meccanici, [...] a costituire la base di tutta [...] economica e produttiva. Di pari passo con [...] capitale finanziario e capitale industriale e con [...] fase prevalentemente concorrenziale del capitalismo alla fase [...] ecco nascere la produzione su larga scala [...] metalliche, elettricità, petrolio, macchinari. Sono queste le fonti [...] dalle quali può prendere slancio tutta [...] della « sezione seconda [...] cioè, destinata al consumo. Per un dato storico [...] fatto cioè che la rivoluzione proletaria si [...] la prima [...] volta in uno Stato [...] sfruttamento operaio, a licenziamenti di manodopera, alla [...] e in definitiva alle crisi periodiche. Infatti, per la contraddizione [...] di sempre nuove macchine, [...] dei costi e per [...] della produzione, porta [...] ad un peggioramento delle [...] e di esistenza delle masse operaie, ad [...] loro capacità di acquisto, ad uno squilibrio [...] consumo, e quindi alla crisi. Inoltre, per il modo caotico [...] anarchico con cui si attuano i fenomeni economici in [...] capitalistico, non vi è alcuna [...] pesante: [...] « [...] » del 1878. Ciò è accaduto sia [...] di base che per quella leggera: e [...] economica pianificata, intrapresa dal potere sovietico, ha [...]. Tuttavia non è questa [...] tra economia socialista ed economia capitalistica, per [...] nascita e la funzione [...] pesante e i suoi [...] leggera. Nel [...] capitalistica, [...] di [...] e perfezionati [...] esclusivamente ad accrescere il profitto padronale ed [...] più alto possibile in quel determinato momento. Quindi il nuovo macchinario prodotto [...] industrie della « sezione prima » per se stesse [...] per le industrie [...] « sezione seconda », porterà [...] preordinata tra lo sviluppo [...] pesante e lo sviluppo [...] leggera. Questo diviene anzi un [...] di crisi e di instabilità [...] capitalistica, con tutte le [...] note per le masse popolari. Può darsi il caso [...] non sia in grado, ad un certo [...] le macchine di cui [...] leggera ha bisogno, per [...] si arena » e non risponde più [...] del mercato; così come può succedere, invece, [...] non sia in grado, ad un altro [...] le macchine fornite [...] pesante, per cui [...] viene a [...] in fase di [...]. E così via. Totalmente diversa è la [...] socialista. E aggiunge:« I tratti [...] esigenze della legge economica fondamentale del socialismo [...] in questo modo: assicurazione del massimo soddisfacimento [...] esigènze materiali e culturali di tutta la [...] ininterrotto e il perfezionamento della produzione socialista [...] una tecnica superiore ». Ora, come ottenere questo [...] questo « perfezionamento » della produzione destinata [...] crescenti esigenze materiali e culturali [...] possibile ottenere tutto questo [...] pesante (la «sezione prima») [...] sufficiente macchinario, adeguata e sufficiente energia motrice, [...] oggi, atomica) alla industria leggera [...] « sezione seconda » [...]. [...] socialista, dove [...] capitalistica è stata eliminata, questa [...] esiste. [...] infatti, lo sviluppo della [...] seconda « sezione » della produzione, nonché [...] consumi, sono previsti e regolati secondo un [...] di [...] e più perfezionati macchinari non [...] un pericolo di crisi, bensì costituisce la [...] benessere popolare. Questi accenni erano necessari [...] significato dei dibattiti [...] pesante che si sono [...] sovietica e in altri Paesi. Tali dibattiti hanno riguardato, più [...] altro, i rapporti tra i ritmi [...] pesante e i ritmi [...] leggera. Sarà opportuno [...] in un successivo articolo. /// [...] /// In generale si dice [...] che svia; significa perciò fuorviante e fuorviato, [...] assurdo. Antinomia: contraddizione (dal greco [...] contro, « [...] », legge, affermazione, tesi). Arùspice: chi pretendeva di [...] osservando le interiora delle vittime. Crisma: consacrazione, approvazione ufficiale. Indefettìbile: che non può [...] inesauribile; e anche che non può avere [...]. /// [...] /// Conseguenze economiche della [...] convinzione cioè che esistano [...] finali e destini ultimi e la connessa [...]. C'é una così profonda differenza [...] si osservava [...] tra 1 « processi contradditori [...] che si verificano, per es. E questo non soltanto [...] conseguenze economiche che la [...] della Wehrmacht [...] e sul commercio del nostro Paese. Abbiamo parlato di leggerezza [...] nostri governanti e non a caso, difatti, [...] degli altri paesi [...] Occidentale, appare evidente come [...] riarmo tedesco » sia stato ben attentamente [...] i contraccolpi di natura economica che esso [...] questa che da noi non si è [...]. Vediamo infatti quale è [...] due principali potenze europee fautrici [...] Inghilterra e Francia. La prima ha sostenuto [...] di un esercito tedesco calcolando [...] la Germania di Bonn [...] certo numero di miliardi di marchi sotto [...] spese militari », significava immobilizzare parte [...] tedesca nella produzione di [...] quindi la pressione delle esportazioni tedesche su [...] in India, Africa e Medio Oriente) dove [...] in modo preoccupante il proprio predominio. La seconda (la Francia) [...] preoccupazioni di ordine polìtico che già le [...] la [...] ha visto comunque negli [...] Londra e di Parigi, e sopratutto nel tanto [...] la possibilità di dare [...] gigantesco cartello [...] con cui assicurarsi quelle [...] economico sul continente che per secoli sono [...] massima aspirazione. I motivi che inducevano Francia [...] Inghilterra a non vedere nel riarmo tedesco un [...] economico, dovevano essere proprio i motivi per [...] VItalia [...] dovuto tenere un atteggiamento del tutto differente, [...] in considerazione delle logiche misure che la [...] già sta prendendo per sopportare i [...] riarmo. Va innanzitutto tenuto presente che [...] produzione di guerra in Germania porterà ad una maggiore [...] produttiva già esistente, e ad [...] maggiore concentrazione dello sforzo [...] pesante. Indubbiamente per la Germania sarà [...] innanzi più difficile esportare in concorrenza con i produttori [...] ed americani sui mercati extra-europei, ma proprio per questo [...] da [...] un aumento delle esportazioni tedesche [...] più comodi mercati [...] continentale. Già oggi infatti la Germania Occidentale [...] il [...] delle proprie esportazioni sui [...] cui è il principale fornitore, superando di [...] e persino gli Stati Uniti. La massima parte di [...] rappresentate da macchine, prodotti meccanici e prodotti [...] proprio insistendo su questa via che la Germania [...] bilanciare le future spese militari. [...] che in questo programma [...] Germania annette al mercato italiano, [...] con [...] e massiccia presenza dei [...] tutte le fiere e mostre italiane (basterebbe [...] recente Esposizione della Macchina Utensile [...] a Milano, la metà [...] tedeschi) e dalla posizione di primo piano [...] Germania già occupa sul nostro mercato. Significativo a questo proposito [...] che, ad esempio per quanto riguarda le [...] prodotti [...] meccanica, su 141 miliardi [...] importati lo scorso anno, 71 miliardi (e [...] provenivano dalla Germania occidentale. E può essere interessante [...] valanga di importazioni è stata tale da [...] il volume delle famose commesse belliche della NATO, [...] presunti vantaggi di tali commesse sono stati [...] dovuto aprire [...] le frontiere ai prodotti [...] », ma anche concorrenti senza scrupoli, [...] occidentale. /// [...] /// E può essere interessante [...] valanga di importazioni è stata tale da [...] il volume delle famose commesse belliche della NATO, [...] presunti vantaggi di tali commesse sono stati [...] dovuto aprire [...] le frontiere ai prodotti [...] », ma anche concorrenti senza scrupoli, [...] occidentale. (0)
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