Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 154159211.

LUNEDI 20 DICEMBRE [...] V [...] Di quella [...] Italia [...] salute / per cui mori la vergine Cammina, [...] Eurialo e Turno e Nìso di [...] ascoltando alla televisione il [...] letto da Vittorio Gas-sman nello spazio solitario [...] piazza Nuova di Bagnacavallo, si sono potute [...] nuovo (quale che sia [...] tutta la forza e [...] parola del poeta, anche senza [...] fino in fondo i [...]. Quella (orza e quella [...] proprio da un effetto insieme di distanza [...] distanza rispetto allo stesso " mezzo televisivo [...] usi consueti, compresenza nella [...] parola e nella fisicità [...] che ha accompagnato co-, me pochi la [...] della [...] cultura in questo do-; [...]. Nella [...] distanza, dalle [...] . [...] in una di quelle [...] perpetuo, di politica televisiva a tempo pieno [...] vere [...] di questi mesi), i [...] i corpi, le asprezze vocali, le gesticolazioni, [...] Italia che si è venuta incubando negli [...] Settanta [...] Ottanta, e che ora esce allo scoperto, [...] cercare il «centro«, che . In questa bolgia televisiva [...] «destra» priva ormai di ogni senso dei [...] tradizioni collettive, di ogni ricordo del passato [...] incurante di elaborazioni ideologiche o di «valori» [...] con spregiudicata rozzezza su [...] culturale, sul rifiuto di ogni coscienza delle [...] -destinazioni del mercato e della presunta efficienza: [...] indifferenza al contesto mondiale [...] più evidente incompatibilità dello [...] sviluppo con le condizioni [...]. Per questa gente, distinta [...] gamma di sfumature (dal leghista becero secessionista [...] e tirato a fresco), la politica è [...] rozzamente immediato: e , il suo «particolare» [...] con [...] e con i piani [...] la [...] volontà di protagonismo e [...] quella che [...] un tempo era [...] viene da essa ridotta [...] gioco di effetti pubblicitari. La non più «umile» Italia, [...] la [...] vita pulsante e contraddittoria, con [...] ; [...] storia millenaria, con le sue [...] in pericolo, è vista . Non siamo solo al [...] «destra», ma [...] più pericoloso «vuoto» che [...] anche da molli errori della sinistra negli [...] quella povertà culturale su cui la scorsa [...] questo giornale ha invano cercato di provocare [...] in primo luogo [...] subalternità della stessa sinistra [...] che si sono imposti negli anni Ottanta [...] persistente [...] nostra cultura [...] educativo (scolastico e universitario) [...]. A questo proposito sembra [...] puramente di «scena», [...] con cui vari settori [...] guardando [...] «movimento» in corso nella [...] sono sia i tentativi di [...] come [...] mediazione e di pressione [...] decisioni in materia di politica scolastica, che [...] manifestazioni dei «ragazzi felici» e del presunto [...] che esse porterebbero. Io temo che, [...] purtroppo, anche questo movimento [...] in un segnale di «deriva» della [...] realtà scolastica, : in [...] «vuoto», in un gioco di illusioni (. Ma proprio [...] sta il difficile: e [...] Gas-sman per come ci sta provando. [...] Boulevard Museo a sorpresa S [...] gli automobilisti che si lasciano [...] volare -giù per [...] di : Los [...] Angeles -ad essere precisi Venice Boulevard -stretta tra West LA. Niente a che vedere [...]. Questo museo, invece, 6 piuttosto [...] dove nessuno ci dice -se [...] giorno andremo in paradiso e gli enigmi si [...] no, o se resteremo per [...] in bilico, tra la follia [...] la ragione, tra il senso e il non senso, [...] la chiarezza e [...] la [...] vezza e la dannazione. Wilson lavora infatti per Hollywood. Crea effetti speciali. Prima di (ondare il [...] studiato entomologia urbana (le [...] giun-gle piene di scarafaggi) e ha esposto [...] art». Se si è fortunati, [...] dunque, la porta del museo [...] apre e si richiude dietro il visitatore, che è [...] a dare un 1 contributo di [...] 2. Dentro c'è poca luce. La prima tappa è una [...] posta di fronte a uno schermo incassato in una [...] parete («The Stuart and Judy [...] Spence Multimedia [...] dove scorre una breve storia [...] museo come istituzione: in . Un modello [...] di [...] Noè, per chiarezza, pende da [...] una parete. Qualcosa non tor--na. Per quanto possano [...] essere approssimative le no-: [...] , sappiamo che : il Giurassico non [...] nei : secolo scorso, malgrado [...] «scientifica», quasi [...] lugubre, della voce registrata [...] immagini. Magari abbiamo capito male. Nel frattempo cerchiamo di [...] scoprire che cosa stanno [...] a un povero cane che [...] ha mai smesso di [...] re da quando siamo entrati, [...] finiamo di fronte alla testa impagliata di un coyote [...] in un cubo [...] vetro. Se guardiamo in uno strumento [...] infilato su un lato della [...] ; vediamo dentro la testa del [...] coyote un uomo che si [...] su una sedia, abbaiando. ///
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O almeno [...]. Siamo capitati in una [...] quelle raccolte di cose [...] o mostruose che tanto dilettavano i nostri [...] lo spirito scientifico immaginasse " i musei. ///
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Questo «museo» non è solo [...]. La [...] soffriva della sindrome di [...] cioè della perdita della [...] breve termine, e ciò -stando a un [...] «New York Time» -dava al suo canto un [...] struggimento. Il padre di Geoffrey [...] invece, voleva costruire il più [...] spettacolare ponte del mondo [...] sulle cascate di [...] (un modello delle cascate, con [...] corrente, è esposto insieme a uno strumento ottico che [...] mette di vedere il ponte, crollato durante la costruzione [...] seguito a una «terribile tempesta»), Dopo questo [...] i [...] si trasferiscono a Chicago, dove Geoffrey si [...] ricerca sulla memoria e diventa [...] alla [...] University. Frustrato dalla mancanza di [...] tati, [...] ne invitato dalla madre a [...] le cascate sudamericane. Ed è in questo viaggio [...] memoria che Geoffrey incontra la [...] la diva [...]. Folgorato, Geoffrey , toma [...] Chicago, [...] nel suo [...] dio elabora la complessa [...] ci [...] viene illustrata con un [...] su uno schermo e la solita voce [...] pedante di uno dei telefoni. Le figure geometriche rappresentano diversi [...] di esperienza, memoria e [...] il nostro stato naturale . ///
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Tutto è costruito sul [...] ponte sulle cascate. E la memoria? È [...] di negare che la memoria esiste. Sul piattino tre [...] tre tubi con un [...] dovrebbero farci rivivere -a [...] famosa esperienza proustiana di me-; moria involontaria. È frustrato, ma non [...] fronte alle cose banalmente senza senso. È come se tutto ciò [...] un senso, fosse sempre vicino ad [...] uno, ma nessuna ricostruzione razionale [...] fosse possibile. Ci si trova di [...] teatro della memoria che nega [...] della memoria? Al-: lora David Wilson [...] uno [...] Raimondo Lullo del nostro [...] scritto lo storico della scienza Mario Biagioli [...] saggio dedicato a questo «musco», che verrà [...] in un volume a cura di G. Marcus, Late Editions 2: [...] University [...] Chicago [...]. Era questo lo scopo [...] Wilson? Queste «assurdità» sospese tra arte e scienza danno [...]. A cosa? Si potrebbero [...] tanti «temi»: il rapporto tra scienza e [...] fantasia, esperienza e memoria, eccetera. Ma tutto ciò suona [...] ben definito ; e non appaga quel [...] si crea nel visitatore. Questo museo raccoglie forse [...]. Un oggetto senza forma, [...] troppe categorie mentali e culturali codificate, tutte [...] a [...]. Il giorno che se [...]. CRISI DELLA LETTERATURA -Sensazionalismo, [...]. Di fronte al degrado [...] che amava il «re [...] bello e utile quanto [...]. Un dono magico e [...] Cerco il pavone Thomas Mann G li artisti [...] religiosi -credano o no di credere». In [...] questa frase, che apre la [...] introduttiva al libro di [...] -Nel territorio del diavolo, Ottavio Fatica ha distillato con grande [...] il senso di questa importante [...] di saggi, scelti dal volume [...] naie [...] and Manners. Sol-" [...] «Sul mistero di [...] re». Dunque, credano o no di [...] credere, gli scrittori sono ministri di un culto, mediatori [...] sacro, umili ospiti di un [...] di cui sono obbligati ad [...] la responsabilità. E un [...] dono, secondo la [...]. In tempi di declassamento [...] un dibattito culturale delegato al sensazionalismo delle [...] di valori mistificati dalle graduatorie delle classifiche, [...] Nei territorio de! È un [...] In libreria «Nel territorio del [...] di [...] (Theo ria, [...]. La scrittrice americana è [...]. Savannah (Georgia) nel 1925 ed [...] morta nel 1964 a [...] (Georgia). Dal [...] decennio in cui i [...] a oggi molte cose sono cambiate nel [...] peggioramento e di una degradazione dello stesso [...]. Le parole della [...] oppongono, con la lapidaria fermezza [...] è una [...] caratteristica, . Il libro si apre [...] «Il re [...] degli -uccelli», omaggio a [...] della scrittrice americana: i pavoni. Li allevava in giardino [...] ammirata le devastazioni che causavano. I pavoni sono come [...] sé, domandarsi a che servono è non [...] né della creazione né della vita, tanto [...]. Dopo simili premesse [...] rivendica al romanzo la [...] conoscenza: «Il romanziere dimostra qualcosa che non [...] In altro modo se non con [...] n . E fa piazza pulita [...] Serie di equivoci: che le scuole di scrittura [...] gli scrittori, che si possa scrivere senza [...] morale (una moralità che però deve coincidere [...] «senso drammatico»), che il [...] vada blandito, . Niente di tutto questo, il [...] o è una persona che ama confrontarsi col mistero [...] e quindi pronto a ogni avventura letteraria, anche la [...] stravagante, oppure si tenga i [...] che è ciò che merita: [...] già noto, storie che vivono solo di contenuti e [...] attuano quella meravigliosa [...] attinta unicamente dalla letteratura. Dice [...] in sostanza la Petrignani: [...] un dono sacro, che uno scrittore riceve [...] per mostrarci «il mistero». Ma oggi abbiamo dimenticato che [...] scrittura appartiene al sacro: la consideriamo piuttosto una [...] profana, che troppi [...] di padroneggiare, come [...] il [...] suo scopo [...] quello. Ma proprio a causa [...] la letteratura [...] si degra--da a mestiere [...]. Per «restituire [...] il presti--gio perduto», dobbiamo [...] di nuovo una pratica misterica: [...] cosi [...] «totale fiducia» nella «necessità della [...]. Conosco diversi scrittori che, [...] la scrittura come un sacro dono, sono [...] sul senso della loro opera. Essi infatti sanno che, se [...] alia sacralità del dono e non al mercato, la [...] opera rischia di rimanere oggi non solo marginale, ma [...] emarginata dal mercato, cioè priva di [...] ; [...] ,. E quindi è come [...] dicesse allo scrittore: «Se viene testa vinco [...] croce perdi tu». Condizione schizofrenica e impossibile, [...] fiducia proprio quando si crede di [...]. E allora? Allora non [...] la letteratura . Si) bene che «pittori [...] . Ahimè [...] le schiere di persone che [...] di [...] essere scrittori perché hanno avuto [...] vita interessante! Dono che non è [...]. In cambio, di questo [...] ha un solo compito: far vedere. È un attimo, poi [...] richiude. E Io stesso scrittore [...] quello che ha fatto e come [...]. Non c'è davvero altro modo [...] restituire [...] il prestigio perduto, che seguire [...] strada di [...]. Lo scrittore scava per [...] nudo [...] e dei suoi sentimenti, [...] punto, alla [...] delle cose, elimina gli [...] minatore che deve estrarre diamanti dal cuore [...]. Nel territorio de! Ma se può aiutare [...] romanzi , e i racconti della [...] (da [...] saggezza nel. [...] la L a politica [...] perseguimento di interessi, . Al contrario, la politica [...] affermazione di identità, agire [...] razionalità espressiva. C'è una lezione di metodo [...] saggi che il sociologo milanese raccoglie ed è la [...] serrata [...] metodologi-. E c'è una lezione di [...]. Sono lezioni prezio-se, raffinate, [...] senza nessuna concessione allo spettacolo, decisamente istruttive. Si va [...] della partecipazione politi-,. Si discute [...] della politica assoluta dalla [...] spirituale e sfera temporale, dei fondamenti della [...] politico, della natura del conflitto sociopolitico, della [...] partiti. L'autore intende mostrare [...] mo rigore e le [...] suo metodo analitico abbiano maggiore forza esplicativa [...] teoria politica variamente utilizzabili, e ci riesce [...]. Perché mai, in fondo, ciascuno [...] noi dovrebbe partecipare nei partiti e nei sindacati, [...] andare a votare, decidere di [...] la dinamica politica? Esclusivamente nel perseguimento [...] personale, per obiettivi [...] precisi e facilmente identificabili, risponde [...] teoria della scelta razionale. Ma, obietta, : [...] se [...] perso-nale fosse davvero la [...] comportamenti, la maggior parte dei partecipanti farebbe [...] a casa. Infatti, le probabilità che [...] la loro presenza, il loro attivismo, tutte [...] in termini di ; tempo da impegnare, [...] informazioni da acquisire, siano decisivi, facciano la [...] mollo [...]. [...] sarebbe mollo più razionale [...] singoli impegnare il proprio tempo, dedicare le [...] le proprie informazioni in settori nei quali [...] più immediato, più visibile, più sicuro che [...]. Il fatto è. Con le loro azioni, i [...] intendono affermare e riaffermare la loro identità, la loro [...] di gruppo, di [...] di. Intendono dire che esistono [...] che la pensano in un certo modo [...] loro, [...] stesso di partecipare conta [...] quanto [...] se non di più. ///
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Il saggio più controverso [...]. Le difficoltà de! [...] distingue due piani [...] politica nella Prima repubblica: [...] nel quale le identità si confrontavano e [...] stagliare il loro profilo alternativo a fini [...] elettorale, e un [...] / IL MADRIGALE E IL SONETTO Caro direttore, a proposito di poesia. Sonetto è bello: le rime [...] essere perfette e invisibili; [...] poi, diventa determinante per farci [...] e toccare con mano cos'è la [...] e nella vita; [...] finalmente, si arrischia a palesarsi [...] spavalderia. E da qualche tempo [...] che illustri -o bravi e meno bravi [...] vanno riscoprendo con argomentazioni del tipo su [...] della poesia [...] gioco delta parola, nella [...] chiusa (leggi sonetto) contrapposta ai rischi della [...]. Ma perché solo il [...]. E il madrigale, e [...] lo strambotto e la tre-menda divina sestina? Perché [...] E poi, di fronte al commosso stupirei [...] con [...] di questi critici per [...] della rima dentro e fuori del sonetto, [...] pensare a tutte quelle rime che soffiano, [...] se ne stanno in tanti bei libri [...] ieri e [...] (Caproni, Fortini, Giudici, per [...] con un lieve soprassalto la nostra mente [...] che Zanzotto dava alle [...] truce degli anni di piombo. Che significa, allora, questo [...] euforia per la sublime rima e per [...] ritornate fra noi? 6 forse distrazione, o [...] di autori e libri importanti in questi [...] Oppure, più semplicemente, è espressione di [...] o [...] vocazione scolastica e [...] nel quale maggioranza e [...] scambi che consentissero loro [...] a [...] necessarie a mantenere e [...] loro organizzazioni politiche. Di [...] emerge il devastante [...] che ha portato alla crisi [...]. Questo saggio è deliberatamente [...] privo di pezze [...] specifiche. Data la [...] rilevanza è auspicabile che [...] non lo lasci cosi [...]. Probabilmente, il punto più [...] controvertibile interpretazione [...] presentata consiste nella mancata [...] repubblicano. Proprio con riferimento [...] categorie cosi brillantemente elaborate [...]. Sarebbe altresì necessario [...] meglio sia le condizioni [...] istituzionali che [...] oppure, addirittura, incentivarono sia [...] Ira piano occulto e pia-no palese che la [...] scapito di quella conflittuale. Comunque, anche questa interpretazione [...]. [...] come la [...] critica radicale del pluralismo di [...] e di panni meritano di essere discusse e vagliate [...] un periodo in cui la [...] italiana si [...] e i partiti sono giunti [...] punto più basso della loro influenza [...]. Ciò rilevato e detto, [...] davvero saggi oramai [...]. Alla fine di una lettura, [...] l'autore non rende mai [...] proprio per la [...] dei concetti e [...] del suo ragionamento, nessuna riflessione [...] politica può rimanere la stessi. I vecchi schemi interpretativi [...]. Può anche essere che [...] alternative [...] proposte da [...] risultino accettabili, coerenti. Ma il [...] non potrà che essere [...] che gli offre un lurido di pensare [...] i fenomeni politici [...] innovativo, culturalmente ricco e [...]. Alessandro [...] radici della [...] assoluta», Feltrinelli, [...]. ///
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Alessandro [...] radici della [...] assoluta», Feltrinelli, [...].