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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 1539510129.

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Il film di Tavernier [...] France Cinéma Il nuovo Conan il barbaro? È [...] Racine contro Molière. ///
[...] ///
La grande querelle del [...] espande a [...] gradi in «Marquise». Verità storica o immaginazione [...] I due attori coinvolti minimizzano il problema. Lambert Wilson, giovane e [...] di «Berenice» e «Fedra», [...] tre biografie del tragediografo, che adorava fin [...] che il personaggio è un [...] «compresso» perché la regista [...] sulla [...] ambizione smisurata «che gli [...] che aveva incontrato il vero amore». Bernard [...] invece, che incarna il [...] moderno) Molière si lascia andare a un [...] «suo» uomo: [...] che ha saputo descrivere [...] suoi contemporanei, [...] anche con persone riconoscibili, [...] cortigiano a tutti gli effetti, legato a [...] potere». Pensa di [...] reso credibile mettendoci tutta [...] per le epoche passate: tanto è vero [...] fare un Diderot teatrale e ha appena [...] un film da regista sulla schiavitù nel Senegal [...] X VIII secolo. Un altro Conan il [...] non viene da una mi-tica era [...] inventata da Ro-bert Erwin Howard, [...] sangui-noso fronte orientale della Prima guerra mondiale. [...] Conan è il titolo [...] film di Bertrand Tavernier: vincito-re del primo [...] fio-rentino di France Cinéma; sconfit-to in patria [...] in-cassi. Rattristato dal cattivo esito [...] di La morte in diretta non è [...] Firenze la [...] creatura, la-sciando [...] protagonista Phi-lippe [...] (naturalmente del-la [...] il compito di sostenere [...] uscirà in Italia distribuito dalla [...]. Anche i cineasti, non [...] a volte fanno i capricci. La giuria presie-duta da Giuseppe De Santis ha vi-sto probabilmente giusto [...] il Grand [...] «emozionato ed emozionante smascheramento della [...] e [...] delle guerre»; la secon-da e [...] posizione sono toccate a [...] di Jacques [...] (Pre-mio speciale) e a [...] de la neige a Noël? [...] Sandrine [...] (Migliore opera prima). Certo non [...] che il pub-blico transalpino abbia [...] Conan. [...] a un romanzo di Roger [...] divo-rato da bambino, Tavernier [...] rinverdire i fasti di un ge-nere -il [...] in chiave [...] -che non va più [...] è uscito un kolossal di 130 minuti, [...] eppure terribilmente «classico» nel-la fattura, per di [...] anti-retorica, poco incline [...] del suo autore. I modelli restano ovviamente Oriz-zonti [...] e La grande guerra, anche se [...] francese più che la [...] comandi mili-tari (ovviamente esecrata) sembra [...] raccontare il trauma del [...] rientro nella vita civile. Soprattutto per chi, co-me [...] Conan, ha dovuto (voluto?) trasformarsi in una fero-ce [...] -una spe-cie di Rambo ante [...] -per non impazzire. Bello e inconsueto lo [...] da Taver-nier: lo scorcio finale del conflitto [...] dei Balcani, laddove le truppe francesi combat-terono [...] bul-garo. Una sporca guerra, ancora [...] nonostante la firma [...] no-vembre 1918, quei soldati [...] casa: «congelati» per qualche mese a Bucarest, [...] a combattere contro [...] sovietico sul fiume [...]. È in questo contesto [...] conoscenza di Conan, ex camiciaio a capo [...] speciale [...] che non fa pri-gionieri. Cicatrice sulla guancia si-nistra, [...] e grana-ta in mano, [...] francese è il terrore [...]. Al comando di uno [...] in stile Quella sporca dozzina, spara, sgozza [...]. Il film, aperto da [...] prolungata sequenza di batta-glia, racconta sostanzialmente la [...] Conan e [...] ufficiale Norbert: mentre il [...] vitalista, tende a «coprire» comunque i suoi [...] commettono rapi-ne, il secondo vorrebbe conserva-re [...] del proprio lavoro di [...] un barlume di [...]. E intanto, di-strutti dalla [...] fati-ca, i soldati [...] si ritrovano a [...] agli ordini di generali [...] mentre il solito disertore vigliacco si prepara [...] scon-tro finale contro i «rossi». In effetti, con toni [...] volte Il cacciatore di Cimino, il film [...] un pezzo di storia dimenticata, fa-cendo di Conan [...] del soldato «scomodo», utile finché [...] da ammazzare e terrorizzare, [...] appena la parola tor-na alle diplomazie. Solo che Ta-vernier non [...] holly-woodiano. Il tono epico lascia [...] uno sguardo più cinico, «cattivo», realistico, qua [...] da siparietti sarcastici dedicati alle fesse ritualità [...] (francamente sono le parti meno riuscite). [...] sera, prendendo la paro-la [...] il regista del Vizietto Edouard Molinaro ha [...] al collega Tavernier. Non vorrem-mo [...] ma a occhio anche [...] delle Alpi. La Marceau gira a Bologna «Marquise» [...] Véra [...] Se Sophie fa la [...]. ///
[...] ///
Contesa tra due mostri [...] francese. Non [...] che dire: una bella carriera [...] una piccola provinciale che na-sce come cortigiana, ovvero prosti-tuta, [...] diventa la moglie del [...] di Molière e poi [...] di Ra-cine che per lei [...] Andromaca. Adorata da tutti, applaudita persi-no [...] Luigi X IV per il suo talento e la [...] grazia, infine oscurata da [...] ragazza ambiziosa pron-ta a [...] le luci del palcosce-nico. Magari non è passata [...] i suoi pigmalioni, Molière e Racine, ma [...] Mar-quise Du [...] avrà la [...] rivinci-ta, a secoli di [...] due donne: una regista e [...]. La regista è Véra [...] già produttrice di Farinelli, [...] Sophie Marceau, già Figlia di [...]. Con i capelli lunghissimi [...] la bella diva aspetta [...] scena movimentata [...] di una villa seicentesca [...] Bologna, dove la troupe [...] -ecco una delle famose [...] si è tanto parlato in questi mesi, [...] Leo Pescarolo in prima fila -si è in-stallata da [...]. La compagnia al gran [...] un balletto su musiche di [...] che è poi un Remo Giro-ne [...] sotto il trucco pesante. Tutti stipati in un [...] pieno di stuc-chi, statue e affreschi (pare [...] Francia non ce ne siano di così ben [...] Marquise aspetta il suo turno, imbronciata e scontrosa. Scopriremo perché: ha ben [...] indos-sare il costume di regina della fo-resta [...] un pubblico di incompetenti. Ama questo personaggio che [...] allontanarsi di un altro passo dal-lo stereotipo [...] del Tempo delle me-le. Un esordio folgorante ma [...] a se-dici anni di distanza. E special-mente dopo il [...] privato -con [...]. Che le ha pure [...] Vincent, oggi di tredici mesi. E [...] resa ancora più estranea alla [...] parigina: preferisce Var-savia, gli States, forse [...] dove le pare che la [...] abbia [...] ben riconoscibile. E poi la gente [...] be-ne e non vuole crearsi problemi. Siamo troppo soddisfatti di [...] presuntuosi, così fi-niamo per isolarci. Dovremmo ri-flettere di più [...] e cosa vogliamo, invece di stare sempre [...] gli altri: il cine-ma americano, per esempio». Lei non è certo [...] fatto [...] con Mel Gibson: «A [...] ruolo minore può essere esaltante perché ti [...] una psicologia in poche pennellate». Vagamente polemica -anche se [...] e remissiva -lo è pure quanto parla [...]. Non accetta, per esem-pio, paragoni [...] con [...] eroina incarnata [...] per Bernard Rose, la passionale Anna [...]. È vero che en-trambe [...] «ma il personaggio di [...] si toglie la vita [...] è contro di lei, mentre Marquise si [...] mondo è senza senso e ve-de le [...]. In realtà, più prosaicamente, [...] essere sostituita in scena, con successo, dalla [...] un momento di defaillance. Che nelle epoche pas-sate [...] e assoluti, «perché in [...] di banalizzazio-ne massmediologica non [...] in cui identificar-si. Al [...] chiede una gran-deur che, sostiene, [...] bene al ci-nema. Visto il successo di film [...] (candidato [...] e [...]. Detesta, addirittura, il realismo incarnato, [...] suo modo di vedere, nella mo-da del cinema di [...] in [...]. Anche Marceau preferisce i [...]. Nella [...] lista di ruoli ideali [...] intramontabili Giulietta e Giovanna [...] ma anche la moglie [...] Joyce, Karen Blixen, Eleanor Roosevelt, «si conoscono meno però [...] straordinarie». Per ora, però, vor-rebbe [...] troppo e con un bambino devi [...] organizzare alla perfezio-ne, calcolando [...] mentre le portano un at-timo in visita [...] Vincent. Una donna tra Racine [...] Molière. La bella e ambiziosa Mar-quise Du [...] da cortigiana a primadonna [...] corte di Luigi X IV. Questa vicenda, ampiamente romanza-ta, [...] film (Marquise appunto) diretto [...] e girato tra Sabbioneta [...] Bologna. Prota-gonista Sophie Marceau, ormai [...] dal Tempo delle mele. E dalla Francia: che [...]. DALLA NOSTRA INVIATA CRISTIANA PATERNÒ [...] condivisibile a France Cinéma. La giuria, com-posta da Giuseppe De Santis, Anna [...] Sergio Staino e Furio Scarpelli, [...] il Grand [...] a [...] Conan di Bertrand Tavernier. Due menzioni a Le [...] de la soie di Yvon Marciano e À la vie, à la [...] di Robert [...]. ///
[...] ///
Due menzioni a Le [...] de la soie di Yvon Marciano e À la vie, à la [...] di Robert [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .