Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1973»--Id 1539135211.

Superamento dei blocchi e costruzione [...] Con una tale visione e in una tale prospettiva, [...] lottiamo per un mutamento [...] di politica estera italiana. Mentre ribadiamo la necessità [...] indugio [...] riconosca la [...] e stabilisca rapporti con [...] G PE del Viet Nam del Sud, al centro [...] noi poniamo i problemi della sicurezza europea, [...] Mediterraneo [...] del Medio Oriente, poniamo [...] della p iena indi [...] nel quadro di [...] pacifica, democratica e indipendente: [...] un progressivo superamento dei blocchi militari contrapposti [...] liquidazione. A questo proposito è [...] precisi. I blocchi militari contrapposti [...] e sono sorti come effetto ed in [...] fredda, e cioè della strategia che le [...] con alla testa gli Stati Uniti [...] si diedero [...] della seconda guerra mondiale, [...] rottura della grande alleanza antifascista ed antinazista [...]. Una delle leve decisive [...] fu la costituzione della [...] (a cui fece seguito [...] fu il rifiuto di [...] della Germania socialista e le frontiere uscite [...] mondiale, la politica « revanscista » della [...] di [...]. Che cosa oggi rimane [...] quelle condizioni, di quegli obiettivi, di quella [...] Nulla [...] quasi, certo nulla di valido; ne rimangono [...] destinati a cadere. Nella sostanza, dunque, i [...] allora concepiti e organizzati, nelle ragioni storiche [...] cui sorsero, sono superati, sono privi di [...]. Il [...] naturalmente, non esclude affatto [...] e siano opportune e ritenute utili altre [...] di cooperazione internazionale e di alleanze, per [...]. E tuttavia, bisogna realisticamente [...] fine, la dissoluzione dei blocchi non è [...] essere decretata e realizzarsi da un momento [...]. Non per caso noi [...] di superamento. Si tratta, cioè, di [...] concreto processo di distensione internazionale, di conseguire [...] conflitti, di adottare provvedimenti di disarmo, di [...] economica, culturale e politica, di rendere possibile [...] popoli da regimi fascisti [...] e [...] coloniale, di realizzare, insomma, [...] pacifica coesistenza. Via via che un [...] i blocchi militari si svuotano delle [...] sono sorti e della logica che ancora [...] governa. Ma si richiede anche, [...] passo, si sviluppi [...] iniziativa delle forze democratiche [...] si sviluppi [...] iniziativa di popoli e Stati [...] principi e alle regole della coesistenza pacifica. Per chiunque guardi alla [...] tali processi [...] e consideri seriamente, per [...] la linea di politica estera che noi [...] è semplicemente ridicola la [...] ci viene rivolta: [...] voi, comunista, volete la [...] Patto Atlantico, e la uscita [...] dal Patto Atlantico, per [...] Patto di Varsavia e perchè volete che [...] entri nel blocco dei Paesi [...]. ///
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Noi vogliamo che sia [...] nefasto retaggio della guerra fredda, di cui [...] lo storico fallimento; e vogliamo che, andando [...] della distensione e cooperazione [...] internazionale, di pari passo [...] dei blocchi fino alla loro liquidazione. Abbiamo detto al nostro X I II Congresso, e ribadiamo, che «nel quadro di [...] che abbia a proprio fondamento la difesa [...] da interferenze e condizionamenti stranieri e nel [...] volontà di assicurare un attivo contributo [...] alla distensione, al superamento [...]. La prò [...] anche per [...] della CEE. Nel tempo stesso è [...] sia una trasformazione democratica della piccola Europa [...] Paesi che la costituiscono, delle sue strutture e [...] comunitaria), che la sottragga al predominio dei [...] la liberi di ogni regime fascista e [...] le radici del fascismo, e che, rovesciando [...] del tipo di sviluppo in atto, non [...] sempre di più le zone economicamente arretrate, [...] Mezzogiorno, ma, al contrario, ne promuova un [...]. [...] condizione è che [...] della CEE realizzi una propria [...] indipendenza e autonoma iniziativa, fuori di ogni subordinazione [...] voluta anche da determinate forze [...] europee [...] agli Stati Uniti [...]. Gli stessi problemi [...] quali quelli del ruolo [...] il dollaro debba essere una moneta come [...] o una moneta privilegiata; o delle tariffe [...] dei rapporti tra Europa e Paesi sottosviluppati; [...] investimenti e del controllo delle società multinazionali [...] non sono evidentemente tecnici, ma politici, e [...] a quello del rapporto [...] della CEE sia con [...] Stati Uniti [...] sia [...] e i Paesi socialisti, [...] paesi sottosviluppati, e, in generale, con tutti [...] Paesi [...] mondo. Nella prospettiva del superamento dei [...] e del ricostituirsi in una forma d: presenza unitaria [...] Europa, noi. ///
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Noi respingiamo ogni tendenza [...] non solo come negativa, ma anche come [...]. Tale consideriamo tuttora la [...] nel Ministero [...] caratterizzato da una coalizione [...] fianco delle correnti di destra e moderate [...] vi sono proprio i [...] oltranzisti della guerra fredda, il partito liberale [...] conservatrice pattuglia [...]. Sono queste forze che hanno [...] ben oltre gli obblighi stessi [...] atlantica [...] la installazione di una base [...] americana alla Maddalena, [...] come hanno fatto i liberali [...] . Senato, il valore emblematico, [...] per la continuità di una politica fondata [...] americana in Europa, nel Mediterraneo e sul [...]. Se sono esatte le [...] giornalisti a Pechino dal portavoce del Ministro [...] Esteri [...] nei giorni della [...] visita nella capitale cinese, [...] En Lai avrebbe ribadito [...] il quale il governo di Pechino guarda [...] unificazione europea ed avrebbe messo [...] sulla necessità che, a [...] Cina, tale processo non sia limitato al settore [...] anche i campi della politica è della [...]. Tali dichiarazioni, se fossero [...] finire col configurare [...] che noi giudichiamo inaccettabile: [...] ripetiamo, per due motivi: 1) perché, in [...] considererebbe come un fatto positivo la pura [...] così come è oggi, [...] dalla lotta del movimento operaio e delle [...] a limitare ed eliminare il potere dei [...] vecchie classi dirigenti, a democratizzare i singoli [...] CEE e la CEE stessa; 2) perchè questa [...] degli [...] quindi, inevitabilmente, il protrarsi [...] USA. Per noi, invece, come [...]. La lotta per conseguire [...]. Un tale processo ha [...] avanzato in Francia; in condizioni, in forme [...] diversi, ha registrato notevoli progressi negli ultimi [...] Italia. [...] ed il mutamento di [...] estera, realizzati nella [...] ad opera del partito [...]. Le proposte per una [...] italiana, che noi avanziamo, e che in [...] funzione [...] ci sembra siano tali [...] discussioni serie, franche e concrete, la ricerca [...] di intese. Questa politica di progressivo [...] di disarmo e di distensione in Europa [...] dei suoi cardini, la ricerca ed il [...] un assetto di pace nel Mediterraneo, che [...] vitale importanza per la pace mondiale, [...] della cooperazione internazionale e [...] della democrazia. Una politica estera italiana [...] a queste esigenze e, [...] democratico della nostra nazione [...] adoperarsi [...] di un accordo di [...] Medio Oriente, per [...] delle basi " militari [...] i paesi del Mediterraneo e per il [...] democratiche nei Paesi mediterranei oggi dominati da [...]. Il processo rivoluzionario mondiale, [...] affrancamento dei popoli e delle masse oppresse, [...] Rivoluzione [...] non può andare [...] specifico della [...] operaia e delle forze [...] del mondo intero, [...] dei Paesi capitalistici sviluppati, [...]. E ciò non solo [...] riguardano [...] ne, la crescita e [...] forze rivoluzionarie, ma anche per ragioni che [...] caratteristiche concrete del processo rivoluzionario, delia conquista [...] edificazione delle società socialiste. [...] canto, le forze rivoluzionarie. Combattendo la nostra battaglia per [...] rinnovamento democratico e socialista [...] insieme con le nostre battaglie [...] noi pensiamo di potere e dover dare un contributo [...] alla lotta dei partiti comunisti, delle altre forze [...] e democratiche [...] occidentale, per [...] democratica ed [...] indipendente e pacifica. Noi abbiamo avuto sempre [...] legame e [...] tra scelte di politica [...] di politica internazionale. La svolta compiuta nel [...] rottura [...] delle forze antifasciste che [...] Resistenza, la Repubblica e la Costituzione, coincise [...] guerra fredda nel mondo e in Europa [...] dalla decisione delle [...] dirigenti del nostro paese [...] di De Gasperi di [...] della strategia degli USA e del blocco [...]. Questa scelta internazionale, dettata da [...] di classe, ha dato la [...] a tutto un orientamento dello [...] sociale e politico [...] che. Ebbene, la caratteristica del [...] attuale è data dal fatto [...] mentre da un lato tutto il quadro [...] naie è radicalmente mutato rispetto [...] della guerra fredda, [...] lato, e parallelamente. Io sviluppo so [...] e politico italiano di [...] periodo storico è arrivato a un punto [...] di esaurimento. La scelta di un nuovo [...] e di una nuova prospettiva, sia in politica este [...] sia nello sviluppo [...] è dive [...] quindi una imprescindibile ne cessi [...] nazionale. Se questa scelta non ver [...] compiuta con [...] superando ogni remora conservatrice, la [...] del [...] sarà quella dì una progressi [...] emarginazione economica e politica dalla situazione di movimento e [...] in corso in Europa [...] mondo; e di un aggravamento della [...] crisi [...] fino a forme di decadenza. Gli italiani, e i [...] non possono che ribellarsi a questa eventualità. Responsabilità della [...] per la crisi [...] significativo che il carattere di [...] della crisi italiana, da noi per primi analizzato nelle [...] cause e nelle sue manifestazioni sin nel rapporto del [...] Longo al X II Congresso e poi precisato e [...] negli anni successivi e al X I II Congresso, [...] gi quasi universalmente riconosciuto. In particolare viene riconosciuto [...] guidata dai gruppi [...] non ha dato luogo [...]. Ha invece ingigantito ed [...] dimensioni soffocanti la rete dei parassitismi, delle [...] corporative e di privilegio, dando luogo a [...] malata e con aspetti mostruosi, la quale [...] sempre più pesante azione di freno sulle [...] introduce sempre più gravi elementi di degenerazione [...] nella vita politica, negli orientamenti ideali e [...]. Basta pensare al moltiplicarsi di [...] economici, sociali, locali; allo abbassamento [...] livello della lotta po litica e [...] di una visione [...] dei problemi nazionali; al [...] nei partiti e [...] zione pubblica, di fazioni nelle [...] le preoccupazioni di potere [...] pre valgono su tutto. Risorgono, cosi, in aspetti [...] che hanno punteggiato la storia del nostro [...] hanno ritardato e poi insidiato il raggiungimento [...] na [...]. [...] emergono le responsabili-tà della Democrazia Cristiana per tutta la politica da essa condotta dal 1947 [...] poi. Di fronte ai problemi [...] portata posti da questa crisi, la [...] ha guardato non al Paese [...] esclusivamente al proprio sistema di potere e [...] che si era venuta costruendo proprio su [...] e sociale [...] norme. Con la cosiddetta politica [...] nella formazione del Governo Andreotti, questa incapacità [...] il paese dalla [...] crisi, compiendo le necessarie [...] giunta al suo culmine. Sta dunque in questa [...] la causa prima del [...] pericolo di destra, autoritario, di cui il [...] fenomeno neo-fascista è solo uno degli aspetti. Un pericoloso momento di [...] scontro di classe e [...] anni è emersa [...] di un profondo rinnovamento [...] e nei rapporti sociali e [...]. La possibilità di un [...] effettivamente aperta. Il movimento operaio e [...] la [...] forza, riuscendo a realizzare [...]. Le lotte di questi [...] la prova che il movimento operaio conserva [...] capacità di lotta e la [...] volontà di avanzamento anche [...] determinate dalla crisi economica. La democrazia è [...] a [...] agli attacchi ed alle prove [...] e dure a cui è stata sot [...] (strategia della tensione, conati avventuristici, [...] la crisi economica più lunga del dopoguerra). In altri paesi situazioni [...] natura hanno avuto come esito il crollo [...] del regime democratico. Cosi è avvenuto anche [...] Italia [...] del fascismo. Se questo non è [...] oggi è perchè in essa operano un [...] popolare e un partito comunista che per [...] e per la loro forza si sono [...] salvaguardare le istituzioni democratiche e di mantenere [...] una trasformazione [...] economico e sociale. La partita rimane tuttavia [...]. Il punto a cui [...] questo; i tentativi di arrestare [...] delle classi lavo [...] e la resistenza a [...] e rinnovamento degli indirizzi economici e [...] pur non essendo riusciti [...] vigore del movimento operaio popolare e demo [...]. Sta [...] il maggiore elemento di [...] pericolosità del momento che attraversiamo. Sta [...] il male che può divenire [...] per la [...] zia. [...] non può dunque essere [...] questa condizione insopportabile. Risanamento economico e difesa della [...] Nessun partito può da solo far uscire il paese [...] questa condizione. E men che mai può [...] una coalizione di partiti come quella su cui si [...] il governo attuale. Quel che occorre, oggi, [...] un programma di vero e proprio rinnovamento [...] e ciò richiede un impegno comune e [...] tutte le energie popolari e democratiche. A questa esigenza nazionale [...] ispirate le proposte che il nostro partito [...] sui problemi della ripresa economica, del Mezzogiorno, [...] rinnova mento democratico, dello ordinamento dello Stato [...] risanamento [...] della cosa pubblica. A questa stessa esigenza [...] si ispirano le proposte di politica estera [...] nel la prima parte di questo rapporto. In particolare vogliamo ricordare [...] Direzione del Partito sulla politica economica del [...] del luglio 1972 e le precisazioni contenute [...] 7 dicembre 1972. Da questi documenti, come pure [...] recente Convegno sulle aziende pub [...] promosso dal [...] e [...] i». In sostanza, è anzitutto [...] potere pubblico democratico indichi i grandi obiettivi [...] di rinnovamento economico, sociale e civile del [...] superamento dello squilibrio [...] e fra zone di [...] abbandono, la trasformazione [...] la difesa del suolo, [...] lo sviluppo della scuola, la sicurezza sociale, [...] fissi le grandi direttrici verso cui dirottare [...] spesa pubblica e i consumi, e ne [...]. Ciò richiede anche [...] di riforme sociali che [...] di proprietà e di potere a favore [...] e dei ceti medi produttivi e diano [...] più ampia e nuovo impulso allo sviluppo [...]. D'altronde una siffatta svolta [...] tanto più indifferibile in quanto, da un [...] di più ampi scambi internazionali ma, [...] lato, la concorrenza di [...] ed in particolare la pressione degli USA, [...] ed il decadimento della nostra economia, un [...] produttività nazionale e quindi un adeguato rinnovamento [...] e la riduzione degli sprechi e delle [...]. Ma [...] è sempre [...] è [...] delle grandi masse dei [...] e una tale iniziativa può essere [...] consenso, e dunque dalla chiarezza della prospettiva, [...] reale rapporto di fiducia tra le masse [...] organizzazioni sindacali e politiche, e le istituzioni [...]. Il problema dello sviluppo [...] quindi decisivo anche per la ripresa produttiva, [...] noi la questione centrale della lotta politica [...] Italia [...] i fini che ci proponiamo: la distruzione [...] fascismo, [...] delle tensioni che alimentano [...] di una violenza irrazionale e. Noi restiamo convinti che [...] rinnovamento e di risanamento nazionale ha nella Costituzione [...] valido fondamento unitario. Sta di fatto che [...] Costituzione [...] è ancora pienamente attuata ed è anzi [...] del suoi fondamentali principi ispiratori, quale è [...] i partiti democratici concorrono alla determinazione della [...]. Vi sono inoltre problemi [...] istituzioni che non sono ancora stati risolti [...] Governo e Regioni, tra Governo. Parlamento e Sindacati: finanziamento [...] ecc. ///
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Liquidare le pregiudiziali [...] Noi ribadiamo la prospettiva [...] nel nostro X I II Congresso. Un programma di rinnovamento [...] nazionale richiede l'incontro e la collaborazione di [...] democratiche e anzitutto delle tre grandi componenti [...] italiano: quella comunista, quella [...] e quella cattolica. Di fatto, questo incontro [...] si viene realizzando nella realtà del paese, [...] che anche partiti e correnti democratiche di [...] assolvere una loro funzione " [...] pensare alla larga convergenza [...] terreno sindacale dalla Federazione [...] stilla ba se di [...] rivendicazioni sindacali immediate, di riforme e di [...] alle ampie intese e azioni unitarie tra [...] cattolici (appartenenti alla [...] o ad altre organizzazioni [...] cristiana) e altri gruppi demo [...] sul Viet Nam e [...] alle comuni iniziative sviluppate sn tanti terreni [...] e anche allo sviluppo di convergenze unitarie [...] Consigli regionali e fra le regioni. La prospettiva che noi [...] al paese e al partito, e per [...] non è dunque irrealistica Essa affonda le [...] solo nel la storia, ma nella attualità [...]. [...] tempo ormai che le pregiudiziali [...] residuo di una concezio ne anacronistica, che la realtà [...] . Tutti gli uomini politici [...] che hanno un minimo di avvedutezza e [...] sentono e lo sussurrano parlando [...] Perchè, dunque, non affermare [...] cui ci si dice persuasi in privato, [...] la sopravvivenza e [...] della democrazia in Italia [...] con il Partito comunista? E [...] non tradurre in coerenti iniziative politiche ciò [...] un favore fatto ai comunali, ma un [...] Paese? Perchè continuare a ripetere sui comunisti [...] formulette che mortificano il respiro politico e [...] azione dei singoli e dei [...] e pericolosità del governo [...] governo è [...] contrario della guida politica [...] Paese ha bisogno. [...] un governo debole e conservatore, [...] è un governo che non può dare al Paese [...] prospettiva che esso stesso non ha. La svolta conserva-trice. Anche i dati oggettivi [...] situazione interna . Basta ricordare che il PCI [...] poco più di 4 milioni di voti [...] ne ha oltre 9 milioni (passando dal [...] 27 che allora il movimento sindacale era [...] oggi esso, sulla base di una [...] resiste ad ogni manovra, va [...] sia [...] lievi difficoltà, verso [...] organica. E si può [...] ricordare che allora quasi [...] borghesi si raccolsero attorno [...] mentre oggi esistono profonde [...] alcune delle frange più arretrate di questi [...] orientate verso posizioni apertamente reazionarie, altri settori [...] a sinistra. Questo governo ha già ampiamente [...] la [...] inefficienza e impotenza anche e [...] sui terreni che esso stesso aveva scelto per affermare [...] autorità (scuola, prezzi, rapporti con [...] sindacati e con le Regioni, ecc. Il compagno Bufalini ha [...] discorso [...] riunione del nostro Comitato [...] il compagno Roberto [...] membro del Comitato centrale, [...] Commissione centrale di amministrazione, deputato al Parlamento. Egli non è più tra [...] stroncato a soli [...] anni da morte [...] del 29 ottobre dello scorso [...]. Lo ricordiamo con affetto, [...] fierezza. E il [...] rinnova in noi il dolore [...] la [...] scomparsa prematura. Con Roberto [...] il partito ha perduto [...] forte, di una fedeltà a tutta prova, [...]. Ha perduto un quadro [...] valore, dotato di un giusto e sicuro [...] fini capacità politiche, un organizzatore, un uomo [...]. Tutti noi abbiamo perduto [...] schietto, sempre pronto alla battuta polemica, alla [...] e pungente, come è del costume e [...] di animo profondamente buono, affettuoso, gentile. Cosi io [...] conosciuto; e se non [...] che anch'egli naturalmente avrà avuto, ciò è [...] pure ho avuto frequenti occasioni di incontrarmi [...] lui e di conoscere il suo pensiero [...] sue doti umane, non sono vissuto vicino [...] stesso organismo di partito, neppure per qualche [...]. Cosi [...] cosi lo consideravamo vivo [...] e ne conserveremo grande stima. E [...] nelle cose che di lui [...] non vi è nessuna forzatura, ma il riconoscimento delle [...] doti. [...] era nato a Empoli, [...] a Empoli, di cui non occorre dire, [...] che cosa è Empoli: una delle città [...] più antico e forte è stato ed [...] operaio e socialista e il partito comunista. Città rossa, roccaforte, negli [...] della resistenza contro la tirannide, fucina di [...] di Firenze e della Toscana. Di 11 veniva [...] di estrazione operaia, operaio [...]. Si iscrisse al partito [...] 21 anni. [...] settembre lo trovò in Corsica [...] contro i tedeschi nelle file della divisione Cremona. Rimpatriato, partecipò alla guerra [...] Corpo Volontari della Libertà. Ritornato in Toscana dopo [...] Liberazione, [...] attivista del partito in fabbrica, dirigente di [...] sezione, segretario di Commissione interna, vice segretario [...] dei lavoratori chimici; poi, imo dei dirigenti [...] zona del partito, finché nel 1952 fu [...] Comitato federale di Firenze. Questa la trafila attraverso [...] si era formato: combattente [...] liberazione, militante, attivista, dirigente di base del [...] sindacato. [...] che, a [...] a [...] e per cosi dire [...] sembra [...] umile. Ed umile certo Io [...] che chi la svolge è un operaio [...] un modesto funzionario di partito e di [...] poco e conduce una vita che è [...] continuo, quotidiano, una vita di sacrifici. Ma anche [...] elevata e difficile, io [...] formativa fra tutte, se svolta bene, se [...] ne supera le prove. Certo, un ambiente come [...] Empoli, con la [...] storia, con le sue [...] forza e qualità del nostro movimento e [...] e dunque col livello di coscienza politica [...] masse lavoratrici e dei militanti, ti aiuta. Ma è anche un [...] molto da te. [...] politica e organizzativa è [...] di massa quotidiana. E la « gente [...] usava dire [...] il quale, non senza [...] disdegno culturale nei con-fronti di vacui e [...] il gergo e le parole diffìcili [...] la gente, che tu [...] e portare alla lotta non vuole chiacchiere, [...] economici, se possibile, e in ogni caso [...] risultato politico. Questo pensava [...] questa esperienza egli aveva [...]. E non solo è [...] ma è [...] politica nel senso specifico [...]. Su ogni questione, in [...] fabbrica, a livello del Comune, a livello [...] devi cercare l socialisti pri-. ///
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Per capire queste cose [...] però, perché divengano sostanza della propria personalità [...] pensiero, bisogna [...] attraverso un tipo di [...] e culturale che è caratteristica del nostro [...]. [...] era questo. Di [...] la [...] non comune sicurezza di orientamento, [...] del suo pensiero politico, il suo modo tranquillo e [...] quasi divertito di spazzare via, nel corso di una [...] conversazione, costruzioni [...] sciocchezze settaria ed opportunistiche, per [...] subito . Egli aveva tre coordinate [...] dunque: i lavoratori; le altre forze operaie [...] particolare socialiste e cattoliche; il [...] un partito schietto ed [...] settario. [...] è stato segretario della fe-. [...] ha saputo fare politica [...] il rispetto e la stima [...] degli altri, di amici e avversari. [...] ha fatto parte di [...] quella fiorentina, che nel complesso ha saputo [...]. Quando ciò accade, si forma [...] tradizione, starei per dire una scuola. Non voglio citare nomi; [...] il contributo dato dalla federazione fiorentina, allora [...] Roberto [...] Congresso dei Partito. MI ricordo che ben [...] che dalla federazione fiorentina erano arrivati emendamenti [...] sembrava a noi, giusti. Era lui il segretario [...] e forte organizzazione comunista ( il dirigente [...] le case e i giacigli di tante [...] botteghe e le aziende e il lavoro [...] col Crocefisso del Cimabue e i codici [...] Nazionale, [...] patrimonio inestimabile di civiltà, da classi dirigenti [...] ottuse dilapidati, ma anche potesse fiaccare Io [...] vigore creativo del [...] fiorentino. Tutto dipendeva da come [...] alla bufera. Un [...] vittima? Un [...] alla testa di un grande partito di [...]. Altre forze combatterono, al [...]. Firenze si è salvata, [...]. Credo che nei giorni [...] dato molto di sè stesso. Fu Roberto [...] a chiedere per lungo [...] di essere tolto da segretario della federazione [...] posto ad altro compagno più giovane Alla [...] di [...] fu accettata dai compagni [...] centro del partito. Successivamente egli fu eletto [...]. La [...] fibra, pur robusta, aveva già [...] un colpo. Inoltre non era più dirigente [...] una grande organizzazione. Mi sono domandato se [...] era certo uomo che po-tesse lamentarsi, abbia [...] di malinconia e di amarezza. Ho [...] di si. Poi il Comitato centrale [...] responsabile dell' amministrazione, un incarico che, come [...] tra i più importanti nel nostro partito. Egli ne fu felice, [...] incarico gli creava difficili problemi di organizzazione [...] e comportava rischi per la [...] salute. E si buttò nel lavoro [...] con gioia. Una sera di ottobre [...] Genova in aereo per un attivo del partito. [...] a causa del maltempo [...] Torino. Raggiunse Genova in pullman. [...] tenne [...] del partito e parlò. Subito dopo andò a Pisa [...] vicino Pisa, in una casa di campagna su una [...] la notte è morto, assistito dalla [...] compagna che, trepidando per la [...] salute, sempre Io seguiva e da compagni ed amici [...]. [...] è morto lavorando per il [...] come aveva fatto sempre dalla [...] prima giovinezza. ///
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Questa consapevolezza, che egli [...] che il partito lo ricorda con gratitudine [...] di conforto alla moglie, compagna Lorna, e [...] giovane comunista, che egli [...]. ///
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Questa consapevolezza, che egli [...] che il partito lo ricorda con gratitudine [...] di conforto alla moglie, compagna Lorna, e [...] giovane comunista, che egli [...].