→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 1538991529.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Ai« Solinas [...] tre giovani sceneggiatori. Ma è [...] per [...] addetti ai lavori [...] contestazioni per la «kermesse» di [...] nuova ammiraglia [...]. Intanto si tirano le somme [...] sfida [...] un limite a [...] Nel saggio Intitolato Li-mina (Feltrinelli, [...] 166, [...] re 25. [...] momento cardine, strettamente [...] ai primi due momenti, [...] In particolare Il racconto, la [...] narrativa. [...] Il limite non è una [...] Invalicabile, non è un fine né la line, ma [...] luogo di attraversamento Interno. Pensare II moderno è [...] Il Umile, è pensiero [...]. [...] che più di ogni [...] per la comprensione di questo lesto e [...] Interna di un luogo [...] della riflessione sul [...] anticipatore di [...] e [...] 4 [...] che non è separazioni [...] apulo [...] da un limite che [...] tempo netto, separa e distingue gli [...]. [...] esemplo è la [...] nella quale gli Leopardi vide [...] pluralità di limiti. La [...] è uno spallo attraversato da [...] pluralità di [...] non è un labirinto, bensì, [...] ecco ancora [...] un [...] negazione di [...] chiuse, Tale negazione riconduce al [...] che segna [...] del saggio: [...] o [...] di luogo. Paradossalmente, [...] di luogo ci [...] «di afferrare lo [...] in tutte le sue estensioni, [...] la specifica "realtà"! E dunque lo spazio [...] In sé II limite: che non é [...] linea di difesa. Il sottotitolo del saggio [...] al rapporto con le cose (-11 pensiero [...] E lo [...] superamento della metafora del [...] a ripensare II concetto di reale, per [...] a partire dalla cosa. La quale è anch'essa sintesi [...] agiscono sia [...] che Eros. La cosa è un [...] in sé il limite. Spostiamo per ora [...] sul terzo momento cardine, [...]. Rolla riflette su due [...] van Gogh, / mangiatori dì [...] e Corni su un [...]. Nel primo dipinto la [...] mostra [...] del visibile: [...] patate de I mangiatori [...] 1885 non emanano soltanto 11 colore terroso [...] della fame, ma anche una luce che [...] viva di quella che si disperde dalla [...] pende dal soffitto». Le cose nascondono un [...] segreto. La proposta [...] e II modo diverso di [...] una «diversa esperienza del mondo»), le «cose» di van Gogh, [...] (forse [...] e anima insieme, donna angelo, [...] umano: ma si veda In questo stesso libro «Angeli [...] androgini. Su [...] di Balzac»), Il [...] re di un paese [...] Parigi del [...] de Paris di Aragon (Rella [...] la nuova edizione per II Saggiatore nel [...] I [...] di Peter [...] 01 suo [...] Il suo ritorno a [...] del nostro tempo), [...] della cosa nella pittura [...] Cézanne [...] gli scritti di [...] sulla [...] rivelano [...] di Rella nel confronti [...] particolare della narrativa (egli stesso é autore [...] dal titolo In perfetta chiave con la [...] Attraverso [...]. Al racconto, ripensando Aristotele [...] egli affida quella mediazione [...] più sonora -che la fa irrompere, dice, [...] del pensiero -al mormorio della parola mitica [...] II logos della filosofia. E la finzione che esplora II [...] fra fabula e mito. [...] del moderno, spaesato, privo [...] del dappertutto si apre dunque a una [...] mondo e a una diversa esperienza delle [...]. Ciò detto Prendiamo due [...] Van Gogh: / mangiatori di patate e Comi [...] di grano. Nel primo, il colore delle [...] si mescola con quello della lampada che pende dal [...] nel secondo [...] due soli: uno, quello vero [...] quello [...]. Ana-lizzando queste due opere, Franco Rella [...] ad alcune conclusioni: che [...] «moderno», appunto, è guidato [...] soli. E la rappresentazione dello [...] siamo sottoposti, e nel quale niente può [...] puro potere della ragione. OTTAVIO [...] mangiatori di patate» di Van Gogh Specchio del mio teatro. Vecchi padri storici e [...] a Ivrea in cerca di un progetto [...] Duemila MARIA GRAZIA GREGORI Mi IVREA. Come in un romanzo [...] la verità non è mai unica, i [...] giovani del teatro di ricerca italiano si [...]. [...] il pubblico in sala per [...] e tre le giornate. Del resto il tema [...] ideatori (gli [...] dì allora) Franco Quadri, Ettore Capriolo, Giuseppe Bartolucci ed Edoardo [...] era fra i più [...] «Memorie [...] Infatti, il titolo di [...] intenzioni doveva [...] non tanto un bilancio, [...] ma la proposta di una riflessione progettuale [...] Duemila. Convegno utile anche se [...] utopia non è stato svolto da tutti [...] nelle sue implicazioni di «rischio», di un [...] riguarda il futuro e che proprio in [...] va organizzato. Cosi questo teatro che [...] interventi, nelle riflessioni, nella [...] talvolta rischiato di perdere di vista proprio [...] fondamentale e che ci riporta a [...] del mondo che trova [...] possibilità di divenire, di farsi concretamente, la [...]. In questo senso mi [...] elusive alcune riflessioni. Perché [...] e la poetica devono [...] oltre che con se stesse: con gli [...] con la politica (intesa come tensione, come [...] da Bartolucci e da Maurizio Grande), con [...] disposizione (leggi denaro) anche se sono convinta [...] del teatro non si risolva nei borderò, [...] progetto della propria esistenza nel quale i [...] un ruolo importante ma non sostitutivo delle [...]. Il problema era ben [...] padri storici: lo era in Capriolo che [...] necessità dello sviluppo, di una nuova dramma-turgìa; [...] che ricercava nel teatro [...] radici culturali di ieri; lo era In Bartolucci [...] fede totalizzante nei giovani; [...] In Quadri che nella [...] relazione ha puntato molto [...] teatro di ricerca di cui ha tracciato [...] in movimento, per nulla consolatoria. Tante teste, tante idee, [...]. E se mancavano Carmelo Bene, Luca Ronconi, Meme Perlini, Dario Fo, Eugenio Barba, quelli [...] come Giuliana [...] e Leo De [...] ci sono sembrati lontani [...] giovani gruppi di oggi anche se, dal [...] vista, potevano avere più di una ragione. Personalmente tre sono le [...] hanno dato di più sul piano della [...] progetto per la loro [...] per la loro voglia [...] firma di Mario Marto-ne, Federico Tiezzi, e Massimo Castri [...] pur nella loro diversità, dalia volontà di [...] tentare di [...] la realtà. Se Mario Martone, infatti, [...] realtà teatralmente [...] po' depressa come quella [...] Sud, Tiezzi invece rivendica la necessità di una riflessione [...] solo i mezzi, ma anche i modi, [...] primo piano il problema -assai poco considerato [...] formazione. Massimo [...] a [...] volta, ha parlato di [...] II teatro pubblico -da qualcuno definito una parolaccia [...] Renato [...] uno zombie -ponendo in [...] problema che ci pare fondamentale; il [...] alla ricerca abita ovunque, [...] gruppi e nel teatro pubblico, dal quale [...] questi ultimi tempi, alcuni segnali. Naturalmente non sono mancate [...] neppure i colpì di teatro. Così Giovanni Testori ha [...] intervento dopo avere ascoltato quello di Ferdinando Tavìani, [...] convinto che il teatro fosse del tutto [...] alla miseria della nostra vita quotidiana. I vecchi hanno cercato [...] giovani e Rimondi a Caporossi sono intervenuti [...] foga, [...] di queste tre giorni, [...] Scalpellini [...] contro [...] e contro tutti. Ma Remondi ha ragioni [...] con le utopie si è fatto i [...] oggi si trova a dover combattere per [...]. Tulli dunque hanno polemizzato [...] su tutto: Nicolini con Dutto del Pri; [...] con Bartolucci e Quadri. Prosperi (Mario) con la [...] per gli autori, la "nuova critica» [...] di Pino) con [...] stabili e i malesseri [...] il dottor Romeo del ministero Turismo e [...] fra le procelle promettendo interessamento e attenzione. Tante teste, tante idee, [...]. Da parte mia ne [...] cui sono pervicacemente fedele: la [...] degli anni Duemila sta [...] a termine ì progetti e nella possibilità [...] cosi si può esistere. Lo spostamento ci servirà [...] limiti del possibile, una conclusione sul secondo [...] tra sapere e potere. In Corvi su un campo [...] grano, [...] due soli: il sole [...] e il sole [...]. [...] tutti e due perchè [...] come vuole Cartesio, [...] del sole suggerita dai [...] piccolo): se questo sole precipita, insieme con [...] 11 Sole [...] (il Soie della ragione [...] molte volte più grande della Terra). È in questa «decisione» [...] si (a potere, [...] in cui [...] del moderno si aggira, [...] lo guidano, tutti e due, [...] non esclude [...] e come gli amanti [...] separati, sono spazio attraversato da un limite; «È [...] tra tutti i soli possibili che illumina [...] umana». [...] del nostro tempo, nella [...] situazione [...] nei suo spaesamento, sì apre [...] una diversa visibilità del mondo, a una diversa esperienza [...] cose e sperimenta «la possibilità di un conflitto che [...] abbia come posta [...]. Niente deve essere sacrificato [...] ragione, dice Rella, o alla ragione dei [...]. E [...] si saldano I [...] momenti cardine che abbiamo [...] nel saggio. A questo livello si [...] del ragionamento intorno alla letteratura e [...]. Il sapere del possibile lotta [...] la [...] sopravvivenza «contro ciò che lo [...] ma lotta anche per la sopravvivenza di tutto ciò [...] tende a [...]. Questa particolare forma di [...] sostanza della letteratura e [...]. Si è ben lontani, [...] che, [...] il sole dei sensi, [...] anche [...] del sole della ragione. Tutta la riflessione si [...] proposta etica. [...] torna a suggello: «Se noi [...] la dimensione [...] che [...] il luogo proprio [...] di luogo" o nel "dappertutto", [...] etico deve essere allora la difesa di questo "dappertutto", [...] questo "ovunque" in cui abitano il soggetto e le [...] che egli ama e da cui egli è amato». La critica o meglio [...] alle ideologìe del progetto, del progresso e [...] paradossalmente trascinano verso la distruzione e il [...] essere più esplicita. Tuttavia Rella parta di [...] la differenza. Il lettore, diffidente oltré [...] confronti del verbo progettare e del termine [...] a questo punto se non sia proprio [...] più ambiguo custode della cosa osservata nella [...] Immobilità. Il discorso dì Rella [...]. Non chiude ma apre. Al termine della notte [...] un barlume. Si vuol dire che [...] un discorso vitale, che dice come [...] che custodisce la cosa [...] immobilità (la parafrasi di poco fa sul [...] da addebitare a noi) porti alla morte [...]. Le cose invece vivono [...]. Il progettare, verbo terribilmente [...] nel saggio di Rella, nella progettazione della [...] progettare il [...] spazio [...] in cui, [...] saggista, le differenze possono [...] ma anche prodursi. Insomma la riflessione dì Rella [...] fuori dal positivo e dal negativo: si [...]. Non v'è certezza, nemmeno [...] ma solo un attraversamento avventuroso, pericoloso come [...] confini e il mare pieno di mostri. È questo andare che [...] alla dimora propria [...]. Si va in uno [...] le idee e le immagini confluiscono, dice Rella. Cinema: italiani e francesi a [...] cominciato ieri a Roma a Villa Medici un [...] promosso [...] di Francia e [...] nazionale circoli cinematografici Italiani [...]. La manifestazione, organizzata in [...] anno europeo del cinema e della televisione, [...] 2 ottobre e comprende una rassegna di [...] registi italiani e francesi e un seminario [...]. I film a confronto [...] «Buisson [...] di Laurent Perrin e «La seconda notte» [...] Lino Bizzarri; «Hotel colonia! Nel seminario di studio saranno [...] a confronto le legislazioni [...] dei due paesi, si parlerà [...] cinema [...] di coproduzioni e [...] alle professioni del cinema. San Zeno ritrova i colori Ai primi di novembre torneranno a splendere ì colori della [...] e delle formelle che da quasi otto secoli e [...] ornano il [...] di una delle più [...] del medioevo, San [...] Maggiore, a Verona. È cominciato, infatti, il [...] alta del protiro con la lunetta di San Zeno [...] mentre consegna gli stendardi del Comune ai [...] cavalieri. Anche le formelle con [...] santo e gli architravi con le allegorie [...] sottoposti a restauro. Sono fra i rari [...] medievali totalmente dipinte. I colori, però, sono [...] polvere, dal guano dei piccioni, da incrostazioni [...] da un fissativo usato in un vecchio [...]. I colori debbono essere [...] colpi di bisturi. Le condizioni delle sculture [...] protiro sono accettabili, quelle non riparate sono [...] stato. [...] gli Usa La mostra [...] Giovanni Pisano sarà presentata al [...] Mu-seum di New York, In [...] settimana Italiana negli Usa. Fra le [...] esposte ci sarà anche II [...] funebre a Margherita di Brabante, fortunosamente recuperato in questi [...] anni. La mostra, allestita da Max [...] su iniziativa delle Sovrintendenze [...] uno degli eventi culturali più significativi del [...]. Oltre alle sculture del Pisano, [...] questa occasione [...] anche il tesoro dì San Gennaro, [...] Codice dei privilegi di Cristoforo Colombo e [...] antichi portolani. Made in [...] la maglia di ferro Una [...] di maglia di ferro lavorata a mano oltre duemila [...] fa è stata [...] di una sepoltura celtica vicino [...] nello [...] hanno annunciato ieri [...] archeologi del [...] Mu-seum. La cotta, lunga un metro [...] venti, era poggiata sui resti di un guerriero (non [...] esclude che possa trattarsi dì una donna) che [...] con ogni probabilità [...] celtica [...] del ferro. II guerriero è stato sepolto [...] al secondo secolo [...] Cristo [...] del suo carro da guerra. Secondo alcuni storici, tu [...] che gli occupanti romani appresero la tecnica [...] maglia di ferro. ALBERTO CORTESE Un labirinto [...] Mirko Nella Rocca di Umbertide cinquanta sculture e dipinti [...] Basaldella: [...] poeta dello «scavo» DAI nostro inviato DARIO MICACCHI« La [...] UMBERTIDE. La struttura labirintica, con [...] antri, della magnifica Rocca restituita a nuova [...] un allestimento assai curato da Morellini e Ventu-relli [...] secondo un percorso [...] le 50 sculture, i [...] disegni di Mirko Basaldella. Proprio questa struttura labirintica [...] richiamato alla memoria ì budelli del massacro [...] Fosse Ardeatine e la figura pura, sorridente e [...] Mirko che se ne uscì, dopo anni di [...] lavoro amareggiati da stupide polemiche e invidie, [...] cancelli per il mausoleo della Fosse Ardeatine [...] massacro e di centinaia di martiri. Conobbi [...] Basaldella, ma per tutti [...] Mirko, al princìpio degli anni Cinquanta. Aveva pacato da poco [...] Era inagrissimo nei vestiti assai larghi. Aveva una testa assai [...] con una grande chioma di capelli grigi, [...] sorriso meraviglioso che gli [...] sempre pronto a stupirsi come quello di [...]. Aveva da poco sistemato [...] al mausoleo delle Fosse Ardeatine tra lo [...]. Era stato, negli anni Trenta, [...] figurativo mitografi-co, su una linea plastica di [...] primordio che andava da Arturo Martini a Corrado Cagli; [...] molti si aspettavano un cancello figurativo: invece, [...] «astratto», surrealista, [...] e nelle forme lontano [...] ma anche dalie furiose lotte tra neorealismo [...]. Era il cancello grande [...] mausoleo e quello che chiudeva [...] del massacro un intrico [...] aculei e di lame, assai selvaggio e [...] entrare [...] a groviglio inestricabile una [...] vuoto spazio che diventava anch'esso scultura e [...] una grande profondità. Simbolicamente si rinnovava il [...] del massacro, [...]. La dantesca selva [...] aspra e forte aveva [...] verso [...]. Credo che la scultura [...] Mirko compreso, non abbia creato altre opere [...] su [...] di primordio barbarico atroce [...] ricominciare. Il Mirko dei cancelli [...] italiana il Picasso di [...] le lame e gli [...] Gorky, Su-therland, Gonzales, Ernst. Ma non si trattò soltanto [...] una travolgente operazione linguistica sul corpo [...] tradizione italiana. Il lavoro per 1 [...] Mirko un possente scavo della coscienza: non [...] stato il ritrovamento di un primordio umano [...] uno stupore primordiale, non ci sarebbe più [...] di rifondare miti senza la coscienza del [...] barbarie. Mirko si affianca a Cagli [...] di scavo, di attraversamento di civiltà, linguaggi, [...]. Ma, forse, almeno nella [...] di scavo di Mirko supera quella di Cagli. Sarà per la struttura [...] Rocca ma ho ritrovato infinite volte nelle sculture [...] di Mirko te impronte dello scavo e [...] attraversando [...] che fa la grandezza [...] Cancelli. Inizia così per Mirko [...] Cancelli [...] poetica di scavo e di attraversamento che [...] d'Italia e [...] tra I Maya e [...] Aztechi, [...] Oceania, in Africa nera, in Egitto con [...] per quel che è sepolto sotto la [...] o sotto la coscienza. La scultura alla maniera [...] struttura della scultura e il modo stesso [...] i materiali sono stravolti da un policentrismo [...] volte finisce [...] dei totem ma altre [...] ritrovamento dì energìe sepolte, di possibilità altre [...] immaginare. Mirko non è certo [...] assemblare ì materiali più diversi: lo hanno [...] neodada, lo hanno fatto Picasso e [...]. Mirko ha una marcia [...] trova, mette assieme, ritaglia, rifonda miti umani [...] rifacendo un totem con gli scarti degli [...] consumistici: gli interessa [...] mente ridare la possibilità [...] della misteriosa energìa che [...] ancora si porta dentro. E Mirko scava, disseppellisce, [...] ne torna con sculture che favoleggiano [...] vita lontana o futura [...] sembrano passate attraverso una combustione terribile (atomica [...]. Ma quel che affascina [...] Mirko [...] è tanto il senso della distruzione quanto [...] riemersione umana. È bene che sì [...] un errante come Mirko e [...] che ha aperto. Assai stimolante da questo [...] è il catalogo della mostra con scritti [...] Giorgio Corteno-va, Enrico Mascelloni. Elio Mercuri, Roberto [...]. ///
[...] ///
Elio Mercuri, Roberto [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .