Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 1532495798.

PAGINA 2 [...] 5 SETTEMBRE [...] fondato da Antonio Gramsci nel [...] e partiti SILVANO [...] incidenti di percorso, cioè salvo [...] consueti scontri nella maggioranza, il governo dovrebbe cedere entro [...] mese i pacchetti di controllo di due istituti creditizi: [...] e [...]. E si parla cosi [...] verso le «privatizzazioni» ed il risanamento della [...]. Per quanto riguarda [...] aspetto è probabile che [...] di contrabbandare come riduzione del deficit questa [...] derivante dalla cessione di gioielli di famiglia. Essa dovrebbe essere computata [...] di poche migliaia di miliardi su un [...] milione e quattrocento mila miliardi. Sempre che [...] non debba essere usato [...] banca pubblica, la [...]. Inoltre nessuno probabilmente valuterà [...] che il Tesoro registrerà per il [...] meno del buon rendimento [...] che saranno ceduti. Ma veniamo al punto [...]. Carli ha sostenuto la [...] soprattutto con la motivazione che occorre ridurre [...] lottizzazione partitica di un sistema bancario quasi [...]. Ma come si sta [...] bancario? È noto che, con la cessione, [...] alla Cassa di Risparmio [...] Roma, [...] controllo del Banco Roma e del Santo Spirito [...] costituito un grande polo bancario romano a [...]. La cessione [...] alla [...] ed altre Casse allargherebbe I [...] controllo delle Casse di risparmio, storicamente controllate [...] Democrazia [...]. Anche [...] di [...] da parte [...] San Paolo allargherebbe il potere [...] controllo di un Istituto [...] di area democristiana. Si sta riducendo il [...] Non scherziamo. Alla riorganizzazione del sistema [...] avviene con il passaggio dei pacchetti di [...] istituzioni pubbliche ad altre istituzioni pubbliche corrisponde [...] controllo dei partiti su di esso, nel [...] mutano certo i rapporti di forza fra [...] della maggioranza e fra correnti di partito, [...] complessiva dei partiti sembra aumentare. È chiaro che sta [...] demolita [...] di finanza laica, che [...] Cuccia il suo leader, e che certamente [...] suo tempo. E questo comporta un [...] del partito repubblicano. Ma la tendenza è [...] entro lo schema della lottizzazione partitica e [...] rafforzamento [...] democristiana, [...] molti attribuiranno alla indubbia [...] Andreotti di rafforzare il proprio ruolo. Il fatto è che [...] che la De è tornata, una volta [...] di rinnovare il sistema [...] soggetti del mercato, alla [...] prassi abituale, quella ai [...] I [...] di trasformazione attraverso la gestione diretta di [...] essi attraverso la mano pubblica, cioè i [...]. [...] hanno il grave torto [...] questa tendenza, pensando di trame vantaggio, e [...] prigionieri della [...] inchiodati alla [...] crisi ed ai pesanti [...] quali quelle di Atlanta, della [...]. Tutto dò è molto [...]. [...] le caratteristiche dei vari sistemi [...] in concorrenza quasi [...] considerano aie uno [...] costitutivi di essi è la [...] che assume il rapporto tra [...] e imprese. E se in Italia [...] parlare di banca universale è perché ci [...] che è necessario far crescere il ruoto [...] degli investitori istituzionali anche nel controllo di [...] nel sostenere [...] di criteri corretti per [...] delle imprese. In questo quadro anche [...] privatizzazione potrebbe essere affrontata a partire da [...] dei compiti dello Stato e senza incorrere [...] aumentare la concentrazione di potere economico nelle [...] gruppi industriali. Ma per fare questo [...] bancario e finanziario molto professionalizzato e assai [...] partiti e [...]. Si sta invece marciando [...]. Oggi la distinzione non [...] laica e finanza cattolica. La distinzione passa tra [...] che il sistema bancario e finanziario possa [...] di volta per una organizzazione più avanzata [...] e coloro che ritengono che debba continuare [...] canale di trasmissione del comando dei partiti [...]. [...] Foa, direttore Piero Sansonetti, [...] Giancarlo Bosetti, Giuseppe Caldarola, vicedirettori Editrice [...] Emanuele Macaluso, presidente Consiglio [...] Guido Alberghetti, Giancarlo [...] Franco Bassanini, Antonio Bellocchio, Carlo Castelli, Elisabetta Di Prisco, Renzo Foa, Emanuele Macaluso, Amato Mattia, Ugo Mazza, Mario Paraboschi, Enzo Proietti, Liliana [...] Renato Strada, Luciano Ventura [...] Mattia, [...] redazione, amministrazione: 00185 Roma, [...] Taurini 19, telefono passante 06/444901. Quotidiano del Pds Roma -Direttore [...] Giuseppe F. ///
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Milano [...] Direttore responsabile Silvio Trevisani [...]. La preoccupazione non va [...] o come esagerazione retorica. Va presa alla lettera. ///
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Giuliano Ferrara fu I [...] a non irridere e a non polemizzare [...] di trasformare il Pei in Pds. Fu [...] a sostenere che tale [...] apprezzata. Era convinto, infatti, che [...] i dirigenti del [...] sarebbero stati condannati a [...] della [...] socialista» di [...] volontà. Ferrara è sempre stato [...] Pds non avrebbe potuto elaborare una identità, [...] politica, autenticamente autonome, secondo quella linea di [...] adombrata nei riferimenti di Oc-chetto a Dahrendorf, [...] ipotesi di un partito radicale di massa, [...] azionista [...] via capace di competere [...] socialista») , fossero sogni di intellettuali [...]. Ferrara non ha mai pensato [...] del Pds ad [...] socialista» [...] stato il portato di una conversione, cioè di una [...] radicale degli [...] con la loro tradizione e [...] loro cultura [...] nella sostanza). Anzi, il filigrana del [...] semmai il contrario: proprio perché anche al [...] buone intenzioni, il Pei non potrà sbarazzarsi [...] dei retaggi [...]. Il permanere della nostalgia [...] Pds, infatti, ormai improponibile come identità, avrebbe [...] Pds alia legittimazione attraverso la [...] con altre forze politiche. Cioè, inevitabilmente, con il Psi [...] poiché una nostalgia impronunciabile [...] della nostalgia più vicina, quella nata dallo [...] socialista. Molte reazioni dentro il Pds, [...] il fallito [...] ai Mosca, mi fanno [...] che [...] di Giuliano Ferrara, la [...] stiano per conquistare il nostro [...]. ///
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È una pura illusione pensare [...] il tracollo definitivo dei comunismi non abbia conseguenze [...] partito che al [...] deriva dal Pei. Sarà bene ricordarsi, inoltre, [...] di Occhietto non fu accolta due anni [...] come una proposta di liberazione (semmai tardiva), [...] con ostilità, boicottaggi, [...]. Una parte, che pure [...] Pds, considerò semplicemente una iattura che si [...] comunismo, convinta che la cosa, cioè il [...] per sé il futuro. Se il Pei avesse [...] infatti, oggi sarebbe alla catastrofe. E il fatto che [...] il Pds è un handicap secco. Si sono solo moltiplicate [...] Ma anche fra coloro che accettarono la proposta [...] Occhetto [...] mancarono le resistenze. Che ottennero, anzi, risultati [...]. Nei senso di ritardi [...] nel processo di costituzione del Pds. Ritardi e contraddizioni di [...] smesso di pagare le conseguenze. Si è rapidamente perduta [...] contenuta nei riferimenti di Occhetto alla sinistra [...] (Dahrendorf). Si è scoraggiato [...] esterno, privilegiando il processo [...] fra le varie anime comuniste [...]. Non si è abolito [...] invece per quante sono [...]. E si potrebbe continuare [...]. Malgrado le migliori intenzioni [...] e di non pochi militanti, insomma, il Pds [...] una metamorfosi del Pei. Malgrado la tempestività dei [...] Occhetto, i fatti di Mosca rischiano di accentuare [...] quindi di affossare il Pds. Inutile nasconderai dietro o [...]. Moltissimi compagni hanno il fondato [...] le destre [...] del tracollo dei comunismi per [...] fiato alla tracotanza di vecchie prepotenze e [...]. E perciò subiscono la tentazione [...] LO FLORES [...] nella difesa della loro [...]. Una reazione difensiva del [...] comprensibile, ma disastrosa. Poiché proprio ora, più [...] tratta piuttosto per il Pds di prendere [...] di rompere tutti gli ormeggi della [...] comunista italiana. ///
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Fare del Pds un [...] fase politica, significa innanzitutto definire il suo [...] tutte le lotte necessarie per una vera [...] del malgoverno, [...] no-menklatura [...]. Ma un futuro non [...] si esita a fare chiarezza sul passato. I latti di Mosca [...] di un declino della sinistra italiana, o [...] rilancio. Ma perché di rilancio [...] indispensabile che il Pds ponga fine ad [...] il [...] in tutte le sue [...] di centro, di destra. E dunque con i [...] rottura su tutti i [...]. La incompatibilità fra democrazia [...] sinistra e comunismi non data da oggi, [...]. Questo è il punto [...]. Ciò non vuol dire [...] -che i comunisti, stando [...] non abbiano combattuto battaglie [...]. Lo hanno fatto, an;:i, [...] di altri, con più energia e continuità [...] più passione e sacrifici di altri. In Italia certamente, almeno. Ma lo hanno fatto [...] sta con i «valori» [...]. Tanto è vero che [...] per la libertà nel nostro paese, ingiuriavano [...] la libertà morivano nelle strade di Budapest. Sul piano storico, perciò, [...] Pds [...] il dovere di riconoscere-i meriti di coloro [...] Togliatti, contro Lon-go, contro Berlinguer, ebbero ragione in [...]. [...] avute ragione in anticipo deve [...] un merito e non come fu sempre nel Pei, [...] delle colpe più [...] vi. ///
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Ravaz-zoli, Giolitti, Onofri: costoro [...] non Berlinguer che si limitò [...] dire, nel 1981, che la rivoluzione di Ottobre aveva [...] la [...] spinta propulsiva, mentre già almeno [...] il regime [...] era di spietata repressione. Il merito Berlinguer 6 la [...] morale, non le sue reticenze [...]. Eppure provocò scandalo, si [...]. Il che ci illumina [...] spaventoso di arretratezza e di omertà prodotto [...] dogmatismo e fanatismo ideologico anche in versione [...] socialismo». Non bisognava essere comunisti, [...] C [...] una colpa scegliere il Pei, quando era [...] combattere la reazione in Italia? Non è [...]. Ma si tratta di [...] ben maggiori, di quanti seppero stare a [...] e oppressioni, senza pagare [...] della menzogna e della [...] spesso per questo emarginazione e dileggio. E di [...] questi meriti, con una energia [...] chiarezza almeno pari al ritardo. Impediamo che si cada [...] Non si può più continuare con la leggenda, [...] comunista, di una destra [...] tempo occidentale e democratica, e che avrebbe [...]. ///
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La destra [...] fu accreditata di «riformismo» [...] talvolta codina) sul piano sociale, ma non [...] libertari, e nemmeno liberali, fremiti democratici insomma, [...] e il regime interno [...]. Fu anzi il capo [...] Amendola, [...] dirigente ad approvare [...] in [...]. Non si tratta di [...] impedire che si cada nello «rimozione». Che [...] ingiustizia rispetto al passato [...] al futuro Non credo [...] infatti, che proprio Giuliano Ferrara abbia proclamato [...] il suo passato di destra comunista [...] il suo presente di [...]. C'è una logica politica, in [...]. Il Pds ha bisogno [...] con questa logica, fino in fondo e [...] (senza [...] ulteriori), se vuole avere [...]. Non basta ribadire, come [...] fatto di recente e autorevolmente, che il Pds [...] integralmente nuova e non [...]. Bisogna che ciò avvenga nei [...] con una intransigenza e una passione che a tutt'oggi [...]. Il partito è ancora [...] correnti, di centralismi democratici, e di correnti [...]. Chi sia semplicemente un [...] non trova spazio per agire. Il vertice del partito è [...] in blocco. Un programma riformista e [...] si vede. Sarebbe necessario riproporre quanto [...] fase costituente, e cioè una grande campagna [...] quanti, non iscritti, intendano al prossimo congresso [...] fondazione del Pds ancora in fieri, attraverso [...]. Ma nulla sembra [...] in questa direzione. Eppure, se non sapremo [...] più estreme che erano implicite nella intuizione [...] Occhetto, le secche di [...] socialista» diventano inevitabili, [...] strepiti in contrario. Un partito radicale di massa, [...] alternativa azionista, questa la prospettiva. Oppure quella [...]. Una terza via, in [...] sembra davvero introvabile. A qualcuno non piace [...] parli [...]. Che pure vuol dire [...] conservatrice, né tanto meno liberista, ma radicale [...]. Riformista libertaria, insomma. A molti non piace [...] di alternativa azionista, benché abbia più volte [...] intendo una vicenda storica precisa, quella del Partito [...] un modo di intendere [...] politica e i suoi [...] moralità e [...] che ha trovato in Pierre [...] il suo più significativo [...]. Se i termini non [...] propongano di [...]. Ma non si usi la. A meno che non [...] rassegnare alla [...] socialista». Le tardive lezioni sul [...] Dopo [...] «socialismo reale», dunque, abbiamo (o abbiamo avuto) [...]. Nessuno si era finora reso [...] che il comunismo fosse diventato realtà; e tanto meno [...] potuto accostarsi a una tale ipotesi chiunque avesse tratto [...] definizione di comunismo [...] di Marx, o di Gramsci [...] di Lenin. Ora il compagno Occhetto [...] «comunismo [...] è morto», e ha [...]. Che cosa è più [...] che non è mai [...] hanno scritto, in questi [...] morire è stato il comunismo senza aggettivi. Lo hanno affermato filosofi [...] passato di [...] esegesi del pensiero di Marx [...] pronti a fare un po' di demagogia [...] verso [...] pubblica meno informata. Ma i più accorti [...] che non si può stilare una dichiarazione [...] o, se si vuole, [...]. Bisogna quanto meno [...] a realtà. Solo cosi si può [...] loro morte e [...] persino «contenti». Non so se i [...] riflettuto su questo modo di procedere. Si era partiti [...] che il Pei e [...] dovessero costruire la principale forza fondante di [...] più ampia formazione politica della sinistra. Proprio per questo molti [...] essendo critici verso modi e scelte politiche [...] accettato di dare leal-mente il proprio sostegno [...] e hanno lavorato per una dialettica unitaria [...]. Ma oggi [...] è che si tenda a [...] forzatura per emarginare o mettere [...] questa [...] fondante» e le idee [...] rappresenta. Due autorevoli compagni della [...] Umberto Ranieri e Umberto [...] sono arrivati a scrivere [...] del 31 agosto) che [...] legittimari! Lasciamo stare le questioni [...] implicazioni politiche sono evidenti. Esponenti di quella tendenza [...] sempre (anche aspramente) richiamato tutto il partito [...] con i socialisti proclamando ormai esaurite le [...] del [...] e Ranieri affermano oggi [...] due grandi [...] del movimento operaio può [...] contrapposizione. E al bando, [...] deve essere messo «il comunismo». Strano ribaltone, per due [...] dedicato una vita alla «lotta al settarismo» [...]. Tanto più singolare se si [...] che, secondo i due esponenti riformisti, per [...] SIAMO [...] coscienza della superiorità della socialdemocrazia [...] comunismo non era necessario aspettare i più recenti traumi [...]. La «tara [...] del leninismo» («cioè del comunismo») [...] già stata individuata da [...] nel lontano 1903, nella [...] polemica con Lenin. Già allora, pensate, si [...] teorica profonda, il motore, la veste intellettuale [...] del comunismo». Di «ogni versione», sia [...] esclusa: dal comunismo delle società primitive [...] di Filippo Buonarroti, dal Manifesto [...] alle ignare elucubrazioni di Labriola e Gramsci. I due autori di [...] ancora giovani, e tuttavia hanno avuto per [...] di militanti e dirigenti comunisti. Come sfuggire, a questo [...] che se avessero fatto una lettura più [...] di [...] ci sarebbe stato risparmiato [...] di [...] non pretendo di rispondere [...] di questa portata. Mi limito a osservare [...] la strada da imboccare se vogliamo unire [...] un momento difficile, superando incomprensioni e rotture [...] dialettica libera e unitaria in primo luogo [...] Pds. Forse è venuto il [...] oggi, dopo la «svolta», lo sforzo di [...] ricostruzione di una autonomia culturale che è [...] svolta. La sfidai che la [...] raccogliere dopo gli eventi [...] imbarazzo del [...] colpo di Stato a [...] osca non ha meravigliato nessuno. Eppure il titolo a caratteri [...] mercoledì 28 agosto avrà fatto [...] i fedeli lettori di quel [...] «Nulla [...] comune tra il [...] e il [...] -La nostra [...] è totale». Se si voleva mollare, [...]. In realtà, i militanti del [...] non erano stati per nulla [...] agli eventi [...] i [...] della [...]. Di volta i:i volta, [...] partito ha puntualmente reagito a cose fatte, [...] posteriori, senza alcuna . [...] mancato nel [...] quel filone critico che va [...] Memoriale di [...] allo strappo: esso è estraneo [...] cultura. Da [...] la [...] del partito a ogni urto [...] venga [...] lo smarrimento dei suoi militanti [...] fronte ad un fallimento che essi non sono in [...] di analizzare, [...] ad una identità alla deriva, [...] magica di un comunismo ideale, miracolosamente [...] dalla sconfitta. C'è [...] o, dunque, da aspettarsi, malgrado Charles [...] (membro [...] politico del [...] ex ministro, autore di tri [...] ai comunisti francesi perché assumano, dalla base, I iniziativa [...] dibattito sui; i eventi in Urss [...] dalla discussione [...] del [...]. Il risultato non fa dubbio: [...] che r mane del partito farà blocco con la [...] direzione, il dibattito dovrebbe invece [...]. Il partito socialista ha potuto [...] r [...] decennio il riferente elettorale di [...] senza tuttavia [...] politica. Una rifondazione del [...] socialista potrebbe riuscirci; ma [...] della componente comunista, con alle Mille una grande [...] francese, ad [...] partito socialista [...] dovrebbe [...] passare attraverso il travaglio di [...] chiarificazione sulla natura de! Integrazione a un partito [...] autonomia: [...] due ipotesi, lo sformo [...] impone. A tale fine, sarebbe auspicabile [...] il dibattito non si [...] di riferimenti caduchi. Qualcosa [...] morto a Mosca. Non è stata condannata soltanto [...] realizzazione del progetto comunista in determinate condizioni storiche: è [...] il progetto medesimo. Un [...] vo [...] sociale e politico presuppone di [...] definitivamente portato il lutto per il [...] i n ». Occorre sradicare [...] anziché scarica ne sulla [...] responsabilità del te Alimento. Ogni esitazione in [...] sto avvio peserebbe sulla credibilità [...] ti» [...]. ///
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Un cataclisma di tale [...] su dì effetti più profondi a lungo [...]. Il rifiuto del comunismo [...] emotivo -ha ogni probabilità di essere, tra [...] naturale. È da credere che una [...] premonizione non sia sta [...] alla fondazione in Italia del Pds. Il patrimonio storicamente insostituibile [...] è stato il comunismo europeo ha probabilità [...] per il futuro soltanto :on una drastica [...] il cui carattere sterile [...] oggi agli occhi di tutti. Il comunismo non è stato [...] fondatore di una soc [...] equilibrata, [...] progressista. ///
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Prende [...] atto, come un avvio necessario [...] affrontare i problemi reali delle società reali [...] viviamo. [...] che il comunismo faceva [...] delle società capitaliste è [...]. In [...] senso, ciò che sta avvenendo [...] può liberare delle forze critiche, delle potenzia it! Sarebbe però pericoloso, per [...] lasciare oggi la Chiesa occupare essa sola [...] critica del capitalismo. Per quanto riguarda la Francia, [...] socialista non è, chiaramente, adatto al dopo [...]. Sembra non avere più [...] momento in cui, ideologicamente, trionfa. Tra un partito socialista [...] partito comunista mummificato, annaspa una sinistra sommersa [...] ormeggi. Si ripropone quindi, ven-t'anni [...] Congresso di [...] la questione de In [...] socialista. Alcuni dirigenti di primo [...] partito ne sono convinti. Prevarrà la rifondazione? E [...] tale ipotesi, saprà dare il [...] che le spelta alla sinistra sommersa? Saprà attirare una [...] consistente dei militanti provenienti dalla tradizione comunista che hanno [...] condurre fino in fondo una riflessione critica su questa [...] della sinistra in Francia dipende dalla [...] che sarà data a questi [...]. Uno spettro ha cessato [...] non è [...] la vittoria per le [...] ma, per la [...] sfida. ///
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Uno spettro ha cessato [...] non è [...] la vittoria per le [...] ma, per la [...] sfida.