→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1526593928.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

In «cattedra» i periti [...] e difesa proseguono il braccio di ferro [...] della seconda udienza per convincere i giudici [...] intendere e di volere di Stevanin al [...] o, al contrario, se il comportamento [...] era viziato dal trauma [...] incidente stradale subito da giovane. Si sono scontrati i [...] Ugo Fornari e Ivan Galliani e quelli [...] Traverso e Francesco Pinto. Proprio [...] ha sviluppato la teoria [...] le lesioni patite al momento [...] hanno colpito «in profondità» [...] Gianfranco Stevanin. In particolare secondo Pinto, [...] inciso «nella zona degli istinti, della sessualità, [...] memoria». Una teoria naturalmente non [...] Galliani e Fornari. Nel paese di Stevanin dove [...] giardino degli orrori sta dietro [...] Gli scavi nel terreno dietro [...] casa di Gianfranco Stevanin (in basso) [...] TERRAZZO (Verona). La casa rosa di Gianfranco Stevanin, [...] centro di [...]. Dal fiume la terra [...] al cortile del cascinale. Pennellate di colore hanno cercato [...] can-cellare le scritte sui muri. Forse arrivano da fuo-ri. Con la strada [...] in un attimo si [...] Pado-va». Il [...] pieno di [...]. [...] esterna del camino, nella casa [...] ricorda il tempo in [...] piano terra, e fumo e [...] salivano in alto ad intiepidire la stanza da letto [...] primo piano. A fianco della casa, [...] di terra nera ricordano che [...] trovati i corpi di [...] tagliate a pezzi. Terrazzo, più che un [...] incrocio di strade. La chiesa dedicata a San Paolo [...] la [...] facciata ad una banca, [...] della strada oltre il torrente viene chiamato [...]. Due bar, un barbiere, [...] annuncia la «Sagra [...] tombola 3 milioni». Voci che si abbassano [...] viene alzato, quando sui televisori appare la [...] Gianfranco Steva-nin, con i capelli tagliati a [...] cicatrice bene in vista. I periti, davanti alla corte [...] hanno soste-nuto che. Don Ulisse Mantovani, il [...] dei pochi che ama le parole chiare. Subito resti esterrefatto, ma [...] niente. Il dolore arriva dopo. Così è stato quando [...] Gianfranco Stevanin. ///
[...] ///
[...] carcere da due [...] prostituta austriaca. E subito ho dovuto [...] di suo padre. ///
[...] ///
[...] del catechismo, i nomi [...] si pre-parano alla Prima Comunione. Giovani con cui si parla [...] valore [...] del rispetto [...] deve agli altri. [...] preoccupano di più [...] dei figli, che sono più [...]. Se vedono che il [...] cambiato, che si è chiuso, vengono a [...]. Il dolore, con la [...] Gianfranco Stevanin che entra in tutte le case, [...]. Dicono, [...] che Gianfranco Stevanin non era [...] sola persona. Poi ho sco-perto [...] Stevanin, quello che è [...] giornali». [...] che è al Tropical bar [...] leggendo la [...] processo. Veniva al bar dopo [...]. ///
[...] ///
Una partita [...] oppure al biliardo. Mai che si interessasse [...] altri. I soldi [...] mali aveva». [...] un altro amico di Stevanin, [...] Tropical, ed anche lui parla a bassa [...] tutti capiscono che si può stare anni [...] persona, senza capire chi sia ve-ramente». Sol-tanto che [...] di lavorare. [...] di suo padre, si stava [...] il patrimonio. Sì, andava ogni tanto [...] quando voleva, senza padro-ne e senza orario. Non come noi, con [...] ci aspetta ogni mattina». È [...] grave, da queste parti. Solo quelli che «lavorano senza [...] guardare [...] hanno il diritto al rispetto [...] tutti, e sono [...] co-me «i bravi ragazzi che [...] saliti sul campanile di San [...]. Stevanin di giorno, ragazzo [...] va [...] solo per comprare «riviste [...]. Stevanin di notte, le [...] verso le stazioni ferroviarie o le [...] la sosta alle edicole [...] Vicenza per comprare riviste e video porno. Stevanin con il ciuffo [...] nera, che sembra un Mefistofele da operetta. Steva-nin che si rasa [...] la faccia timida davanti alla corte [...] che decide il suo [...]. Un giorno ed una [...] nel municipio, nelle parrocchie e attorno alle [...] campagna, fanno capire però che anche Ter-razzo [...] paese, masi è spaccato in cento identi-tà. Il « mostro» è [...] bomba, ed ha messo in piazza quasi [...] vergogne, rabbia e sospetti, voglia di cancellare [...] -sì, [...] anche questa -che le [...] e Terrazzo torni ad essere come sempre, [...] della bassa ve-ronese. Mauro Ziviani, 40 anni, è [...] sindaco «apartitico» che ha preso il [...] potere [...]. [...] al [...] sette miliardi ed ottocento milioni [...] a Ter-razzo, la più alta vincita in Italia. Siamo diventati famosi, nel [...] male. Certo, con Stevanin, le telecamere [...]. ///
[...] ///
[...] ad esempio, abbia-mo fatto il [...] vivente, nel parco comunale. E sa cosa ho [...] Che le pecore del Presepe ricordavano le pecore [...] cascinale di Stevanin, quelle che [...] visto il mostro seppellire [...]. Però, a forza di [...] di farci vedere in televisione, un risultato [...]. Quando vado in Regione [...] Ziviani, il sindaco di Terrazzo, tutti mi [...]. [...] risultati non mancano. Adesso siamo conosciuti anche [...] Roma. E dobbiamo fare sì [...] diventi utile. Un esempio: noi siamo accanto [...] ma per andare [...] parte, aVilla [...] fare più di [...]. [...] sempre [...] ponte che chiediamo passerebbe [...] quella gente a curiosare e [...]. Per loro sarebbe [...]. [...] direttamente collegati [...] di tutta la nostra economia. Dai e dai, un [...] ottenuto: trecento milioni per preparare il pro-getto». Quante cose si potrebbero [...] riuscisse a sfruttare la notorietà. Sono buone, ma non sono [...] perché [...] il [...]. E noi le dobbiamo [...] al [...] e le comprano anche [...] Val di Non che poi triplicano i prezzi. Anche noi dovremmo trovare [...]. Certo, [...] possono mettere [...] le [...]. ///
[...] ///
Un monumento a «tutti [...] al presepe vivente, si preparano [...] carnevale dei bambini e [...] della cuccagna. Non ci siamo messi [...] hanno arrestato Stevanin, che quello non poteva [...] noi, che i nostri sono tutti bravi [...]. In paese non [...] rabbia verso questo ragaz-zo. ///
[...] ///
[...] Pietro Maso, che ha ammazzato [...] genitori. I genitori, capi-sce? Con [...] Stevanin ha ammazzato delle prostitute, o delle straniere [...] soggiorno. Certo, anche le prostitute [...] sono persone uma-ne, ma sarebbe stato tutto [...] Stevanin avesse [...]. ///
[...] ///
Finora [...] stata una certa sordina perché [...] tagliate -insom-ma, quelle ammazzate -non facevano parte del contesto [...]. ///
[...] ///
Basta aspettare un attimo, [...] siano «certe cose». È meglio che non [...] erano. Gianfranco Stevanin, [...] soldi in tasca: le donne [...] conosciamo. Ho saputo che, in [...]. [...] ed erano sposate allora o [...] sono sposate dopo. Meglio che non si [...] sì provocherebbe in paese [...]. Meglio non pensarci troppo, a [...] con la testa [...]. [...] «Sagra del Santo Rosario» [...] vicino, a Marega di Bevilac-qua. Orchestra Tentazioni e tombola [...]. Chi ha venduto le [...] di quintali sono ammuc-chiati nei cortili delle [...] appese, a mar-cire sugli alberi -potrebbe [...] la voglia di un« Viaggio [...] Transilvania, [...]. ///
[...] ///
Meglio non pensarci troppo, [...] Gianfranco Stevanin. Del [...] lui si sa [...]. ///
[...] ///
Sono sempre sta-to contrario [...] i miei genitori». [...] ho acquistato [...] ma per curiosità è stata [...] ». ///
[...] ///
È la mia casa, [...] la mamma e con le persone cui [...]. Sono un normale eterosessuale, [...]. ///
[...] ///
Sembra arrivare da un [...] Gianfranco Steva-nin, anche se aveva quattro [...] cineprese. Aveva sa-puto che mia [...] che la sposassi, perché non godeva di [...]. Non si porta in [...] se questa non è capace di stare [...] matti-no alla sera. La madre andava [...] ad applaudire, quando Gianfranco [...] con la moto da cross. ///
[...] ///
Fa paura, di sera, la [...] di Stevanin accanto [...] argine. Una sola lampadina accesa, nel [...] davanti al [...] ha affittato terra ed ovile. [...] luce, sulla strada, da-vanti ad [...] oratorio della Madonna. Il posto giusto, per [...]. Anche se urli nessuno ti [...] e comunque po-chi si interessano di ciò che succede [...]. ///
[...] ///
[...] si potrebbero costruire sulla spianata [...] sale dolce-mente [...]. ///
[...] ///
Per ora, se togli [...] puoi immaginare la campagna di [...] fa. Nessun rumore, alla sera. ///
[...] ///
[...] nuovo [...] stretta e piena di curve. Segui i laser che [...] il cielo, ed ecco la discoteca Angelo Azzurro, [...] Le-gnago. Supermercati che vendono tutto [...] vetri-ne illuminate con mobili, piumoni, scarpe, automobili, [...] sposa. Ci sono anche ledonne [...] notte. ///
[...] ///
[...] sono soltanto una linea [...] in mezzo ai super-mercati, Gianfranco Stevanin veniva a prendere le sue [...] le [...]. Si sentiva protetto e [...] i confini sono confini, nessuno passa per [...] e se per caso senti un urlo [...] dove viene. ///
[...] ///
Si sentiva protetto e [...] i confini sono confini, nessuno passa per [...] e se per caso senti un urlo [...] dove viene.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .