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Martedì 9 aprile [...] Film I [...] pagina [...] ATTO [...] Andiamo a vedere com'è dentro? Sono giunti sulla soglia. VEDOVA PIOPPI Auguri, federale! Attila ha ì riflessi [...] risponde romanamente battendo i tacchi. Poi la guarda perplesso. /// [...] /// Mi prende in giro? VEDOVA PIOPPI Lo diventerà. È ancora giovane. /// [...] /// I due ospiti, guidati [...] casa, avanzano lungo un corridoio. /// [...] /// Attila si guarda intorno [...]. REGINA È proprio tenuta bene [...] casa. /// [...] /// Di gusto veramente raffinato. VEDOVA PIOPPI Ah, se [...]. /// [...] /// Attila e Regina sono [...] tinello, che la porta si richiude alle [...]. Udiamo due o tre [...]. I due si guardano [...]. ATTILA Ma cosa fa? REGINA Te [...] détto che è matta. Intanto, fuori, nel corridoio, [...] Pioppi, [...] messa a parlare accanto alla porta. VEDOVA PIOPPI Ve [...] fatta eh. Adesso mi dovete ascoltare! Adesso sono io che [...]. [...] a mio marito glìel'avete [...] minacce e col ricatto politico. Tanto vi tengo in [...] vi mollo! Regina si lascia cadere [...] con [...] più annoiata che preoccupata. REGINA [...] dire che si sfoga. La Pioppi riprende con [...]. VEDOVA PIOPPI Di lì [...]. A me non la [...]. Questa casa è mia [...]. Regina, sotto lo sguardo [...] Attila, mima una ridicola controscena alle parole della [...] scoppia a urlare: VEDOVA PIOPPI Avete finito [...] male: cosa [...] il mio povero gatto? Ecco cosa siete: assassini! /// [...] /// Fuori dalla porta la Pioppi [...] la vittoria negli occhi e ripete [...] una sola parola. /// [...] /// ADA Andiamo a fare [...] si irrigidisce. ADA Dài che lo [...] fa piacere! Cosi fate la pace! ADA Lo buttiamo giù [...]. ALFREDO Ma sì, [...] quel testone! Seguiamo la mano di Ada [...] finestrino, Arriva a toccare il collo della [...] sul portapacchi, sotto un mucchio di neve. /// [...] /// Davanti alla Villa Pioppi, [...] persone blocca la strada. Alfredo è costretto a [...]. ADA Che succede? ALFREDO Non [...]. Alfredo si fa largo [...]. VOCI Ma che rapina, [...] debiti! A chi? Un corpo sanguinante, dilaniato, [...] della cancellata. È la vedova Pioppi Accanto [...] subito dietro al prete e a tre [...] Attila. Sulle altre si impone [...] Attila, che ha intravisto Alfredo tra la [...]. ATTILA Macché ipoteca! Maniaci, invertiti, sovversivi! Si vede che [...] momento s'è tirata indietro. Mica tutti ci stanno [...] bianco. Se uno è un [...] perde la testa. Permettete, brigadiere?. Intanto Regina s'è avvicinata [...]. Allunga una mano e [...] della donna, poi si volta, quasi trionfante. REGINA Ecco, vedete. /// [...] /// Gli occhi di Attila incontrano [...] di Alfredo cercando una conferma. Alfredo non risponde. Si volta e [...] verso [...]. Ma fa appena in [...] Ada che s'è messa alla guida e [...]. /// [...] /// Le scarpe di Alfredo [...] fanno un suono di gomma piegata, nel [...] deserta. Cerca di entrare ma [...] sbarrata. Bussa con impazienza. ALFREDO Olmo! /// [...] /// Cos'hai da nascondere che [...] Non mi chiudo dentro io, chiudo fuori [...]. Alfredo spinge da parte Olmo [...] infila in casa. ALFREDO Dov'è mia [...]. /// [...] /// Alfredo ha fatto le [...] ed è già davanti al letto di Olmo. Per un attimo è [...] forma che si nasconde sotto le lenzuola. Poi di scattò, scopre [...] essere Ada. Invece c'è Stella, confusa [...] vergogna. OLMO Adesso basta! /// [...] /// [...] via, ti dico! STELLA Olmo! ALFREDO Mi dispiace, io [...]. OLMO Fuori, perdio! STELLA Cosa vuole? /// [...] /// Che svegli i bambini! Alfredo è in piedi [...]. Olmo sta scendendo le [...]. ALFREDO Devi scusarmi, ma [...] che cosa ho, non mi senio bene. /// [...] /// Sì è messo a [...]. /// [...] /// OLMO II cuore? Sei [...]. ALFREDO Sì, forse hai [...] sto. Ada è scomparsa e [...] dov'è. Alfredo si lascia cadere [...]. Sembra non abbia più [...] restare in piedi. OLMO E la vieni [...] mio [...] Che ci sarebbe di [...] Che vuoi [...] Oh, lo sai benissimo. Lo [...] che voglio dire. OLMO Dài, dillo! /// [...] /// Olmo va a sedersi [...] rimasti gli avanzi della cena della vigilia, [...] delle noci, un salame incominciato. OLMO Sì, hai ragione. E facciamo [...] tutta la notte. Ma questo, a lei, [...] mica. Lei vuole che io [...] salame su per il culo! ALFREDO Ma [...] sei un gran figlio di [...] sei. Mi prendi anche in [...]. Alfredo va a sedersi [...] tavolo. Ora sono faccia a [...]. ALFREDO Ah, e quella [...] Pioppi. Oh Dio, c'è in giro [...] violenza! Che mondo orribile! E poi tutto quel [...] è scappata come se fosse colpa mia, [...] anch'io in quella storia. OLMO E chi se [...] casa? [...] ALFREDO [...] Villa Pioppi. Metteranno in galera un [...] ne sa niente, diranno che è un [...]. Ci sono stati troppi [...] Alfredo, [...]. Ma ce ne saranno [...] di più e di più. E troppa gente in [...] tu, tu e quelli come te che [...]. È bene per tua [...]. OLMO È venuta solo a [...] Natale. /// [...] /// ALFREDO Ti sei mai [...] tuoi amici sono in galera e tu [...]. Tu che avresti dovuto [...] a finire dentro? Perché io ho fermato Attila, [...]. OLMO Se mi proteggi [...] tuo intesse! ALFREDO Oh, va bene, [...]. ALFREDO Si, sì, ti [...] solo perché ti voglio bene. Ti rammenti quando andavo [...] rane? Ci pensi quant'era bello andare [...] lungo i fossi? [...] lo le pescavo e [...]. /// [...] /// Le tasche buche! Socialista dalle tasche buche, [...] più niente? E mi ricordo anche [...] ho preso. E mi ricordo che [...] a guardare. ALFREDO Ti ricordi anche [...] studio di mio padre a [...] la pistola? Se hai [...] che non la [...] Per farmi uccidere? È [...] Alfredo ansima. OLMO Basta parlare, Alfredo! Vedrai che c'è Ada [...]. ALFREDO Lo credi sul [...] OLMO Sì, sì, piglia questo, non si sa mai. Olmo, con noncuranza, consegna [...] mani di Alfredo, che lo prende con [...] raggiunge la porta [...]. Lo rigira tra le [...] ritardo lo scherzo e glielo lancia contro [...]. /// [...] /// Ancora il suono strano [...] neve. Questa volta Alfredo corre: [...] di Ada [...] con la luce accesa [...] della villa. Alfredo entra in villa, dopo [...] spento le luci. /// [...] /// [...] al piano terra i [...] del passaggio di Ada: un vaso di [...] suo cappotto abbandonato per terra, come una [...]. Alfredo sale le scale [...]. Villa [...] non è mai stata così [...] così muta. La stanza di Ada [...] chiave. ALFREDO Ada! Ada, apri la porta! Ada, stai bene? /// [...] /// Ha una luce strana [...] dei pazzi e dei veggenti. ALFREDO Ada! Dimmi qualcosa, almeno! /// [...] /// Quando vuoi tu! /// [...] /// Si apre una porta e [...] un bambino. BAMBINO Ho visto la [...] Ada. REGINA (fuori campo) Dài, Italo! Vieni a mangiare, dài! Oltre ad Attila e Regina, [...] il tempo ha scritto spietatamente la data, [...] figli, un maschio e una femmina. ATTILA Ah, sì?. Hai visto la zia [...]. Ada è morta, morta, [...]. ATTILA Perché dici che [...]. È in camera [...]. /// [...] /// E mangia il cuore [...]. La bambina fa uno [...]. /// [...] /// SPEAKER RADIO II quarta [...] armate comunica: le azioni locali in corso [...] del fronte tunisino hanno avuto ulteriori favorevoli [...] occupazione di [...] raggiunta -fin dal giorno [...]. [...] ha portato il suo [...] lancio di bombe e mitragliamenti a volo [...] di truppe e di automezzi. Nel corso di questi [...] fatti [...] 2876 prigionieri e catturati [...] armati, 95 autoblindo, 36 [...] pezzi di artiglieria di vario calibro, 6 [...] numero di autocarri. Un attacco sferrato dal [...] settentrionale è stato respinto. /// [...] /// Su da brava suona! /// [...] /// Prova con una sola. Come faccio io. /// [...] /// Non così! Prova ancora dài, su! Dài da brava! /// [...] /// Ma sei brava! /// [...] /// Regina gli aggiusta il [...] bacia. /// [...] /// Attila entra nella corte [...] un trattore nuovo fiammante. Fa un largo giro [...] tutti la novità e va a fermarsi [...] subito circondato da un nugolo di bambini. /// [...] /// Sapete cos'è questo? È [...]. Il miracolo è trasformare [...] tiro in cavalli vapore. E con questa tecnica [...]. OLMO Avete sentito quello [...] Ormai [...] servite più. ATTILA (ridacchia) Ehi, Baroni! [...] retta, se compri i cavalli. Baroni, un camerata della [...] si avvia a esaminare [...] e cavalieri. BARONI Sembra robusto! E ci ha [...] bambini gridano. Attila fa per passare [...] alla vita di Anita che lo scosta [...]. /// [...] /// ATTILA Baroni! Non [...] mai fatto un affare così! Non potevi [...] meglio! OLMO Allora sono venduto? ATTILA Fai [...] del contratto. /// [...] /// La corte s'è riempita [...]. È a loro che Olmo [...] rivolge, con [...] con ironia. /// [...] /// Lui mi ha venduto! Come una bestia! OLMO Ma non faccio [...]. Non mi si può [...]. È giusto che ci [...]. Vi sembra giusto?. Io vi domando se [...]. ANITA Merda compresa, allora! Attila si china e [...] Baroni [...] essere colpito in pieno volto. /// [...] /// DEM ESIO [...] porca [...]. [...] porco dio! /// [...] /// [...] botta, dài! CONTADINI Senti com'è profumata! /// [...] /// [...] su e porta a casa! Stacci tu adesso! Finalmente la cavalla esaudisce [...]. DEM ESIO Sempre sia lodà [...] cui che [...]. Guardate quanta ne ha [...]. Guardate quanta bella roba! BAMBINA Che puzza! OLMO Compagni! /// [...] /// Ridete forte! Oggi si può ridere! ATTILA Baroni! VOCE CONTADINO [...] mangiare, Olmo! Che è carnevale! CONTADINO GIOVANE [...] che gli fa bene! Stalla e corte Dalcò. /// [...] /// Teresita, la cameriera di Ada, [...] nella stalla a prendere un pentolino di [...]. MARIO Latte e vino, [...]. Dillo alla tua padrona [...] il latte rimane giovane. /// [...] /// CONTADINO Ciao Teresita! CENSO Cosa è successo? Presto scappate prima che [...]. /// [...] /// Guarda come sono ridotti! Olmo, dài! Poverina gli è morta [...] le va via anche il papà! Che dispiacere! /// [...] /// ANITA (piange) [...] venire con te. OLMO No, è meglio [...] da Stella. /// [...] /// ANITA [...] con te. OLMO Fai la brava, [...] ANITA Ti prego (Piange). OLMO [...] tieni la chiave. Vedrai che tomo presto. Vai, torno presto. /// [...] /// Anita con gli occhi [...] monta in bicicletta e si allontana. OLMO Vedrai che starai [...] Stella. DONNE Vai, Olmo! Quelli tornano! CENSO Prendi questo che [...] più di me. /// [...] /// Però chiudetevi bene in [...]. DONNE Non te far prendere Olmo! Buona fortuna Olmo! Scrivi una cartolina, fai sapere [...] stai. /// [...] /// Eh, sì, sì! /// [...] /// Olmo monta in bicicletta [...] una decina di mani, si allontana nella [...] quella verso la quale abbiamo visto scomparire Anita. /// [...] /// Tieni, Olino! /// [...] /// Buon viaggio! Mi raccomando! Cerca di nasconderti ben! /// [...] /// Teresita entra, [...] nella stanza di Ada. TERESItA Signora Ada, oggi ho [...] cosa nuova da [...]. Una cosa vera. /// [...] /// TERESITA È successo che Attila [...] Olmo. ADA [...] passati degli anni, ma [...] Alfredo [...] non ha perso nulla [...]. /// [...] /// TERESITA E poi sa [...] È cominciato a nevicare. ADA Cosa? /// [...] /// A nevicare merda! /// [...] /// TERESITA Tanta merda, che [...] ad Attila! Negli occhi! Nella [...] Sulla [...] lesta pelata! ADA E Regina niente? TERESITA Regina non [...] altrimenti. Che bello! /// [...] /// Gli hanno fatto una maschera [...] merda! /// [...] /// Gli hanno fatto una maschera [...] merda! (0)
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