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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 1526067450.

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[...] 29 [...] fondato da Antonio Gramsci [...] di Abete PAOLO LEO Non si sa [...] alle parole di Abete: e non perché [...] della Confindustria non sia sincero, ma perché [...] problemi ad un livello cosi elevato che [...] capire se si tratti di proposte sulle [...] del quadro complessivo entro il quale si [...]. I temi principali sollevati [...] Abete [...] la questione morale, le indicizzazioni, il debito [...] disavanzo, [...] le privatizzazioni. Mi soffermerò solo sui pri-mi [...]. Abete [...] una riforma degli appalti, [...] istituire la concessione di scopo, cioè «contratti [...] avuta la disponibilità [...] del territorio o del [...] e gestisca tutto con risorse private». È sottinteso, mi auguro, [...] tale concessione a seguito di una gara, [...] rimedio é peggiore del male. Tuttavìa, la proposta non [...] carattere generale. Siamo, infatti, tutti a [...] nelle quali sia compresa anche la gestione [...] o del servizio; in questo modo, [...] ha interesse a costruire [...] strettamente necessario per una gestione che risulti [...] cercherà di ingigantire la spesa o prò-: [...] lavori. Ma questa forma di [...] solo in alcuni [...] si: se infatti un [...] gestito in esclusiva dai privati, le tariffe [...] moltissimo, e non vi sarebbe una garanzia [...] servizio. Abete non accenni alla [...] degli appalti pubblici, che non si fonda [...] che mira a distinguere tra progettazione ed [...] se si distingue, e si affida la [...] e la seconda [...] sarà pio facile per [...] usare il primo per controllare la seconda, [...] dal conflitto un risultato migliore per la [...]. Se non vi ha [...] Abete ha in mente il [...] modello di impresa di [...] attualmente domina il mercato italiano delle costruzioni: [...] questo modello (una grande impresa finanziaria che [...] politici e usa i [...] che ha favorito la [...] rifornisce la mafia degli appalti. Senza separare i ruoli [...] possibile distìnguere -come fa giustamente Abete -tra [...] e controllo affidata al settore pubblico e [...]. Sembra quasi che la Confindustria [...] le famiglie, garantite dalla scala mobile, non [...] differenze di prezzo tra un venditore e [...] che, eliminata la scala mobile, divengano [...] più furbe. Il problema non è [...]. Abete però riconosce la [...] un reddito minimo in termini ; reali; [...] questo riconoscimento ai lavoratori che non hanno [...] è un riconoscimento importante; dovrebbe [...] essere possibile -estendendo il [...] comunque un reddito di sussistenza indipendente dalla [...] per legge. Se non fosse nemmeno [...] allora la posizione confindustriale sarebbe solo ideologica [...]. Non sono certo elle [...] criticare Abete sulle questioni della finanza pubblica [...] si sente il condizionamento [...] familiari e la voglia di semplificare il [...] sanità e pensioni; è difficile [...] accedere [...] che i tassi di [...] ridurre solo se si riduce la copertura [...]. Mi sembra, invece, che Abete [...] abbia ancora un vero programma economico, [...] sugli effetti, sui costi e [...] benefici, né che possa proporre un itinerario ragionevole per [...] ai traguardi di Maastricht. Si capisce, invece, che [...] campi aperti al dibattito e che le [...] la Confindustria sono ancora tante. Il processo di unificazione [...] se si fonderà solo su nuove istituzioni [...] integratrice» troverà ciò che [...] Amsterdam [...] San Pietroburgo, [...] questo articolo Agnes Heller [...] collabo-razione con [...] È altamente improbabile che [...] le strade ben , note [...] nazionale, perché non è [...] istituzioni politiche europee svolgano una funzione integratrice [...] come quella svolta un tempo dalle istituzioni [...] nazione, e questo per vari motivi. In politica prevale oggi [...] al decentramento, ed è improbabile che questa [...] in un futuro prevedibile, con la sola [...] di emergenza. C'è tuttavia una differenza a [...] sto proposito fra le politiche [...] e la politica estera, perché [...] risentimento contro [...] centralizzazione è più forte nel [...] caso. ///
[...] ///
Le istituzioni politiche degli [...] invece detenere un maggiore potere. [...] come momento unificatore , ; [...] democrazie liberali deve condurre una politica basata su dei [...] deve so-; [...] le istituzioni [...] e [...] nel territorio di quella ; [...] è -geograficamente [...] e al di là di [...]. Una politica ispirata a dei [...] principi va molto al di là delle mere esercitazioni [...] sui diritti umani. Questo richiede anche [...] militare, ma innanzitutto e [...] agire [...] se si giunge alle [...] regimi dittato--riali, terroristici o imperiali-: [...]. La libera sperimentazione della politica [...] è certo una delle, maggiori [...] della modernità. Negli ultimi trecento anni [...] un numero [...] istituzioni superiore rispetto a [...]. Ogni democrazia liberale differisce [...] altre, [...] esse è semplicemente una [...] perché esse contengono anche elementi delle loro [...]. Se [...] politica -dovesse svolgere il ruolo [...] ; [...] le istituzioni politiche diverrebbero meri [...]. Un modello di qualità [...] Dato [...] che le istituzioni economiche [...] risultato di un pre-' cedente sviluppo organico, [...] svolgere il ruolo di maggiore, ma non [...]. Nel mondo moderno, la [...] diventata quantitativa. Espressioni come «tenore di [...] prò" capité» hanno un forte significato. Ma immaginate per un [...] tra Atene e Sparta sulla base della [...] o ; del «tenore di vita»! Senza rappresentare un tipo di [...] della vita, [...] integrata non [...] attraente. Le organizzazioni burocratiche possono [...] o [...] ma [...] non suscitano la sensazione [...] di qualcosa, r e tanto meno entusiasmo. E nessuna integrazione dura, [...] non è tenuta desta dalla sensazione di [...] qualcosa, f Soltanto la cultura può , [...] di grande forza integratrice; la [...] ra, perciò, deve avere [...]. In questo senso, la [...] sono tutti aspetti importanti [...]. Nel mondo moderno, e in [...] nelle democrazie liberali, c'è [...] comune della bontà : della [...]. Questa immagine [...] comune è -abbastanza astratta [...] molto ; salda. A livello [...] astratta della «bontà del-! Essa è [...] ma non [...] grata, perché le forme «occidentali» [...] modernità [...]. Esse sono diventate [...]. La cultura può anche [...] con le . E fuorviante ? parlare [...]. La cultura . Per esempio, Aristotele [...] osservava : che i greci [...] il senso europeo della libertà alla [...] cultura e alla raffinatezza [...]. Più tardi, una comune cultura [...] dominato [...] geografica, a [...] volta è stata sostituita dalla [...] delle nazioni. C'è una musica italia-na [...] tedesca, mentre la musica europea esiste soltanto [...] esteti, e la maggioranza delle nazioni europee [...] un solo filosofo degno di menzione, anche [...] che la filosofia sia «europea». Pluralità [...] come base [...] la cultura può essere intesa [...] la pratica intellettuale o spirituale della creazione di una [...] e assieme di una distinzione. La cultura, in questo [...] e praticata da [...]. Queste [...] non sono (o non sono [...] identiche alle [...] sociali e politiche. Essa sceglie , il [...] un canone e riflettendo su ; di [...] «alto» e «basso». E in questo -terzo [...] una comune cultura europea da Amsterdam a San Pietroburgo, [...] Stoccolma a Sofia. Inoltre, [...] stessa è [...] di questa cultura. Oggi è segno di [...] un livello «basso» e [...]. [...] delle scienze naturali [...] VA [...] IL RISCHIO [...] peroro A [...] in contrapposizione agli studi umanistici [...] maggior parte degli [...] . Molto [...] ne detto a questo proposito [...] ; circa la «americanizzazio--ne» [...] e non [...] za un fondamento. La si-; [...] appare altamente [...] paradossale. La gente ha quasi [...] adora-re i «classici». Le alternative [...] culturali sono [...]. Negli ultimi decenni , [...] il canone ; tradizionale è dilagata in [...] la diversità [...] culturale è diventata qual-cosa [...] ago-gnato. La tendenza alla diversificazione culturale [...] potrebbe essere sbloccata, [...] anche se si volesse [...] . [...] una questione di memoria. C'è un quarto significato -1 [...] cultura che contiene [...] certi aspetti dei precedenti tre, [...] non coesiste con [...]. Io la chiamerei v [...] ce. [...] integratrice è presente se uomi-ni [...] donne possono [...]. Se gli uomini e [...] sono capaci di rispondere [...] senza esitare alla domanda: «Che [...] per [...]. Vent'anni dopo Stoccol--ma, dove [...] prima di queste assise. La seconda relativa al [...] e le spese della [...]. Non vi è sulla gravita [...] la velocita del ; decorso della malattia e non [...] è di [...] sulla responsabilità e [...] da prendere. E più che fondato [...] che qualcuno non voglia vedere la [...] malattia per evitare le [...]. La [...] comunità scientifica, e questa è [...] una [...] novità, una. La malattia c'è ed [...]. Effetto serra, vale a dire [...] della [...] temperatura del pianeta, lacerazione della [...] fascia [...] riduzione della complessità » biologica [...] del patrimonio genetico, rischio [...] di scomparsa per habitat fondamentali, [...] le [...] pluviali, non sono esagerati al-. E che ha poi trova-; [...] conferme autorevoli in diverse sedi, fra cui, importantissima, quella [...] Rapporto [...]. La radice del problema [...]. Sostanzialmente due sono le cause [...] si ambientale. La ricchezza dei paesi [...] pati, nelle forme in cui [...] si è costruita, [...] e dissipative di risorse ambientali, [...] la povertà dei paesi sottosviluppati, a cui essi ; [...] sfuggire, impossessandosi prima di tutto della risorsa più facilmente [...] le. Ancora una volta [...]. Con in più la ; [...] negativa [...] europeo [...] le [...] di povertà economica da ; [...] non [...] e livelli di distruzione ; [...] da paese selvaggiamente [...]. ///
[...] ///
Gli Stati Uniti innanzitutto [...] impegnato la loro diplomazia [...] scopo di [...] che a Rio potessero [...] decisioni impegnative. Ma la stessa -Europa, [...] in fatto di roboanti dichiarazioni, ha lasciato [...] il proprio commissario, inutilmente [...] seria proposta di [...] tassazione [...] di misura degli [...]. Sicché il nostro [...] anche in questa occasione si [...] ; privo di una proposta incisiva ed unitaria. È [...] chiaro che atteggiamenti di questo [...] ne legittimano altri dello stesso [...]. In [...] particolare danno forza a chi [...] Terzo [...] do sostiene, con non poche [...] che [...] za sacrifici importanti da parte [...] paesi più [...] ricchi è persino immorale [...] ai ; più poveri. [...] da noi è presente un [...] mento [...] pubblica, [...] da noi vi so-; no [...] risorse materiali e culturali. [...] da noi -cominciano ad essere [...] gli stru-menti economici e tecnici per avviare [...] una nuova fase di quel [...] di civilizzazione, a cui la [...] specie ha da-E [...] vita su [...] esto pianeta. A noi tocca [...] dovere [...]. Per innovare, secondo criteri [...] il nostro modello tecnologico ed economico, e [...] robuste ai processi di [...] paesi più deboli. Vi sono molti ; motivi [...] indulgere al pessimismo, ma [...] che alcuni per guardare con [...] za al prossimo futuro. II grande tema [...] misura bene lo scontro fra [...] chia e nuova cultura, fra modelli cooperativi [...] ed egoismi nazionali, [...]. La responsabilità per [...] che non è cosa [...] verso il genere umano, deve contraddistinguere il [...]. Speriamo che a Rio, [...] Qualche passo in [...] si possa [...] fare. Walter Veltroni, direttore [...] Sansonetti, vicedirettore vicario [...] Giancarlo Bosetti, [...]. Emanuele Macaluso, presidente Consiglio [...] Guido [...] Giancarlo [...]. Franco Bassanini, Antonio Bellocchio, Carlo Castelli. Liliana [...] Renato Strada, Luciano Ventura [...]. Amato Mattia, direttore generale [...] --Direzione, redazione, amministrazione: 00185 Roma, [...] dei Taurini 19. ///
[...] ///
[...] responsabile Silvio Trevisani , [...]. ///
[...] ///
Parlo dei primi anni Settanta, [...] fu per un breve [...] Pubblica istruzione; e la [...] autorità politica incrociò la [...] democratici della facoltà di Architettura del Politecnico [...] Milano, [...]. Qualcuno lo ricorderà: gli [...] accolto in facoltà i baraccati e gli [...]. Il loro ragionamento era tanto [...] quanto efficace: a cosa serve ; una facoltà di Architettura, se : non siamo in grado di dare una [...] alla domanda [...] cioè al più essenziale dei [...] di chi vive in una grande città? La polizia [...] per sgomberare; e trovò il preside della facoltà, Paolo Portoghesi, che faceva lezione a [...] inconsueti ma graditi ospiti. La cosa che ancora [...] rilevante, un po' mi commuove ed un [...] quanto allora accadde il carattere di leggenda [...] Paolo Portoghesi non [...] parlava loro di sociologia [...] ma di Mario Ridotti. I tempi in cui [...]. Mario Ridolfi è stato [...] forse più di tutti, in questo se-colo, [...] fedele sia ad [...] di qualità . In particolare, quando ha [...] (a Cerignola; a [...] ROSSO IATO [...] delle 38 schede [...] sia le «case a [...] Viale Etiopia, sia nelle case, così diverse [...] le hanno seguite, del primo Tiburtino; etc. Oggi [...] ciascuno può [...] è stata pressoché totalmente dispersa. [...] parte Mario [...] ha mai avuto -da «uomo [...] lettere» com'era -una cattedra [...] italiana. La burocrazia del [...] ministero della Pubblica istruzione [...] in modo sottile, e preferì la repressione. Portoghesi, Aldo Rossi, Ludovico Belgioio-so, [...] gli altri ordinari della [...] coltà furono sospesi [...]. E ie cose delle Facoltà [...] Architettura italiane presero, da allora, ad andare -sembrava [...]. Chissà se [...] ne era allora consapevole e [...] ne ricorda oggi? [...] leggenda metropolitana mi tornava [...] nella cabina di [...] questa celeberrima, : e che [...] in questa [...] ma: un ristorante, una [...] ra a cena con Totò, [...] signora che si toglie la giacchetta, ; [...] che si avvicina e le [...] copre la scollatura con un tovagliolo, Totò che lo [...] a duello. Basta: caro lettore, [...] non ce [...] fatta, nonostante tutta la mia [...] volontà, a [...] scrivere il nome [...] so-. Non arriverò mai a p [...] come Francesco [...] . Ma -che so -mi [...]. Le paro-; le possono [...] è più difficile. E [...] debbo aggiungere che questa [...] ne sia [...] fine con la [...] elezione ad un perio-do [...] lotta politica in Italia. In qualche modo, la [...] anziché di Spadolini tra [...] «istituzionali» [...] ad un sentimento diffuso, [...] spalle alla nomenclatura di palazzo più conosciuta [...] riporta in primo piano i motivi di [...] di impegno ideale della politica, [...] Certo: c'è da riflettere [...] si sia espresso [...] attraverso un uomo della De [...] De Gasperi e [...] come se fosse possibile [...] un [...] alle origini -e a [...]. Se la sU [...] possibile -quella che " avrebbe [...] avere origine [...] e non [...] avuta dal travaglio del Pei; [...] avrebbe potuto esprimersi e non si [...] attraverso il Pds -può [...] marsi in Italia, conquistare un [...] mandato sociale, è solo attraverso il rifiuto degli interessi [...] di [...] di corrente o addirittura personali, [...] misurarsi -co-; me pensiero forte ed [...] pensiero . ///
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Se la sU [...] possibile -quella che " avrebbe [...] avere origine [...] e non [...] avuta dal travaglio del Pei; [...] avrebbe potuto esprimersi e non si [...] attraverso il Pds -può [...] marsi in Italia, conquistare un [...] mandato sociale, è solo attraverso il rifiuto degli interessi [...] di [...] di corrente o addirittura personali, [...] misurarsi -co-; me pensiero forte ed [...] pensiero .

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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