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[...] immigrazio-ne irrompe a Palazzo [...]. Sempre più preoccupato per [...] giungono dalla Sicilia e alla vigilia del [...] trattativa tra Italia e Tunisia, il presidente [...] Consiglio [...] in serata un ver-tice straordinario. Attorno al tavolo siedono [...] Walter Vel-troni, i ministri degli Esteri e degli Affari Sociali Lamber-to Dini e Livia Turco, i sottosegretari alla Pre-sidenza [...] Interni Enrico Micheli e Nico-la [...]. Il titolare [...] dei colloqui [...] delega-zione tunisina e mo-stra un [...] ottimi-smo» [...] del ne-goziato. Ma il punto cruciale, [...] disinnescare è oggi in Sicilia. Sono i centri di accoglienza [...]. Sul tavolo di Prodi [...] ulti-mi rapporti delle autorità di polizia siciliane: [...] più fatica a contenere [...]. [...] sono al limite del tollerabile. Per questo alla riunione [...] della Regione Si-cilia Giuseppe Drago. Si mette a punto un [...] di misure per assicurare, recita un comunicato di Palazzo [...] «una sempre più effi-cace collaborazione [...]. [...] poi il [...]. In gioco non [...] solo il rimpatrio di [...] disperati, in gioco è la stabilità stessa [...] Mediterraneo. Mentre si avvicina il [...] tra Italia e Tunisia, [...] mettono in evidenza il [...] colloqui incor-so alla Farnesina: «Si tratta di [...] -ribadisce il sot-tosegretario agli Esteri Piero Fassino [...] delle rela-zioni tra Italia [...] Tunisia: [...] le que-stioni relative alla cooperazione economica, sia [...] alla lotta alla clandestinità, sia il [...]. Fassino non si sbilancia [...] del negoziato. E, al tempo stesso, [...] accordi che [...] tra i due Paesi, [...] Tunisia è un Paese per noi importante, non [...] di vista migrato-rio, ma anche dal punto [...] relazioni economiche e politiche nel Nord Africa». Cooperare per sta-bilizzare la [...] Mediter-raneo, dunque. E il pieno successo [...] rimarca Lamber-to Dini in [...] al Il [...] Ore, «rimane [...] dei processi di sviluppo [...] rendere percepibili dalle popola-zioni locali i cosiddetti [...] e a ridurre tensioni po-litiche e sociali, [...] su cui attecchisce il fana-tismo religioso e [...] forti pressioni migratorie». Quel-la perseguita nel Mediterraneo [...] della Farnesina, è una «politica globa-le» che [...] rapporti con [...] quali Libia, Al-geria, Marocco [...] Tunisia. Sul «fronte tunisino» ieri [...] giorno della messa a punto da parte [...] documen-ti da sottoporre oggi alla riunione ministeriale [...] i capi delle due diplomazie, il mi-nistro Dini [...] e il suo col-lega tunisino Said Ben [...]. Per supportare la politica [...] per ottenere in cambio un impegno concreto [...] Tunisi [...] rimpatrio dei clandestini, [...] ha incrementato gli aiuti [...] Paese [...] ai ventilati crediti per [...] di lire si aggiungono [...] 5 mi-liardi e nuove modalità di impie-go [...] già erogati con vecchi programmi di cooperazio-ne. In caso di accordo, [...] degli Esteri, sa-rà anche stabilita la quota [...] da inserire nei flussi annuali. Altro punto delica-to della [...] pe-sca: si starebbero mettendo a punto, secondo [...] della Difesa, i dettagli di un co-dice [...] delle due Marine militari. Sullo sfondo rimane, invece, [...] estradizione per Bettino [...]. [...] la Tunisia sta al-zando il [...] per sottoscrivere [...] sulla riammissione, aveva anticipato ieri [...]. Ed è in particolare [...] aiuti economici che si continua a discutere [...] i [...] sono già stati superati. Una co-sa, però, deve [...] alla Farnesina: questi aiu-ti non sono a [...] ma rappresentano una com-ponente decisiva della stessa [...] quale, torna a ripetere Dini, «non si [...] con i respingimen-ti». Ma creando benessere e [...] nei Paesi nei quali nasce il flusso [...]. E dunque anche in Tunisia, [...] il tasso di disoccupazione ufficiale è al [...] per impennarsi al [...] nelle fasce giovanili. Un dato, [...] particolarmente preoccupante visto che il [...] dei nove milioni di tunisini è sotto i 16 [...]. Umberto De Giovannangeli [...] 2. Oggi [...] Due settimane di sbarchi [...] «Sarà una guerra senza [...] Immigrati nel campo di Siracusa MAZARA DEL VALLO (Trapani). Dopo un lungo periodo [...] i pescatori di Mazara del Vallo le [...] tunisina ha riaperto la stagione dei sequestri [...] nelle battute di pesca nel Canale di Sicilia. Ieri pomeriggio alle 17 circa [...] quaranta miglia a sud-ovest di Lampedusa una motovedetta tunisina [...] bloccato il [...] di proprietà della società «Asaro Vito [...] C. In quel momento [...] italiana era impegnata in attività [...] pesca. Lo ha reso noto [...] Guardia Costiera di Mazara. La motovedetta tunisina ha [...] celerità per evitare [...] della nave militare italiana [...] nostri pescherecci durante il lavoro. Il comandante [...] tunisina, subito dopo [...] ha infatti ordinato il [...] della rete a strascico che erano in [...] fatto dirigere il convoglio alla massima velocità [...] tunisine. In quel momento la [...] militare era distante ed ha raggiunto la [...] tardi per [...] tentare qualsiasi intervento. Successivamente il capitano del [...] Ingargiola [...] comunicato alle autorità italiane che [...] equipaggio stava bene e [...] esplosi colpi di arma da fuoco. Per [...] si tratta di un gesto [...] ritorsione dei tunisini. È verosimile, data la [...] è avvenuto il sequestro, che il motopeschereccio [...]. Sequestrato dai tunisini peschereccio [...] Mazara ROMA. Difficile davvero, per le for-ze [...] dover affrontare il «nemico immigrato». E alla fine non [...] vincitori né vinti, purtroppo», è [...] commento, al termine di [...] romano, di un funzionario del [...]. Oppure riusciranno a scappare [...] nostri controlli, verso una prospet-tiva ignota, di [...]. Noi che dovremmo garantire [...] invece perso [...] di civiltà, per dimostrare [...] legge e che quella leg-ge non risponde [...] del carcere, del manganello, dello sfollagente, dei [...]. Ma senza virgolette, mi [...]. Per-ché è illegale avere [...] de-mocratica in un paese democrati-co? «No, mail tema della [...] scivoloso, pieno di trabocchetti: [...] chi vorrebbe sparare [...] chi [...]. ///
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In contemporanea a Palazzo [...] Romano Prodi sta dirigendo [...] cercare di porre un argi-ne [...] di questi giorni, di [...]. [...] operativi si sente il peso [...] sconfitta (comunque vada a finire questa vicenda), dei dieci [...] del ministero degli Interni. Di giorni che segneranno, stanno [...] segnando, [...] di sicurezza che dovrebbero dare [...] forze di poli-zia. Lasciando il campo a [...] impotenza, da un lato; di violen-za letta [...]. In tv scorrono le immagini [...] miseria e disperazione di uomini, [...] bambini. La [...] denuncia [...] come avevano fatto il [...] Tonini [...] il vescovo di Lecce. Si parla con sempre [...] «mano pesante» di polizia e carabi-nieri, di [...] prigioni invi-vibili, di cibi avariati, di violenze [...] di fame». Condannati da una legge che [...] esiste, perché non è reato entrare [...] in Italia -almeno per ora, [...] le insi-stenze della destra -e non è certo un [...] scappare via da una [...] disperazione. [...] guerra, dalla sofferenza di una [...] a vedere i figli morire di stenti, in [...]. Dai primi sbarchi di immigrati [...] a oggi è stata una corsa contro il tempo, [...] cercare di [...] del [...] ha definito [...] ampiamente pre-vedibile che ci ha [...] imprepa-rati». Mettendo su campi di [...] pochi, in-sufficienti, che somigliano a campi di [...]. Oppure man-dando rinforzi, sicuramente [...] questa evenienza, in «prima linea». A combattere -eppu-re non è [...] guerra -contro un ne-mico che [...] ma non dovrebbe es-serci. Perché [...] contro il quale puntare [...] immigrato che cerca pane e lavoro? Questo [...]. E nei giorni [...] dirigente del sindacato unitario [...] il «nemico» è un pove-raccio immigrato, probabilmente [...] modelli di adde-stramento e difesa delle cosiddette [...]. Eppure esisto-no altre necessità. Il problema della sicurezza [...] in un modo diverso». Questo [...] sindacalista alle dichiarazioni di Ferdinando Masone, [...] della po-lizia, che aveva detto: servono più [...] per garantire la sicurezza. Un altro sindacalista, il [...] Claudio [...] aveva aggiunto: «Occorre uno [...] frenare il flusso di immigrati clandestini, poi [...] tanta tanta professionalità». Già, per [...] «emergenza guerreggiata», con pe-staggi, [...] i di-sperati che dovrebbero essere «ac-colti e [...] invece sono [...]. Antonio Cipriani [...] «Tatuaggio ai clandestini» ROMA. Problemi [...] dei clandestini? Nessun problema: «Basta [...] tatuaggio. Non è uno scherzo, [...] gusto dal sapore amaro che riporta alla [...] legati ad una delle più orribili tragedie [...] mondiale, ma un «consiglio» leghista al ministro [...] incontrare più difficoltà [...] dei clandestini che continuano [...] frotte sulle nostre coste. Mario [...] deputato indipendentista della Lega Nord [...] Giustizia), non ha perso [...]. E [...] clandestini ha rivolto [...] al ministro Napolitano. Stavolta, [...] nel suo atto ispettivo [...] «se non ritenga [...] esaminare con urgenza la [...] i clandestini, una volta individuati e sottoposti [...] anche di un apposito codice clandestini, da [...] indelebile -precisa [...] -al fine di consentire [...] nel caso molto frequente in cui i [...] agli ordini di espulsione, [...] identificazione, necessaria per [...] dei successivi provvedimenti di [...]. Parlano gli avvocati che [...] clandestini: «Non è possibile [...] vivere così» La [...] «Questi centri vanno chiusi» Nei [...] Agrigento le brande sono state tolte per [...]. Molti immigrati mostrano ferite [...]. ///
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La delegazione [...] ha [...] il «campo numero due», [...] di Agrigen-to dove sono rinchiusi i «ribelli [...] Lampedusa». [...] marocchini e della Sierra Leo-ne. Da poche ore hanno concluso [...] lungo sciopero della fame. Con Filippo Panarello, segretario [...] ci sono Giovanna Marano [...] Samir [...] immigrazione, e Pietro Mangione, [...] della Città dei Templi. [...] gli avvocati che difendono gra-tuitamente [...] clandestini arrestati. Non è possibile far vivere [...] persone in queste con-dizioni. Il governo non ha saputo [...] una emergenza pre-vedibile». Panarello non ha dubbi, [...] e le scene che ve-de sono allucinanti. [...] nel capannone è resa irre-spirabile [...] polvere e [...]. A terra non ci [...] accatastate [...] per paura di incidenti, [...] spugna lerci e senza lenzuola. [...] ci sono due ale [...] poliziotti che controllano i clandestini che van-no [...]. [...] è limitato ad una persona [...] volta. Non è que-sta [...] che ci [...] cosa che riesce a dire Samir [...]. Il «campo numero due» è [...] fotografia di un [...] annun-ciato. A tutti è assicurato [...] sanitaria e condizioni igieniche [...]. Di più non potevamo [...] prefetto Giosué Marino. La [...] aprirà una vertenza nazionale sui [...] ed un duro scontro con le istituzioni agrigentine. Anche il volontariato è [...]. Ci sono so-lo due [...] che danno il massimo. Uno parla fran-cese e si [...] di informare ma-rocchini e [...] della legge [...]. La speranza di tutti [...] che mancano alla sca-denza dei termini ed [...] di espulsione. Non sanno che gli [...] col Marocco sono stati già firmati e [...] che va nella stessa direzione. Mustafà [...] è [...] di Agrigento, scambia qual-che [...] in arabo, con i suoi. Non conoscono i [...]. Ieri, nella moschea di via Sala, un [...] che vi-vono ad Agrigento, ha [...] per loro. [...] bisogno di tutto. Di sigarette, so-prattutto, i [...] le tasche, distribuiscono quelle che hanno e [...]. [...] ormai po-co da nascondere [...] che per giorni è stato [...]. Uno dei clandestini ferito [...] Lampedusa si scopre una ferita alla spalla: «Vedete [...] giornalisti -mi ha ridotto così un candelotto». Mentre la delegazio-ne parla [...] chi si sente male, [...] medico della polizia è sempre la stessa: [...]. Ma ieri [...] di Agrigento si è [...] quando un marocchino ricovera-to ha tentato il [...]. Già oggi la [...] porterà la condi-zione dei 400 [...] ospitati nei due [...] del governo, non di-menticando, però, [...] dei «palazzi» agrigentini. Il sindacato farà la [...] parte raccogliendo generi di prima [...] per rendere le condizioni [...]. E intanto nei capannoni [...]. Che Tunisi non si [...] che il Marocco ritardi [...] che per tutti ci sia il via [...] di espul-sione. ///
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Che Tunisi non si [...] che il Marocco ritardi [...] che per tutti ci sia il via [...] di espul-sione.