Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 1524553814.

[...] meravigliarsi tanto e cercate di [...] sul Parlamento precise responsabilità della maggioranza, coli come [...] alcuni organi di stampa? Possiamo [...] in. [...] parte, Invece, la grande [...] e di vitalità del mondo del lavoro [...] la [...] motivata «fiducia al governo. Dal successo, dalla riuscita dello [...] a cui noi comunisti abbiamo dato il nostro contributo, [...] una domanda politica. Lo sciopero, [...] ha un chiaro lignificato non [...] sindacale e [...] ma anche più propriamente politico. SI è aperto un conflitto, [...] contraddizione evidente tra il governo a una parte grande [...] paese. Olà nelle scorse [...] il pentapartito era riuscito a [...] contro [...] del movimento sindacale e a [...] la proclamazione, dopo anni, di una mobilitazione generale dei [...]. Poi, per la prima [...] del paese, li giorno della [...] di un nuovo governo, [...] del precedente, è segnato, [...] da uno sciopero generale, Adesso, [...] fa il governo? Può un governo, anche [...] questo, restare [...] dopo quello che è [...] domanda che è salita dal [...] governo ha ricevuto un [...] tanti lavoratori, dalla compattezza democratica che si [...] In tante piazze ed è chiamato ad [...] una stretta. Ad una prova è, In [...] particolare, Il [...]. Nel giorni [...] alcuni dirigenti e II [...] avevano parlato, » proposito [...] decisione avventata. Prima della giornata di [...] anche pensare che non sentissero bene [...] sempre più diffusa nel [...] richiesta che veniva dal lavoratori, sia di [...] di vita, sia di un nuovo modo [...]. Ma ora che hanno [...] I loro occhi la gente [...] Mito I [...] parlavano sindacalisti comunisti, socialisti e cattolici, quali [...] di governo, e innanzitutto (socialisti, può pensare [...] prima. [...] legge [...] va radicalmente cambiata. ///
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Punti di riferimento [...] di un governo che voglia [...] un minimo di rapporto Con II paese, che voglia [...] un minimo di senso alla parola governo devono diventare [...] grandi questioni strutturali finora abbandonate ed emarginate: Il Mezzogiorno, [...] lavora del giovani e delle [...] riforma dello [...] modo di essere delle classi [...] italiane. Con I loro cortei, Il [...] 1 lavoratori si sono ripresi la parola, [...] li loro ruolo sociale e politico. Hanno voluto dire al governo, [...] paese, a tulli che ritornavano in campo non come [...] corporazione, ma come una grande forza, che scioperavano per [...] 1 loro diritti,! Quei banchi [...] fabio Mussi Ci sono immagini [...] restano. Durante II dibattito alla Camera [...] fiducia [...] governo Goria andato In crisi [...] una [...] le ha sovrastate tutte; Il [...] I [...] vuoti, Il vuoto [...] persino II vuoto di relatori [...] avevano prenotato la parola. Nasce un governo vuoto. Gorla ha comunicato con [...] di replica un solo concetto: la sconfitta, [...] precarietà. Qualcosa che dà persino [...]. Certo, ci vorrebbero alleanze [...] complessa di ammodernamento-, «ma [...] è, almeno oggi, potendo contare telo sul [...] di un accordo di programma,. II massimo di pazienza. Certo, il tono «è [...] può [...] Influito, almeno In parte, [...] crisi». Ed ora c'è un rischio, «Il rischio, fortissimo, per II governo, per II Parla-mento, per [...] credibilità della politica, che si [...] prima In [...] poi nel paese, un senso [...] generale [...] di un qualche mitico evento Slamo [...] di legislatura, ma già, di [...] sembra [...] di nuovo una [...] morte precoce. E appare il fantasma [...] evento risolutore». DI fronte ad una [...] agita, e che cova aspettative e passioni, [...] del Consiglio che olire, quasi simbolicamente, le [...] parole di una cupa depressione politica,. Un seminario del Pei [...] riforma istituzionale e delle leggi elettorali Correzione [...] tutte le pubbliche gestioni Democrazia e Stato [...] funzionare [...] ROMA. Aldo Tortorella ha concluso [...] la relazione al seminario. Una messa In guardia dai [...] di un conservatorismo che ha le sue radici in [...] sorta di estraneità della vecchia cultura del movimento operaio [...] questioni istituzionali, una riluttanza a [...] i nessi con i grandi [...]. La diffidenza è stata [...] sul «caso italiano» che miravano a colpire [...] vitalità della democrazia [...]. Ci vuole, dunque, grande [...] e nelle finalità, se si vuole investire, [...] edificio costituzionale nel quale grandi masse popolari [...] segno e si sono a lungo identificate. La destinazione automatica non [...] di altri sistemi, [...] o no, che pagano [...] di pensati disfunzioni e dove, talvolta, ha [...] Tortorella, «Il suffragio universale si riduce per larghe masse [...] potenziale più che alla pratica effettiva di [...]. [...] parte, oggi un ripensamento [...] e delle funzioni dello Stato deve avere [...] delle decisioni assunte al centro del sistema Internazionale [...] facciamo parte». E per il Pei, [...] di Altiero Spinelli, la via è quella [...] rinunce di sovranità possono essere necessarie per [...] occidentale capace di posare per quello che [...] che scivolare verso la perdita di «pezzi [...] legge del più [...] bisogno di [...] forte innovazione Se questa [...] di ogni «seria e grande riforma», bisogna [...] occhi su ciò che accade nel nostro [...]. E il Pei oggi [...] sulla [...] di innovazione nel meccanismi [...] e politico, in modo che non si [...] Inefficiente e corrotto con la democrazia stessa». Secondo Tortorella, insieme ai [...] essere sottoposto a verifica lo stesso «funzionamento [...] base, cioè nel momento [...] consenso e [...] dei diritti democratici fondamentali». Dal diritto alla giustizia, alla [...]. Ma in larga parte [...] diritti dei cittadini si incrocia con la [...] dello [...] sociale»: basta pensare al [...] è concretamente organizzata la tutela della salute [...]. Proprio Le prove della [...] dei partiti e dei sindacati, i segni [...] sistema politico si possono ormai raccogliere in [...] quotidiane. È un fenomeno meno [...] alcuni pretendono. Tuttavia è evidente che [...] della [...] pur con le sue robuste [...] è ad una fase critica. Quali correzioni si impongono, [...] e culturali sono chiamati in causa? Su [...] ruotato un seminario, promosso [...] programma del Pei, svoltosi [...] Botteghe Oscure presieduto da Alfredo [...]. Ma «sarebbe un grave [...] tutto possa tornare come prima, sia nel [...] tra lo Stato e il mercato, sia [...] Stato e della democrazia: ciò è vero [...] Italia dove le distorsioni sono più gravi che [...]. In [...] «la gestione pubblica, statale [...] stata vista come finalità, mentre doveva essere [...] per assicurare determinati diritti. E facile dimostrare che [...] «più mercato, meno Stato» ha un contenuto [...] spinta alle gestioni privatistiche «non si alimenta [...] piuttosto dal fatto che «non vi è [...] non manifesti diseconomie e guasti gravi». Per assicurare la tutela [...] del cittadino, bisogna perciò ridefinire i criteri [...] cui uno Stato democratico [...] senza [...] il soggetto esclusivo». La relazione ha riproposto, [...] separazione tra funzioni di indirizzo politico e [...]. Con [...] «Non è neppure vero [...] di controllo, in prima istanza, di una [...] democratiche debbano essere [...] diretta delle assemblee elettive». Con le evidenti conseguenze [...] per un modello, ad esempio, come quello [...] Usi. Con tale visione complessiva [...] «rami alti» delle istituzioni, a incominciare dalla [...] Parlamento che è [...] del giorno, Come è [...] I [...] propongono che si vada ad una sola Camera. Sarebbe una riforma risolutiva [...] lungaggini, la defatigante spola delle le [...] e le ripetizioni inutili [...] ramo del Parlamento. Ciò che è accaduto [...] Montecitorio è un altro sintomo della stanchezza di [...] anche se [...] in più il duplicato [...] uguale al precedente. Ma il Pei è [...] del monocameralismo. Tra tante lamentele sulla [...] portato [...] fondati contro». Tuttavia, Tortorella ha espresso [...] altri rimedi. Piuttosto che una distinzione di [...] tra Camera e Senato, gli è apparsa «migliore» [...] di una «sola lettura» delle [...] da parte di uno o [...] ramo del Parlamento. Ciò che però presume [...] omogenea, mentre ora per il Senato si [...] i 25 anni. Riaffiora cosi il nesso [...] incisiva riforma del Parlamento e la legge [...]. Su [...] argomento, Tortorella si è [...] alla proporzionale che scoraggino la [...] della rappresentanza. Tenendo conto, però, della [...] locali, dove «può essere anche presa in [...] del metodo elettorale che favorisca le aggregazioni, [...] a ripetizione, blocchi le degenerazioni più gravi». In questa cornice, il [...] è disponibile, tra le [...] il voto segreto in Parlamento, [...] è solo un tassello di una riforma. Dal voto segreto al [...] Sulla [...] dalla relazione si è [...] che arriverà ad un passaggio più stringente [...] legislativo, sulle leggi elettorali, [...]. Ma, intanto, un quesito [...] affacciato da Giorgio Napolitano, al quale la [...] Tortorella è sembrata [...] ambivalente». Nel senso che non [...] se il seminario è un momento di [...] riflessione» o «deve produrre uno sforzo di [...] I punti di attacco sui temi più [...]. Al quesito si è [...] lo stesso Natta, per il quale non [...] bisogna giungere a proposte «sulle quali il [...] avere un impegno il più possibile unitario». Ma «tanto più le [...] avranno successo, quanto più sono dentro un [...]. Altrimenti sarà difficile trovare [...] un processo riformatore, mobilitare forze, determinare Un [...] che faccia perno sui diritti dei cittadini». Questo anche perchè, tra [...] che si lamenta dei [...]. Comunque, li dibattito ha [...] concentrarsi sulla definizione delle proposte con [...] di analisi e di [...] si possono accennare alcuni punti essenziali. Sul Parlamento, ad esempio, [...] miri a snellire e concentrare i lavori [...] indirizzo comporta una «delegificazione», cioè un trasferimento [...] alle Regioni. Questa sembra una premessa accettata [...] tutti. Per ridurre la spola [...] Camera [...] Senato, [...] di una «unica lettura», [...] le necessarie eccezioni, sembra accessibile a Bufalini, [...] Nilde lotti, per la quale la via [...] quella della distinzione delle funzioni, come avviene [...] i paesi europei. Sulla legge elettorale si è [...] una prevalenza [...] per la proporzionale con le [...] correzioni. Mentre ad Ingrao la [...] una «trincea indifendibile», se davvero si vuole [...] Parlamento che abbia la forza di concentrarsi sui [...] la frantumazione della rappresentanza. E ad [...] una modifica [...] legge elettorale appare [...] per evitare che [...] elettori diano una delega in [...] senza sapere per quale governo e per quale coalizione [...]. Una [...] che a molti è apparsa [...] che dimostrata, perché gli elettori sanno [...] coalizione scelgono pur ignorando chi [...] a Palazzo [...] secondo una battuta di Cervelli. Tuttavia, anche [...] considera matura, per le [...] legge elettorale che favorisca la stabilità, in [...] partiti che hanno la maggioranza» possano governare [...] lunga scadenza. Una larga convergenza si [...] di limitare il voto [...] Parlamento: da Napolitano, che lo vede come un [...] incentivo per settori della maggioranza a non [...] a Giglia Tedesco che non attribuisce efficacia [...] del governo riparate dopo poche ore. Ma c'è anche chi intravede [...] al voto segreto II segno di una «cultura [...] a scapito della «cultura [...]. Cosa che, per esempio, non [...] abbiamo predisposto una legge finanziaria [...]. Ma dovremmo torse rinunciare [...] separandoci da un movimento reale che esiste [...] con la giustizia MARIELLA [...] scena raccontata con il [...] che [...] forse ancor più dei [...] del rapporto psicoterapeutico, dove anche paure, scacchi, [...] possono essere detti. Una scena che tuttavia [...] riguarda un problema acuto e socialmente cruciale [...]. Una scena apparentemente [...] e che tuttavia patisce [...] e a prima vista Impalpabile, quella di [...] di transfert fra terapeuta e paziente di [...] ci è dato [...] fra le righe. Una scena che forse [...] cosi esposta crudamente sulla prima pagina dell' [...] mi ha fatto anche molto riflettere. Mi riferisco [...] di Gianna [...] di martedì scorso nel [...] di un rapporto sessuale subito forzatamente da [...] aveva invitato a casa un amico di [...]. E mi riferisco al [...] comunicava: il concetto di [...] se potessimo [...] e [...] come in altre sfere [...] beffardamente sfuggente e ambiguo quando [...] è II desiderio di [...] parlare, a imporre il suo gioco, a [...] arcaica del sadismo e dei masochismo. Gianna [...] non esplicita il suo [...] lo mi azzardo ad [...] uno. Ma immagino che lettori [...] reagito a quello scritto [...] antitetici e non dividendosi necessariamente per sesso, [...] umori, sentimenti e cultura personale. Primo modo: ecco la [...] sopruso che non consente vagli e analisi [...] che è solo la parola della donna, [...] e nella [...] umiliazione, a [...] essere criterio ultimo e [...] di tribunale. Secondo moda ecco la [...] sottile [...] confine fra masòchismo e [...] di quanto perversa e oscura è la [...] sessi; meglio fermarsi sgomenti e non provarsi [...] luce e al controllo della ragione questa [...] patire e di infliggere patimenti. Più leggo e rileggo [...] più mi convinco che, pur in presenza [...] leggi, anche il più onesto e il [...] magistrati non avrebbe potuto inflìggere una condanna [...] donna che racconta. E guaì se non [...] magistrato non è uno psicanalista, è tenuto [...] fatti, a [...] conto di un quadro [...] dubitare, quando da dubitare c'è, in favore [...]. Eppure quella donna è Mata [...]. Non c'è ombra di [...] verità personale è assolutamente [...] non può avere giustizia. E [...] sta lo scacco. Se ripenso [...] difficile e punteggiato di [...] legge sulla violenza sessuale mi viene in [...] che per [...] -questa battaglia è nata [...] movimento delle donne era finita la fase [...] tessitura Ira privato e politico. Così molte [...] voluta coma battaglia politica [...] andava vissuta con rabbia e a ranghi [...] si sono schermate temendo [...] gioco di pressioni e [...] Istituzioni impongono. Molto altro, però, è [...]. [...] lo stupro cos'è? La metafora [...] di un rapporto tra i sessi [...] non conosce libertà? E là [...] II consenso esiste su cosa si fonda? Su una [...] di sesso femminile che sì plasma sul desiderio [...] che non conosce II suo [...] che non può [...] agire, ma può [...] soltanto se velato dallo schermo [...] francamente detesto I diaconi solari [...] e I [...] da figli dei fiori: credo, [...] contrario, che in ciascuno esista un [...] torbido « oscuro, che il [...] rapporto con [...] patisca acutamente [...] disagio della civiltà e non [...] solo felici umanizzazioni. Copie da tutto dò [...] relazione umana un consenso non mutilata attiene [...] di ciascuno e anche -sia detto senza [...] di ogni individualità. Regole, norme e prediche [...] sono fuori luogo. Non tutto è politica. Alla polìtica spetta altro. Alle donne impegnate nelle [...] ni spetta ottenete una buona [...] che non sia un feticcio. Spetta imporsi come cittadine [...] spostamento visibile del rapporto di potere fra [...] contratto sociale senza rinunciare alla propria coscienza [...] su ciò che quel rapporto concretamente è [...] ogni giorno. La politica -lo abbiamo [...] -è un luogo dì visibilità dal quale [...] si deve ottenere più giustizia perché si [...] nella cultura, nei rapporti quotidiani. Ma non si può [...]. Quella è degli del, [...] dei demoni. ///
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[...] per la pubblicità [...] via Bettola 34 Torto, [...] 011/57531 S PI, via [...] 37 Milano, [...] direzione e uffici, viale Fulvio Testi 75,20162: [...] da Pistola 10 Milano, via [...] Pelassi 5 [...] Signor Ministro, leggo con rammarico [...] ali assemblea dei magistrati, Lei ha detto di sperare [...] il Suo incarico finisca presto, La conosco abbastanza per [...] che è stato assolutamente sincero: Lei non è quel [...] si dice un uomo di potere. D'altronde, disse [...] il ministro della Giustizia [...] di quanto si pensi: anche perché, mi [...] a se, nel ministero, non dirigenti amministrativi [...] non appartenenti [...]. Sbaglio se penso che, [...] Sue amarezze, marginale ma non poi tanto -si [...] persona nonché, indirettamente, della nostra legge penitenziaria [...] punizione al direttore di Porto Azzurro? Un [...] parere; una stecca, nel perfetto concerto fra [...] Stato che permise di vincere, in quel [...] la violenza dei rivoltosi con la nonviolenza [...] della legge. Infatti, alla soluzione felice, Cosimo Giordano [...] non poco: sia con la serenità e [...] cui sostenne i sequestrati e tenne a [...] (riconoscimento unanime degli altri ostaggi), sia, e [...] non far interrompere il dialogo dei rivoltosi [...] a suggerire la strada che condusse [...] sperato. Avrebbe meritato, sembra a me, [...] ricompensa al [...] civile. E invece lo si [...] e scarsa vigilanza. Non conosco le risultanze [...]. Posso dire però che le [...] non trovano [...] né in quel che ho [...] e [...] personalmente, nelle [...] visite al penitenziario fra [...] e [...] né nel fatto che tutti [...] altri detenuti si dissociarono dalla rivolta e tennero, in [...] di S ENZA [...] Vassalli, di cosa è colpevole [...] disagio, un comportamento esemplare. Nonostante poi la deficienza [...] rilevante ancora che in altri istituti, e [...] «aperte», dal convegno sui [...] agli spettacoli di Lucio Dalla [...] a Porto Azzurro tutto era sempre andato [...]. Ammettiamo, senza [...] che il Giordano abbia [...] della legge; che si sia preoccupato più [...] per I detenuti che della loro pericolosità [...] cui lavorava II rag. Titi è situato dentro la [...] cinta [...] la più [...]. Ammettiamo fosse opportuno cambiasse [...]. Ma [...] proprio bisogno di [...] a lare [...] in sottordine come non più [...] alla direzione? [...] bisogno di [...] senza alcun rispetto per la [...] umiliazione di apprendere la destituzione [...] Televideo, in modo [...] ma non [...] conosce bene, signor Ministro, la [...] stima per Nicolò [...]. Gli resterà il merito [...] cambiato a fondo il clima delle carceri, [...] lo sforzo del Par-lamento per un sistema [...] alla Costituzione, togliendo di mezzo [...] illegale e «inutilmente brutale» [...]. Si è esposto con [...] non solo di tutti i conservatori ma [...] esponenti di magistratura, polizia, carabinieri. Ebbene, se dì qualcosa [...] Giordano [...] colpevole, è di [...] messo in pratica il [...] superiore. Col risultato che I [...] pur favorito [...] positivo della rivolta, a [...] analoghi finiti nel sangue. Ecco perché penso che [...] Giordano abbia causato amarezza ad Amato non [...] Lei, signor Ministro. G II è stata, [...] imposta? È [...] che non posso scartare. D'altronde, in questi anni [...] dì rilevare che nella direzione generale non [...] e convinzioni del vertice; e qualcuno vedeva [...] penitenziari non tanto le ligure chiave del [...] sottoposti ai quali chiedere solo obbedienza. Quel che è capitato [...] si che altri [...] proprio quelli che hanno [...] preferiranno non [...] più rischi. Daranno precedenza assoluta alla [...] misure e alle attività volte a rendere [...] umano e, per quanto possibile, «educativo. Chi trova altro lavoro, [...] ne andrà volentieri; 1 vuoti dì organico, [...] si riesce a colmare, aumenteranno. Infine, signor Ministro, Lei [...] opinione: ì magistrati (sono insospettabile, ho preso [...] no al referendum) vanno mandati vìa dalla [...] carceri. Acquisita la garanzia dei [...] mediante ì tribunali dì sorveglianza, la norma [...] solo un fossile. ///
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Acquisita la garanzia dei [...] mediante ì tribunali dì sorveglianza, la norma [...] solo un fossile.